Serie A1, risultati e prossimo turno

I risultati della 20/a giornata del campionato di serie A di basket maschile:

Air Avellino-Fabi Shoes Montegranaro 83-75 Canadian Solar Bologna-Pepsi Caserta 69-61 Montepaschi Siena-Bennet Cantù 73-63 Benetton Treviso-Lottomatica Roma 86-72 Scavolini Siviglia Pesaro-Banca Tercas Teramo 72-53 Enel Brindisi-Cimberio Varese 96-79 Vanoli Braga Cremona-Angelico Biella 87-72 Armani Jeans Milano-Dinamo Sassari 88-72

Classifica: Siena punti 36; Milano 30; Cantù 28; Avellino e Bologna 22; Pesaro 20; Montegranaro, Roma, Sassari, Caserta, Cremona, Treviso 18; Biella e Varese 16; Brindisi 12; Teramo 10.

Prossimo turno (6/3, h.18.15) Cantù-Avellino (5/3, h.20.15) Biella-Siena Roma-Milano Montegranaro-Bologna Teramo-Treviso Sassari-Pesaro Varese-Cremona Caserta-Brindisi

Serie A1, la Benetton supera di orgoglio la Lottomatica

BENETTON TREVISO-LOTTOMATICA ROMA 86-72

Treviso si gioca facile la Lottomatica mentre i tifosi del Palaverde tutto esaurito, si stringono intorno alla squadra. È partita la gara personale dei trevigiani per far cambiare idea alla famiglia Benetton che dieci giorni fa ha annunciato a sorpresa di voler lasciare nel 2012 basket e volley. È battaglia, ovviamente, anche sul campo oltre che sugli spalti. La Benetton grintosa porta a termine un primo quarto con furore contro una Lottomatica che schiera il meglio della panchina, da Traorè e Datome. Arbitraggio discusso e un Palaverde che si infiamma sostenendo con il cuore il quintetto biancoverde. Treviso non molla e supera Roma a metà del secondo quarto.

Serie A1, la Scavolini travolge Teramo

Tutto facile per la Scavolini Siviglia che liquida senza troppi patemi Teramo, mettendo così in classifica due punti che valgono oro in chiave salvezza. La Banca Tercas non fa molto per contrastare una Scavolini che  viaggia durante tutto il match senza trovare particolari problemi. Teramo si spegne da sola, senza bisogno che i pesaresi svolgano gli straordinari. Eloquenti, più di ogni commento, sono i numeri: spietati nel caso della Banca Tercas, con i canestri andati progressivamente calando, 18 punti nel primo quarto, 12 nel secondo, appena 7 nel terzo, quando cioè la Scavolini chiude definitivamente il match

Serie A1, Milano passeggia su Sassari

ARMANI JEANS MILANO-DINAMO SASSARI 88-72

Armani Jeans di Dan Peterson torna al successo in casa: sul parquet del Forum le ex scarpette rosse, reduci dalla tre giorni di ritiro a Lecco, hanno avuto la meglio sulla Dinamo Sassari per 88-72 e complice la sconfitta di Cantù sul campo di Siena, riconquistano il secondo posto in solitaria dietro i toscani. Ottima la prestazione di David Hawkins, miglior realizzatore del match con 27 punti.

Serie A1, Avellino supera lo scoglio Montegranaro

AIR AVELLINO- SUTOR MONTEGRANARO 83-75

Il grande cuore di Avellino vince ancora, avendo ragione di una buona Sutor al termine di una gara attenta, concreta a tratti vibrante, e a dispetto delle sue tante assenze importanti. Ancora piena emergenza in casa Air dove Frank Vitucci è costretto agli straordinari su due fronti, quello societario, dove si è però prossimi ad una soluzione positiva e l’allarme infermeria che continua a perseguitarlo. Con la Sutor, recuperati in extremis Spinelli, Szewczyk e Johnson, deve comunque fare a meno dell’apporto di Dean in odore di partenza. Pillastrini, che invece non ha problemi di formazione, prova ad operare l’aggancio puntando sulla gran condizione di Ford e Jones e sulla verve dell’ex Cavaliero e propone da subito il miglior quintetto. Vitucci innesta titolare Infanti. Partenza morbida. Il primo canestro è del centrone polacco di Avellino, seguito da due invenzioni di Lauwers mentre la Fabi che stenta a carburare trova punti con realizzazioni solo dalla distanza, prima con Ivanov e poi con Cavaliero. Una scelta tattica che però dà i suoi frutti regalando a Pillastrini il primo sorriso ed il primo vantaggio con una doppia penetrazione di Ray (10 a 11 a 4,26).Ma gli irpini si sentono pungolati proprio sulle loro armi migliori e rispondono con grande maestria e mani dolci di un ispirato Lauwers che inanella in compagnia di Szewczyk tre conclusioni pesanti di fila che fissano il tempo sul 21 a 17. Secondo periodo all’insegna della fisicità. Si lotta punto a punto con entrambe le formazioni decise a non cedere di un millimetro ,tanto che a metà frazione una sola lunghezza le divide (29 a 28 a 5,02). Un antisportivo fischiato a a Szewczyk trasforma il Paladelmauro in una polveriera ma Ford non capitalizza spedendo sul ferro entrambi i liberi e consentendo ad Avellino di recuperare con un chirurgico Thomas, già a quota 14, e di chiudere al riposo lungo sopra di quattro(42 a 38).Terzo quarto. Ancora Thomas. Fa tutto lui, onnipresente cattura rimbalzi in quantità industriale, infilando poi la retina con percentuale di errori prossima allo zero. Fatturato personale che sale a quota 22 ,seconde linee determinatissime a far dimenticare i grandi assentii. Non c’è poi da meravigliarsi che più di tanto che l’acciaccata Air riesca ancora una volta a condurre le danze, mantenendosi sopra di 5 anche sulla sirena del terzo periodo(56-51). Avvio di periodo tremendo per l’Air. Cavaliero e Ford si inventano un recupero fantastico mettendo un + 10 che in un amen li fa volare in testa(59 a 61 a 6,22). Entusiasmante la risposta irpina con un imprendibile Green che suona la carica. Il piccolo grande uomo rompe l’incantesimo, riprende per mano la squadra, nasconde la palla alla sua maniera, dispensa assist impossibili, trova anche una tripla risolutiva.

Serie A1, la Virtus ok con Caserta

Canadian Bologna-Pepsi Caserta 69-61

E’ una nuova Virtus quella  forgiata da Lino Lardo dopo la pessima figura in Coppa Italia.  La Canadian, dopo la vittoria con Pesaro, porta a casa un altro colpo pesante confermando il quarto posto in classifica. Caserta è così ora lontana quattro punti in classifica e sotto 0-2 negli scontri diretti. A reggere il fortino e guidare le scorribande in campo nemico è stato Sanikidze, padrone della partita con 14 rimbalzi, di cui quattro in attacco decisivi nell’ultimo periodo. Al rush finale, però, la Pepsi è crollata, avendo esaurito il poco fiato con cui già si era presentata a Bologna. Ad incitarla, Caserta trova un pezzo di curva Fortitudo, in nome del gemellaggio che lega le due società da tempo.

Serie A1, Repesa ritrova la Lottomatica

Dopo l’entusiasmante qualificazione in Eurocup con la vittoria di Berlino, la Benetton si rituffa nel campionato per la V° di ritorno contro la Lottomatica Roma in programma domani alle ore 18.15. Match attesissimo, con il pubblico del Palaverde che si sta mobilitando, nel momento più delicato della stagione biancoverde. Treviso in classifica, dopo la sconfitta di Varese, è 14° con 7 vinte e 11 perse, Roma che ha vinto domenica con Avellino e giovedì in Eurolega a Lubiana, è solo due punti sopra, al 7° posto con 8 vinte e 10 perse. Per coach Repesa a parte Nicevic squadra al completo per il big match di domenica.

Sacconi: “Benetton? Le sponsorizzazioni non sono eterne”

Le parole del ministro del welfare, Maurizio Sacconi,in merito alla sorte nelle società sportive trevigiane di basket e volley dopo l’annuncio dato nei giorni scorsi, da parte della famiglia Benetton, di volersi disimpegnare dall’ormai storico loro sostegno finanziario.”Le cose vanno e vengono e nessuno può illudersi che questi impegni siano eterni. Questo  è ciò che va richiesto e sollecitato nel territorio, cioè che altri imprenditori possano garantire tale impegno”.

Serie A1, risultati e classifica

Questi i risultati della 19/a giornata del campionato di serie A di basket maschile.

Cimberio Varese-Benetton Treviso 74-68 Enel Brindisi-Armani Jeans Milano 74-76 Pepsi Caserta-Montepaschi Siena 91-84 Banca Tercas Teramo-Bennet Cantù 69-96 Lottomatica Roma-Air Avellino 80-70 Canadian Solar Bologna-Scavolini Siviglia Pesaro 71-70 Fabi Shoes Montegranaro-Vanoli Braga Cremona 67-89 Angelico Biella-Dinamo Sassari 74-94

Classifica: Siena punti 34; Milano e Cantù 28; Avellino e Bologna 20; Montegranaro, Pesaro, Roma, Sassari, Caserta 18; Biella, Treviso, Varese e Cremona 16; Teramo e Brindisi 10.

Prossimo turno (27/2, h.18.15) Avellino-Montegranaro (26/2, h.20.15) Bologna-Caserta (h.11.45) Siena-Cantù Treviso-Roma Pesaro-Teramo Brindisi-Varese Cremona-Biella Milano-Sassari

Serie A1, Siena sbatte su Caserta

CASERTA-SIENA 89-84

La Montepaschi Siena non perdeva in questa stagione dalla terza giornata di campionato. Al Palamaggiò, davanti ad oltre 5000 spettatori, i toscani, reduci dalla conquista della Coppa Italia, sono stati costretti alla resa come accadde a Varese il 31 ottobre dello scorso anno, a conclusione di una gara praticamente decisa nelle battute finali. Siena, che non ha potuto contare sull’apporto di due giocatori importanti come Stonerook e Mc Callebb, si è confermata comunque squadra di grande caratura tecnica, capace di imporsi non solo in Italia ma anche in Europa, ed ha tentato fino alla fine di contrastare una Pepsi apparsa questa sera particolarmente motivata e agguerrita dopo le tre sconfitte consecutive rimediate a Pesaro ed in casa con Sassari in campionato, e a Madrid contro l’Estudiantes in coppa.

Serie A1, la Lottomatica ok con Avellino

LOTTOMATICA ROMA- AIR AVELLINO 80-70

La terza vittoria nelle ultime quattro partite spinge la Lottomatica Roma al sesto posto in classifica, anche se in compagnia di altre quattro formazioni, e regala al tecnico Filipovski la profonda convinzione che l’obiettivo play-off, seppur in una stagione tribolata, sia davvero difficile da mancare con un roster come quella della squadra capitolina. Una vittoria soffertissima quella di Roma (80-70), contro un incredibile Air Avellino, che ha dimostrato ancora una volta come cuore e orgoglio possono supplire a situazioni economiche difficili

Serie A1, Cremona affonda Montegranaro

MONTEGRANARO-CREMONA 67-89

Dopo la parentesi delle Final Eight, al Palasavelli di Porto San Giorgio è ripreso il campionato. Un match impegnativo per la Fabi Shoes Montegranaro, che sul parquet casalingo voleva a tutti i costi ripartire con il piede giusto dopo due sconfitte consecutive. Cremona non ha lasciato nessuno spazio ai locali e ha conquistato di diritto la vittoria dopo aver dimostrato determinazione e grinta per tutto il tempo. La voglia di riscatto, Montegranaro l’ha dimostrata dal primo quarto, ma non è stata sufficiente a garantire l’equilibrio in squadra.

Serie A1, Milano vince a Brindisi nel finale

ENEL BRINDISI- ARMANI JEANS MILANO 74-76

Dopo una partita al cardiopalma, l’ Armani Jeans Milano di Dan Peterson si impone per 74-76 dopo un tempo supplementare sul campo della Enel Brindisi. Ai pugliesi non basta la buona prova di Robertson e Diawara, Greer e Pecherov trascinano i meneghini alla vittoria. Due punti pesanti che consolidano la forza del team milanese

Serie A1, Cantù batte Roma e sale al secondo posto

Bennet Cantù-Lottomatica Roma 79-74

Cantù si aggiudica la terza di ritorno dopo aver dominato su una Lottomatica sfortunata e confusa, e raggiunge Milano al secondo posto in classifica. Parte più incisiva la difesa di Cantù, con raddoppi che chiudono le linee di tiro alle guardie avversarie. Green dall’altra parte non trova ostacoli nella penetrazione, segna o scarica ai lunghi. Il vantaggio di casa si allunga anche grazie all’ottima percentuale al tiro dalla massima distanza con Ortner, Leunen e Mazzarino a segno con le triple. All’8′ è + 10 per la Bennet. Il secondo quarto comincia con Roma più intensa in difesa. Smith riapre i giochi con una tripla che riporta la sua squadra a -4. Washington si lancia in transizione ed è pari (29-29 al 13′). Cantù rinserra la zona e il solito Mazzarino, autore anche oggi di una prova superba, mette ordine nell’attacco casalingo. Sul finale, Roma subisce un pesante parziale (18-7) che accompagna nella spogliatoi con il morale alto la compagine di Trinchieri. Nuovo balzo in avanti per Cantù nel terzo quarto: nei primi 4′ piazza due triple (Leunen e Mazzarino) e una transizione di Green. Traorè è costretto a lasciare il campo per una brutta caduta. Micov piazza un’altra tripla e al 25′ la distanza si allunga a +18. A tenere viva Roma è l’indomabile coraggio di un Gordic che si butta dentro la difesa canturina e piazza una tripla importante che rosicchia qualche punto agli avversari. L’ultimo quarto si apre male per Roma, con Gordic che fa il quarto fallo e Djedovic incapace di raccoglierne il testimone. Ma Roma non si arrende e le tenta tutte: una zona press tutto campo e una difesa asfissiante sui portatori di palla che però non possono nulla contro la sfortuna con tante sfere risputate dal ferro e tiri liberi sbagliati. È ancora Gordic a piazzare la tripla della speranza che insieme alla schiacciata più fallo subito di Crosariol riportano sotto Roma a -6. Ma non c’è più tempo e Cantù riesce ad amministrare fino alla fine.