Under20 femminile: Italia prima vittoria

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Problemi di formazione per la squadra italiana, ghettizzata nel torneo di classificazione dal 13° al 16° posto, anche per una forma di salmonellosi che ha colpito a Drebecen (Ungheria)  alcune giocatrici attualmente indisponibili (Nori e Maffenini). Così è anche per altre squadre, come la Serbia.

L’Italia  ultima nel girone preliminari con un inaspettato 0/3 con Svezia, Olanda e Polonia medaglia di bronzo uscente è  finita dunque nel cono d’ombra delle classificazioni, fatto mai accaduto nelle 10 edizioni dell’Europeo Under 20, e deve evitare la retrocessione, cosa scontata, e preparare il grande  rilancio nella prossima stagione.

Non è stato comunque  facile battere il Portogallo, prima indiziata per la retrocessione e che si è affacciata per la prima volta a questi livelli e cerca di fare tesoro dell’esperienza acquisita nella prima fase.  La spinta per la prima vittoria dell’Europeo Under20 è venuta dalle due gemelline di Composampiero, le Kessler del parquet, e le Dotto-sisters (1,69)  hanno fatto da sole metà del lavoro (la spumeggiante Caterina 5 assist e 3 recuperi, Francesca 3 triple), incisiva anche la Galbiati (miglior tiratrice con 14 punti), importante l’afropugliese Diene sotto i tabelloni. La panchina ha risposto. Oggi la Gran  Bretagna, in cre4scita grazie alle olimpiadi, con un’americana dagli occhi a mandorla che fa gioco e punti.

Il tabellino di Italia-Portogallo 57-48 ( 16-7, 14-8, 10-17, 17-6). Italia:  12 F.Dotto (1/5, ¾), C.Dotto (1/5, 1/5, 5 assist), 6 Diene (3/5, 8 ri, 4 a), 2 Panella (1/1, 1/2,),  2 Salvini (1/5, 5 ri),  14 Galbiati (4/4, 2/6, 3 ri, 4 a);  6 Pertile (1/4, 1/1, 4 ri), 8 Cigliani (1/1, 2/7, 3 ri),  2 Dell’Olio (1/1). Ne: Maffenini Nori, Granzotto. All: Molino. Statistica: totale tiro 23/56, 41,1 %; tiro 2 14/31, 45,2; Tiro 3 9/25, 36%; tl 2/3, 67%; rimbalzi  36 /36), 17 assist, 16 perse, 9 recuperi.

Qualificatasi per il rotto della cuffia per la 2.a fase  la Francia ha perso dalla Russia e rischia di non arrivare ai quarti sollevando non poche perplessità nell’operazione ricambio dietro la squadra del secondo posto olimpico di Londra. La sorpresa è vedere  le turche a punteggio pieno, il successo con le serbe crea attese di medaglia per  questa sua squadra combattiva e forte di una giocatrice di grande impatto di soli 19 anni, Ozge  Kavurmacioglu, 1,87 protagonista di una spettacolare doppia (17 punti e 14 rimbalzi) fra le starlettes di questo europeo con  10,3 punti e 9,3 rimbalzi di media. E non è da meno la play di 1,80 Olkay Cakir, anch’essa un anno sotto età.

Grandissima partita di Alina Iagupova che con 33 punti (14/18 dalla lunetta, 5 triple su 11 e 7 rimbalzi) è più che mai la miglior marcatrice dell’evento con 27,3 punti, 8,3 rimbalzi, 4,3 assist, 3,8 recuperi. E’ la Saric al femminile, questa guardia di 1,83 che segnando più della metà dei punti non riesce a portare la Bielorussia ai vertici.

Risultati

Classificazione 13°16° posto: Italia-Portogallo 57-48, Lettonia-Gran Bretagna 77-56. 21 agosto Portogallo-Lettonia, Gran Bretagna-Italia ore 16.

Torneo 1°-12° posto. Qualificazioni per i quarti. Girone E: Svezia-Bielorussia 76-65 (15 Abdi, 15 Nystrom; 21 Filonchyk + 10 r); Spagna-Olanda 70-41 (16 Casas; 7 De Kleijn, 7 Visser); Polonia-Lituania 53-50 (18 Zietara; 15 Grigalauskyte). Classifica:  3/0 Spagna, 2/1 Svezia,Polonia, 1/2 Olanda, Bielorussia, 0/3 Lituania. Girone F: Slovacchia-Ucraina 72-63 (16 Palenikova; 33 Iagupova, 14/18 tl); Turchia-Serbia 56-45 (17 Kavurmacioglu + 14 ri; 18 Colic + 11 ri); Russia-Francia 62-59 (12 Tikhonenko + 11 ri;  19 Konteh). Classifica: 3/0 Turchia, 2/1 Slovacchia, Russia, 1/2 Serbia,  Ucraina, 0/3 Francia.

°Le migliori – Marcatrici: 27,3 A.Iagupova, Ucr, 19,3 M.Zietara, Pol; 37° 9,5 C.Dotto. Rimbalzi: 11 M.Grigalauskyte, Lit, K.Thikonenko, Rus; 21° 6,3 N.Diene. Assist: 5 M.Ortiz, Spa; 4,3 A.Iagupova, Ucr, O.Cakir, Tur; 5° 3,3 C.Dotto. Recuperi: 3,8 A.Iagupova, Ucr, 3 Q.Casas, Spa, D.Domingues, Port; 17°, 1,7 F.Dotto. Stoppate: 1,8 Mistygacz, Pol,  1,5 K.Tikhonenko, Rus; 28°, 0,3 C.Dotto, F.Dotto.

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