Serie A1 i risultati dell’11/a giornata

Questi i risultati della 11/a giornata di andata del campionato di serie A1 di basket.

Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72
Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72
Canadian Solar Bologna-Umana Venezia 88-80
Pepsi Caserta-Banca Tercas Teramo 97-82 dts
Novipiù Casale Monferrato-Bennet Cantù 69-65
Acea Roma-Sidigas Avellino 96-99 dts
Vanoli Braga Cremona-Scavolini Siviglia Pesaro 78-81
Cimberio Varese-Angelico Biella 79-73
Riposa: Montepaschi Siena

Classifica: Siena e Milano 16 punti; Biella 14; Cantù, Bologna, Caserta, Avellino, Varese 12; Venezia, Sassari, Pesaro e Treviso 10; Roma 8; Cremona, Casale Monferrato e Montegranaro 6; Teramo 4. (Varese 2 partite in meno, Biella, Bologna, Sassari, Caserta, Pesaro, Treviso, Montegranaro, Casale Monferrato, Milano e Venezia una partita in meno).

 

L’EA7 Emporio Armani Milano ufficializza l’ingaggio di Gentile dalla Benetton Treviso

Dopo aver giocato questa sera l’ultima gara con la maglia della Benetton Treviso nell’anticipo vinto contro Sassari anche grazie anche ai suoi 12 punti, Alessandro Gentile é passato alla Pallacanestro Olimpia EA7 – Emporio Armani Milano. L’accordo durerà sino alla stagione 2014-2015. “Con grande piacere salutiamo l’arrivo di Alessandro nella famiglia Olimpia – afferma l’amministratore delegato Gianluca Pascucci – Il nome Gentile appartiene alla storia e, con Alessandro, al presente e futuro della nostra società. Il passaggio di Alessandro dalla Benetton all’EA7 – Emporio Armani è la dimostrazione degli eccellenti rapporti che intercorrono tra le due società, pur nel contesto di una sana rivalità sportiva“. “L’ingaggio di Gentile è coerente con il programma a medio lungo termine che la società sta mettendo in pratica – afferma coach Sergio Scariolo – anche se, pur con pazienza e con i dovuti tempi di ambientamento, Alessandro potrà darci una mano già in questa stagione. Il fatto di puntare su un giocatore di grande futuro, dimostra la serenità con cui la società continua a lavorare con l’intento di costruire una squadra in grado di fare bene in questa stagione e in quelle a venire”. Nella trattativa che ha portato Alessandro Gentile a Milano, l’EA7 ha ceduto alla Benetton Treviso a titolo definitivo Jeff Viggiano, guardia italo-americana di 1.96. Viggiano si é trasferito in biancoverde dopo la gara di questa sera tra Milano e Montregranaro.

Serie A1 Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72

Vittoria sul velluto per l’EA7 Emporio Armani Milano sulla Fabi Shoes Montegranaro per 88-72 nel secondo anticipo dell’11/a giornata. Sono ben quattro i giocatori in doppia cifra per il quintetto di coach Scariolo: Mason 15, Radosevic 14, Nicholas 13 e Melli 11. Ai marchigiani questa sera non sono bastati i 15 punti realizzati dalla coppia Ivanov-Zoroski. Grazie al successo di questa sera l’Emporio Armani raggiunge in vetta la Montepaschi Siena a quota 16. La partita dura appena i primi dieci minuti, che si chiudono con gli ospiti in vantaggio di tre punti. Poi Milano prende le misure, comincia a far girare la palla e abbatte la difesa della Fabi Shoes. Milano però, ancora una volta mette in mostra i soliti difetti: ogni tanto smette di giocare di colpo e consente agli avversari di recuperare o rientrare in partita. Durante il terzo quarto la formazione di coach Giorgio Valli è infatti riuscita a recuperare 9 punti, ma il vantaggio abissale costruito da Milano ha permesso comunque all’Olimpia di reggere l’urto degli avversari per poi dilagare nell’ultimo periodo. Ora la concentrazione va alla trasferta a Belgrado, punto di svolta della stagione in Eurolega.

Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro 88-72
(16-19, 44-37, 61-50)
Milano: Giachetti 9, Mancinelli 8, Fotsis 8, Cook, Nicholas 13, Rocca 15, Filloy 7, Melli 11, Viggiano 3, Radosevic 14. Allenatore: Scariolo.
Montegranaro: Karl 8, Piunti ne, Perini ne, Antonutti 9, Nicevic 2, Zoroski 15, Di Bella 6, Mazzola ne, Kirksay 9, McNeal 2, Brunner 6, Ivanov 15. Allenatore: Valli.
Arbitri: Giansanti, Lo Guzzo, Terreni.
Note – Tiri liberi: Emporio Armani 16/19, Fabi Shoes 18/23. Usciti per 5 falli: Karl.

Serie A1 Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72

Nonostante mezza squadra (Scalabrine, Moore e Adrien) salita sul primo aereo destinazione USA per riprendere a giocare nella Nba, e con un pezzo da novanta come Alessandro Gentile con la valigia pronta per Milano (l’ufficialità è arrivata a fine partita, accordo fino al 2015, in cambio arrivano Viggiano e 400 mila euro), Treviso si dimostra più forte di tutto e non fa sconti a Sassari vincendo 80-72 l’anticipo dell’11/a giornata di campionato. Due punti che permettono alla Benetton di raggiungere la zona centrale della classifica a quota 10 punti, gli stessi della Dinamo, al quarto k.o. lontano da casa.

Benetton Treviso-Banco di Sardegna Sassari 80-72
(15-22, 41-35; 59-50)
Treviso: Mekel , Becirovic 12, De Nicolao 9, Moldoveanu 14, Thomas 17, Cuccarolo 8, Gentile 12, Wojciekowsi 1; Gaspardo , Bulleri 2, Sandri 5, Ivanov. All. Sasa Djordjevic
Sassari: Sacchetti 9 , Devecchi 8, D. Diener 15, T. Diener 4, Metreveli 16, Hunter , Hosley 8 , Plisnic 16, Vanuzzo , Binetti, Pinton. All. Meo Sacchetti
Arbitri: Lamonica , Lanzarini, Aronne.
NOte – Tiri da due punti : Treviso 15/28; Sassari 19/38 Tiri da tre punti: Treviso 11/33; Sassari 6/20 Tiri Liberi : Treviso 17/25; Sassari 16/24 Rimbalzi : Treviso 29/14; Sassari 23/7 Falli : Treviso 25/21; Sassari 22/24.

 

Domani a Milano la Fabi Shoes in campo con Brunner e coach Valli in panchina

Greg Brunner scenderà regolarmente in campo domani a Milano per l’anticipo del sabato tra l’Emporio Armani Milano-Fabi Shoes Montegranaro, al Mediolanum Forum. Al suo posto ci sarà anche il coach Giorgio Valli, nonostante un brutto incidente domestico che gli ha provocato una ferita al mento, che é stata suturata con quattro punti.

Serie A1, Milano vince il posticipo della 10/a giornata a Venezia

Nel posticipo della 10/a giornata di andata del campionato di serie A1 di basket l’Emporio Armani Milano si è imposto 72-66 sul campo dell’Umana Venezia, agganciando così Biella in seconda posizione.

  • Umana Venezia – EA7 Milano 66-72

(23-18, 35-34, 53-53)

  • UMANA VENEZIA: Clark 8, Allegretti ne, Magro ne, Tomassini ne, Slay 8, Szewczyk 10, Meini 1, Young 8, Fantoni 9, Bowers 18, Rosselli 1, Bryan 3. Allenatore: Mazzon.

Serie A1, Rakocevic salva Siena ad Avellino. L’americano McNeal affossa la Scavolini Pesaro

Vincono Siena e Cantù nella decima giornata del campionto di basket di Serie A1: una vera impresa quella messa a segno dalla squadra di coach Pianigiani, che esce indenne dal Paladelmauro nonostante i tanti problemi fisici di diversi giocatori (77-83 il risultato finale). Per stabilire il vincitore della contesa, è stato infatti necessario un tempo supplementare, dopo che Slay proprio sul filo della sirena aveva trovato il canestro del pareggio, dopo il libero sbagliato da Ferrara. Il match é stato in equilibrio per tutto l’arco dei 40′, fino al +6 siglato da Linton Johnson al 37’, prima che un immenso Rakocevic (26 punti alla fine e MVP del match) decide di prendere per mano Siena mettendo a segno 8 punti in fila. Nel supplementare risulteranno decisivi i 4 liberi realizzati da Zisis con Avellino troppo ansiosa di concludere, che commette diversi errori a canestro: Golemac (18) il miglior marcatore per coach Vitucci, ma il vero eroe di giornata in casa campana è stato un irreale Linton Johnson (17 punti, 20 rimbalzi, 35 di valutazione). Bene Slay, deludente invece la prestazione di Marques Green (1/8 dal campo).

Serie A1, i risultati della 10/a giornata: vincono Siena e Cantù, Sassari ferma Varese

Questi i risultati della 10/a giornata di andata del campionato di Serie A1 di basket:

Benetton Treviso-Acea Roma 93-79 giocata ieri
Angelico Biella-Canadian Solar Bologna 83-78 giocata ieri
Bennet Cantù-Banca Tercas Teramo 84-76
Sidigas Avellino-Montepaschi Siena 77-83 dts
Banco Sardegna Sassari-Cimberio Varese  90-79
Scavolini Siviglia Pesaro-Fabi Shoes Montegranaro 68-71
Vanoli Braga Cremona-Pepsi Caserta 77-70
Umana Venezia-Emporio Armani Milano (h.20.30)
Riposa: Novipiù Casale Monferrato.

Classifica: Siena 16 punti; Biella 14; Milano e Cantù 12; Avellino, Bologna, Caserta, Venezia, Varese e Sassari 10; Pesaro, Roma e Treviso 8; Cremona e Montegranaro 6; Teramo e Casale Monferrato 4.  N. B.: Bologna, Sassari, Varese, Caserta, Pesaro, Treviso, Montegranaro e Casale Monferrato una partita in meno; Milano e Venezia due partite in meno.

Serie A1, Biella supera Bologna e per una notte é prima con Siena

Per una notte al comando. L’Angelico Biella grazie al successo sulla Canadian Bologna (83-78) raggiunge provvisoriamente al primo posto Siena a quota 14 punti con un bilancio di 7 successi e 2 sconfitte. La squadra di coach Cancellieri, giunta in campionato alla terza vittoria consecutiva, coglie il successo al termine di una sfida equilibrata mettendo fine alla serie di tre successi di fila della Virtus. Grande protagonista della vittoria dell’Angelico è la coppia americana formata da Coleman-Pullen (42 punti) che insieme a capitan Soragna (10 punti, 8 nell’ultimo quarto) hanno segnato i canestri importanti nei momenti chiavi della partita.

BIELLA: COLEMAN GRANDE PROTAGONISTABologna parte bene (5-13 con 6 punti di Gailius e 5 di Koponen) ma tra primo e secondo quarto incassa un pesantissimo 16-0 (scatenato Miralles, 11 punti nel primo tempo) che fa volare l’Angelico sul +8 (21-13). La Virtus riduce il distacco (21-20) con Poeta e Sanikidze, Biella riallunga ancora con le triple di Coleman (27-20) andando al riposo sul 41-34. Nel terzo quarto un’altra tripla di Coleman regala all’Angelico il +9 (55-46 al 24′), la squadra di Finelli (sesta sconfitta in sei confronti con Biella) però non molla e nonostante il quarto fallo di Poeta arriva a -2 (57-55) prima che un gioco da quattro punti di Pullen (tripla più falli) riporti i padroni di casa nuovamente avanti sul +7 (64-57) a fil di terza sirena. Con un Roberts-Douglas impalpabile (0 tiri in 16′) e Vitali e Lang lontani dalla migliore forma, Bologna si affida a Gigli (16), Koponen (18) e Sanikidze (15+13) per restare a galla. Nei primi 5′ del quarto ed ultimo quarto si segna poco (2-4), Poeta sbaglia la tripla del pareggio, Coleman è più preciso e a 3’20” sembra chiuderla (73-65). L’ultimo sussulto è di Koponen (79-76), Soragna non sbaglia i liberi. Biella è prima.

Angelico Biella-Canadian Solar Bologna 83-78
(16-13, 41-34, 64-57, 83-78).
BIELLA: Jurak 3, Minessi ne, Coleman 23, Soragna 10, Pullen 19, Laganà ne, Miralles 15, Lombardi ne, Rossi ne, Chessa 5, Dragicevic 8, Tavernari 0. Allenatore Massimo Cancellieri.
BOLOGNA: Koponen 18, Vitali 2, Poeta 15, Gigli 16, Sanikidze 15, Gailius 10, Canelo ne, Quaglia ne, Lang 2, Person ne, Werner 0, Douglas-Roberts 0. Allenatore Alessandro Finelli.
Arbitri: Guerrino Cerebuch, Roberto Begnis, Evangelista Caiazza.
Note – Tiri da due: Biella 17/33, Bologna 25/43. Tiri da tre: Biella 9/22, Bologna 3/16. Totale tiri: Biella 26/55, Bologna 28/59. Tiri liberi: Biella 22/30, Bologna 19/26. Rimbalzi: Biella 29, Bologna 36. Usciti per falli: Dragicevic (36′), Jurak (39′),Koponen (39′). Spettatori: 3.287. Incasso: 45.019.

Serie A1, Treviso affonda una pessima Acea Roma

Punti preziosissimi quelli che Treviso ha ottenuto nell’anticipo di questa sera contro la Roma. Benetton e Acea si affrontano alla pari nelle zone basse della classifica, e vogliono uscire quanto prima da una situazione di certo non all’altezza della loro storia. Treviso punta su Jobey Thomas: ed é proprio il neo acquisto a rompere il ghiaccio con un tiro da tre in apertura di match. Roma invece pare essere rimasta negli spogliatoi: gli uomini di coach Lardo non c’é né con la testa né con il gioco, e non entra mai in partita. La Benetton ha gioco facile e mette in cassaforte il risultato già nel secondo quarto: all’intervallo lungo si arriva sul -19 per l’Acea che non si è più ripresa e solo nel finale il distacco è tornato accettabile: nella Treviso della linea verde straordinaria prova per Moldoveanu (19 punti, 3/5 da due, 3/5 da tre) ed eccellente anche il contributo di Gentile (18), Becirovic (16) e come detto dell’esordiente Jobey Thomas. Difficile salvare qualcuno nella Roma: Tucker ha chiuso con 21 punti, Slokar ha provato a lottare sotto canestro ed alla fine l’infortunio alla caviglia occorso a Gigi Datome ha messo la parola fine alla serata mortificante per l’Acea. I punteggi alla fine dei parziali la dicono lunga sull’andamento della partita, tanto che anche a coach Lardo non resta che chiedere scusa ai tifosi per la brutta figura: “Sinceramente non ho molto da dire, sono esterrefatto e sorpreso. Non so darmi una spiegazione per questa gara, che per noi era fondamentale. Chiedo scusa ai tifosi che sono venuti da Roma per avergli fatto vedere questa bruttissima partita“. E ora il presidente Claudio Toti cosa farà?

Benetton Treviso-Acea Roma 93-79
(24-15; 47-28; 64-47)
TREVISO: Adrien 7, Mekel, Becirovic 15, Ivanov, Bulleri 6, De Nicolao 7, Thomas 11, Sandri 2, Cuccarolo 7, Gentile 18, Gaspardo, Moldoveanu 20, Wojciechowski. All.:Djordjevic.
ROMA: Marchetti, Tonolli 4, Mordente 1, Crosariol 5, Datome 11, Dedovic 12, Dasic 9, Gordic 5, Maestranzi, Gorrieri n.e., Tucker 21, Slokar 11. All.: Lardo. Arbitri: Paternicò, Filippini e Weidmann.
Note – tiri da 3 Treviso 12/19, Roma 7/20; tiri liberi Treviso 25/34; Roma 12/20. Rimbalzi Treviso 26, Roma 26. Falli Treviso 20; Roma 28.

Serie A1, Thomas sarà squalificato per 16 mesi

Omar Thomas sarà squalificato per 16 mesi. L’ala statunitense é stata accusata di aver giocato la passata stagione ad Avellino con un falso passaporto sloveno: questo il verdetto della commissione giudicante della Legabasket. Siccome in precedenza non era stato preso nei confronti di Thomas alcun provvedimento cautelare, quella di oggi è a tutti gli effetti una specie di sentenza di 1° grado, e, in caso di una eventuale e probabile squalifica, lo stop sarà effettivo dal giorno in cui verrà emessa la sentenza. Nel frattempo anche la Fiba sta per aprire un procedimento non nei confronti di Thomas, ma questa volta contro i due agenti che gli avrebbero procurato il passaporto sloveno.

 

Serie A1, i risultati della 9/a giornata: vincono Milano e Biella, Teramo sorprende Pesaro. Continua la favola del Venezia

Si chiude con un successo la breve parentesi italiana di Danilo Gallinari, che nella giornata di domani lascerà Milano e l’Emporio Armani per fare ritorno negli USA e iniziare la preparazione con i Denver Nuggets: Milano ha infatti superato la Vanoli Braga Cremona per 80-66, con a fine partita il saluto dell’azzurro (saranno 14 i punti del Gallo alla fine del match) al pubblico del Forum. In doppia cifra chiudono anche Melli (12) e Mancinelli (11). La squadra di Scariolo ha mantenuto sempre le redini del match, pur riuscendo a non chiudere definitivamente il match se non nel finale di gara: per il coach di Cremona Caja, ottima prestazione per Wafer (anche lui all’ultima prova in Italia), Cinciarini e Milic.

PAZZA, PAZZA VIRTUS – Ha deciso di complicarsi la vita da sola, la Canadian Solar, ma alla fine é riuscita comunque a portare a casa la vittoria. Di fronte a Sassari, la Virtus è subito volata via in avvio di match (10-0, 7 di Sanikidze) per poi chiudere virtualmente il match già a metà terzo quarto, sul 60-38. E’ stato allora Travis Diener a suonare la sveglia per Sassari, che é risalita nell’ultimo quarto dove all’ultimo minuto ha sbagliato con Plisnic la tripla del clamoroso sorpasso sul 79-78. Sul possesso successivo arriva il canestro decisivo che porta la firma di Peppe Poeta, che poi chiude il match dalla lunetta. Immensa la prestazione di Sanikidze, con a referto 27 punti, 16 rimbalzi e 42 di valutazione: 23 per Travis Diener, 16 per Plisnic.

SUPER TERAMO, DELUDE PESARO – Vera sopresa di giornata é la netta vittoria di Teramo contro Pesaro (82-62): saranno ben cinque i giocatori dei padroni di casa a terminare il match indoppia cifra, con Borisov in grande evidenza (23 punti, 15 rimbalzi, 33 di valutazione) in una sfida che la squadra abruzzese ha dominato dall’inizio allal fine. Altro stop “strano” per Pesaro, che continua ad alternare prestazioni ottime ad altre molto sotto tono: da salvare tra gli ospiti il solo White, 23 punti. Eloquente a fine gara, l’86-47 complessivo nella valutazione a favore di Teramo.

OVERTIME COL BRIVIDO – Hanno invece il sapore dell’impresa i due punti ottenuti da Biella a spese di un mai domo Avellino: l’Angelico è partita malissimo (7-24) ed ha isneguito i biancoverdi per tutto il match. Quattro in doppia cifra per la squadra di coach Cancellieri, con una citazione doverosa per Jurak (21 punti), autore del canestro del definitivo +2 al termine dell’overtime. Punti che saranno invece rimpianti da coach Vitucci, che pensava di avere in tasca il match: 20 i punti per Dean, 19 per Golemac. Andamento molti simile anche nella gara del Palaverde, dove Venezia ha superato Casale Monferrato all’overtime (87-84): l’Umana, sorpresa in avvio (4-18) è poi riuscita a impattare con Bowers in chiusura di secondo periodo. La Novipiù è stata invece brava a rientrare dal -9 (68-59) nell’ultimo quarto grazie a Janning (27 punti finali) e Shakur, con Young ha sbagliato il canestro che avrebbe impedito il supplementare a Mazzon. Overtime che ha visto l’impatto decisivo del trio Clark, Young e Slay.

SIENA VINCE NEL POSTICIPO – La Montepaschi Siena ha superato la Bennet Cantù per 73-64 (21-16, 40-24, 56-41), nel posticipo della nona giornata del campionato di basket di Serie A1: con questo risultato, i toscani si riportano a +2 su Milano e Biella in testa alla classifica.

I RISULTATI DELLA NONA GIORNATA:

Acea Roma-Pepsi Caserta 82-89
Fabi Shoes Montegranaro-Benetton Treviso 85-71
Emporio Armani Milano-Vanoli Braga Cremona 80-66
Canadian Solar Bologna-Banco di Sardegna Sassari 85-80
Angelico Biella-Sidigas Avellino 84-82 dts
Banca Tercas Teramo-Scavolini Siviglia Pesaro 82-62
Umana Venezia-Novipiù Casale Monferrato 87-82 dts
Montepaschi Siena-Bennet Cantù 73-64
Riposa: Cimberio Varese

Classifica: Siena 14; Milano e Biella 12 punti; Cantù, Avellino, Bologna, Caserta, Venezia e Varese 10; Pesaro, Sassari e Roma 8; Treviso 6; Cremona, Montegranaro, Teramo e Casale Monferrato 4. (Siena, Cantù, Pesaro, Caserta, Treviso, Montegranaro, Sassari, Milano, Bologna, Venezia, Varese una partita in meno).

 

Serie A1, Montegranaro batte Treviso e ritrova la vittoria smarrita

La Fabi Shoes Montegranaro riesce finalmente ad interrompere la striscia negativa di sconfitte, tenendo testa a Treviso per tutte le frazioni ed ottenendo così una vittoria importantissima. Nella prima frazione c’è grande equilibrio. I gialloblù cercano subito la fuga (tripla di Karl con 5-2 al 1′ a cui fa eco McNeal al 2’30” 7-4) ma la Benetton restano in scia ed in partita. il primo quarto si chiude così sul 22-19. Ancora grande equilibrio nel secondo parziale: ancora un tentativo da parte dei padroni di casa di scappare (tripla di Marzola al 13′ 25-19), poi Treviso ripara e tenta di arginare la squadra di Valli. Grazie ai tanti errori dei bianconeri, Montegranaro al 16′ raggiunge il massimo vantaggio (+11) con la tripla di Ivanov (33-22) che sveglia però l’orgoglio degli ospiti, spronandoli al recupero. Ma continuano a sbagliare con Montegranaro che mantiene sempre la distanza (38-29 al 19′). Brunner si scatena, ed é in bella compagnia con Zoroski e Ivanov: 42-35 sul tabellone alla sirena. Al rientro dalla pausa lunga la Benetton cambia ritmo e sembra ritrovare la giusta concentrazione andando anche in vantaggio (40-42 al 22′), ma Montegranaro incalza e trascinata ancora una volta da Brunner e Zoroski non si fa intimorire (49 -41 al 24′). Treviso approfitta della stanchezza dei padroni sul finire di quarto e riesce di nuovo al 26′ a riavvicinarsi (52-50) e addirittura ad azzerare la distanza (52-52 al 27′). Ma la Fabi Shoes si rialza – sospinta dagli oltre 3.000 del Palarossini – e ritorna davanti: al 28′ il tabellone segna 59-52. Riuscendo a mantenere il vantaggio fino alla terza sirena: 62-56. Grandissima battaglia sul filo del punto a punto nell’ultimo quarto. I padroni di casa non mollano e vogliono alla vittoria, arrivando al massimo vantaggio (+15) al 37′ (78-63) e al 38′ (80-65) e mettendo quasi alle corde i verdi Benetton. Da qui in poi è tutto in discesa per la squadra di casa a cui Brunner, prima di uscire per cinque falli, regala tre punti (83-65) ad 1′ dalla sirena. Ormai è fatta: l’ultimo tabellone segna il definitivo 85-71.

IL TABELLINO:

FABI SHOES MONTEGRANARO – BENETTON TREVISO 85-71
(22-19; 42-35; 62-56)

Fabi Shoes Montegranaro: Karl 8,Piunti, Perini, Antonutti 8, Nicevic, Zoroski 19, Di Bella 1, Mazzola 3, Kirksay ne, McNeal 17, Brunner 13, Ivanov D. 16. All.:Valli.
Benetton Treviso: Adrien 7, Moore 11,Mekel, Becirovic 14, Ivanov P.ne, Bulleri 13, De Nicolao 4, Sandri ne, Cuccarolo, Gentile 9, Moldoveanu 6, Wojciechovski 7. All.Djordjevic.
Arbitri: Tola, Sordella e Biggi.
Note:- tiri liberi Montegranaro 16/27, Treviso 17/22; tiri da tre Montegranaro 13/26, Treviso 8/19; Rimbalzi: Montegranaro 33, Benetton Treviso 29. Usciti per cinque falli: Brunner al 39′ 18″(83-65). Spettatori:3.620. Incasso: 26.700 euro

 

Serie A1, Caserta espugna Roma con un super Righetti

L’Acea Roma è stata sconfitta in casa dalla Pepsi Caserta per 82-89 (questi i parziali: 20-15,19-17, 19-21) nell’anticipo di campionato di basket di Serie A1 dell’8/a giornata. Naufragano dopo appena una settimana le speranze di Lino Lardo e Claudio Toti di veder confermata la bella Roma vista la scorsa settimana contro Cantù: ancora una volta vince la dura legge dell’ex: Alex Righetti regala ai suoi ex tifosi la classica partita perfetta partendo dalla panchina, e con 20 punti (4/5 da due e 3/5 dall’arco) in 27′ stende l’Acea protagonista sin qui di una stagione che non vuole svoltare. Alla squadra capitolina non è sufficiente un Marco Mordente ancora positivo nella sua seconda uscita ufficiale in giallorosso: l’ex-Olimpia, nuovamente schierato nella posizione di playmaker, che a Milano aveva visto soltanto come terza opzione nelle ultime stagioni, mette a segno 14 punti conditi da 4 assist che si sbatte in difesa per limitare le iniziative di Andre Collins, ma Roma non ha quello smalto che servirebbe per riuscire a chiudere la partita nel secondo quarto, quando una serie di penetrazioni dello stesso teramano avevano portato i giallorossi sulla doppia cifra di vantaggio (33-18 al 15′).

Il tabellino:

ACEA ROMA-PEPSI CASERTA 82-89 (20-15, 39-32; 58-53)

Acea Roma: Crosariol 6, Dedovic 19, Dasic 4, Gordic 9, Tucker 7; Mordente 14, Tonolli 0, Datome 14, Slokar 9. N.e.: Marchetti, Maestranzi, Di Giacomo. All.: Lardo.

Pepsi Caserta: Rose 0, Collins 17, Smith 21, Doornekamp 3, Fletcher 8; Maresca 9, Ciorciari 0, Righetti 20, Tusek 11. N.e.: Di Monaco, Cefarelli, Rianna. All.: Sacripanti.

Arbitri: Mattioli, Lo Guzzo, Bettini.
Note: Tiri da tre punti: Roma 7/19, Caserta 12/23. Tiri liberi: Roma 9/16, Caserta 11/13. Rimbalzi: Roma 32, Caserta 28. Usciti per 5 falli: Mordente al 39’56”. Spettatori: 2557.