Serie A1, i risultati dell’8/a giornata: Milano cade a Caserta, Siena travolge Cremona

I risultati dell’8/a giornata di andata del campionato di Serie A1 di basket:

Cimberio Varese-Umana Venezia 73-67
Benetton Treviso-Angelico Biella 79-82
Banco di Sardegna Sassari-Banca Tercas Teramo 91-73
Acea Roma-Bennet Cantu 91-74
Pepsi Caserta-EA7 Armani Milano 91-80
Vanoli Braga Cremona-Montepaschi Siena 66-102
Novipiù Casale Monferrato-Fabi Shoes Montegranaro 87-82
Scavolini Siviglia Pesaro-Sidigas Avellino 72-82
Riposa: Canadian Solar Bologna.ù

Classifica: Siena 12 punti; Milano, Cantù, Biella, Varese e Avellino 10; Bologna, Pesaro, Sassari, Roma, Caserta e Venezia 8; Treviso 6; Cremona e Casale Monferrato 4; Montegranaro e Teramo 2. (Pesaro due partite in meno, Caserta, Treviso, Montegranaro, Sassari, Milano, Bologna, Venezia e Avellino una partita in meno).

 

Serie A1, Roma presenta Mordente: “Felice di essere qui”

Sono estremamente soddisfatto di essere qui. In tante occasioni nel corso degli anni la mia strada e quella di Roma si sarebbero potute incrociare, fortunatamente questa volta e’ successo“. Marco Mordente é un giocatore dell’Acea Roma. La nuova guardia giallorossa e’ stato presentato a stampa e tifosi e si é detto molto felice di essere arrivata nella Capitale. “Speravo di poter venire a Roma gia’ ad inizio stagione, so che per me questa e’ la situazione piu’ giusta, la citta’ piu’ giusta e la squadra piu’ giusta. Spero di portare gia’ da subito energia perche’ il contesto e’ di valore e posso dare il mio contributo. Sono carico -ha aggiunto Mordente nella conferenza stampa di presentazione- e spero subito di partire bene, l’avversario non e’ facilissimo, ma io con Cantu’ ho una motivazione in piu’, sono contento di iniziare con loro“. Nella sala stampa del Palazzetto dello Sport di piazza Apollodoro e’ toccato ad Antonello Riva introdurre la presentazione di Marco Mordente. “A Marco voglio fare un grande in bocca al lupo, e’ appena arrivato ma le sue qualita’ umane e di giocatore saranno importanti gia’ a partire da domani. La sua presenza e’ gia’ un fattore positivo per noi. Gli faccio i migliori auguri per questa esperienza“. Poi e’ toccato a coach Lino Lardo parlare dell’arrivo del capitano della Nazionale all’Acea Roma: “Credo che questo sia per noi un colpo di mercato, ci sarebbe piaciuto averlo dall’inizio, aggiunge un grandissimo valore al nostro roster, ci porta esperienza, personalita’ ed energia. Personalmente sono molto soddisfatto. Gli chiediamo gia’ da domani un impegno importante, avendo visto la sua grande disponibilita’ so che non ci deludera‘”.

Serie A1, Varese ferma la matricola terribile Venezia

Va alla Cimberio Varese il primo anticipo dell’ turno di Serie A, che con il punteggio finale di 73-67 mette fine alla striscia vincente dell’Umana Venezia (reduce da quattro vittorie) e in attesa degli altri match torna al comando della classifica, raggiungendo il trio formato da Siena, Milano e Cantù. Decisivi Rok Stipcevic (14 punti), che mette dentro la tripla della sicurezza, e quel Justin Hurtt (18) che sino a ieri era una specie di oggetto misterioso, tanto che nei giorni scorsi era tornato ad allenarsi con Varese Jobey Thomas. A Venezia non sono bastati i 20 punti di Alvin Young, che cala vistosamente nella ripresa, dopo aver giocato un primo tempo da 14 punti.

SEMPRE AVANTI – Quella di Varese é stata una vittoria meritata, quella della Cimberio, che ha condotto il match per quasi tutti i 40 minuti, andando subito a +7 con Diawara (13) e Hurtt (14-7). Venezia va a strappi con le consuete fiammate di talento, e con Bowers (10) raggiunge il pari a 22 e prova a mettere anche il muso avanti sul 27-29, ma la Reyer si perde nel terzo quarto, dopo il fallo tecnico commesso da Slay. La Cimberio a quel punto mette il turbo e va a +8 con Rannikko, ma Venezia ritrova uno scatto di orgoglio con Slay e Clark (13) piazzano il break dell’8-0 che vale il provvisorio sorpasso esterno, sul 61-62 dopo il tecnico fischiato a Recalcati. Venezia paga però un pò di inesperienza non chiude (complici le 20 palle perse) e Varese trova lo strappo decisivo, con un canestro di Hurtt, una penetrazione di Diawara e una tripla da distanza siderale di Stipcevic (70-64), che fiacca le ultime velleità di Venezia.

CIMBERIO VARESE-UMANA VENEZIA 73-67 (22-19, 38-37; 54-52)

Varese: Hurtt 18, Stipcevic 14, Diawara 13, Garri 7, Kangur 8; Demartini 0, Rannikko 8, Talts 2, Reati 3, Fajardo 0. N.e.: Ganeto, Bertoglio. All.: Recalcati.

Venezia: Clark 13, Slay 5, Szewczyk 9, Young 20, Fantoni 4; Allegretti 1, Meini 0, Bowers 10, Rosselli 2, Bryan 3. N.e.: Causin, Tomassini. All.: Mazzon.v

Serie A1, Biella sbanca Trevisto 79-82

Arriva il terzo successo esterno consecutivo per l’Angelico Biella, che espugna nel finale di gara il Pala Verde di Treviso per 79-82. Ottima la prova fornita dai rossoblu, lucidi nei momenti decisivi del match che é valsa la quinta vittoria della stagione. Match molto equilibrato ed emozionante, che come detto si é deciso nel finale dai ragazzi di coach Cancellieri. Nell’ultimo quarto arrivano due bombe da tre consecutive di un super Becirovic che rimettono in parità il match: ma è Pullen a rimettere avanti l’Angelico, prima di una decisvia serie di errori al tiro da parte di entrambe le squadre. La Benetton non riesce nemmeno ad approfittare di un fallo tecnico fischiato a Jurak, uscito per 5 falli, e così nell’azione successiva Coleman realizza da sotto le palnce il 69-72 al 36’. Le due difese alzano la pressione, costringendo i due attacchi a forzare il tiro. Coleman da sotto é implacabile e dà nuovamente il +5 all’Angelico. Moore trova il -2 dall’arco della lunetta, ma é sempre un ispirato Coleman a mettere la sua prima tripla per il 72-77. La Benetton però non molla e con i soliti Becirovic e Adrien si riporta sotto (76-77 a 50” dal termine). Sale altissima la tensione nei secondi finali di gara al Pala Verde: 1/2 dai liberi di Miralles, ma un recupero della difesa biellese manda in lunetta Pullen, che con grande freddezza sigla il 76-80. Becirovic subisce ancora un fallo, ma sbaglia il primo dei 2 liberi. Treviso a quel punto non può far altro che ricorrere al fallo sistematico: Pullen e Dragicevic fanno 1/2, in mezzo arriva la schiacciata di Adrien. A 5” dal termine, sul -3 e con palla in mano, è Scalabrine tenta la disperata tripla del pareggio, ma il tentativo dell’ex Celtics non va a buon fine. Finisce 79-82.

BENETTON TREVISO-ANGELICO BIELLA 79-82 (22-21, 44-51, 60-65)

Treviso: Adrien 18; Moore 8; Mekel 7; Becirovic 16; Bulleri; De Nicolao; Cuccarolo; Gentile 19; Gaspardo ; Moldoveanu ; Wojciechowki; Scalabrine 11. All. Sasha Djordjevic

Biella: Jurak 7; Minessi; Coleman 11; Soragna 12; Pullen 19; Lagan; Miralles 7; Lombardi; Rossi; Chrisikopoulos; Chessa 12; Dragivecic 14. All. Massimo Cancellieri

Avellino, Vitucci dopo il ko di Casale: “Colpo degli infortuni”

E’ molto amareggiato, Frank Vitucci, al termine della partita persa contro Casale Monferrato: «E’ stata una gara figlia degli allenamenti non al completo che facciamo, ormai, da due settimane. Questa non vuol essere una scusante per un match che Casale ha vinto meritatamente. Il crollo dell’ultimo quarto è frutto di queste difficoltà mentre la Novipiù faceva tutto bene. Shakur è stato quello che ha fatto la partita, ma penso che la chiave siano stati i rimbalzi alla fine, che ci sono costati tanto. Lì si sono viste le difficoltà di cui parlavo. Casale è stata brava a stare in partita nonostante il nostro terzo quarto. Adesso ci tocca recuperare le situazioni fisiche che ci hanno dato molti problemi. Abbiamo sofferto la loro costanza di rendimento nell’arco di tutta la partita cosa che noi non abbiamo fatto. Golemac aveva giocato una prima parte abbastanza buona e pensavo che la sua esperienza potesse essere importante nel finale, mentre Gaddefors aveva fatto bene in difesa anche se poi è andato giù con tutti gli altri alla fine. Il calendario è difficile ma adesso dobbiamo capitalizzare questa sconfitta lavorando su quello che è andato male».

Serie A1, la Fabi Shoes Montegranaro cambia in panchina: out Dricker in Valli

Ora la rivoluzione in casa Montegranaro è completa. Dopo le dimissioni del general manager Gianmaria Vacirca, con la promozione al ruolo di direttore generale per Sandro Crovetti, oggi é cambiata anche la guida tecnica. Sharon Drucker (che era stato voluto fortemente da Vacirca) viene così messo alla porta: al suo posto non tornerà l’altro allenatore sotto contratto con Montegranaro – Stefano Pillastrini, vincolato con la Sutor fino al 2013 – bensì Giorgio Valli. Il tecnico ex Ferrara viene da una stagione da vice allenatore a Milano, e già oggi dovrebbe guidare l’allenamento di Montegranaro.

Serie A1, Venezia continua a sorprendere. Slay: “Contro Teramo la nostra miglior partita”

E’ la sorpresa del campionato di Serie A1. Grazie al fatto che ogni domenica i tifosi orogranata possono ammirare sul parquet un eroe diverso. L‘Umana Reyer domenica ha ottenuto laterza vittoria consecutiva contro Teramo: questa volta il trascinatore è stato Tamar Slay che ha chiuso la sua prestazione con 17 punti e 6 rimbalzi. «Personalmente penso che sia stata la miglior partita che abbiamo disputato fino ad ora e non lo dico per quello che ho fatto io ma perchè ognuno ha fatto qualcosa di importante ed è stata l’ennesima vittoria di squadra. La nostra forza sta infatti nel saper trovare ogni volta un protagonista diverso unitamente al fatto che chiunque entri sia in grado di fare qualcosa di importante, di lasciare il segno sia che giochi poco o tanto. Questo ci aiuta a dare meno riferimenti possibili ai nostri avversari». Tre vittorie consecutive dopo sole cinque partite disputate. «Non mi aspettavo questi risultati quanto meno non così presto visto che siamo partiti in modo molto diverso rispetto alle avversarie. Diciamo che la confidenza con questo campionato è arrivata prima di quanto pensassimo. Ma credo che per questo ci sia servito il fatto di aver affrontato nelle prime due partite Siena e Cantù perchè così abbiamo preso come rifermiento due tra le squadre più forti e abbiamo lavorato molto intensamente in funzione di questo».

Serie A1, Milano batte Siena e vola in vetta alla classifica

Nel posticipo della 6/a giornata di andata del campionato di basket di serie A1, l’Emporio Armani Milano ha sconfitto la Montepaschi Siena per 63-56.
Classifica: Milano 10 punti; Siena, Cantù, Avellino, Biella e Varese 8; Caserta, Pesaro, Bologna, Roma, Venezia e Treviso 6; Sassari 4; Cremona, Montegranaro e Teramo 2; Casale Monferrato 0. (Venezia, Caserta, Pesaro, Treviso, Montegranaro e Sassari una partita in meno).

 

Serie A1, i risulati della sesta giornata. Cantù umilia Avellino, Venezia vince ancora

Risultati 6/a giornata della serie A di basket. Caserta-Pesaro 76-82; Cantu’-Avellino 90-55; Bologna-Varese 74-63; Roma-Cremona 85-78; Montegranaro-Biella 64-69; Casale Monferrato-Benetton 71-72; Venezia-Teramo 86-71; Emporio Armani Milano-Montepaschi h.20.30).

Classifica: Milano, Siena, Cantu’, Avellino, Biella e Varese 8; Caserta, Pesaro, Bologna, Roma, Venezia e Treviso 6; Sassari 4; Cremona, Montegranaro e Teramo 2; Casale 0.

Fabi Shoes Montegranaro, si dimette il general manager Vacirca. Fatale il ko contro Biella

Dopo l’ennesima sconfitta casalinga della sua Fabi Shoes Montegranaro contro l’Angelico Biella ha rassegnato le sue dimissioni Gian Maria Vacirca, general manager della società marchigiana. Una decisione sicuramente a sorpresa, resa nota durante la conferenza stampa a fine gara. “Quattro anni fa ho preso la squadra che era in condizioni non buone – ha detto – portandola a buoni livelli. Ma oggi la Fabi Shoes ha bisogno di cambiare, di voltare pagina“. Da qui la decisione di fare “un passo indietro, perchè altre persone possano prendere le decisioni giuste in questo momento. Se la società dovesse rifiutare le dimissioni, insisterò nel mantenerle“.

Caserta prende il lungo sloveno Tusek

Per Caserta questi sono i giorni del dolore e del ricordo delle quattro stelle (Emanuela Gallicola, Gianluca Noia, Paolo e Luigi Mercaldo, scomparsi in un tragico incidente stradale tre anni fa, quando erano nella squadra Under 15), ma anche del presente per rimpinguire l’organico della Pepsi dopo i problemi fisici accusati da Efejuku Rose e Andrija Stipanovic. Perché se Rose sembra vicino al rientro, per il pivot croato i tempi di recupero sembrano più lunghi. Per questo Caserta ha ingaggiato il 36enne Marko Tusek, lungo sloveno che ritorna in Italia, dove ha già giocato a Rimini, Pesaro, Roma, Milano, Avellino, Varese e Jesi, dove lo scorso anno aveva avuto 11.3 punti e 7 rimbalzi di media. Tusek é stato presentato oggi pomeriggio ai tifosi e alla stampa.

Cimberio Varese, Fajardo out per tre settimane

Anche questa domenica peseranno le assenze. Se infatti nel prossimo match la Virtus Bologna dovrà rinunciare ancora una volta al centro titolare (Jared Homan ha lasciato la V nera, il sostituto non arriverà in tempo), anche l’avversaria di turno sarà senza punto di riferimento in area. La capolista Cimberio Varese sarà priva dell’ex di turno Diego Fajardo, fermo per altre tre settimane. Il lungo italo-spagnolo ha infatti rimediato una contusione alla coscia sinistra, e l’ecografia a cui si é sottoposto ha evidenziato una piccola lesione muscolare del vasto intermedio con ematoma. Fajardo aveva iniziato benissimo la stagione, con 11.3 punti e 6 rimbalzi di media.

I tifosi della Reyer Venezia sognano ad occhi aperti. Bowers: “Restiamo umili e concentrati”

C’é grande entusiasmo tra i tifosi dell’Umana Reyer, sempre più innamorati della loro squadrea e delle gesta sul parquet di Tim Bowers, risultato decisivo anche domenica nella trasferta vincente di Pesaro. Intanto però, smaltiti i bagordi, é tempo di pensare al prossimo impegno in campionato: domenica arriva al Palaverde la Banca Tercas Teramo, ma il rischio che la squadra possa montarsi la testa non c’è, almeno stando a quanto dichiarato dallo stesso Bowers. «In ogni allenamento diamo il 100% e sappiamo bene che se dopo aver vinto a Pesaro perdessimo con Teramo vanificheremmo quanto di buono fatto. Tanto più che una squadra come la nostra, con gli obiettivi che ha, deve pensare a vincere tutte le partite in casa perché in trasferta è molto più difficile». A Pesaro la carta vincente é stata proprio il gruppo, la Reyer è sembrata una squadra solida ed equilibrata. «Non so dire se sia stata una vittoria della chimica di squadra contro le loro individualità. Certamente ci aiuta però il fatto che molti di noi giocavano assieme l’anno scorso e sanno bene qual è il gioco voluto dal coach. Questo sta aiutando l’inserimento dei nuovi, ci accomuna il fatto che siamo tutti elementi ai quali piace giocare di squadra».

Bologna manda via Homan dopo l’aggressione a coach Finelli

Come previsto tra Jared Homan e Virtus Bologna la storia è finita. La Canadian Solar ha infatti annunciato nella giornata di oggi la risoluzione del contratto con il pivot americano di passaporto bulgaro, che mercoledi scorso, durante l’allenamento, si era reso protagonista di un bruttissimo gesto con coach Finelli (Homan aveva colpito il tecnico al volto al culmine di una discussione). Salutato Homan, la Virtus cercherà ora un valido sostituto sul mercato europeo.