Serie A1, é sempre più la Benetton dei giovani. Teramo per Johnson per 6 settimane. E “Kito” carica Sassari

E’ sempre più “verde” la Benetton Treviso: un roster pieno di giovani di belle speranze, non soltanto nella prima squadra. Il settore giovanile della Benetton ripartirà da Renato Pasquali. E’ stato infatti rinnovato per altri tre anni il rapporto che lega il coach jesolano (trevigiano d’adozione) al club biancoverde. Sarà lui il responsabile tecnico delle giovanili, incarico che ha già ricoperto anche nella passata stagione con la conquista dello scudetto ottenuto dalla formazione regina, la Juniores – Under 19. In questo momento Pasquali è impegnato con la Nazionale canadese, di cui è vice-allenatore, ai campionati americani FIBA che si svolgono in Argentina. “C’è grande soddisfazione da parte nostra per l’accordo – ha dichiarato il responsabile del settore giovanile della Benetton Basket Paolo Pressacco –perché Renato Pasquali darà lustro alle nostre squadre dando un apporto che a livello tecnico è stato e sarà di altissimo livello. Il fatto che stia con noi per 3 anni ci permette di sottolineare anche la continuità dell’impegno della famiglia Benetton nel settore giovanile, in ottica futura”.

TERAMO, TEGOLA JOHNSON – Già dover iniziare il campionato contro il Montepaschi Siena non è una passeggiata. Se poi si é costretti a farlo senza uno dei giocatori americani allora l’impresa appare tecnicamente impossibile. E’ questa la triste sorte toccata alla Tercas Teramo, che ha perso per sei settimane Trey Johnson: la guardia ex Biella si è infatti infortunata in allenamento, e l’ecografia a cui si é sottoposto, ha evidenziato una lesione traumatica al retto femorale destro.

KITO BENSON CARICA SASSARI – Keith “Kito” Benson è stato presentato in settimana nella sede della Dinamo Sassari. «Hi, I’m Kito». Con questo classico saluto si é presentato a stampa e tifosi lo statunitense, fisico agile ma possente, sguardo deciso, braccia rigorosamente tatuate e una gran voglia di scendere subito sul parquet. “Ho accolto con entusiasmo la proposta della Dinamo, mi sento pronto per questa esperienza, la prima fuori dagli Stati Uniti. Voglio imparare ma spero anche di poter dare il mio contributo alla squadra”. Kito” venne scelto al secondo giro del draft NBA da Atlanta: ma il lockout ha aperto anche a Benson gli scenari europei: «Non so cosa succederà in Nba, so solo che si susseguono incontri e riunioni. L’unica cosa che posso dire è che finito il college, attendevo di iniziare con Atlanta. Non pensavo all’Europa né a Sassari, poi lo scenario è cambiato, e io al momento ne sono soddisfatto”. Infine, un messaggio rivolto ai tifosi: “Una promessa ai tifosi? Dico solo che giocherò duro, e che spero di regalare loro applicazione, stoppate e schiacciate che possano aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi».

Serie A1, la Bennet Cantù aggrega al roster Artsiom Parakhouski

La Bennet Cantù, dopo aver fatto sostenere le visite mediche in mattinata, ha aggregato al suo roster Artsiom Parakhouski. “Seguivo il campionato italiano nella scorsa stagione e so che si tratta di un ottimo torneo. Per me quindi potermi confrontare in Serie A è una cosa davvero positiva. Sono conscio di dover alzare il livello del mio gioco, però sono convinto che l’unico modo di farlo sia quello di impegnarsi al massimo e allenarsi sempre di più“. Ora però la sfida personale della sua carriera si é alzata di livello. “Sono felice di aver disputato una buona carriera universitaria, miglliorando ogni anno le mie capacità e le mie statistiche. Già lo scorso anno però mi sono accorto che il basket in Europa è differente, meno atletico o basato sulle individualità, più tattico e complicato a livello di letture. Insomma non si tratta solamente di fare le cose velocemente, ma anche di eseguire scelte intelligenti. Per questo avrò bisogno di un periodo per conoscere i compagni, il coach e come posso contribuire alla squadra“.

Fiba Americas: ecco i risultati del primo giorno – Mentre nel Vecchio Continente sono iniziati gli Europei di Lituania, dall’altra parte del mondo si é vissuto il primo giorno del Torneo delle Americhe, che assegna due posti per le Olimpiadi e altri tre per il Preolimpico. Con le 10 squadre in gara divise in due gironi, il debutto ha registrato il comodo successo dell’Argentina padrona di casa (che può schierare il nucleo campione olimpico ad Atene) e con la vittoria in rimonta del Brasile (privo di Nenè, Varejao e Barbosa) sull’insidioso Venezuela. Bene anche la Repubblica Dominicana di Al Horford, Charlie Villanueva e Francisco Garcia, ma anche del play di Montegranaro Edgar Sosa.

I RISULTATI – Girone A: Repubblica Dominicana-Cuba 90-60 (Horford 24, Martinez 16, Sosa 14; Luis Haiti 18, Valdez 15), Brasile-Venezuela 92-83 (Splitter 17 e 11 rimbalzi, Huertas 16 e 7 assist, Giovannoni 16; Greivis Vazquez 26, Echenique 12), riposava Canada. Girone B: Argentina-Paraguay 84-52 (Quinteros 19, Scola 14, Ginobili e Nocioni 10; Araujio Capello 18, Zanotti 13), Portorico-Panama 99-66 (Carmona 16, Santiago 15; Lloreda e Garces 16), riposava Uruguay.

 

 

Serie A1, Teramo aggiunge al roster gli sloveni Hafnar e Zagorac. E Treviso finisce k.o. alla prima uscita stagionale

Sono tante le squadre della Serie A di basket italiano, costrette ad affidarsi ad elementi in prova per completare il roster in questo avvio di preparazione, c’è anche la Tercas Teramo. Priva del montenegrino Milos Borisov e l’israeliano Yaniv Green – impegnati agli Europei – la squadra di coach Alessandro Ramagli da oggi aggrega due sloveni come il 34enne Gregor Hafnar (esterno visto in Italia con Avellino, Varese e Siena) e il 27enne Sasa Zagorac, che lo scorso anno giocava in Iran, con lo Shiraz.

BENETTON TREVISO, PRIMO K.O. NEL PRECAMPIONATO – Non é iniziato nel migliore dei modi il precampionato della Benetton Treviso. La compagine di Sasha Djordjevic – priva di Bulleri, Motiejunas e Moldoveanu oltre a Mekel, impegnato con la nazionale israeliana – perde 75-68 contro Samara al PalaCianToma. La Benetton é stata sconfitta per aver giocato due pessimi quarti dispari (11-25 nel 1° periodo dopo l’1-14 iniziale, poi 12-21 nel terzo, dopo che Treviso era passata da -17 a +1), subendo Dragan Labovic (17 punti) e Joe Alexander (16). Alla Benetton non sono bastati i 17 punti di Alessandro Gentile e i 15 a testa dei due americani, E’ Twaun Moore e Jeff Adrien. Serata negativa invece per Brian Scalabrine: per l’ex campione NBA con Boston soltanto 2 punti con 1/7 al tiro.

CRAS, ECCO LA PASCALAU – Il Cras Basket Taranto ha presentato quest’oggi durante un’affollata conferenza stampa, la giocatrice Maria Florina Pascalau, il suo secondo acquisto per la prossima stagione, dopo Simona Ballardini. Con la cestista rumena il club rossoblù ha stipulato un accordo contrattuale di due anni.

PILLOLE DI PASCALAU – Pascalau, nata il 19 gennaio del 1982, alta 196 cm., ruolo pivot, proviene dall’Erg Priolo, club siciliano con il quale ha disputato dal 2002 al 2011 nove serie A1 consecutive. Durante queste, la giocatrice di Cluj-Napoca ha toccato l’apice agonistico nel 2006, quando ha disputato la finale-scudetto contro Schio, persa a gara-5. Pascalau, in quella serie da brividi contro le orange portò una media-partita importante di 14,6 punti e 9 rimbalzi. In totale, in nove stagioni sui parquet italiani, la cestista rumena ha portato una media di 12,6 punti e 6,3 rimbalzi. La partita più prolifica della ventinovenne “lunga” è stata quella della regular season contro Faenza, giocata il 6 gennaio 2011, nella quale ha segnato 21 punti. L’ultima sfida contro il Cras è stata quella doppia dei quarti di finale-playoff, persa per 0-2 con Priolo. Florina, nei due match con le rossoblù, ha segnato in totale 25 punti e 12 rimbalzi.

Serie A1, Roma presenta la guardia americana Tucker

Si è svolta come di rito presso la sala stampa del Palazzetto dello Sport, la presentazione ufficiale di Clay Tucker, guardia americana classe 1980, nuovo giocatore di Roma. Dopo essere stato presentato dal general manager Antonello Riva (“Era il primo della mia lista“) e da coach Lino Lardo (“Giocatore di grande spessore sia umano che tecnico“), los tesso Tucker non si é sottratto alle domande dei giornalisti nella sua prima conferenza stampa in maglia Virtus. “Nonostante avessi diverse altre proposte, ho scelto Roma perché sono convinto che ci siano le condizioni ideali per fare bene. Conosco la situazione del basket italiano che non ho mai smesso di seguire“. Per lui l’Italia non é novità assoluta, visto il suo passato con la casacca di Teramo. “Quando lasciai Teramo mi ero ripromesso che un giorno sarei tornato. Non mi interessa la classifica marcatori, ma metterò a disposizione della squadra tutto il mio bagaglio tecnico-umano per cercare di portare questa importante società al livello che gli compete“.

Come di consueto, sulla Pepsi Caserta si é riversato il grandissimo entusiasmo di un migliaio di tifosi presenti al raduno ufficiale della squadra campana. Assenti Doornekamp, impegnato con la sua Nazionale agli Europei in Lituania, ed Efejuku Rose, rimasto bloccato negli USA per problemi di traffico aereo dovuti all’uragano Irene, abbatutosi quest’oggi sulla città di New York. I nuovi bianconeri sono stati presentati dal Presidente Francesco Gervasio e dallo staff tecnico-dirigenziale. Dopo il saluto del presidente Gervasio, che ha voluto sottolineare la determinante collaborazione di Rosario Caputo per allestire il roster, coach Sacripanti ha analizzato nuovamente le caratteristiche della squadra da lui costruita nel corso di questa estate. “Questo sarà per noi l’anno della sfida. Avremo una squadra rinnovata e abbiamo scelto i giocatori sulla base delle loro caratteristiche e, soprattutto, della loro voglia di mettersi in luce in un campionato difficile quale quello italiano rimanendo, comunque, in un budget ridimensionato rispetto alle precedenti stagioni“. A Caserta i tifosi sognano una stagione da protagonisti: “Il nostro obiettivo per questa stagione sarà la salvezza e certamente ci sarà da soffrire. Se, però, potremo sempre contare sul calore dei nostri tifosi, che anche oggi ci hanno dimostrato il loro affetto con una presenza che è andata al di là di ogni previsione, il raggiungimento dell’obiettivo sarà più semplice“.

Serie A1, Von Wafer già innamorato di Cremona. Milano aggrega Boykin in attesa di prendere un’ala dalla NBA

Il nuovo americano del roster Vanoli-Braga Cremona, Von Wafer, dopo essere arrivato in Italia si è aggregato ai compagni della sua nuova squadra, che oggi si é trasferita nel ritiro in Val Rendena dove svolgerà la seconda parte della preparazione, che si concluderà con la disputa della prima amichevole stagionale nel palazzetto della località trentina, il 4 settembre contro la squadra della Tezenis Verona. Ieri, al termine del suo primo allenamento, Von Wafer ha incontrato la stampa, per commentare questi suoi primi giorni cremonesi. “Sono contento di avere ripreso l’attività agonistica anche se durante l’estate tra allenamenti individuali e tornei non sono mai stato fermo. La città mi è piaciuta subito perché è a misura d’uomo e mi ricorda il posto in cui sono cresciuto, inoltre le persone che ho incontrato in questi tre giorni sono state cordiali con me“. Positivo anche il primo contatto con i tifosi: “L’impatto é stato positivo perché nonostante il gran caldo all’interno del palazzetto, sono sempre numerosi a seguire i nostri allenamenti: il mio primo obiettivo è non deluderli e fare in modo che si divertano ad assistere alla nostre partite“. Alla Vanoli-Braga Cremona si è anche aggregato Dalibor Djapa, ala-centro 27enne di 204. Il serbo ha disputato l’ultima stagione con la casacca del Geoplin Slovan Ljubljana, concludendo con una media di 14.7 punti e 5.8 rimbalzi in 26 gare.

MILANO CERCA UN’ALA AMERICANA – In attesa di ingaggiare un’ala americana che provenga direttamente dalla NBA per la prima fase di Eurolega (visto che le avversarie della prima fase a gironi come Efes, Maccabi, Real Madrid e Partizan stanno completando la spesa di mercato proprio in Usa), l’Emporio Armani Milano ha aggregato al suo roster un altro americano per questa seconda parte di precampionato. Al gruppo guidato da coach Fabrizio Frates – vice di Sergio Scariolo, impegnato nella preparazione agli Europei di Lituania con la nazionale spagnola – si è infatti aggregato Ruben Boykin, ala che ha già militato in Italia in Legadue, con le casacche Jesi, Pavia e Casalpusterlengo, dove nell’ultimo anno ha viaggiato a 13.5 punti e 8.1 rimbalzi di media. Il 26enne californiano é l’ennesimo giocatore chiamato da Milano per il precampionato: prima di lui sono arrivati Miklos Szabo (Casalpusterlengo), poi Christian Di Giuliomaria e Povilas Cukinas.

Serie A1, Teramo presenta l’israeliano Green. Mentre il Montepaschi integra nell’organico l’ex Forte

Il cestista israeliano Yaniv Green, appena arrivato a Teramo, si è sottoposto subito ai controlli medici di rito. Il giocatore ha superato le visite mediche senza alcun problema ed é quindi ripartire subito per la sua Israele dove si aggregherà ai compagni di squadra della Nazionale, impegnati insieme a Green nella preparazione per gli imminenti Europei che si svolgeranno in Lituania. Subito dopo le visite mediche il giocatore è stato presentato nella sala stampa del Palasport di Scapriano. Ovviamente, a fare gli onori di casa é stato uno dei proprietari del club Lino Pellecchia, il presidente Corrado Pellanera e il direttore sportivo Lorenzo Marruganti, che ha cercato a lungo e voluto il giocatore israeliano. Davanti ai tanti tifosi presenti e giornalisti, lo stesso Green ha poi dichiarato: “Sono contento di essere un giocatore della Banca Tercas. Dopo tre anni di Maccabi Tel Aviv, sono arrivato nel posto giusto e spero di poter dare il mio contributo alla causa“. Poi é intervenuto in breve anche il presidente Pellanera. “Per Green parlano i numeri – ha sottolineato il presidente – dopo diversi anni al Maccabi di Tel Aviv, eccolo tra di noi. Sono convinto che saprà integrarsi nel gruppo, un gruppo che già ho visto affiatato“.

LA MONTEPASCHI INTEGRA IL ROSTER CON FORTE – Per completare il proprio roster, il Montepaschi durante il precampionato ha aggregato al resto della squadra un volto conosciuto dalle parti di Siena. I campioni d’Italia hanno infatti inserito in rosa Joseph Forte, che in Toscana vinse lo scudetto 2006/07, il primo dell’era di coach Pianigiani. Successivamente, l’ex stella del North Carolina ha giocato con Fortitudo, Udine, Pavia e Pistoia, ed era rimasto senza contratto e svincolato. Forte ora si allenerà con il Montepaschi nel periodo di assenza dei nazionali impegnati agli Europei, ovvero Carraretto, McCalebb, Zisis, Kaukenas e Lavrinovic.

Serie A1, Teramo riparte con coach Ramagli. La Virtus é scatenata: dopo McIntyre ora vuole anche Thornto ed Eze

Anche la Tercas Teramo si è radunata per dare inizio alla preparazione di quella che sarà la nona stagione consecutiva in Serie A per la squadra abruzzese, salvata questa volta grazie al pagamento della wild card. Con il suggestivo Media Day è iniziato dunque il percorso di avvicinamento al nuovo campionato, e per il club teramano dei nuovi proprietari Pellecchia e Capasso, sono stati tanti gli applausi da parte dei tanti tifosi presenti in gran numero sulle gradinate del PalaScapriano. Erano assenti soltanto Milos Borisov e Yaniv Green, impegnati con le rispettive nazionali di Montenegro e Israele in vista dei prossimi Europei che si disputeranno in Lituania. Coach Ramagli, confermato sulla panchina della Tercas, ha subito chiarito il lavoro a cui la squadra é chiamata: “Credo che sarà subito importante trovare un’identità e imparare a passarci la palla. Abbiamo tre ritorni (Amoroso, Cerella e Brandon Brown), tre conferme (Fultz, Polonara e Lulli) e quattro nuovi (Dee Brown, Johnson, Borisov e Green) con qualità e struttura fisica che sapranno darci equilibrio“.

VIRTUS BOLOGNA, OFFERTA PER BENJAMIN EZE – Chi pensava che con l’arrivo dell’ala piccola americana McIntyre e il continuo inseguimento a Thornton, l’organico della Virtus potesse essere considerato completato, commetteva un grave errore. il club della “V nera“, infatti, ha presentato un’offerta a Benjamin Eze, pivot nigeriano (208 cm per 115 kg) in uscita da Milano, dove ha giocato negli ultimi sei mesi dello scorso campionato di Serie A1. A Bologna, il 30enne italo-nigeriano ritroverebbe anche un compagno di squadra della sua precedente avventura a Siena come Terrell McIntyre (i due vinsero assieme quattro scudetti), ma al tempo stesso la Canadian Solar cerca anche un altro ex Montepaschi come Bootsy Thornton, al momento il principale candidato per il ruolo di ala.

EZE IN ITALIA – Dal 2001 ha giocato tre stagioni con Reggio Calabria. Dal 2004 passa a Siena, dove ha vinto quattro scudetti, nel 2007, 2008, 2009 e 2010, tre supercoppe italiane nel 2007, 2008 e 2009 (durante la supercoppa 2004 era nel roster solo per l’Eurolega) e due coppe italia nel 2009 e 2010.

 

Serie A1, la Benetton presenta il nuovo centro americano Jeff Adrien

E’ giunto a Treviso la nuova ala grande della Benetton, ovvero Jeff Adrien: alla sua prima stagione in Italia, l’ex player dei Golden State Warriors, ha svolto le visite mediche di rito e si è concesso ai giornalisti per esprimere qualche prima battuta. “Sono contento di essere qui, in una società importante che potrà aiutarmi a migliorare“. Il 25enne pivot americano originario del Massachussetts (201 cm per 110 kg, n.d.r.) ha mostrato di avere le idee molto chiare: “La scorsa estate ci furono dei contatti tra la mia agenzia e la dirigenza trevigiana, poi però la cosa non andò in porto. Dalle foto attaccate alle pareti della sede vedo coppe, successi ottenuti da giocatori che poi hanno fatto le proprie fortune anche in Nba. Come Bargnani o Evans, che vi giocano tuttora“.

PILLOLE SULLA CARRIERA DI ADRIEN – Jeff Adrien muove i primi passi nelle giovanili della Brookline High School Brewstrer Academy, poi al college con U-Conn arriva il momento di svolte della carriera: “Devo ringraziare il coach che mi ha fatto esplodere, Jim Calhoun, artefice dell’approdo alla Final Four NCAA del 2009 con Connecticut. Devo tutto a lui che mi ha fatto diventare un giocatore di alto livello“. Ora Adrien si sente pronto ad affrontare la sua seconda esperienza in Europa. “Conosco un po’ il basket europeo, ho giocato 9 mesi in Spagna nel 2009 a Lugo. Fu una bella esperienza; in Europa il gioco è differente rispetto agli States ma mi piace il tipo di gioco, ci sono ottimi giocatori e coach preparati“. Poi, per chiudere, uno sguardo al suo ruolo sul parquet. “Io sono un centro che dà il meglio in area e che ama combattere sotto i tabelloni. In sostanza penso di essere un giocatore completo e vorrò dimostrarlo a Treviso fin dai primi allenamenti. Non conosco i nuovi compagni ma non ho mai avuto problemi in questo senso e sono sicuro che mi ambienterò senza problemi“.

Serie A1, la Pepsi Caserta riparte sabato dal Palamaggiò

Partirà da questo sabato la nuova stagione della Pepsi Caserta. Alle ore 11.00 in punto, insieme al presidente del club Gervasio, i soci e lo staff dirigenziale, si raduneranno al “Palamaggiò” i tecnici Sacripanti, Oldoini, Luise e Petroccione, lo staff medico e i giocatori Diego Ciorciari, Andre Collins, Kevin Fletcher, Giuliano Maresca, Alex Righetti, Efejuku Rose, Andre Smith, Andrjia Stipanovic a cui si aggregherranno in prima squadra dei giovani Dario Cefarelli, David Loncarevic e Domenico Marzaioli. Unico assente nella truppa campana sarà Aaron Doornekamp, che sarà impegnato con la nazionale canadese. Sarà dunque quella l’occasione per tutti i tifosi della Pepsi Caserta, per conoscere i nuovi beniamini, che si metteranno a loro disposizione sin da subito per cercare di portare nella pratica e iniziare a maturare sin dal primo giorno, quel feeling nei rapporti tra tecnici, atleti e sostenitori bianconeri, che é da sempre un punto di forza del team campano.

IL PROGRAMMA DEL PRECAMPIONATO – Sempre nel pomeriggio di sabato è previsto il primo allenamento ufficiale della squadra che svolgerà l’intera preparazione precampionato all’interno del palazzetto Palamaggiò. Una scelta questa, dettata dalla forte volontà societaria, di far integrare i nuovi nel più breve tempo possibie nella realtà cittadina casertana, visto che, ad eccezione del solo Doornekamp, nessuno dei giocatori che vestiranno la casacca della Pepsi ha esperienza nella città campana. La prima uscita ufficiale è stata invece fissata per il 14 settembre a Cassino, dove la Pepsi disputerà uno scrimmage con il team del S.Antimo di Legadue. Quindi, ci sarà la partecipazione al “Torneo di Lecce” (17 e 18 settembre con Sidigas Avellino, Enel Brindisi e Barcellona Pozzo di Gotto), al “Torneo della calzatura di Porto S.Elpidio” (24 e 25 settembre con Scavolini Siviglia Pesaro, Sidigas Avellino e Fabi Shoes Montegranaro) e al Torneo Irtet (1 e 2 ottobre) con CSKA Mosca, Virtus Roma e Sidigas Avellino.

Serie A1, l’arrivo di White accende l’entusiasmo in casa Scavolini

C’è grande entusiasmo tra i tanti tifosi del Pesaro, per l’arrivo in terra marchigiana, del cestista James White che da questa stagione indosserà la maglia Scavolini Siviglia. Basti pensare all’ovazione che gli oltre 350 tifosi presenti gli riservato presso l’Hotel Excelsior, dove hanno potuto salutare per la prima volta da vicino, l’ex cestista dei San Antonio Spurs. “Mai prima d’ora avevo ricevuto un’accoglienza come questa, è emozionante e mi fa venire ancora più voglia di lavorare duro per questa squadra“. A dire il vero, White all’inizio del mercato estivo era stato molto vicino a firmare per il team greco del Panathinaikos come lui stesso ha confermato. Poi, però, la trattativa é andata un pò troppo per le lunghe, qualcosa si é rotto, con la scelta che é ricaduta sulla Scavolini. “Pesaro per me non è stata una scelta facile perché considerando che questa sarebbe stata la mia quarta esperienza in Europa, avrei voluto continuare a viaggiare e magari misurarmi con un team di alto livello europeo per provare l’Eurolega. La trattativa col Panathinaikos però sembrava non prendere mai una direzione, Pesaro era la mia seconda opzione e alla fine ho scelto la città e i tifosi che mi hanno voluto di più“.

RUOLO SUL PARQUET DA DECIDERE – White si é poi soffermato su questioni puramente tattiche, in merito a quello che dovrà essere il suo futuro utilizzo in campo: “Non ho ancora avuto modo di parlare con il coach e di quello che sarà il mio ruolo ma penso che quest’anno avrò la possibilità di giocare meglio rispetto a quello passato per il fatto che avrò il sostegno di una squadra forte, in grado di sfruttare al meglio le attenzioni difensive che potrei attirare. Il gruppo ha talento, è stato ben costruito e possiamo puntare ai primi quattro posti“. La Scavolini oggi ha un “White” in più per sorridere pensando al prossimo futuro.

 

Serie A1, Pesaro presenta Cavaliero e annuncia Alibegovic. Il 14 settembre il memorial “Alphonso Ford”

Con alle porte gli Europei 2011 in Lituania, continua senza sosta il mercato nella Serie A1 di Basket. Ieri é stato il turno della presentazione ufficiale per Daniele Cavaliero, nuovo play-guardia della Scavolini Siviglia, che si è presentato con queste parole alla stampa e ai tanti tifosi della Scavolini Pesaro presenti per l’occasione. “Sono contento per due motivi: Pesaro è una squadra che mi ha fortemente voluto e poi perché ho l’occasione di giocare con un gruppo che già conosco. Non prometto niente, se non di lavorare tanto e impegnarmi al massimo. Sulla carta siamo una squadra con giocatori di talento e stazza ma quando si va in campo quello che realmente conta sono il duro lavoro, la coesione, la grande umilità; su questo bisogna lavorare ogni giorno. Personalmente sono pronto a fare quello che mi verrà chiesto dal coach, se giocare come play o se adoperarmi esclusivamente come guardia, e credo che se sfrutteremo bene il doppio ruolo avremo la possibilità di ottenere buoni frutti“. La conferenza stampa é stata conclusa dal Direttore Generale Mauro Montini, che ha colto l’occasione per annunciare l’arrivo in squadra di Mirza Alibegovic, figlio d’arte di Teo Alibegovic, classe ’92, 195 cm: guardia giovane di nazionalità italiana, il figlio dell’ex Fortitudo Teo è cresciuto ad Udine e lo scorso hanno ha giocato in B Dilettanti alla Conad SG Fortitudo Bologna: guardia di nazionalità italiana, è cresciuto ad Udine e lo scorso hanno ha giocato in B Dilettanti alla Conad SG Fortitudo Bologna.

MEMORIAL ALPHONSO FORD – Come oramai da tradizione, ancora una volta, il precampionato della Scavolini-Siviglia si concluderà con l’appuntamento del Memorial Alphonso Ford, il match in onore del bomber americano scomparso il 4 settembre 2004 a causa di una gravissima malattia. Quest’anno il match si disputerà il 14 settembre alle 21, all’Adriatic Arena contr la Giorgio Tesi Group Pistoia di coach Paolo Moretti, squadra di Legadue che da pochi giorni ha ingaggiato Giacomo Galanda.

Serie A1, l’Armani Jeans Milano perde Melli per infortunio. E l’ex Hawkins si accasa al Besiktas di Deron Williams

L’Emporio Armani Milano ha reso noto oggi l’esito degli accertamenti a cui è stato sottoposto il cestita Nicolò Melli. Il 20enne, che appena qualche giorno fa ha lasciato il ritiro azzurro, è costretto ai box per una “patologia da sovraccarico del piede destro, con interessamento della fascia plantare, del cuboide e del calcagno“. Melli ha già iniziato la riabilitazione.

RADUNO – Intanto l’Armani Milano si radunerà lunedi prossimo 22 agosto, senza coach Scariolo e i diversi giocatori impegnati agli Europei (Cook, Mancinelli, Fotsis e Bouroussis). Per questo, sono arrivati in prova – per completare il gruppo guidato dal vice Fabrizio Frates – tre giocatori: i pivot Povilas Cukinas, lituano ex Cantù, Christian Di Giuliomaria e l’ex Casalpusterlengo Miklos Szabo.

HAWKINS – Intanto, non si ferma il mercato anche nel mondo del basket: tra gli ex Olimpia, David Hawkins ha infatti trovato una nuova squadra: l’esterno americano si è accasato al Besiktas, dove avrà la possibilità di giocare di fianco della stella della NBA, Deron Williams.

LE STELLE NBA LEBRON JAMES E BRYANT SONO ANTIPATICHE… – E’ stata stilata una speciale classifica, da parte di un sito americano, a cui un pubblico generalista é stato chiamato a risponedere alla seguente domanda: “Quale sportivo vorresti prendere a pugni?“. E forse un pò a sorpresa, é venuto fuori che il più antipatico di tutti é Lebron James, stella della NBA che l’anno scorso passando da Cleveland a Miami ha di fatto mandato a picco la popolarità conquistata in tantissimi anni di basket ad altissimo livello. Al secondo posto troviamo Alex Rodriguez, A-Rod giocatore domenicano di baseball, MLB, che milita nei New York Yankees. Davanti a Phil Hellmuth, trovano posto anche mostri sacri dello sport mondiale, come Cristiano Rolando (Real Madrid) e Kobe Bryant (NBA, LA Lakers). E pensare che molte stelle della NBA rischiano di venire a giocare in Europa tra qualche mese…

Per la Effe Biancoblù arriva il primo straniero: é il lituano Dimsa

Il giorno dopo il raduno, per la Effe Biancoblù del presidente Giulio Romagnoli, é arrivato anche la conferma ufficiale del primo acquisto del primo giocatore straniero. Si tratta del lungo lituano Egidijus Dimsa, 26enne alto 2.05: Dimsa aveva in precedenza provato con Biella nel mese di maggio, ed ora era atteso in prova anche a Cremona: poi é saltato tutto a causa di un attacco febbrile e così ha finito per accettare l’offerta del club bolognese, arrivato in Legadue attraverso l’acquisizione del titolo di Ferrara. Ora alla Effe Biancoblù mancano soltanto i due americani per completare l’organico.

MARKOVSKI – In questo modo, dopo gli acquisti dei vari Pecile, Blizzard, Montano, Cutolo, Canavesi e Baldassarre, alla corte di coach Zare Markovski arriva un lungo a lungo protagonista in patria con la squadra dei Nevezys, dove ha avuto una media di 16 punti e 7 rimbalzi nell’ultimo campionato lituano. Così lo descrive lo stesso Markovski: “Dimsa è un giocatore giovane e che si è fatto valere sia nel campionato di Lituania che nella Lega Baltica: è in grado di coprire le spaziature in attacco, mentre dietro, assieme a Canavesi e Baldassarre, ci darà consistenza e rimbalzi. Sono convinto che sarà un grande stimolo per lui venire in Italia e misurarsi con un torneo di ottimo livello come la Legadue“.

Inizierà lunedì, al PalaDelMauro, la nuova stagione dell’Avellino e coach Vitucci dirigerà il suo primo allenamento. Al raduno mancheranno però Szymon Szewczyk e Dimitri Lauwers impegnati rispettivamente con le Nazionali di Polonia e Belgio ai Campionati Europei in programma a partire dal 31 agosto in Lituania, mentre gli americani si aggregheranno a partire da martedì. La squadra resterà ad Avellino per tutta la settimana prima di partire, lunedì 29 agosto, per il ritiro di Brunico dove ultimerà la preparazione. La prima amichevole per i lupi verdi è prevista a Montebelluna il 2 settembre contro la Benetton. Il giorno dopo la Sidigas farà ritorno in Campania per preparare il Torneo Vito Lepore, consueta prima uscita stagionale davanti ai propri tifosi. I lupi affronteranno sul parquet del PalaDelMauro Virtus Roma, Banca Tercas Teramo e Veroli il 9 e 10 settembre.

Fabi Shoes Montegranaro, Vacirca: “Mancano ancora due o tre tasselli “

Con una nota sul sito internet della società Vacirca, direttore generale della Fabi Shoes Montegranaro, ha così spiegato le ultime mosse di mercato e le prossime scelte per rinforzare il club:

“Sosa e Mcneal sono giocatori molto giovani e di grande talento. Vedo una Fabi divertente e sbarazzina, in grado di affrontare tutti a viso aperto, che è poi il DNA tipico della Sutor. Volevamo dei combattenti, ma anche giocatori di talento che amano metterla sulla sfida. Mancano ancora due o tre tasselli a seconda di come decideremo di completare il roster. Abbiamo più strade da perseguire, lo faremo con calma e grande attenzione. Stiamo masterizzando un buon DVD, ma la fase di finalizzazione è sempre quella più importante”.