Montepaschi Siena, Pianigiani: “Dobbiamo farci trovare pronti”

Simone Pianigiani, coach della Montepaschi Siena, si sta preparando per la fase finale di questa stagione:

“E’ un periodo intenso. La squadra è provata dalla serie con l’Olympiacos, per ottenere questo grande risultato ha bruciato tutte le energie. Non so se quanto fatto finora basterà anche a Barcellona, le difficoltà aumentano. Il ‘Pana’ è la squadra più vincente in Eurolega, sono i clienti peggiori da trovare però è una partita secca e vogliamo provarci. Dobbiamo andare in Spagna pronti, senza farci abbagliare dalle troppe luci ma con la giusta faccia tosta”.

Nazionale, raduno a Roma il 18 e il 19 aprile

La Nazionale italiana di basket si ritroverà a Roma tra il 18 e il 19 aprile per effettuare alcuni test. Non sarà un ritiro ma un’occasione per verificare le condizioni fisiche dei cestisti italiani. Francesco Cuzzolin, il preparatore fisico della nazionale agli ordini di Simone Pianigiani, avrà il compito di gestire le informazioni e di monitorare i giocatori. Lunedì 18 aprile, alle 13.30, ci sarà il primo con i preparatori fisici dei cestisti convocati in modo da consolidare una colloborazione tra club e nazionale.

Questi gli atleti convocati: Michele Antonutti, Pietro Aradori, Marco Carraretto, Daniele Cavaliero, Massimo Chessa, Andrea Cinciarini, Andrea Crosariol, Marco Cusin, Luigi Datome, Lorenzo D’Ercole, Alessandro Gentile, Jacopo Giachetti, Angelo Gigli, Daniel Hackett, Luca Lechthaler, Antonio Maestranzi, Stefano Mancinelli, Nicolò Melli, Riccardo Moraschini, Marco Mordente, Giuseppe Poeta, Andrea Renzi, Tomas Ress, Jeffrey Donald Viggiano, Luca Vitali.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Abbiamo fatto una grande partita”

Queste le parole di Simone Pianigiani dopo la vittoria ai playoffs di Eurolega contro l’Olympiakos:

“Abbiamo fatto una gran partita, di squadra, in tutte le zone del campo La situazione non cambia molto, ma ora una chance la abbiamo. Siamo al terzo incontro e continuo a vedere che gli avversari hanno 2 elementi nuovi, che danno un contributo importante per cambiare spesso assetto. Noi, invece, siamo obbligati a cercare sempre protagonisti diversi per mettere in difficoltà simili campioni, quindi l’imperativo è rimanere calmi e non smettere mai di fare le cose insieme. Il confronto di domani avrà mille facce, sarà tutto e il contrario di tutto. Lo potremo vincere se sapremo fare un extra sforzo, senza farci prendere dalla frenesia. La chiave sarà ancora la difesa”.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Non abbiamo retto l’urto”

Sono partite difficili da commentare. La sconfitta contro l’Olympiakos non si dimenticherà facilmente  a Siena ma è quello che si deve fare se non si vuole buttare all’aria un’intera stagione.

Simone Pianigiani prova a commentare l’inizio drammatico della Montepaschi affermando:

“Ce l’aspettavamo che sarebbe potuto accadere, speravamo che non avvenisse proprio in questa occasione. Eravamo preparati, ed i miei giocatori lo sapevano, che i primi cinque minuti della partita sarebbero stati terribili. Avrebbero provato a distruggerci. E così è successo, purtroppo”. Siena è sembrata in balia dell’avversario per tutta la partita: “Noi non ci siamo fatti trovare pronti a reggere all’urto ed a reagire. Abbiamo dimenticato proprio di giocare. I miei giocatori ci hano messo l’impegno e la volontà, ma poi guadavano il risultato, che era impietoso. Ed i loro sforzi erano sempre più inutili. Praticamente alla fine del primo tempo la partita era già finita”.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Noi ce la giocheremo”

Sale la tensione per la sfida di domani tra Siena e Olympiacos, prima partita dei playoff di Eurolega. Alle 20 di questa sera la squadra arriverà in Grecia e Simone Pianigiani non ha nascosto tutte le difficoltà del match:

“Quando arrivi a giocare i playoffs di Eurolega sei al livello di difficoltà più alto, ogni partita è difficilissima. Noi ne giocheremo due fuori casa. Ma quando arrivi a questo punto vuol dire che hai superato le difficoltà e dimostrato personalità per giocare ovunque. Noi, nonostante i problemi d’infortuni, andremo a giocarcela anche ad Atene contro una squadra che ha taglia fisica ed esperienza di queste partite, di queste atmosfere e un’organizzazione di gioco di alto livello”.

All Star Game, presentata la nazionale italiana

E’ stata presentata oggi, con una conferenza stampa tenutasi a Milano, la nazionale italiana che domenica, a partire dalle 17.15 sfiderà la selezione dei migliori stranieri del campionato al Forum di Assago (MI). Sarà, come ha ricordato il selezionatore Simone Pianigiani, una nazionale giovane con un età media di 24 anni e mezzo con due uniche eccezioni: Marco Mordente, l’unico cestista convocato sopra i trent’anni e Marco Mancinelli. Il resto della squadra è composto da giovani e giovanissimi come Nicolò Melli, classe ’91 e Alessandro Gentile (’92). Negli intervalli del  match andranno in scena le gare di schiacciate, che vedrà protagonisti anche White e Viggiano, e la gara dei tiri da 3 punti.

All Star Game, Pianigiani: “E’ un momento di forte entusiasmo”

Il coach della Montepaschi Siena, Simone Pianigiani che guiderà la selezione italiana nell’All Star Game di domenica, ha così parlato in conferenza stampa:

E’ un momento di forte entusiasmo – spiega Pianigiani – la scorsa estate abbiamo iniziato un buon percorso, con spirito giusto e positivo”. Questa partita deve essere occasione per alimentare un “entusiasmo contagioso – prosegue -. Quella per l’All Star Game è una squadra allargata ai giocatori giovani di interesse per la Nazionale. Non ci saranno promossi e bocciati. La Nazionale – puntualizza – deve essere uno stimolo quotidiano: e questo è lo spirito che mi aspetto”.

All Star Game, i convocati di Pianigiani

Così l’allenatore della nazionale italiana, Simone Pianigiani commenta le convocazioni azzurre per l’All Star Game in programma il 13 marzo a Milano.

“L’All Star Game è una festa della nostra pallacanestro, a cui volentieri partecipiamo, ma è anche un’occasione importante per la Nazionale. Sarà una partita vera per tutti i giocatori convocati. Per l’All Star rimaranno a casa i trentenni, che già conoscono bene l’ambiente e che comunque saranno utili questa estate, gli infortunati e necessariamente i tre NBA”.

Questi gli atleti convocati per l’All Star Game 2011 che si giocherà a Milano (Mediolanum Forum Assago) il 13 marzo 2011. 1.

Pietro Aradori (Montepaschi Siena); 2. Michele Antonutti (Fabi Shoes Montegranaro); 3. Daniele Cavaliero (Fabi Shoes Montegranaro); 4. Andrea Cinciarini (Fabi Shoes Montegranaro); 5. Andrea Crosariol (Lottomatica Roma); 6. Marco Cusin (Scavolini Siviglia Pesaro); 7. Lorenzo D’Ercole (Vanoli-Braga Cremona); 8. Luigi Datome (Lottomatica Roma); 9. Alessandro Gentile (Benetton Treviso); 10. Daniel Hackett (Scavolini Siviglia Pesaro); 11. Stefano Mancinelli (Armani Jeans Milano); 12. Nicolò Melli (Scavolini Siviglia Pesaro); 13. Riccardo Moraschini (Angelico Biella); 14. Marco Mordente (Armani Jeans Milano); 15. Giuseppe Poeta (Canadian Solar Bologna); 16. Andrea Renzi (Tezenis Verona); 17.Jeffrey Viggiano

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Sul valore della Pepsi non ci sono dubbi”

Queste le parole di Simone Pianigiani, coach della Montepaschi Siena, a poche ore dalla sfida contro la Pepsi Caserta:

«In questo periodo abbiamo cercato di resistere e ci proveremo anche in un campo difficile come quello di Caserta, contro un’avversaria che vale l’alta classifica e che lo scorso anno ha sfiorato la finale. Sul valore della Pepsi non ci sono dubbi. È una formazione che si è rafforzata, lavora insieme da tanto e sta facendo bene in Europa. Ha talento, punti nelle mani, una maggiore solidità sotto canestro. Ha tutto per poter fare ancora meglio rispetto allo scorso anno. Noi affronteremo la gara nello stesso modo e con lo stesso rispetto di sempre, consapevoli che questa è una squadra che può arrivare in fondo in campionato e molto difficile da battere»

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Contro Pesaro non avremo punti di riferimento”

Coach Pianigiani, nella vigilia  della prossima sfida di Siena contro la Scavolini Siviglia Pesaro in programma giovedì alle 18, ha così parlato nella consueta conferenza stampa di presentazione del match:

“In Coppa Italia sono tutte partite secche, dove tutto sarà diverso rispetto al solito, a cominciare dall’atmosfera, perché queste sono partite dove non giochi né in casa né in trasferta, ed i giocatori vivono un clima non usuale. Contro Pesaro non avremo punti di riferimento, perché non può esserlo la partita dell’andata, nella quale giocammo benissimo, e che coincideva con il nostro momento migliore della stagione, dove abbiamo raggiunto il picco più alto di gioco anche in Eurolega. Così come una squadra molto diversa è anche Pesaro, perché Diaz adesso è tornato ad essere un giocatore importante dopo un lungo infortunio, Almond si è ambientato definitivamente, e dunque la Scavolini è una squadra che ha notevole pericolosità offensiva ed una grande fiducia e organizzazione di gioco. Noi non possiamo prescindere da quello a cui ci siamo aggrappati in questo ultimo periodo, cioè l’umiltà e l’attenzione difensiva, valutando solo all’ultimo momento che tipo di assetto avere anche con giocatori che sono fuori per avere più energie e risorse possibili da utilizzare in una partita che sarà equilibrata.”

Montepaschi Siena, Pianigiani: “Non potevo chiedere di più”

Simone Pianigiani, coach della Montepaschi Siena e della nazionale ha così commentato la sconfitta casalinga in Euro Lega contro Real Madrid, gara terminata 68-78:

Lo ha detto Messina, senza piaggeria:

“La Montepaschi è una grandissima squadra, ha giocato su un campo dove il pubblico fa tutt’uno con i giocatori. E poi ha giocato senza Mc Calebb, una perla, un gran giocatore”.

Poi arriva Pianigiani. Che riceve i complimenti da tutti ma per questo non può essere ovviamente contento.

“Credo che la partita sia molto semplice da spiegare rispetto ad altre volte. Abbiamo fatto un extrasforzo, una gran partita per tre quarti, in ogni zona del campo, attingendo risorse da ognuno, facendo qualcosa in più, in attacco e in difesa. Non potevo chiedere di più ai miei giocatori per il gap di palle perse, cosa che dopo l’infortunio di Mc Calebb non è andata molto bene.

Poi è chiaro che in momenti chiave devi mettere qualche canestro in più, soprattutto di quelli aperti. Loro invece hanno messo tiri allo scadere, con Lull, con Reyes. E quando potevamo fare un passo in più, ricordo sul quel +17, abbiamo sbagliato subendo la tripla sull’altra parte del campo. Quando poi vedi che ti recuperano, l’inerzia è normale che possa passare dall’altra parte.

Ma non posso dire niente ai miei giocatori, credo che abbiamo dato ancora una volta un’immagine importante, di un gruppo nuovo in fase di riassestamento, di riassetto. C’è stato l’esordio di Akindele, abbiamo provato a giocare con Lavrinovic da 4. Bastava poco, bastavano un paio di triple che ci avrebbero dato ossigeno”.

Euroleague chiusa?

«Non possiamo guardare alla classifica in questo momento. Se faccio una considerazione di classifica dico che siamo al 99% fuori. Ma noi abbiamo un modo di approcciare questa competizione che non ci permette di farci troppi problemi sulla classifica.

Questo è un periodo della stagione in cui le cose non sono andate come volevamo e non certo per causa nostra. Ma queste sono situazioni che devono lasciare un allenatore consapevole di certi valori che la squadra ha dimostrato di avere”.

Lo ha detto Messina, senza piaggeria:

“La Montepaschi è una grandissima squadra, ha giocato su un campo dove il pubblico fa tutt’uno con i giocatori. E poi ha giocato senza Mc Calebb, una perla, un gran giocatore”.

Poi arriva Pianigiani. Che riceve i complimenti da tutti ma per questo non può essere ovviamente contento.

“Credo che la partita sia molto semplice da spiegare rispetto ad altre volte. Abbiamo fatto un extrasforzo, una gran partita per tre quarti, in ogni zona del campo, attingendo risorse da ognuno, facendo qualcosa in più, in attacco e in difesa. Non potevo chiedere di più ai miei giocatori per il gap di palle perse, cosa che dopo l’infortunio di Mc Calebb non è andata molto bene.

Poi è chiaro che in momenti chiave devi mettere qualche canestro in più, soprattutto di quelli aperti. Loro invece hanno messo tiri allo scadere, con Lull, con Reyes. E quando potevamo fare un passo in più, ricordo sul quel +17, abbiamo sbagliato subendo la tripla sull’altra parte del campo. Quando poi vedi che ti recuperano, l’inerzia è normale che possa passare dall’altra parte.

Ma non posso dire niente ai miei giocatori, credo che abbiamo dato ancora una volta un’immagine importante, di un gruppo nuovo in fase di riassestamento, di riassetto. C’è stato l’esordio di Akindele, abbiamo provato a giocare con Lavrinovic da 4. Bastava poco, bastavano un paio di triple che ci avrebbero dato ossigeno”.

Euroleague chiusa?

«Non possiamo guardare alla classifica in questo momento. Se faccio una considerazione di classifica dico che siamo al 99% fuori. Ma noi abbiamo un modo di approcciare questa competizione che non ci permette di farci troppi problemi sulla classifica.

Questo è un periodo della stagione in cui le cose non sono andate come volevamo e non certo per causa nostra. Ma queste sono situazioni che devono lasciare un allenatore consapevole di certi valori che la squadra ha dimostrato di avere”.

Montepaschi Siena, Pianigiani:”certe partite si vincono così”

Massimo risultato con il minimo sforzo, questo è in sintesi il commento di Simone Pianigiani dopo il successo di Siena a Treviso per 77-79. “Volevamo partire bene – spiega – per poi avere un po’ di controllo, perché immaginavo che ci sarebbero state difficoltà quando gli avversari si sarebbero schierati con i 4 piccoli, una situazione che spesso mette in difficoltà gli avversari. Abbiamo fatto il nostro dovere fino agli ultimi 3 minuti del primo tempo, nel corso dei quali abbiamo commesso errori banali e la Benetton è riuscita a sfruttare il contropiede per arrivarci a ridosso”.

Montepaschi Siena, Pianigiani:”Temo l’entusiasmo della Benetton Treviso”

E’ tornata regina di Italia e sta dominando anche in Europa, eppure la Montepaschi Siena teme molto la sfida di stasera contro la Benetton Treviso. La classifica parla chiaro tra le due compagini ci sono 8 punti di differenza ma questo non frena il pensiero del coach dei toscani Pianigiani che ha paura di qualche calo di concentrazione. “ “Mi aspetto una partita molto dura, -dice convinto- contro una squadra tosta, che sta giocando bene sia in Italia che in Europa.

Notte degli Oscar 2010: Simone Pianigiani miglior coach, Minucci miglior presidente

La seconda edizione della notte degli Oscar del Mondo dello Sport ha visto premiare nella categoria del basket il coach della Montepaschi Siena, Simone Pianigiani, per l’ottima stagione svolta.

Un importante riconoscimento è andato per la Mens Sana Basket che è stata grande protagonista ieri sera durante la serata dedicata degli Italian Sport Awards. La città di Benevento è stata ospite della manifestazione,  ed ha visto salire sul palco i protagonisti numerosi personaggi del Mondo dello Sport.

Tra coloro che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento c’erano infatti il Presidente della Mens Sana Basket Ferdinando Minucci, che si è aggiudicato il premio come Miglior Presidente del 2010, insieme al massimo dirigente dell’Inter Massimo Moratti, il numero uno del Palermo Maurizio Zamparini, la Presidentessa della Roma Rosella Sensi, mentre visto l’ottimo campionato che sta facendo con il Milan, sul palco è andato anche Massimiliano Allegri. Riconoscimento anche per la società Mens Sana Basket, che è stata votata come Squadra dell’anno insieme all’Inter.