La Giorgio Tesi Pistoia si aggiudica gara5 della semifinale play-off contro Scafati per 83-74 conquistando un posto in finale dove troverà l’Enel Brindisi. Una finale che vale la promozione in Serie A, e che prenderà il via giovedì e domenica, per gara1 e gara2 in casa dei pugliesi, gara3 ed eventuale gara4 si disputeranno invece martedi 12 e giovedi 14 a Pistoia, l’eventuale gara5 sarà domenica 17 nuovamente a Brindisi. Gara5 tra Scafati e Pistoia è stato un match a due facce. L’avvio è dominato da Scafati con Marigney (19 punti) e Thomas (13 e 11 rimbalzi), mentre Pistoia paga la grande tensione e sbaglia molto dalla lunetta (sarà 16/29 alla fine). I campani allungano fino al +10 (14-24), ma qui la partita all’improvviso cambia: sui punti di Hardy (23) ma anche di Tavernari (19) e del ventenne Saccaggi (12 e 5 assist). La prima spallata è il parziale 8-0 di Hardy ad inizio ripresa (50-42) in un terzo quarto in cui il newyorkese diventa grande protagonista firmando 17 punti: la chiusura è affidata a Tavernari e Jones a lungo fuori partita per colpa del 3/10 ai liberi, ma alla fine risultato determinante.
play-off
Serie A1 play-off semifinali gara-3 Scavolini Siviglia Pesaro-EA7 Olimpia Milano 85-77
La finale-scudetto attenderà ancora prima di conoscere la seconda finalista. Milano, infatti, cade dopo 13 vittorie consecutive contro una Scavolini-Siviglia che otteneva una vittoria in semifinale da ben 18 anni. L’85-77 di gara3 è stato deciso dal super parziale di Pesaro tra secondo e terzo quarto: grazie ad Hickman (20 punti), White (16), Jones (14) ma anche agli azzurri Hackett (13) e Cavaliero (10) la Scavolini-Siviglia passa dal -4 (31-35) al +19 (61-42). Milano ha pagato le 23 palle perse e la scarsa vena di Hairston. Si salvano solo Cook (15), Gentile (12) e Bremer (11).
SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO- EA7 MILANO 85-77 (16-21; 41-37; 65-49)
Scavolini: Hickman 20, Hackett 13, White 16, Jones 14, Cusin 6; Lydeka 4, Cavaliero 10, Flamini 2. N. e. Traini, Alibegovic, Tortù, Urbutis. EA7: Cook 15, Hairston 8, Mancinelli 4, Fotsis 10, Bourousis 8; Giachetti 2, Rocca, Melli 7, Bremer 11, Gentile 12, Radosevic. N. e: Filloy. Arbitri: Lamonica, Pozzana, Vicino Note: Tiri da 2: Ps 26/44; Mi 21/37. Tiri da 3: Ps 4/14; Mi 9/29. Tiri liberi: Ps 21/29; Mi 8/10. Rimbalzi: Ps 28; Mi 37. Massimo vantaggio Pesaro: +19 (65-49 al 30′). Massimo vantaggio Milano: +6 (27-21 al 14′). Spettatori: 8753
Legadue 2012 gara4 semifinale play-off Scafati pareggia la serie con Pistoia
Scafati fa sua gara4 della semifinale contro Pistoia per 92-83 e porta in parità la serie, che vedrà la sua logica conclusione in gara5 in programma domenica alle ore 20.45 in Toscana. Match che sarà trasmesso in diretta su E’ Tv (canale 829 di Sky) e deciderà l’avversaria che affronterà Brindisi in finale. La Givova ha pareggiato la serie grazie ad un grande Marigney (23 punti) e ad un superaltivo Radulovic da 22 con 6/8 da tre. A Pistoia non sono invece bastati i 26 di Hardy e i 21 di Gurini, visto che la rimonta della Giorgio Tesi Group (iniziata sul 60-40) si é fermata al -3 (80-77) con Radulovic che realizza la tripla decisiva. Un canestro che ha creato moltissime polemiche, visto che mezza difesa pistoiese era ferma per discutere con gli arbitri.
Serie A1 gara2 play-off Montepaschi Siena-Banco di Sardegna Sassari 92-66
In gara2 della semifinale scudetto, la Montepaschi Siena sconfigge nuovamente il Banco Sardegna Sassari 92-66, portandosi sul 2-0 nella serie. A differenza di quanto avvenuto nell’incontro di lunedi’, in cui nel primo periodo c’era stato molto equilibrio in campo, stavolta Siena ha dominato sin dal primo minuto di gioco. Adesso la serie si sposta a Sassari: venerdi’ sera e’ in programma gara3, con Siena che ha dalla sua il primo matchpoint per chiudere la serie e qualificarsi alla sesta finale scudetto consecutiva. Dopo il primo quarto il quintetto di Pianigiani è già avanti di 15 punti (29-14). Il divario cresce sino ai 25 punti al 15′ (42-17). Nel secondo tempo, al rientro in campo dall’intervallo lungo, Siena gestisce con tranquillità il vantaggio: al 30′ il punteggio è di 76-55 per la testa di serie numero uno del tabellone playoff, al 36′ i punti di vantaggio sono addirittura 31 (90-59). Alla fine della serata il miglior marcatore è il sassarese Plisnic, autore di 18 punti, mentre per la Montepaschi, che manda a canestro tutti e dodici giocatori a referto, il top scorer è McCalebb con 13 punti.
Legadue play-off 2012 Brindisi e Gibson salvati dalla Commissione Giudicante Nazionale
La Enel Brindisi tira un bel sospiro di sollievo: la squadra pugliese infatti, potra’ schierare Mychal Gibson fin da gara-1 della finale playoff di Legadue. La Commissione Giudicante Nazionale ha accolto solo parzialmente il ricorso da Brindisi: l’americano se l’e’ cavata con una semplice deplorazione. Ieri al cestista americano era stata comminata una squalifica di due turni. Ammende di 1.000 euro all’EA7 Armani Milano in Serie A e di 1.100 euro per la Givova Scafati in Legadue.
Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Pianigiani carica Siena
In vista della sfida con Sassari in gara1 di semifinale scudetto, nella Montepaschi Siena hanno svolto lavoro differenziato Ksistof Lavrinovic e Shaun Stonerook, mentre durante l’allenamento di ieri Jonas Maciulis si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra la cui entità sarà valutata soltanto nei prossimi giorni. Così coach Simone Pianigiani ha voluto caricare i suoi in vista del match contro la sorpresa Sassari:
Una semifinale difficile da decifrare perché ogni volta che queste due squadre si sono affrontate hanno sempre avuto assetti diversi. Resta però il fatto che si incontreranno i due migliori attacchi del campionato, anche se con stili di gioco differenti. Sassari ha una grande capacità di attaccare fin dai primi secondi dell’azione, anche con 5 giocatori fuori dall’arco dei 3 punti. Possono creare grandi break in poco tempo ed hanno la faccia tosta di portare il loro stile di gioco, bello ed efficace, anche in trasferta. Noi invece abbiamo bisogno di un’eccellente esecuzione, giocare di sistema ed andare a leggere quei gap che possiamo avere a nostro favore sotto canestro, provando ad avvicinare la palla al ferro. E’ ovvio che chi riuscirà ad avere in mano per più tempo il ritmo partita, avrà più chance di vincere le singole gare, ma ci sono tutti i presupposti perché possano essere partite molto belle e con momenti nei quali l’una o l’altra squadra metteranno a segno break importanti.
Recalcati fa 750 e sogna i play-off
Una vita dedicata interamente al basket, prima da giocatore, come bandiera della Pallacanestro Cantù, poi da allenatore di diversi club e della nazionale, dove ha avuto modo di togliersi parecchie soddisfazioni. Lui è Carlo Recalcati, attualmente sulla panchina della Cimberio Varese, ma protagonista negli anni passati del basket italiano e vincitore di tre scudetti con tre squadre diverse.
Una carriera costellata di successi e di record polverizzati, come quello ottenuto proprio ieri nella gara contro la Virtus Bologna, che ha segnato la sua 750esima panchina tra Serie A1 e A2. Un record festeggiato con una vittoria ottenuta – strano scherzo del destino – contro uno dei suoi allievi migliori, Lino Lardo, che per la settima volta in sette scontri diretti si è dovuto arrendere al maestro:
Lino mi ha detto che prima di smettere devo almeno perderne una contro di lui. Vorrà dire che ci siamo allungati la carriera.