Serie A1 Benetton Treviso-Otto Caserta 71-73

Sono stati due tiri liberi di Andre Collins (21 i punti a referto per lui) a regalare a Caserta due punti fondamentali sul parquet della Benetton Treviso (73-71). Partita molto equilibrata, con Caserta che si porta a +6 sltanto nell’ultimo quarto (67-61), ma la Benetton riesce a recuperare pur ottenendo la parità solo sul 71-71. Il finale è emozionante, vissuto punto a punto, ma dopo i liberi di Collins, Thomas perde palla e Caserta può finalmente fare festa.

 

 

Benetton Treviso-Otto Caserta 71-73
(15-18, 34-36, 57-56)
Treviso: Ortner 5, Masocco ne, Becirovic 21, Goree 6, Bulleri ne, De Nicolao 5, Thomas 8, Ivanov ne, Cuccarolo 7, Moldoveanu 2, Wojciechovski ne, Viggiano 17.
Allenatore: Djordjevic.
Caserta: Maresca 5, Righetti ne, Marzaioli, Collins 21, Smith 15, Stipanovic 12, Bell 11, Di Monaco ne, Cefarelli 2, Loncarevic ne, Doonerkamp 7, Fletcher.
Allenatore: Sacripanti.
Arbitri: Cicoria, Filippini, Biggi.
Note – Tiri da 2: Treviso 19/38; Caserta 16/33 Tiri da 3: Treviso 6/22; Caserta 9/19 Tiri Liberi : Treviso 25/60; Caserta 25/52 Rimbalzi : Treviso 35; Caserta 31 Falli : Treviso 24; Caserta 22. Usciti per cinque falli: nessuno.

Serie A1 Benetton Treviso-Vanoli Braga Cremona 68-62

Importante successo interno per la Benetton Treviso, che contro il Vanoli Braga Cremona vince 68-62 il secondo anticipo della 17esima giornata di Serie A1 di basket. Una vittoria importante perché arrivata al termine di un match molto equilibrato per i primi tre quarti, che si é risolto solo nei minuti finali. La Benetton grazie a questo successo in classifica raggiunge un quartetto formato da Biella, Sassari, Roma e Caserta a quota 14 punti. Cremona, invece, resta a 10.

Benetton Treviso-Vanoli Braga Cremona 68-62
(17-19, 29-27, 49-50)
Treviso: Ortner 8, Masocco ne, Becirovic 12, Goree 9, Bulleri ne, De Nicolao 14, Thomas 2, Ivanov ne, Cuccarolo ne, Moldoveanu 9, Wojciechovski ne, Viggiano 14.
Allenatore: Djordjevic.
Cremona: Lighty 17, Cinciarini 3, Mazic ne, Lottici ne, Antonelli ne, Tabu 8, D’Ercole, Perkovic 7, Milic 10, Tusek 6, Belloni ne, Roderick 11.
Allenatore: Caja.
Arbitri: Lamonica, Sardella, Vicino.
Note – Tiri liberi: Benetton 6/8, Vanoli 14/19. Nessun uscito per 5 falli.

Serie A1 Bennet Cantù-Canadian Bologna 78-72

La Bennet Cantù supera la Canadian Solar Bologna per 78-72 (11-19; 33-36; 64-53), nel primo anticipo della 17a giornata del campionato di Serie A1 di basket. Grazie a questa vittoria, i canturini si portano a quota 20 in classifica, raggiungono al secondo posto proprio Bologna e Milano, impegnata domani a Biella.

Bennet Cantù-Canadian Bologna 78-72
(11-19, 33-36; 64-53)
Cantù: Micov 9, Markosishvili 2, Leunen 17, Marconato 4, Mazzarino 7, Diviach ne, Gianella 9, Shermadini 14, Cinciarini 0, Bolzonella ne, Brunner 8, Basile 8. All.: Trinchieri.
Bologna: Koponen 14, Vitali L. 0, Poeta 10, Gigli 15, Sanikidze 8, Gailius 6, Canelo ne, Quaglia ne, Lang 4, Werner 0, Vitali M. ne, Douglas-Roberts 15. All.: Finelli.
Arbitri: Sahin, Begnis, Barni.
Note – Tiri liberi: Cantù 10/15; Bologna 16/20; Tiri da due: Cantù 22/33; Bologna 16/33; Tiri da tre: Cantù8/25; Bologna 8/16; Rimbalzi: Cantù 31; Bologna  25. Usciti per 5 falli: Shermadini al 39′. Tecnico a Vitali M. al 28′. Spettatori: 3681 per un incasso di 41.142 euro.

La Sidigas Avellino contro Venezia per conquistare le Final Eight

La Sidigas Avellino domenica sera affronterà al PalaDelMauro l’Umana Venezia dell’ex Szymon Szewczyk. Un match da vincere se si vorrà entrare nelle prime otto e quindi prendere parte alla Final Eight di Torino. «Per noi è una partita di grande importanza perché è l’ultima di andata e il nostro obiettivo è di girare a 9 vittorie – esordisce coach Vitucci – Giochiamo in casa e non possiamo avere altri cedimenti dopo Casale e Siena. Per quanto riguarda la situazione fisica della squadra, Spinelli speriamo di portarlo in panchina e vedere quanto e se sarà possibile utilizzarlo, mentre Johnson ha qualche problemino al ginocchio, ma per domenica recupererà». La Sidigas avrà il vantaggio di scendere in campo conoscendo già i risultati delle altre partite: «Giocheremo in una condizione particolare ma alla squadra ho detto che non mi piacerebbe andare alla Final Eight da sconfitti in casa. Dobbiamo guardare il lungo periodo che, per noi, è il campionato. Dobbiamo stare quanto più possibile lontani dalle zone basse della classifica visti i tanti risultati inaspettati che dimostrano come tutte le squadre siano vive. Vorrei ricordare che l’anno scorso Montegranaro e Biella disputarono le Final Eight per poi salvarsi all’ultima giornata, per cui i nostri occhi devono essere puntati non a domani ma molto più lontano a cominciare dalle prossime due partite in casa».

La Scavolini Pesaro contro Casale per proseguire il momento magico

La Scavolini Siviglia, sta vivendo un momento d’oro: dopo le vittorie con Siena, Bologna e Roma e la conquista di un posto nelle Final Eight di Coppa Italia, domenica sarà impegnata nel match contro la Novipiù Casale Monferrato. Tra i pesaresi l’unica incognita é Cusin, in forte dubbio per la partita, le cui condizioni saranno valutate sino all’ultimo istante utile. «L’equilibrio del campionato è sotto gli occhi di tutti – afferma coach Luca Dalmonte – Casale è una delle vittime di questo equilibrio, avendo perso 3 o 4 partite per un solo possesso pur giocando alla pari con tutte, sia in casa che fuori. E’ una squadra dal roster profondamente cambiato rispetto ad inizio anno, che con i correttivi apportati ha acquisito molto nella qualità delle performances e del gioco. Credere alla classifica di Casale sarebbe per noi un errore mortale. Loro hanno un leader tecnico ed emotivo indiscusso (Shakur), specialisti sul perimetro in grado di vincere una partita (Janning, Malaventura, Temple), hanno profondità in tutti i ruoli e giocano complessivamente un buon basket, come tutte le squadre di Marco Crespi. I loro lunghi possono sfruttare bene i pick&roll con Shakur perchè sono veloci a rollare, noi dovremo essere bravi a trovare le giuste contromisure».

Gentile in corsa per il premio “Young Men 2011”

Dopo aver disputato una stagione straordinaria con la Benetton Treviso ed un Europeo di categoria da protagonista assoluto, il trasferimento a Milano ne ha sancito la definitiva consacrazione: Alessandro Gentile è infatti uno dei migliori giovani d’Europa in circolazione, come riconosciuto anche dalla stessa FIBA che lo ha inserito nella lista per il premio finale di Young Men 2011, riservato ai migliori Under 20 europei. Gentile se la dovrà vedere con avversari di altissimo livello: in lizza ci sono Alejandro Abrines, ala grande dell’Unicaja Malaga, Aleksandr Cvetkovic, playmaker della Stella Rossa Belgrado, Enes Kanter, ala turca in forza agli Utah Jazz (tra l’altro terza scelta dello scorso draft), Przemyslaw Kanowski, centro polacco, Dmitry Kulagin, guardia russa in forza al Triumph, NikolaMirotic, il montenegrino naturalizzato spagnolo del Real Madrid, decisivo contro gli azzurrini di Sacripanti nella finale degli Europei, Dario Saric, ala croata del Cibona Zagabria, TornikeShengelia, ala georgiana dello Spirou, e Jonas Valanciunas, centro del Lietuvos Rytas scelto con la quinta chiamata al draft dai Toronto Raptors, MVP dei Mondiali Under 19. Chiunque voglia votare per Gentile potrà farlo collegandosi al sito ufficiale della FIBA: si possono esprimere tre preferenze e votare anche più volte (ma non lo stesso giorno) entro il 31 gennaio.

Il secondo debutto di Goree con Treviso domani sera a Milano

Dopo cinque anni dal suo addio alla Benetton – squadra con la quale vinse uno scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana – Marcus Goree è tornato in casacca biancoverde. Ed il suo secondo debutto sarà domani sera nel match contro Milano. L’americano é stato tesserato anche per la sua esperienza, che servirà in Eurocup, con Treviso che giocherà le Last 16 la prossima settimana. «Sono qui per aiutare la squadra e dare una mano ad un club e a una città che mi sono rimasti nel cuore, dopo essere uscito dal contratto con il Paok è arrivata questa chiamata di Treviso e ho accettato al volo con grande entusiasmo. La squadra è nuova rispetto a quando ero qui io, conosco Bulleri e qualche giovane, ma li ho visti all’opera e penso che potremo fare bene nella seconda parte della stagione». Il player americano è stato accolto da una vera e propria ovazione da parte dei supporters del Palaverde, nel pre derby contro Venezia: «Mi mancavano i tifosi di Treviso e sono contento di aver sentito ancora il loro affetto e i loro cori». Goree ha dichiarato di voler dare il suo contributo, specie sotto le plance, in area, a livello difensivo e in post basso, per colmare la partenza di Jeff Adrien. «Ho già parlato con coach Djordjevic e mi piacciono il suo feeling con il gruppo e la grinta che ci mette. Penso di poter dare un aiuto in difesa e sotto canestro, e di poter dare alla squadra un gioco interno in attacco, quel riferimento in posizione di pivot basso che adesso manca. Inoltre dovrò portare leadership. Sono prontissimo, al Paok in Grecia giocavo 40 minuti a partita fino a pochi giorni fa». Goree arriva in un momento molto delicato per la Benetton, che si trova appena due punti sopra l’ultimo posto, ma l’americano vuole comunque puntare in alto: «Mancano ancora tantissime partite, per quello che ho visto possiamo partire per vincere contro tutte le squadre, penso che se andiamo per gradi e pensiamo partita dopo partita solo a dare il massimo per vincere, possiamo salire passo passo e puntare all’ingresso nei playoff».

Domani importante sfida salvezza tra Casale e Teramo

Domani sera alle 20.30 al PalaFerraris ci sarà il match di campionato fra Novipiù Casale e Banca Tercas Teramo. «Quando si gioca ogni tre giorni, si accorciano i tempi di recupero anche da brucianti sconfitte come quella contro Roma – spiega Giancarlo Ferrero – già domani abbiamo la possibilità di voltare pagina, giocando contro una delle squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. Sarà una partita importantissima, dal primo all’ultimo secondo. Abbiamo dalla nostra un PalaFerraris che ci potrà dare una mano: loro arrivano galvanizzati dalla vittoria con Milano, ma la nostra voglia di rivalsa e il calore del pubblico dovranno fare la differenza». Oggi è proseguito il lavoro differenziato per Olu Nnamaka: la disponibilità di scendere sul paequet dello svedese verrà valutata fino all’ultimo.

Recalcati “rimprovera” Varese dopo il k.o. contro Cremona

Carlo Recalcati non é certo soddisfatto dopo la sconfitta della sua Cimberio Varese sul campo della Vanoli Braga Cremona. Varese ha inseguito per tutto l’arco del match la squadra di Attilio Caja: «Partirei parlando delle difficoltà che abbiamo avuto contro la pressione dei nostri avversari. Credo che la chiave della partita sia riassumibile in questo anche se andando a vedere le statistiche si può notare che a un buon lavoro a rimbalzo abbiamo contrapposto un lavoro meno buono nella gestione dei palloni dove noi abbiamo avuto visibilmente qualche problema. Dobbiamo riuscire a fare meglio continuando a lavorare sulle situazioni di pressing. Stasera siamo riusciti a partire con la determinazione giusta ma appena è arrivata qualche difficoltà abbiamo subito il contraccolpo. In un’occasione simile nelle prossime partite dobbiamo farci trovare pronti».

Coach Trincheri plaude Cantù per il successo contro Biella

Coach Andrea Trinchieri ha commentato positivamente la vittoria della sua Bennet contro l’Angelico Biella, successo ottenuto con una grande prestazione nel secondo tempo: «Ho visto tante partite come queste e sono molte più le volte che le finisci in lacrime rispetto a quelle in cui porti a casa due punti. Abbiamo affrontato una squadra che era venuta a Cantù con l’idea di non farci giocare lasciandoci anche qualche tiro aperto. Ed è vero che noi, quando c’è meno pressione o tensione, facciamo meno canestro. Ci viene più facile infatti segnare in momenti di difficolta tecnica con le formazioni che annaspano dietro i nostri movimenti». «Parliamo di una vittoria che dobbiamo prettamente alla nostra difesa e al fatto di aver girato una partita con gli uomini dalla panchina. Abbiamo avuto grande attenzione nel giocare con i nostri lunghi, Shermadini e Marconato, che sono stati i nostri due perni, uno in difesa e uno in attacco. In serate dove la concentrazione, la ferocia, la fame non è quella del derby noi siamo molto più normali. Però da normali, con qualche palla persa “fantozziana”, portiamo a casa due punti importanti».

Petrucci invita Meneghin a riformare il mondo del basket

Voglio bene a Meneghin. Credo in Meneghin, e’ un mio amico, però deve sapere che il presidente del Coni ha il dovere di vigilare e di dire la verità. E ora si facciano le riforme. Si annuncino, e da qui a tre-quattro anni si facciano. Questo chiedo al basket“. Il presidente del Coni, Gianni Petrucci, lo ha dichiarato all’ANSA alla presentazione della squadra italiana per i Giochi olimpici invernali giovanili. “Il basket italiano non puo’ avere come punto d’orgoglio di essere nella Top 16′”, ha poi concluso.

Serie A1 i risultati della 15/a giornata

Ecco i risultati della 15/a giornata del campionato di serie A1 di basket:

Banca Tercas Teramo-Emporio Armani Milano         74-68
Bennet Cantu-Angelico Biella                      69-61
Banco di Sardegna Sassari-Montepaschi Siena       75-91
Otto Caserta-Fabi Shoes Montegranaro              66-75
Benetton Treviso-Umana Venezia                    67-68
Vanoli Braga Cremona-Cimberio Varese              69-61
Novipiù Casale Monferrato-Acea Roma              92-93
Scavolini Siviglia Pesaro-Canadian Solar Bologna 86-77
Riposa: Sidigas Avellino

Classifica
: Siena 22 punti; Milano 20; Bologna e Cantù 18; Venezia, Pesaro e Avellino 16; Biella, Sassari, Varese e Roma 14; Caserta 12; Montegranaro, Treviso e Cremona 10; Casale e Teramo 8. N.B.: Bologna e Pesaro due partite in meno, Varese, Sassari, Caserta, Treviso, Montegranaro, Casale Monferrato, Milano, Venezia, Biella, Teramo, Cantù e Avellino una partita in meno.

PROSSIMO TURNO 16/A GIONATA (11 gennaio):

Mazzon tra ricordi e derby contro Treviso

Siamo giunti vigilia dell’attesissimo derby Benetton Treviso-Umana Venezia. Una partita che sarà giocato in un palazzetto da tutto esaurito, visto che sono già esauriti i 1200 biglietti per i tifosi orogranata e sono pochissimi i posti disponibili per gli altri settori destinati ai tifosi biancoverdi. Il Palaverde, che sino a questo punto del campiponato é stata la sede delle partite casalinghe di entrambe le formazioni (il PalaTalercio non é infatti omologato per la A1). «E’ sorprendente arrivare a questa partita davanti a loro in classifica – spiega il coach dell’Umana Andrea Mazzon – stiamo parlando di una squadra storica, che negli ultimi anni è sempre stata al top. Però siamo anche consapevoli che adesso, con i nuovi innesti, la Benetton è di nuovo una squadra di prima fascia. Hanno poi alcuni giocatori con qualità superiori alla media in termini di esperienza ad alto livello. Penso in particolare a Bulleri, Becirovic e Thomas che hanno grandissima esperienza di A1 e di partite come queste. Il talento di Becirovic poi è assolutamente unico».

MAZZON TRA RICORDI E ATTUALITA’ – La parola derby provoca in Mazzon pagine belle ed indimenticabili della sua carriera: «Ricordo molti derby con la Benetton perché in gioventù andavo a vedere sia Reyer che Mestre. Sono partite che ogni giocatore vorrebbe giocare e credo che sia il bello di ogni sport giocare partite in cui c’è sana rivalità. Partite che danno grandissime soddisfazioni. Poi alla parola derby associo la cornice di quelli a cui ho preso parte in grecia tra Aris e Paok che non è nulla di immaginabile se non li si è vissuti. Infine quando ero a Verona, anche se era un derby meno sentito, ho giocato contro la Benetton una semifinale scudetto, un bel ricordo. Quello di domenica è però un derby molto più sentito».

Sacripanti chiede a Caserta di tornare a vincere contro Montegranaro

Per la Juve Caserta domani c’è l’incontro con la Fabi Shoes Montegranaro e coach Sacripanti, nel consueto incontro con la stampa della vigilia, non nasconde le difficoltà di un match che presenta tanti motivi di interesse tra cui l’atteso debutto di Charlie Bell nelle fila bianconere ed il ritorno a Caserta, per la prima volta da avversario, dell’ex capitano bianconero Fabio di Bella. «Partita difficile contro una squadra composta da dieci giocatori dieci che sta cercando di trovare una continuità nei risultati dopo un inizio di stagione difficile». Oltre che dal valore dell’avversario, il tecnico bianconero è preoccupato anche dei tanti infortuni che hanno condizionato il cammino ed il gioco della squadra casertana. «Noi siamo ancora e sempre in emergenza e chi andrà in campo dovrà dare un extra contributo per cercare di conquistare un successo che ci manca da tre partite. L’unica certezza, oggi è di poter sempre contare sul calore del nostro pubblico che mai come in questo momento rappresenta un sostegno fondamentale per sopperire alle difficoltà».