Gallinari e Bargnani avvicinano l’Europa

Gli azzurri decisivi a Sacramento (5.a vittoria esterna di Denver che insegue Oklahoma) e Utah (2 supplementari), grande prestazioni anche del lituano Kleiza, degli spagnoli  Calderon e Pau Gasol che firma il derby con i Clippers e il turco Ilyasova (19 rimbalzi). Italian do it better! Gallinari e Bargnani con 23 e 25 punti sono i migliori marcatori al Power Balance Pavillion di Sacramento e a Salt Lake City e trascinato  Golden State al 5° successo consecutivo in trasferta (dopo il 4/0 all’est) e i Raptors alla seconda vittoria esterna consecutiva dal 2009. I Nuggets registrano il maggior punteggio della giornata (122 punti) e si portano 13/5, secondi nella West Conference dietro Oklahoma che vince (15/3) e approfittando del ko casalingo di Chicago con Indiana torna al comando, mentre i Raptors per la prima volta quest’anno superano i 100 punti anche se hanno bisogno di 2 tempi supplementari e dei canestri decisivi di Linas Kleiza (25 punti)  e da 3 di Jose Calderon.

Tutto è bene quel che finisce bene, però Andrea Bargnani avrebbe potuto fare bottino senza il riacutizzarsi del problema al polpaccio sinistro che gli aveva fatto saltare 6 gare prima del match di Phoenix. Aveva già segnato 25 punti quando è uscito a 1 minuto del termine del 1° overtime senza tornare in campo. Dwayne Casey sta facendo un buon lavoro, Toronto  adesso è a una sola vittoria in meno, come i New Jersey Nets (6/13),  dei Knicks (7/11)  e  dei Celtics (7/9), però a finer gara Bargnani ha dichiarato:

Torna Bargnani, show a Phoenix: 36 punti

Cinque partite nel corso della regular season Nba del 24 gennaio: massimo stagionale per Andrea Bargnani assente nelle ultime 6 gare per un infortunio al polpaccio. Washington ha licenziato Flip Sauders. Stanotte la scadenza per i rinnovi del contratti del draft-2008: Gallinari e Kevin Love accetteranno le offerte o diventeranno restricted free agent?

Dopo il Gallinari-show (37 punti) al Madison venerdì notte, ecco la risposta di Andrea Bargnani con 36 punti,  high personale in questa stagione e del turno di martedì,  che al rientro per uno stiramento al polpaccio della gamba sinistra e 6 gare saltate, ha riportato al successo i Raptors a Phoenix spezzando una serie di 8 sconfitte consecutive. Dwayne Casey ha rivoluzionato il suo quintetto, col ritorno di Bargnani è uscito Ed Davis e al centro ha puntato su Aaron Gray al posto di Amir Jonhson.

Nba risultati 21 gennaio 2012

Dieci partite nel corso della regular season Nba del 21 gennaio 2012, con l’evento di spicco vissuto al Madison Square Garden, dove i Denver Nuggets la spuntano sui New York Knicks dopo due over time. Notizia di giornata, che fa il paio con quella appena enunciata, è la prestazione stellare di Danilo Gallinari che sfiora i quaranta punti (ne mette a referto 37) e segna la migliore prestazione della sua carriera proprio contro gli ex compagni.

Il Gallo sta in campo poco più di cinquantuno minuti e chiude in doppia doppia: oltre alla valanga di punti con 9/19 al tiro, 18/20 dalla lunetta e 1/3 da 3, per l’ex Armani Milano anche undici rimbalzi. Per i Nuggets, quattro vittorie consecutive tutte in trasferta. Per lil roster di Mike D’Antoni, sesta sconfitta consecutiva.

Ancora negativo il referto dei New Orleans Hornets di Marco Belinelli che subiscono l’ennesimo ko – il tredicesimo – per mano dei Dallas Mavericks che si impongono per due punti (83-81). Per Belinelli quattro punti in poco meno di 25 minuti di gioco con 1/7 dal campo. Senza Dirk Nowitzki, infortunio al ginocchio, Dallas chiude il match negli ultimi minuti a disposizione. Tra gli altri match in programma, si annnovera la sconfitta dei San Antonio Spurs contro gli Houston Rockets nonostante i 24 punti messi a referto da Tony Parker.

Nba risultati 18 gennaio 2012

Undici partite nel corso della regular season Nba del 18 gennaio: ancora parole al miele per Danilo Gallinari e i Denver Nuggets mentre vanno segnalate le due sconfitte delle altre squadre dei due italiani. Non bastano a New Orleans i dieci punti di Marco Belinelli mentre i Toronto Raptors continuano a sentire come un peso determinante in senso negativo l’assenza di Andrea Bargnani.

Partiamo dal Gallo: occorrono i supplementari ma Denver sbanca il parquet dei Philadelphia 76ers – che mettono in conto la prima sconfitta stagionale tra le mura amiche – con una prova appena sufficiente dell’italiano, titolare per oltre 33 minuti e autore di tre soli punti con 1/3 dal campo, 0/2 da 3, 5 rimbalzi, 2 recuperi e un assist. Tra le file dei Nuggets, la miglior prrstazione della stagione per Andre Miller (28 punti e 10 assist); bene anche Nenè (20 punti e 14 rimbalzi). Ai Sixers non bastano i 22 punti di Thaddeus Young e i 20 di Evan Turner anche perché non è stata una gran serata per Andre Iguodala (11 punti, 4/12 al tiro). Versante Hornets: Marco Belinelli piazza a referto 10 punti e sei rimbalzi in quasi 40 minuti di gioco con percentuali non buone (2/7 al tiro, 1/5 da 3) e New Orleans perde in casa per mano dei Memphis Grizzlies.

Nba risultati 16 gennaio 2012

Undici gare nel corso della regular season Nba del 16 gennaio nel corso della quale si evidenzia l’ennesima sconfitta dei New Orleans Hornets di Marco Belinelli, battuti in casa dai Portland Trail Blazers. L’italiano non brilla e mette a referto due soli punti con una percentuale altissima di errore al tiro (1/8). Tra i Blazers, buone prestazioni di LaMarcus Aldridge (22 punti e 9 rimbalzi) e Nicolas Batum (19 punti e 6 rimbalzi) mentre nelle file degli Hornets può poco il solo Jarrett Jack (21 a referto). Per New Orleans si tratta della decima sconfitta in undici partite.

Non va meglio – ma l’attenuante dell’assenza di Andrea Bargnani è tutt’altro che secondaria – ai Toronto Raptors, sconfitti dagli Atlanta Hawks di Josh Smith (28 punti) e Joe Johnson (27). Crisi nera anche per i Celtics che a Boston depongono le armi e lasciano campo libero agli Oklahoma City Thunder: 26 punti a testa per Kevin Durant e Russell Westbrook e per i Thunder in cantiere il miglior record della lega in virtù del ko di Chicago.

Nba, supercontratto per Danilo Gallinari

Undici gare nel corso della regular season Nba del 16 gennaio: sconfitte per Chicago, Boston, New York e Toronto. Il big match tra Lakers-Dallas va a Kobe Bryant. Entro il 25 operazione rinnovo per la classe 2008: Danilo Gallinari è fra i big con Kevin Love (Minnesota) e Russel Westbrook (Oklahoma). Per il Gallo si parla di 50 milioni per 5 stagioni.

Dopo i colloqui di fine settimana fra il suo agente Arn Tellem e i NuggetsDanilo Gallinari metterà nei prossimi giorni la sua firma sotto un contrattone, probabilmente poco sotto i 50 milioni di dollari, il tetto raggiunto da Andrea  Bargnani perché i centri strappano cifre maggiori, come dimostrano i  60 milioni che i Bulls danno a Joaquin Noah nonostante i 6,7 punti per gara e i 6 soli nelle ultime due uscite. Il 25 gennaio scade infatti il termine per i rinnovi  (extensions) della classe 2008 (l’anno del draft), quella di Derrick Rose fino ad oggi l’unico ad aver depositato in banca il contratto da 94,5 milioni legittimato con il titolo di MVP della stagione passata e il ruggente inizio di quest’anno.

Nba risultati 15 gennaio 2012

Tre partite nel corso della regular season Nba del 15 gennaio, tra cui spicca per dovere di patria la gara di Denver a Utah, dove i Nuggets di Danilo Gallinari sono usciti sconfitti dai Jazz nonostante il Gallo abbia messo a referto un’altra prova dignitosa.

18 punti con 12/12 dai liberi e 2/6 dal campo (2/4 da 3 punti): Gallinari in trenta minuti di gioco ha anche piazzato in bacheca 4 rimbalzi e 4 assist. Top scorer con Nenè, Gallo e compagni non sono però riusciti a tenere testa a Paul Millsap che chiude con 26 punti tra i quali ben 16 nell’ultimo quarto e 12 rimbalzi.

Su parquet, oltre ai Nuggets, anche i San Antonio Spurs che in casa battono i Phoenix Suns grazie a un immenso Tim Duncan che firma 24 punti e 11 rimbalzi. tra i Suns, Gortat 24 punti e Nash 20. Vittoria esterna per Golden State Warriors contro i Pistons di Detroit: David Lee (24 punti) e Monta Ellis (22) i trascinatori.

Risultati regular season Nba del 15 gennaio 2012:

  1. Detroit-Golden State 91-99
  2. Denver-Utah 96-106
  3. San Antonio-Phoenix 102-91

Nba, Clippers meglio dei Lakers e Bargnani-Gallinari top scorer

Le gare della regular season Nba del 14 gennaio hanno dato modo di mettere a referto alcuni dati statistici: tre soli europei fra i cannonieri della Lega Professionistica con Andrea Bargnani che è nono (22,3, ma è fermo da due turni), Dirk Nowitzky diciottesimo (18) e Danilo Gallinari vetiseiesimo (16,9). Intanto, dodicesimo successo per Chicago, sorpasso dei Clippers di Vinny del Negro  sui Lakers,  calano Miami e nuovamente i Knicks. Il caso di De Juan Summers.

La settimana più lunga della NBA post-lockout si conclude stanotte con un micro turno con la visita  ai Danver di Utah, una formazione in crescita (7/4) col duello fra  i pari ruolo GallinariPaul Millsap con un occhio all’inserimento dell’ex club di Andrej Kirilenko del  19enne gigante  turco Eneas Kanter, il  miglior europeo  e n.3 dell’ultimo draft, 7 punti e 8 rimbalzi contro i Nets.

Il maxi-turno  (11 gare) del sabato ha visto invece vincere in trasferta solo i Philadelphia 76ers che vanno 9/3 mentre le rivali dell’Atlantic Division, sono  sempre ferme allo stop (0/4 per Boston e Toronto, 0/2 e 6/6  per i Knicks orfani di Melo Anthony  e col giovane Shumpert altalenante). Il  derby fra due squadre in pieno tour de force (5 gare in 6 giorni)  approfittando dello stiramento al polpaccio sinistro di Andrea Bargnani,  che coach Dwane Casey ha preferito non rischiare per la seconda volta , è vinto da  Chicago di Derrick Rose.

Nba risultati 12 gennaio 2012

Cinque partite nel corso della regular season Nba del 12 gennaio e nemmeno un italiano in campo. Spicca, e lo abbiamo rendicontato, la prestazione di Dwight Howard che contro Golden State ha battuto uno dei record detenuti dal grandissimo Wilt Chamberlain, e consentito a Orlando di agguantarsi il match contro i locali.

Ancora, Memphis si impone sui Knicks che mettono in conto la tegola dell’infortunio alla caviglia di Carmelo Anthony.

Prestazioni positive per Rudy Gay (26 punti) e Marc Gasol (12 rimbalzi) che sono stati attacco e difesa dei Grizzlies.

Risultati regular season Nba del 12 gennaio 2012:

 

NBA, 39 liberi e Howard cancella il record di Chamberlain

Il centro di Orlando Magic, Dwight Howard batte il record di 34 tiri liberi stabilito 50 anni fa da Wilt Chamberlain, con 45 punti e 23 rimbalzi ed è il più votato dell’All Star Game (754.737 voti), con Andrea Bargnani ottavo (54.734) e Danilo Gallinari decimo (34.438).

Con 39 liberi tentati Howard ha fatto crollare uno dei record storici di Wilt Chamberlain (34, 22 febbraio 1962 contro St.Louis)  che  durava 50 anni, e se non ne avesse sbagliati ben  18  contro i Warriors  avrebbe superato largamente i 50 punti e  l’high di stagionale di Kobe con 48.  In ogni caso, il turno ristretto (5 gare) del 12 gennaio che ha registrato una ricaduta  dei Knicks, ko a Memphis dopo 4 vittorie consecutive,  non ha avuto occhi se non per l’impresa di Dwight Howard il quale  ha scritto 45 punti, 23 rimbalzi, 12-21 al tiro, 21-39 dalla lunetta, 3 assist, 4 recuperi, 2 stoppate in 43 minuti, e ciliegina sulla torta  l’azione da 3 del successo per il 112-109 su un rimbalzo d’attacco (tiraccio da 3 del presuntuosissimo Hedo Turkoglu) che ha permesso ai Magic di vincere la terza partita consecutiva  fuori casa sulla via di New York dove lunedì notte i bagarini faranno affari d’oro.

Nba risultati 11 gennaio 2012

Ben undici partite nel corso della regular season Nba dell’11 gennaio di cui tre decise all’overtime. Sugli allori Danilo Gallinari che griffa la sfida tra i Denver Nuggets e i New Jersey Nets rifilando agli avversari 22 punti (7/11 al tiro, 2/3 da 3 punti, 5 assist, 2 rimbalzi, 2 recuperi) in poco menodi 33 minuti di gioco. Sono nella circostanza valide spalle Corey Brewer (19 punti) e Arron Afflalo (17 punti).

Esce invece sconfiytto dal confronto tra i suoi Toronto Raptors e i Sacramento Kings, Andrea Bargnani: per il Mago giornata storta al tiro con un 2/13 che lo limita parecchio. Il romano riesce in ogni caso a chiudere con una doppia doppia (10 punti e 10 rimbalzi) in poco meno di 29 minuti di gioco. Tra i canadesi spicca la prerstazione di Leandro Barbosa (24 punti) e si annovera il rientro, dopo un’assenza lunga un anno, di Linas Kleiza (10 punti). Per Sacramento, Tyreke Evans ne piazza 29 e DeMarcus Cousins fa 21 punti e 19 rimbalzi.

Nba, Gallinari rilancia Denver e Kobe replica lo show

Più di uno spunto di riflessione dopo le partite di regular season Nba dell’11 gennaio: conferma dei progressi di Danilo Gallinari (16,7 di media) che punta in alto e trascina Denver alla vittoria contro New Jersey; con 40 punti di Kobe Bryant i Lakers vincono la prima gara esterna a UtahChicago e Oklahoma arrivano a 10; ancora stop per Miami. Notiziola di mercato: Dwight Howard ai Bulls?

Andrea Bargnani ha concluso anzitempo,  per uno stiramento al polpaccio, la peggior gara in attacco  della sua ottima stagione nel corso della quale è arrivato al top fra i marcatori (7° assoluto, 23,8 di media). Ma adesso rischia di essere superato da LaMarcus Aldrige avendo segnato coi Kings  solo 10 punti, 2 canestri e 6 tiri liberi su 6, 2/13 al tiro e 0/3 in 28’. Platonica quindi la  nuova doppia-doppia del Mago,  che ha catturato  10 rimbalzi segnando miglioramenti in questo settore. Dopo aver cambiato allenatore (Keith Smart per Paul WestphalSacramento si è presa la prima vittoria esterna a Toronto grazie ai 19 rimbalzi (e 21 punti) di DeMarcus Cousins in disaccordo con l’ex coach e sfruttando la libertà concessa dalla difesa canadese  ai tiratori avversari: Tyreke Evans (29 punti, 14/14 liberi e 7 rimbalzi) in continua crescita e i 12 punti nel finale del rookie  Isiah Thomas scelto all’ultimo giro del draft dai King. Fra i Raptors non  è stato sufficiente il positivo ritorno, dopo l’operazione al ginocchio, del cecchino lituano Linas Kleiza e i 24 punti del brasiliano Leandro Barbosa.

Nba risultati 10 gennaio 2012

Undici gare di Nba giocate il 10 gennaio e, tra gli italiani, in campo il solo Andrea Bargnani che, nonostante i 22 punti personali, non è riuscito a trascinare i Toronto Raptors alla vittoria contro i Washington Wizards. Buona, ancora una volta, la prestazione del romano: il Mago gioca poco meno di trenta minuti e chiude con 9/16 al tiro (0/3 da 3 punti), 2 assist e 2 rimbalzi. Washington ringrazia il duo composto da Nick Young e Rashard Lewis che piazzano a referto 15 punti a testa.

Esplosione di un immenso Kobe Bryant (e ci si chiede: quando sarà al top della forma, che farà?) a Los Angeles: i Lakers battono Phoenix con 48 punti del campione (18/31 al tiro). Bene, tra i californiani, anche Pau Gasol (16 punti e 12 rimbalzi) e Andrew Bynum (12 punti e 8 rimbalzi).

Nba risultati 9 gennaio 2012

Sei partite di Nba nel corso del 9 gennaio con la sfida italiana tra i Denver Nuggets e i New Orleans Hornets nel corso della quale Marco Belinelli, partito in quintetto, ha sfoderato una signora prestazione e contribuito a trascinare i compagni (19 punti per lui con 8/13 dal campo e 3/4 dall’arco). Per Danilo Gallinari, top scorer di Denver, 15 punti. 31 i punti di Andrea Bargnani che dà spettacolo a Toronto e consente ai Raptors di mettere a tacere le velleità di Minnesota.

I locali beneficiano anche del turno favorevole di Amir Johnson (19 punti e 11 rimbalzi) e Josè Calderon (14 punti e 6 assist). Sfida nella sfida, quella tra lo stesso Calderon e lo spagnolo Ricky Rubio (10 punti e 6 assist). Per Kevin Love 13 punti e 14 rimbalzi. Bene Chicago, all’ottava vittoria stagionale: Detroit Pistons piegati dai 23 punti di Carlos Boozer e dai 22 di Derrick Rose. New York batte Charlotte al Madison Square Garden: 25 punti e 12 rimbalzi per Amar’e Stoudamire, 22 per Carmelo Anthony, 20 e 13 rimbalzi per Tyson Chandler.

I risultati delle partite della regular season Nba del 9 gennaio 2012: