Il cestista Riccardo Cervi è stato operato nella giornata di ieri al ginocchio sinistro. un intervento particolare ma previsto da tempo, con l’obiettivo di favorire la funzionalità dell’articolazione. Al 21enne centro (alto 2.14) sono state effettuate infiltrazioni di fattori di crescita piastrinici sul tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Cervi è inoltre il favorito per la vittoria finale del titolo di miglior italiano dell’annata, visto che l’astro nascente di Reggio Emilia è primo nella speciale graduatoria davanti a Michele Maggioli. A partire da quest’anno, il premio verrà dedicato a Martin Colussi, l’esterno di Veroli scomparso pochi giorni fa in un tragico incidente stradale.
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Serie A1 2012 coach Trinchieri chiude la stagione di Cantù
Si è svolta quest’oggi la conferenza stampa di fine stagione di coach Andrea Trinchieri, allenatore della Bennet Cantù, eliminata a sorpresa ai quarti di finale playoff da una super Scavolini Pesaro (capace di rimontare la serie dallo 0-2), dopo essere stata finalista per la conquista dello scudetto nella scorsa stagione, poi sconfitta dalla Montepaschi Siena.
Siamo stati eliminati prima di quello che ci aspettavamo e questo lascia l’amaro in bocca, da una squadra che ha giocato meglio di noi nelle ultime tre partite. Nessuno mi toglie dalla testa l’idea che se avessimo avuto un giorno di recupero in più magari avremmo disputato una gara5 diversa perchè fin quando abbiamo avuto energie, e il primo tempo mi è testimone, siamo stati protagonisti di una buona prestazione. Poi, per merito di Pesaro e a causa di cinque canestri che ci hanno tagliato le gambe e su cui penso non si potesse fare molto di più in difesa, abbiamo dovuto arrenderci. Per questo sono amareggiato: speravo e credo ci meritassimo un esito diverso. Però è successo e non bisogna avere remore nel analizzarlo considerando che l’infortunio di Leunen in gara3, che è stata la nostra migliore in trasferta, ha certamente pesato.
Ma coach Trincheri vuole anche guardare il bicchiere mezzo pieno di una stagione che ha riservato comunque anche grandi e positive emozioni. Come la finale in Coppa Italia, persa ancora contro Siena, ma soprattutto la conquista della Supercoppa Italiana, che aveva lasciato sognare lo scudetto ai tifosi canterini. Senza dimenticare l’avventura in Eurolega, che si è conclusa alle Top 16 per un canestro di troppo subito.
L’amaro in bocca è ancora presente ma sarebbe un errore considerare solo questo il valore della stagione. Penso che la finale di Coppa Italia abbia avuto un risvolto importante perché si è trattato del primo avviso ai naviganti di quello che avremmo sofferto: ossia la possibilità di recuperare da una gara all’altra. Alla terza partita in tre giorni non ci siamo presentati. Non bisogna mai avere paura di segnalare le proprie responsabilità. Una delle cose che è pesata in questa annata è stata la costruzione del roster. La squadra aveva un organico ben attrezzato, ma il gap di atletismo e di capacità di recupero in partite ravvicinate è stato il nostro Tallone d’Achille. Si è visto quante più gambe avesse Pesaro in gara 5. Cosa lascia questa stagione? Una Supercoppa, una finale di Coppa Italia, le Top 16 di Eurolega a un canestro dai playoff, ma soprattutto il credito che questa società ha ottenuto. L’anno scorso allenatori e giocatori hanno avuto il palcoscenico e un’esposizione delle loro qualità altissima.
Andrea Trinchieri, infine, chiude facendo un plauso a tutto l’ambiente Cantù, società in primis, che ha permesso ai lombardi di tornare su palcoscenici europei dopo anni bui, giusto contesto in cui deve militare una squadra che ha fatto la storia del basket italiano ed europeo.
In questa stagione chi è salita alle luci della ribalta è stata la Pallacanestro Cantù che è riuscita a fare qualcosa che da tempo non accadeva: riempire tutte le volte, con un crescendo dalla partenza in sordina al tutto esaurito con il Barcellona, il palazzo di Desio che non era la nostra casa, ma lo è diventata. Il fatto che la società sia stata nominata come uno dei club con la migliore organizzazione in Eurolega è significativo, soprattutto se pensiamo da dove siamo partiti. Abbiamo ottenuto una marea di riconoscimenti in Europa, dove il campanilismo è meno sentito, assicurando a Cantù una collocazione nella pallacanestro continentale. Avremmo tutti sperato di raggiungere un risultato similare o quanto meno vicino agli ultimi due anni in campionato. Non ci siamo riusciti per tutta una serie di motivi. La delusione non deve però cancellare quello che è stato perché non puoi distruggere un anno per una settimana.
Serie A1 2012 la Pallacanestro Varese e Recalcati si separano
Si chiude, molto probabilmente definitivamente, la storia tra Varese e Recalcati. La società lombarda ha infatti reso noto quest’oggi che l’accordo con l’ex ct della Nazionale, terminerà alla scadenza naturale del contratto il prossimo 30 giugno. Recalcati era sulla panchina del Varese dal 2010, dopo aver allenato i biancorossi anche nel bienno 1997-1999.
A Recalcati esprimiamo il ringraziamento per il lavoro svolto in questi due anni alla guida della prima squadra e per l’impegno profuso a favore della Società e del Consorzio Varese nel Cuore.
Serie A1 2012 la Fabi Group lascia la Sutor Montegranaro
La notizia era nell’aria da qualche tempo, ma soltanto oggi ha trovato una conferma ufficiale: la Fabi Group non sara’ piu’ il main sponsor della Sutor Montegranaro.
L’azienda continuera’ ad essere vicina alla gloriosa societa’ di Montegranaro con la presenza di Emanuele Fabi, brand manager, all’interno del neonato ‘consorzio’ a supporto della proprieta’ Fabi Group ringrazia Sutor per aver condiviso un progetto importante, grandi emozioni sportive e le augura un futuro di successi e di sostegno da parte delle realta’ imprenditoriali del territorio.
Legadue 2012 gara4 semifinale play-off Scafati pareggia la serie con Pistoia
Scafati fa sua gara4 della semifinale contro Pistoia per 92-83 e porta in parità la serie, che vedrà la sua logica conclusione in gara5 in programma domenica alle ore 20.45 in Toscana. Match che sarà trasmesso in diretta su E’ Tv (canale 829 di Sky) e deciderà l’avversaria che affronterà Brindisi in finale. La Givova ha pareggiato la serie grazie ad un grande Marigney (23 punti) e ad un superaltivo Radulovic da 22 con 6/8 da tre. A Pistoia non sono invece bastati i 26 di Hardy e i 21 di Gurini, visto che la rimonta della Giorgio Tesi Group (iniziata sul 60-40) si é fermata al -3 (80-77) con Radulovic che realizza la tripla decisiva. Un canestro che ha creato moltissime polemiche, visto che mezza difesa pistoiese era ferma per discutere con gli arbitri.
Finali Nazionali Juniores da domani i quarti di finale
Si é conclusa la prima fase delle Finali Nazionali Juniores che hanno emesso i primi verdetti. Sono tre le squadre promosse ai quarti di finale: Biella, Virtus Bologna, Montepaschi Siena e Virtus Roma hanno infatti vinto i rispettivi gironi da imbattute. Le quattro squadre osserveranno un giorno di riposo in attesa di conoscere le avversarie dei quarti di finale di domani. La formula delle Finali giovanili prevede infatti che vengano disputate a metà settimana gli spareggi tra le seconde e le terze dei gironi. Che usciranno tra le sfide che vedranno opposte Stella Azzurra Roma e Ruvo di Puglia, Treviso-Virtus Siena, Rimini-Casale Monferrato e Bergamo-Don Bosco Livorno.
Serie A1 gara2 play-off Montepaschi Siena-Banco di Sardegna Sassari 92-66
In gara2 della semifinale scudetto, la Montepaschi Siena sconfigge nuovamente il Banco Sardegna Sassari 92-66, portandosi sul 2-0 nella serie. A differenza di quanto avvenuto nell’incontro di lunedi’, in cui nel primo periodo c’era stato molto equilibrio in campo, stavolta Siena ha dominato sin dal primo minuto di gioco. Adesso la serie si sposta a Sassari: venerdi’ sera e’ in programma gara3, con Siena che ha dalla sua il primo matchpoint per chiudere la serie e qualificarsi alla sesta finale scudetto consecutiva. Dopo il primo quarto il quintetto di Pianigiani è già avanti di 15 punti (29-14). Il divario cresce sino ai 25 punti al 15′ (42-17). Nel secondo tempo, al rientro in campo dall’intervallo lungo, Siena gestisce con tranquillità il vantaggio: al 30′ il punteggio è di 76-55 per la testa di serie numero uno del tabellone playoff, al 36′ i punti di vantaggio sono addirittura 31 (90-59). Alla fine della serata il miglior marcatore è il sassarese Plisnic, autore di 18 punti, mentre per la Montepaschi, che manda a canestro tutti e dodici giocatori a referto, il top scorer è McCalebb con 13 punti.
Legadue play-off 2012 Brindisi e Gibson salvati dalla Commissione Giudicante Nazionale
La Enel Brindisi tira un bel sospiro di sollievo: la squadra pugliese infatti, potra’ schierare Mychal Gibson fin da gara-1 della finale playoff di Legadue. La Commissione Giudicante Nazionale ha accolto solo parzialmente il ricorso da Brindisi: l’americano se l’e’ cavata con una semplice deplorazione. Ieri al cestista americano era stata comminata una squalifica di due turni. Ammende di 1.000 euro all’EA7 Armani Milano in Serie A e di 1.100 euro per la Givova Scafati in Legadue.
Serie A coach Repesa ad un passo dalla firma con Malaga
L’ex tecnico di Fortitudo, Roma e Treviso, Jasmin Repesa, a breve diventerà il tecnico scelto dall’Unicaja Malaga per il rilancio dopo alcune stagioni grigie. Gli andalusi vengono da un’annata molto difficile vissuta sotto la guida di Chus Mateo e un nono posto finale che li ha tagliati fuori dai playoff, bastato appena per salvare la licenza pluriennale di Eurolega. Repesa, tornato ad essere ct della Croazia, lascerà dunque il Cibona, con cui aveva firmato alcuni mesi fa.
Legadue 2012 la Prima Veroli ritira maglia numero 21 di Colussi
Si sono svolti questo pomeriggio nella Chiesa di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario di Casarsa della Delizia (Pordenone), i funerali di Martin Colussi, il 31enne esterno della Prima Veroli scomparso tragicamente all’alba di sabato in un incidente stradale. Per ricordare il cestista friulano é stato effettuato un minuto di raccoglimento prima di gara1 Milano-Pesaro, con uno striscione dei tifosi Scavolini-Siviglia; sempre nella serata di oggi, alle 18.30, si é tenuta una messa a Pavia (nella chiesa di San Francesco) dove Colussi é stato un grande protagonista. Per Colussi anche il ricordo dell’Associazione Italiana Vittime della Strada. A Veroli, intanto, nel ricordo di Colussi sarà ritirata la sua maglietta. Il numero 21, infatti, non verrà più indossato nel club ciociaro, e la maglia verrà esposta nel palasport di Frosinone e, una volta completati i lavori, nel nuovo impianto di Veroli.
Serie A l’ex Benetton Del Negro confermato sulla panchina dei Los Angeles Clippers
Vinny Del Negro continuerà ad allenare i Los Angeles Clippers anche nella prossima stagione. Lo ha annunciato quest’oggi la franchigia californiana, eliminata dai San Antonio Spurs nel secondo turno dei playoff Nba. Coach dei Clippers dal luglio 2010, Del Negro (45 anni) ha chiuso l’ultima regular season con un bilancio di 40 vittorie e 26 sconfitte. L’ex giocatore degli Spurs aveva in precedenza allenato i Chicago Bulls dopo una carriera di 14 anni in Nba e due in Italia, nella Benetton Treviso.
Serie A1 2012 play-off gara1 semifinale scudetto EA7 Olimpia Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 84-75
Milano, buona la prima, ma quanta fatica: l’EA7 festeggia con una vittoria la gara numero 2000 in serie A in gara1 di semifinale scudetto contro Pesaro (84-75 il punteggio finale), vinta al termine di una sfida emozionante, che la squadra di Scariolo domina nella prima metà e che poi deve invece riconquistare in rimonta nella seconda. L’EA7 nel suo Forum la spunta soltanto nei minuti decisivi dell‘ultimo quarto contro una Scavolini in gara per 3/4 del match e va sull’1-0 nella sfida. Bremer l’uomo chiave dei milanesi. Gara 2 si gioca sempre a Milano giovedì.
ARMANI MILANO-SCAVOLINI PESARO 84-75 (26-16, 41-31, 53-54)
Ea7 Milano: Giachetti 3, Mancinelli 4, Hairston 16, Fotsis 7, Cook 14, Rocca 9, Filloy ne, Bourousis 12, Melli 2, Bremer 13, Gentile 4, Radosevic ne. Allenatore: Scariolo.
Scavolini Siviglia Pesaro: White 18, Cavaliero, Hickman 17, Alibegovic ne, Cusin 6, Flamini, Hackett 13, Lydeka 8, Urbutis ne, Jones 13. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Sahin-Sabetta-Lo Guzzo. Note: Tiri liberi Milano 22/27, Pesaro 13/20. Usciti per cinque falli nessuno.
Legadue 2012 playoff Brindisi in finale ma perde Gibson per squalifica
L’Enel Brindisi chiude con un netto 3-0 la semifinale promozione contro Barcellona: ma l’86-80 di gara3 lascia un segno che potrebbe costare caro alla squadra pugliese. Il successo in rimonta ha portato in dote la squalifica per due turni di Jonathan Gibson, mattatore della serie e autore di 33 punti (9/12 al tiro, 12/12 ai liberi) in gara3. Schiacciando il canestro della sicurezza, Gibson si è rivolto alla curva di Barcellona (mimando il gesto del silenzio, portando il dito indice al naso) e si é beccato una squalifica. Se Brindisi non vincerà il ricorso, Gibson salterà quindi le prime due gare della finale.
PER BARCELLONA SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di due turni invece per Barcellona «perchè a fine gara un centinaio di tifosi invadeva il campo di gioco, danneggiando il tunnel di accesso agli spogliatoi e perchè un individuo colpiva con un pugno in testa un tesserato avversario. Inoltre all’interno del tunnel era presente un individuo che offendeva i tesserati e cercava di avvicinarli, fatto che non degenerava per il pronto intervento di un dirigente della squadra locale».
Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Montepaschi Siena-Banco Sardegna Sassari 91-68
Siena-Varese gara-1 della semifinale scudetto di Serie A di pallacanestro finisce 91-68 (23-21, 54-38, 72-52) per i padroni di casa. Fra i toscani, é Lavrinovic il miglior marcatore con 19 punti; fra i lombardi, Plisnic con 15. Gara-2 della serie, al meglio delle cinque, si disputerà mercoledi‘ sempre a Siena alle 20:30. In pratica il match é durato soltanto dieci minuti: un primo quarto dove Sassari ha tenuto testa ai Campioni d’Italia che dal secondo parziale hanno fatto valere tutto il loro tasso tecnico.
MONTEPASCHI SIENA – BANCO SARDEGNA SASSARI 91-68 (23-21, 54-38, 72-52)
Siena: McCalebb 12, Zisis 13, Carraretto, Thornton 4, Lavrinovic 19, Kaukenas 4, Ress 8, Michelori 4, Lechthaler ne, Stonerook 8, Aradori 6, Moss 13. All.: Pianigiani. Sassari: Metrevel, Binetti, Hosley 10, Devecchi, Diener T. 8, Sacchetti 5, Plisnic 15, Diener D. 12, Vanuzzo 6, Pinton 3, Easley 9. All.: Sacchetti. Arbitri: Facchini, Mattioli, Weidmann. Note – Tiri liberi: Siena 13/17, Sassari 10/13. Tiri da tre: Siena 10/21, Sassari 12/37. Rimbalzi: Siena 47, Sassari 38. Spettatori: 3.500 circa.