Serie A Pianigiani lascia la Montepaschi Siena

Adesso é ufficilae: Simone Pianigiani non è più l’allenatore di Siena. A ufficializzare la notizia è stato lo stesso allenatore nel corso di una conferenza stampa congiunta con Ferdinando Minucci:

Oggi è il mio ultimo giorno da allenatore di Siena. Ho deciso infatti che per la Mens Sana era meglio ripartire da un altro tecnico. In questi giorni è stato tutto difficile ma alla fine ci abbiamo messo solo cinque minuti per prendere una decisione. Di Siena mi mancherà tutto e devo grazie a tutti per la gestione di questi anni. I dettagli sulla prossima squadra e sul prossimo staff tecnico devono ancora essere decisi, ne parleremo con calma. Sarà Luca Banchi il mio successore? Deciderà Minucci e non io ma sono certo che il prossimo coach di Siena sarà una persona super. Il Fenerbahe? E’ un club con grande passione, struttura e progetti. Se fosse interessato a me, mi farebbe piacere. Siena continuerà a vincere, io quest’anno sentivo più la pressione di non perdere che la voglia di vincere. La Mens Sana crede nel lavoro degli allenatori, io ho avuto un assistente con grandi capacità e responsabilità. Spero di poter allenare una squadra da Eurolega.

La Bocca della Verità dopo Siena-Milano

Questa rubrica post finale  scudetto Siena-Milano è stata realizzata col contributo dei collaboratori e osservatori e dei lettori di Pallarancione.com. Chi vuole dire la propria,  può scrivere a [email protected]: note e pareri saranno pubblicati sinteticamente nell’ambito di un corretto diritto di critica dovuto a evento di rilevanza nazionale:

°Che pensate  dell’idea di fare le primarie fra Scariolo e Pianigiani, per guidare la nazionale agli europei 2013?

° Perché i due allenatori a fine gara hanno evitato di stringersi la mano?, e a chi toccava per primo?

°La consegna delle medaglie e il protocollo della premiazione scudetto e dei trofei non doveva essere una regia congiunta Fip-Lega?

°Fabio Facchini ha ecceduto di protagonismo abbonando in gara5 i passi di Cook e annullando la tripla di Fotsis?

Serie A1 2012 Minucci pronto a regalare a Siena un nuovo ciclo

Il Presidente della Mens Sana Ferdinando Minucci ha tenuto quest’oggi una conferenza stampa per analizzare l’ennesima stagione trionfale di Siena. Il cui ciclo però, pare essere destinato a concludersi.

La sensazione che si è respirata ieri sera durante i festeggiamenti post scudetto è che si stia esaurendo un ciclo ed un momento di sport straordinario. Ci saranno separazioni importanti e l’emozione è grandissima, perché noi viviamo in maniera passionale qualsiasi cosa facciamo. Siena è una piccola città che ha fatto grande il basket italiano. Siamo entrati nella leggenda del nostro sport in un momento difficile per la città, per l’Italia, per l’Europa e per tutto il mondo. Abbiamo lottato contro tutto e tutti. Siamo partiti con un errore, Summers, che io ricordo perché gli errori ti insegnano di più dei successi, e una serie impressionante di infortuni, per una squadra che quasi mai ha potuto giocare come l’avevamo pensata. E’ una vittoria di tutti noi e di tutta la città. Siamo un gruppo straordinario che ora dovrà fare la cosa più difficile, ossia ripartire.

Ma il presidente Minucci non appare teso o impaurito in vista del futuro che appare una nuova sfida da vincere.

E ripartire è sempre doloroso, rischioso, ma anche stimolante. Per quanto mi riguarda ho dentro di me l’energia di 20 anni fa quando ho iniziato. Cosa cambieremo? Per assurdo potremmo anche rimanere così, perché quasi tutti i giocatori sono sotto contratto. Ma ci sono clausole di uscita, giocatori richiestissimi. Dovremo rivedere la strategia anche per i prossimi anni. Dopo aver vinto tantissimo possiamo anche rinunciare ai risultati per un’indispensabile solidità della società, per affrontare quei problemi di cui parlavo prima. Sono calato nella realtà, non solo quella senese, e sono preoccupato. Noi abbiamo una grande fortuna, ossia che la Banca Monte dei Paschi ha ancora due anni di sponsorizzazione con noi alle stesse cifre. E questa è una base solida, che in pochi possono vantare, così come una città che ci segue con passione e un legame sempre più stretto con la nostra casa madre, la Polisportiva Mens Sana 1871.

E per capire come ripartire, il primo compito per il presidente Minucci sarà quello di sedersi a tavolino con coach Pianigiani.

Prima di tutto dovrò parlare con Simone Pianigiani, che è il primo elemento di un progetto futuro. Se rimarrà sarà il cardine tecnico del progetto, se andrà via dovremo individuare il suo sostituto. Poi valuteremo cosa offre il mercato, che probabilmente si adeguerà, a livello generale, alla crisi che c’è in Europa. L’idea sarebbe quella di ripartire con giocatori che vedano in Siena una prospettiva di crescita professionale.

Serie A1 2012 Pianigiani, Andersen e McCalebb lasciano Siena?

Simone Pianigiani ha commentato con parole che sanno di addio il sesto titolo sulla panchina della Montepaschi. Da tempo infatti sul futuro di Siena aleggia la possibilità di un ciclo che dovrebbe chiudersi, come lascerebbe intendere anche una contrazione del budget che renderebbe non confermabili i pezzi migliori, come McCalebb ed Andersen, inseguiti da club che puntano a vincere l’Eurolega: operazioni dalle quali a Siena entrerebbero euro importanti in cassa, dai buyout.

Sono fortunato, al di là delle vittorie, ho vissuto tutto questo nella mia città. Dietro questa impresa c’è il lavoro di tantissime persone, che sono andate con dedizione molto oltre la professionalità. L’ultimo? Non lo so. Vediamo». In partenza anche l’MVP McCalebb?

Serie A1 gara5 finale scudetto Pianigiani si affida alla pazienza

Ultima riunione tecnica con annesso allenamento nel pomeriggio per Siena, prima di tornare in campo per gara5 di finale scudetto. Al termine della seduta Simone Pianigiani ha parlato dell’attesissima sfida contro Milano.

A questo punto, arrivando ormai alla quinta partita in otto giorni, non c’è molto di cui parlare dal punto di vista tecnico. Da parte nostra siamo dove volevamo essere, cioè a giocarsi un match ball in casa, davanti al nostro pubblico, ed anche con la serenità che ci siamo guadagnati eventualmente altre due chance. E quindi, una volta in più, sarà determinante non farsi prendere dalla fretta di chiudere e non scomporsi in caso di momenti negativi durante la gara ma bensì, come abbiamo fatto fino ad ora, continuare a giocare e a produrre in tutte le zone del campo con grande determinazione.

Serie A1 2012 gara4 finale scudetto Pianigiani vuole l’ultimo sforzo

Ultimo allenamento nel pomeriggio per la Montepaschi, prima di scendere in campo per gara4 al Forum di Milano, che può valere il sesto scudetto consecutivo per la squadra toscana. A margine della seduta coach Pianigiani ha parlato della sfida.

Vogliamo provare a concretizzare da subito il vantaggio che ci siamo guadagnati. Per farlo sono convinto che dovremo fare un ulteriore salto di qualità in molti dettagli, tra cui l’esecuzione sotto pressione ed essere calmi e lucidi in qualsiasi situazione, consapevoli che i nostri avversari vorranno cercare di sfruttare ogni possibilità di mantenere viva questa serie.

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Pianigiani carica Siena

In vista della sfida con Sassari in gara1 di semifinale scudetto, nella Montepaschi Siena hanno svolto lavoro differenziato Ksistof Lavrinovic e Shaun Stonerook, mentre durante l’allenamento di ieri Jonas Maciulis si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra la cui entità sarà valutata soltanto nei prossimi giorni. Così coach Simone Pianigiani ha voluto caricare i suoi in vista del match contro la sorpresa Sassari:

Una semifinale difficile da decifrare perché ogni volta che queste due squadre si sono affrontate hanno sempre avuto assetti diversi. Resta però il fatto che si incontreranno i due migliori attacchi del campionato, anche se con stili di gioco differenti. Sassari ha una grande capacità di attaccare fin dai primi secondi dell’azione, anche con 5 giocatori fuori dall’arco dei 3 punti. Possono creare grandi break in poco tempo ed hanno la faccia tosta di portare il loro stile di gioco, bello ed efficace, anche in trasferta. Noi invece abbiamo bisogno di un’eccellente esecuzione, giocare di sistema ed andare a leggere quei gap che possiamo avere a nostro favore sotto canestro, provando ad avvicinare la palla al ferro. E’ ovvio che chi riuscirà ad avere in mano per più tempo il ritmo partita, avrà più chance di vincere le singole gare, ma ci sono tutti i presupposti perché possano essere partite molto belle e con momenti nei quali l’una o l’altra squadra metteranno a segno break importanti.

Se torna Petrucci, Pianigiani CT a tempo pieno?

Si muove il mercato degli allenatori:  si chiude il ciclo di Siena,  squadra più giovane con Luca Banchi. Vitucci da Avellino a Varese, Sacchetti resta a Sassari.

Dopo gara3 dei quarti di finale dei playoff  il Consorzio “Varese nel cuore” tirerà le somme, e primo capitolo riguarda l’allenatore. Carlo Recalcati che ha portato quest’anno i playoff, la soglia di un’annata positiva, chiude  forse col biennio post-nazionale e potrebbe avere un incarico manageriale. Per il coach, Varese non nasconde il desiderio di Meo Sacchetti, coach of The Year, che però rimarrà in Sardegna, e si parla di Frank Vitucci che può liberarsi entro il 15 giugno da  Avellino attualmente impegnata a costruire il nuovo assetto dirigenziale e le garanzie economiche per iscriversi alla A con l’ingresso della Sidigas che da sponsor diventa proprietaria di maggioranza.

Possibile anche una chiusura di rapporto anticipata fra Siena e Pianigiani, non è vincolante il risultato ma la discussione sulla squadra del futuro. E la possibilità di essere disposto ad accettare una rinegoziazione per lo scontato taglio del  budget. Intanto il coach dei 5 scudetti è diventato cliente di un ex giocatore sloveno (Gorenc) che  opera come agente l’ex  manager russa del Cska, per esplorare opportunità all’estero. Ma cerca una squadra di vertice, e con Obradovic sul piede di partenza e la possibilità di un ritorno di Messina in Europa la scelta è ristretta, inoltre la sua valutazione risente anche dei risultati internazionali. E’ confermato come CT azzurro fino alle qualificazioni europee, il girone degli azzurri è facile se si qualifica dirigerà  la squadra agli europei il prossimo anno in Slovenia.

Serie A1 2012 Pianigiani vede dei playoff equilibrati

Simone Pianigiani, allenatore del Montepaschi Siena e della Nazionale italiana, alla vigilia dei playoff, dove la sua squadra si presenta nuovamente come vincitrice della Regular Season nonché Campione d’Italia in carica.

Noi dinosauri abbiamo gia’ dato, ora siamo nella mani dei giovani: abbiamo bisogno di loro. Il mio augurio e’ di essere ambiziosi. Saranno dei playoff molto equilibrati: fin dal primo turno ci sono squadre con entusiasmo e legittime ambizioni.

Serie A1 2012 la Montepaschi Siena “sicura” del 1° posto

Dopo il +30 ottenuto nel recupero della 10/a giornata del girone di ritorno sulla Sidigas Avellino, la Montepaschi Siena ha di fatto ipotecato il primo posto nella griglia playoff. Per questo i campioni d’Italia in carica possono ora guardare al futuro con più tranquillità, tra infortunati (Thornton, Rakocevic, ma anche Moss), giocatori al rientro (Kaukenas) ed un elemento in prova come Jonas Maciulis. Su tutti questi punti, oggi il coach Simone Pianigiani ha voluto esprimere il suo pensiero.

Maciulis? L’inserimento in palestra è stato positivo, ha fatto due buoni allenamenti: è chiaro che non ha ritmo-partita a livello di fiato per il nostro campionato, ma sta bene, conosce la Serie A e i compagni. Lui è qui con noi per allenarsi, poi vediamo. Le scelte non sono su Maciulis, che conosciamo, ma dobbiamo valutare un po’ tutto il resto. Moss ci ha dato una mano ma non si può allenare, dovremo vedere bene nei prossimi giorni quali sono le cause scatenanti di questa pubalgia. Dovremo valutare le condizioni di Kaukenas, che ha fatto i primi due allenamenti ma ci vuole tempo e pazienza vedendolo giorno dopo giorno in allenameno. Dobbiamo aspettare Thornton, valutare di nuovo la situazione muscolare di Rakocevic. Con Maciulis vediamo all’inizio della prossima settimana, anche sulla base di tutte queste cose.

Pianigiani e la cultura sportiva: “In Italia mancano le strutture”

Simone Pianigiani interviene via video nel corso del “Tutticittì – Facciamo squadra per lo sport italiano”, organizzato dal think-net veDrò a Roma.

L’evento, andato in scena lunedì 19 marzo 2012, ha consentito di riprendere le significative parole del cittì della nazionale italiana e della Montepaschi Siena che ha lamentato una significativa carenza di strutture:

“In Italia lo sport muove grandi interessi e grandi passioni, ma spesso è difficile avere un percorso formativo fin dalle scuole elementari perchè mancano strutture, palestre, impianti adeguati per dare alla pratica sportiva dignità di materia scolastica. Per questo credo che la proposta di veDrò sia molto interessante perchè tocca un tema cruciale per i giovani.

Serie A1 2012 la Montepaschi Siena teme la Vanoli Braga Cremona

Si é svolta questo pomeriggio la classica seduta di rifinitura per la Montepaschi Siena, che domani alle 20.30 al PalaEstra affronterà la Vanoli Braga Cremona nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno. Terminata la seduta, coach Simone Pianigiani ha espresso il suo pensiero: «In un momento cerchiamo di resettarci dal punto di vista fisico e tecnico sui nostri principi avendo qualche giorno in più, dobbiamo affrontare con la massima attenzione quest’ultima partita di campionato prima dei playoff di Euroleague. Dovremo stare molto attenti a Cremona, perché è una squadra che ha idee chiare, gerarchie, responsabilità e che sa seguire un piano partita. La cosa più importante per noi sarà quella di avere continuità nei 40 minuti e decidere il ritmo della gara per confermare il primo posto in classifica con una vittoria».

All Star Game 2012, l’Italia di Pianigiani

In occasione del prossimo Edison All Star Game 2012, in scena a Pesaro l’11 marzo 2012 quando si scontreranno la selezione dei migliori stranieri del campionato di basket italiano e la nazionale guidata da Simone Pianigiani, sono stati convocati i seguenti Azzurri:

  1. Aradori Pietro G/A Montepaschi Siena
  2. Cavaliero Daniele G Scavolini Siviglia Pesaro
  3. Chiotti David C Novipiu’ Casale Monferrato
  4. Cinciarini Andrea P Bennet Cantu’
  5. Cuccarolo Gino C Benetton Treviso
  6. Cusin Marco C Scavolini Siviglia Pesaro
  7. Datome Luigi A Acea Roma
  8. De Nicolao Andrea P Benetton Treviso
  9. Gentile Alessandro G EA7 Emporio Armani Milano
  10. Gigli Angelo A/C Canadian Solar Bologna
  11. Hackett Daniel G Scavolini Siviglia Pesaro
  12. Mancinelli Stefano A EA7 Emporio Armani Milano
  13. Melli Nicolò A EA7 Emporio Armani Milano
  14. Poeta Giuseppe P Canadian Solar Bologna

Pianigiani e Prandelli insieme a Coverciano

Simone Pianigiani e Cesare Prandelli, rispettivamente commissario tecnico dell’Italbasket e della Nazionale di calcio, sono stati tra i relatori del quinto seminario di aggiornamento per giornalisti sportivi denominato “Il calcio e chi lo racconta” e in programma tra oggi e domani presso gli uffici federali di Coverciano. Organizzato dalla Federcalcio in collaborazione con Ussi – Unione Stampa Sportiva Italiana l’incontro ha chiamato in causa Pianigiani che è intervenuto con un pezzo dal titolo “Una nazionale in cantiere, come gestire il gruppo”.

Il ct della Montepaschi Siena – riveste il duplice incarico di tecnico degli Azzurri e dei toscani – ha affermato che

“nello sport attuale riuscire a fare squadra è l’unico modo per un programma di successi”.

Parole di stima nei confronti di Prandelli: