Virtus Roma, Toti: “Auguro grandi successi a Filipovski”

Queste le parole del presidente della Virtus Roma Claudio Toti, dopo l’annuncio della rescissione consensuale del contratto con Saso Filipovski:

“Ritengo che in questo momento di incertezza fosse giusto permettere a Filipovski di cogliere un´occasione importante per la Sua crescita professionale, mentre la Società ha ancora bisogno di fare chiarezza su alcune questioni importanti prima di poter fare nuove scelte. Auguro grandi successi e soddisfazioni a Filipovski – ha aggiunto Toti – e lo ringrazio per la professionalità espressa durante questi mesi alla guida della nostra squadra”.

Virtus Roma, rescissione consensuale con Filipovski

Roma non conosce pace. La Virtus, con un comunicato ufficiale pubblicato oggi sul proprio sito internet, ha annunciato di aver rescisso consensualmente il contratto con Saso Filipovski che, durante la stagione, era subentrato a Matteo Boniciolli. Il coach sloveno andrà ad allenare l’Olimpia Lubiana, squadra della sua città natale.

Air Avellino, accordo vicino con la Sidigas

Secondo gli ultimi rumors provenienti direttamente dalla società campana sarebbe stato quasi raggiunto l’accordo tra l’Air Avellino e la Sidigas per il nuovo contratto di sponsorizzazione. Inoltre in queste ore si fa avanti l’idea di un interessamento di Saverio Moschillo, interessato a sponsorizzare il club con il marchio Richmond.

Banca Tercas Teramo, Nardi: “Abbiamo fatto conoscere il club in Europa”

Massimo Nardi, ex direttore marketing e comunicazione della Tercas Teramo Basket, ha così salutato i tifosi della squadra abruzzese:

“Dieci anni – si legge in una nota – vissuti al servizio di questa società. Un tempo assai lungo. Oppure un soffio. Forse entrambi. L’inizio nel caldo e lontano luglio 2001, nella vecchia sede in piazza Martiri, cuore della Città, metafora e profezia di quello che saremmo diventati. Nessuno poteva, allora, neppure immaginare i sogni poi inseguiti, le avventure vissute, la storia che avremmo scritto: i successi sportivi; la crescita di un’organizzazione efficiente, efficace e moderna; una filosofia di sviluppo che ha portato il basket nel cuore e al servizio di migliaia di persone e di famiglie, fattore di aggregazione e di crescita culturale, sociale e sportiva; il nome di Teramo fatto conoscere in Italia e in Europa”.

Serie A1, Recalcati: “Vedremo una Cantù ancora più convinta”

Queste le parole di Carlo Recalcati, coach della Cimberio Varese, a pochi minuti dall’inizio della quarta sfida tra Bennet Cantù e Montepaschi Siena:

“Vedremo una Cantù ancora più convinta. La vittoria aiuta ad aumentare le proprie convinzioni. Il fattore casa è stato decisivo. Cantù ha confermato di esser stata una delle migliori squadre della stagione. Gioca molto vicino al 100% del proprio potenziale. Cantù ha reso interessante questa finale. Mazzarino è un giocatore importante e fondamentale anche quando non fa canestro. Zisis per Siena sarà protagonista secondo me.”

Serie A1, una nota della Lega Basket

Con una nota pubblicata nella giornata di oggi la Lega Basket ha voluto precisare quanto segue:

“In riferimento a quanto pubblicato in questi giorni su alcuni quotidiani sportivi relativamente alla iscrizione della società Reyer Venezia alla Serie A, la Lega Basket  precisa che la notizia è priva di fondamento. La Convenzione in essere tra Lega Basket e Fip prevede infatti che solo la prima classificata al termine del campionato di Legadue 2010-11 ha diritto a presentare domanda di ammissione al campionato di Serie A e alla Lega Basket”.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo esser pronti ad inseguire”

Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, ha così parlato alla vigilia della sfida contro la Montepaschi Siena, partita valida per la gara 4 della serie finale dei Playoff di Serie A1:

“In gara 3 abbiamo distillato le energie per avere durante la gara la più grande stabilità e continuità possibile. Con Siena infatti ogni volta che commetti un errore lo paghi tre volte in più rispetto al campionato. Non cominciare fortissimo forse è stata una delle chiavi del nostro successo. In ottica della quarta sfida mi chiedo se saremo in grado di rimanere avanti, perché essere sopra nel punteggio con Siena costa una fatica veramente incredibile. Immagino sarà una partita diversa in cui dovremo essere pronti ad inseguire”.

Dinamo Sassari, cercasi main sponsor

Pinuccio Mele, gm della Dinamo Sassari, ha così parlato sul futuro sempre più complicato economicamente della società sarda:

Al di là delle tante voci per ora non ci sono firme di contratti, marchi pronti a sposare il nostro nome e pertanto è assurdo anche solo dare valore a voci su giocatori in arrivo o in trattativa: la lotta per la sopravvivenza della Dinamo è l’unico obiettivo presente, e anche questo traguardo è molto lontano. Stiamo perseguendo questo risultato senza risparmiarci ma il tempo scorre inesorabile. La realtà è che i giorni passano e che ad oltre due mesi dalla conferenza stampa in cui, senza mezzi termini, avevamo presentato la situazione alla platea di giornalisti e al pubblico, siamo ancora ad una fase in cui il nero non trova spazio sul bianco delle carte e conseguentemente non regala le necessarie certezze. La realtà è che da tempo stiamo tentando di percorrere tutte le strade possibili per dare un domani alla Dinamo, per permettere alla squadra, alla società ed alla città di trovare un main sponsor capace di dar seguito a quanto di grande fatto nelle ultime stagioni»

Bennet Cantù, le scuse a Paola Ellisse

La Bennet Cantù, con un documento apparso oggi sul sito internet della club, si è voluta scusare per le offese rivolte a Paola Ellisse, giornalista di Sky, a Siena da parte di alcune persone “nelle quali la società non si riconosce”.

“La Pallacanestro Cantù coglie l’occasione per testimoniare il proprio apprezzamento e la propria stima per la professionalità e la passione profuse da Paola Ellisse nello svolgimento della sua attività di commentatrice televisiva. “

Banca Tercas Teramo, Antonetti: “Nardi è un esempio di serietà”

Queste le parole dell’Avv. Carlo Antonetti, presidente della Banca Tercas Teramo, dopo l’addio di Nardi:

“Subito dopo ho pensato, però, che una decisione così sofferta da parte Sua andava rispettata anche se risultava per me molto dolorosa. Massimo Nardi – continua il Presidente – ha rappresentato per me e per tutta la famiglia del Teramo Basket un esempio di serietà, di etica del lavoro, di lealtà, di preparazione e di valori umani che hanno segnato in maniera forte la crescita del nostro sodalizio e accompagnato il raggiungimento degli strepitosi risultati raggiunti. A Massimo – conclude il Presidente – al quale sono legato da un rapporto di profonda stima ed amicizia, va il più sentito e sincero ringraziamento da parte mia e di tutta la Società ed il più caloroso in bocca al lupo per il Suo futuro. Un grazie di cuore, un forte abbraccio e… ad maiora!”

Banca Tercas Teramo, Massimo Nardi lascia

La Banca Tercas Teramo, con una nota ufficiale apparsa oggi sul proprio sito ufficiale, ha comunicato che Massimo Nardi, direttore Marketing e Comunicazione della società abruzzese, ha deciso di lasciare il club dopo un’esperienza di dieci anni. Il club ha voluto ringraziare Nardi affermando che:

“A Massimo la società esprime un sentito grazie per la professionalità, l’entusiasmo e l’attaccamento dimostrati in ogni frangente di questa avventura durata 10 anni, e per il fondamentale contributo dato alla crescita ed al consolidamento della società, in grado di stringere un forte legame con tutte le componenti del territorio.”

Dinamo Sassari, Mele: “Lottiamo per la sopravvivenza”

Queste le parole del presidente della Dinamo Sassari Luciano Mele sul futuro della società sarda:

“Al di là delle tante voci e congetture per ora non ci sono firme di contratti, marchi pronti a sposare il nostro nome e la nostra maglia e pertanto è assurdo anche solo dare valore a voci su giocatori in arrivo o in trattativa: la lotta per la sopravvivenza della Dinamo è l’unico obiettivo presente, e anche questo traguardo è molto lontano. Stiamo perseguendo questo risultato senza risparmiarci, ma il tempo scorre inesorabile. La realtà è che i giorni passano e che ad oltre due mesi dalla conferenza stampa in cui, senza mezzi termini, avevamo presentato la situazione alla platea di giornalisti presenti e al pubblico, siamo ancora ad una fase in cui il nero non trova spazio sul bianco delle carte, e conseguentemente non regala le necessarie, auspicate ed imprescindibili certezze. La realtà è che da settimane, mesi se consideriamo che tutto è cominciato all’indomani della promozione in Lega A, stiamo incessantemente tentando di percorrere tutte le strade possibili per dare un domani alla Dinamo, per permettere alla squadra, alla società ed alla città di trovare un main sponsor capace di dar seguito a quanto di grande fatto nelle ultime recenti stagioni di basket. I tempi però, è facile immaginarlo, sono strettissimi, e lo sono sempre di più fino quasi a poter affermare che sono scaduti”.

FIP, la risposta a Bonamico

La FIP ha voluto rispondere con una nota ufficiale all’intervista, pubblicata oggi su “La Gazzetta dello Sport” di Marco Bonamico sulla questione della Banca Tercas Teramo. Ecco il teso del documento:

In riferimento alle dichiarazioni rilasciate a “La Gazzetta dello Sport” dal Presidente della Legadue e Consigliere Federale Marco Bonamico la FIP comunica che il Consiglio Federale dello scorso 11 giugno ha preso atto di quanto comunicato dalla Lega Basket Serie A relativamente alla regolarità dell’adempimento compiuto dalla società Basket Teramo.

Si precisa altresì che, alla data del Consiglio Federale, non era pervenuto in FIP alcun ricorso, pertanto le affermazioni del Presidente Marco Bonamico risultano destituite di fondamento.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo imparare e lottare”

Queste le parole di Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, su gara 3, partita che si giocherà domani alle 20.30 alla NGC Arena:

“Rivedendo nella notte la gara di ieri – ha commentato il coach bianco- blu, Andrea Trinchieri – ho potuto ulteriormente notare che Siena ha disputato una prestazione eccellente e quindi ha grandi meriti per essere sul 2 a 0. Poi mi rendo anche conto che io sono un pirla perché sono fondamentalmente un romantico e ho approcciato questa finale scudetto, la prima per me in assoluto, con spirito di grande opportunità dimenticando che c’è anche una parte di apprendistato. Per poter giocare una finale devi prima imparare a farlo. In queste due partite qualcosa abbiamo sicuramente capito perché ci siamo avvicinati, anche se non è ancora bastato”.