La Tercas Teramo vince il torneo “Città di Sassari-Mimì Anselmi”

La Banca Tercas Teramo si é aggiudicata il Torneo “Città di Sassari-Mimì Anselmi”. La squadra teramana ha vinto meritatamente grazie ad un’ottima prova che le ha permesso di avere la meglio sui padroni di casa della Dinamo Banco di Sardegna Sassari con il punteggio finale di 102-93. La Banca Tercas ha tenuto saldamente nelle sue mani le redini della gara per larghi tratti, per non dire quasi per tutti i 40’ minuti, mostrando anche sprazzi di bel basket. Per la Dinamo é apparso ancora lontano dalla miglior forma Benson, apparso timoroso e spaesato, e soprattutto troppo spesso inconsistente sotto canestro. Per Teramo invece, brillano Brown e Borisov ancora una volta grandi protagonisti in attacco come spesso avvenuto in questo lungo precampionato, così come si é espresso  molto bene anche il figliol prodigo Amoroso. Prima dell’inizio della gara, i classici omaggi ai familiari di Mimì Anselmi, dai tifosi organizzati del Commando, del Sindaco di Sassari, dell’ex presidente della Dinamo Luciano Mele a cui si è aggiunto il ringraziamento dell’arbitro Pasetto, in rappresentanza di tutti i fischietti, per quanto fatto da Mimì per loro in tanti anni (era il dirigente addetto agli arbitri).

Sassari-Teramo 93-102 (28-29; 21-28; 24-16; 20-29)

Sassari: Metreveli 7, Salvatore n.e., Hosley 25, Devecchi 2, Sechi n.e., Diener T. 16, Benson 11, Sacchetti B. 10, Plisnic 4, Diener D. 13, Vanuzzo, Pinton 5.

Teramo: Ricci 2, Brown B. 19, Amoroso 16, Cerella 4, Brown D. 24, Lulli, Green 8, Borisov 22, Wanamaker 5, Polonara 2.

 

Sassari-Teramo 93-102 (28-29; 21-28; 24-16; 20-29):

Sassari: Metreveli 7, Salvatore n.e., Hosley 25, Devecchi 2, Sechi n.e., Diener T. 16, Benson 11, Sacchetti B. 10, Plisnic 4, Diener D. 13, Vanuzzo, Pinton 5.

Teramo: Ricci 2, Brown B. 19, Amoroso 16, Cerella 4, Brown D. 24, Lulli, Green 8, Borisov 22, Wanamaker 5, Polonara 2.

 

Eurolega, si parte oggi con le Final Eight dei turni preliminari

La stagione 2011/2012 di Eurolega prenderà il via questa sera, con l’avvio delle Final Eight dei turni preliminari che si disputeranno a Vilnius e Charleroi, che assegneranno gli ultimi due posti nel tabellone. Le sedici pretendenti saranno divise in due tornei da otto, e soltanto la vincente di ciascun torneo approderà in Eurolega, mentre le 14 eliminate continueranno l’avventura europea in Eurocup. A Vilnius, oggi i quarti di finale sono Cibona-Cholet (ore 17) e Lietuvos rytas-Buducnost (19.45), domani Paok Salonicco-Galatasaray (17) e Villeurbanne-Gravelines (19.45). A Charleroi, si parte oggi con Alba Berlino-Vef Riga (18) e Charleroi-BC Donetsk (20.45), domani Khimki-Turow (18) e Nymburk-Banvitspor (20.45). Le semifinali saranno sabato, la finale domenica.

LE INSIDIE PER LE ITALIANE – In linea teorica, la vincente del torneo di Vilnius dovrebbe approdare nel girone C, con Milano, Real Madrid, Maccabi, Efes e Partizan, debuttando il 20 ottobre contro il Real. Mentre la vincente del torneo di Charleroi andrà invece nel girone D, con Siena, Barcellona, Kazan, Prokom e Lubiana, debuttando il 19 ottobre in casa del Prokom. Ma nel caso in cui il Galatasaray dovesse vincere a Vilnius, o se una tra Khimki e Turow dovesse vincere a Charleroi, il percorso delle qualificate si incrocerebbe, visto che nella prima fase sono vietati gironi con due squadre della stessa nazione (eccetto la Spagna, che ha cinque squadre per quattro gironi). Quindi il Galatasaray potrebbe finire solo nel girone D, Khimki e Turow solo nel girone C.

EQUILIBRI NBA – Non va poi dimenticata la presenza di alcuni giocatori NBA, “parcheggiati” in tanti club europei in attesa della fine del lockout: Gravelines schiera Pape Sy, ala di Atlanta, il Buducnost ha il montenegrino Nikola Vucevic, rookie di Philadelphia, Cholet ha ingaggiato Chandler Parsons, seconda scelta di Houston, al Khimki è tornato il russo Timofey Mozgov (nella foto), pivot dei Denver Nuggets, mentre l’attesissimo lituano Jonas Valanciunas (rookie di Toronto) resterà per un altro anno al Lietuvos rytas.

Bologna, Sabatini insiste: “Vogliamo il sì di Bryant”

Non ha intenzione di darsi per vinto il presidente della Virtus Bologna, Claudio Sabatini, che resta fiducioso sulla reale possibilità di portare Kobe Bryant a Bologna. Il massimo dirigente della Canadian Solar dunque, pur essendo uscito allo scoperto, continua a lavorare a quella che sarebbe l’operazione del secolo nel mercato del basket italiano e forse anche europeo: convincere il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers a giocare in Italia con la maglia delle “V nere” finché la Nba sarà ferma per la serrata e la timida apertura dello stesso giocatore, ieri a Milano per presenziare ad un evento promozionale, sembra di buon auspicio.

SABATINI: “CI SONO ANCORA DIFFERENZE TRA DOMANDA E OFFERTA, MA VOGLIAMO BRYANT” –Anche la scorsa notte abbiamo lavorato, c’è stato uno scambio positivo di chiarimenti col suo agente, ci sono delle differenze da colmare ma noi vorremmo chiudere questo contratto – ha dichiarato Sabatini ai microfoni di Sky Sport -. Ringrazio Kobe per le parole, dimostra di essere un campione dentro e fuori dal campo. Abbiamo fatto un’ennesima proposta, c’è una differenza importante ma siamo disponibili ad andare incontro alle sue richieste, economiche e non, per avere Bryant in Italia, e sottolineo in Italia, non a Bologna, nel senso che sarebbe un valore aggiunto per tutto il Paese“.

KOBE IN ITALIA RILANCIO PER IL MOVIMENTO – Il dirigente emiliano ha voluto ringraziare anche Dino Meneghin e Petrucci per quanto dichiarato a proposito di questa operazione. “Tutti convergiamo sul fatto che l’arrivo di Bryant darebbe un’iniezione di fiducia, di grande rilancio per la pallacanestro italiana. Il campionato comincia il 9 ottobre, ci auguriamo una risposta che sia vicina a una proposta ben precisa, con un contratto da sottoscrivere da ambo le parti. Percentuali? Non sono scaramantico ma mi sembrerebbe poco ‘chic’ farne. Certo – conclude Sabatini – c’è un’agenzia di scommesse che ci dà uno a due…“.

 

La Virtus Roma ha presentato Slokar: “E’ una grande opportunità per la mia carriera”

La Virtus Roma ha presentato oggi Uros Slokar, ultimo arrivato alla corte di coach Lino Lardo dopo aver concluso l’Europeo in Lituania. Nella sala stampa del Palazzetto dello Sport, il primo a prendere la parola è stato il gm Antonello Riva: «Uros è l´ultimo pezzo a chiudere il mosaico, se ripercorro il mercato ricordo che quella di Traore è stata una delle prime uscite, già da quei momenti c´era un discorso aperto con Uros. Aveva diverse offerte ma è voluto venire alla Virtus. E´ un giocatore che arricchisce sempre il suo bagaglio, dopo un´ottima annata in Spagna credo che ci possa dare una mano nel reparto lunghi». Soddisfatto anche coach Lino Lardo: «Finalmente è arrivato, lo abbiamo cercato dall´inizio: personalmente è un po´ di anni che lo seguo, negli anni sono andato anche vicino ad allenarlo e poi non se ne è mai fatto nulla. Mi piace per la sua doppia dimensione, interna e esterna, penso che si incastri bene nel gruppo dei nostri lunghi. Può giocare e giocherà sicuramente insieme a Crosariol». Arrivato in Italia da pochissimi giorni, Slokar ha mostrato di avere già le idee molto chiare: «E’ una grande opportunità per crescere, il sistema di Lardo è perfetto per me, conosco la pallacanestro italiana e voglio aiutare la squadra. L´anno scorso ho capito che posso giocare da centro ma non ho problemi neanche in ala forte».

La strana storia di Boris Diaw: giocatore NBA e presidente del Bordeaux in Francia

Giocatore NBA e presidente del proprio club nellaA2 francese: cosa hanno in comune queste due posizioni? Il fatto che si tratta della stessa persona: ovvero Boris Diaw, 29enne ala degli Charlotte Bobcats, che ha deciso di mantenersi in forma durante il lockout NBA con il club di cui è appunto azionista di maggioranza, quel Bordeaux in cui  ha mosso i primi passi e centrato i primi canestri. Un club ambizioso, visto che tra gli azionisti c’è anche un altrogiocatore francese della NBA (Ronny Turiaf) e l’allenatore è l’ex ct della nazionale francese Claude Bergeaud. «La decisione l’ha presa il presidente, non il giocatore, speriamo che questa operazione dia una spinta verso l’alto a Bordeaux» ha dichiarato Diaw, che si manterrà in forma pure in vista di Londra 2012, a cui si è qualificato grazie al secondo posto della sua Francia agli ultimi Europei in Lituania.

Per Deron Williams un debutto agrodolce nel Besiktas in Eurocup

3/15 al tiro, ma anche ben 9 assist: questi i numeri di Deron Williams in un match ufficiale con il Besiktas, che ha sconfitto il Mons grazie all’ex virtussino Marcelus Kemp (9 punti invece per David Hawkins). La stella NBA, playmaker dei futuri Brooklyn Nets, ha debuttato nell’esordio dell’andata dei preliminari di Eurocup, che oggi si completa con le ultime due gare in programma (Artland Dragons-Gran Canaria e Etha Engomi-Spartak San Pietroburgo), mentre il ritorno é previsto tra martedi e mercoledi. Negli altri match, perde il Cedevita di Matjaz Smodis a Chalon, anche se il -5 finale é arrivato dopo una grande rimonta iniziata sul -22, mentre Ventspils batte l’Azovmash con la tripla sulla sirena di Jahmar Young.

I RISULTATI – Ventspils-Azovmash Mariupol 75-74 (J. Young 28; Minard 16) Besiktas-Mons 78-70 (Kemp 24, D. Williams 15 e 9 assist, Erceg 15; Cage 13) Chalon-Cedevita Zagabria 78-73 (Aminu 20; Owens 17) Karsiyaka-Le Mans 73-80 (Chatman 17; Rochestie 17, Sommerville 16) Norkkoping-Ostenda 62-88 (Mitchell 13; Rich 19, Lojeski 18) Lukoil Academic Sofia-Prostejov 70-65 (Mack 17; J. Smith 22)

LE SQUADRE QUALIFICATE – Alle otto vincenti dei preliminari di Eurocup, si aggiungeranno le 14 squadre eliminate nei preliminari di Eurolega che si disputeranno da domani a domenica. Già nel tabellone di Eurocup dieci club: Benetton Treviso, Aris Salonicco, Bayern Monaco, Skyliners Francoforte, Gas Terra Flames Groningen, Hapoel Gerusalemme, Krka Novo Mesto, Lokomotiv Kuban, Rudupis e Valencia.

 

Tim Bowers é il primo acquisto per la Reyer Venezia

Per l’Umana Reyer non é rimasto molto tempo per allestire il roster in vista del prossimo campionato. Infatti, anche se la squadra di Andrea Mazzon inizierà il campionato di Serie A con una settimana di ritardo (osserverà il turno di riposo nel turno d’apertura), bisogna stringere i tempi sul mercato. Per questo Venezia si è subito attivata, andando ad ingaggiare Tim Bowers, 29enne guardia americana reduce da due stagioni alla Pepsi Caserta (10 punti, 4.4 rimbalzi e 2.6 assist di media nell’ultimo campionato, 10.7 punti, 4 rimbalzi e 2.8 assist in Eurocup). Ma Bowers non sarà l’unico rinforzo utile alla Reyer per competere in Serie A. Il gm dell’Umana, Federico Casarin, ha infatti dichiarto che «si tratta di una delle nostre prime scelte estive, con lui abbiamo mantenuto sempre i contatti in questi mesi. E’ un giocatore di grande sostanza, che stavamo seguendo perchè ha grandi qualità e perché conosce bene il campionato che andremo a disputare».

Sabonis colpito da infarto

Che paura per Arvydas Sabonis: il 46enne ex pivot dello Zalgiris Kaunas (di cui oggi è presidente), Valladolid, Real Madrid e dei Portland Trail Blazers è infatti stato colpito da un infarto dopo aver giocato una partitella con alcuni amici. Il 2.20 cestista lituano che di recente è stato inserito nella Hall of Fame è stato trasportato in ospedale, ma fortunatamente l’attacco di cuore è stato meno pesante di quanto pensato in un primo momento. Sabonis resterà ricoverato, ma non sarebbe considerato in pericolo di vita.

Tutte le decisioni della Legadue. La Reggiana si oppone al Consiglio Federale

L’Assemblea dei Club di Legadue, che si é riunita quest’oggi a Bologna ha preso atto delle decisioni venute fuori dall’ultimo Consiglio Federale, con la sola eccezione della Reggiana che si è dichiarata: “contraria alla delibera del Consiglio Federale e alle decisioni adottate in quanto contrarie alla convenzione in essere con la Fip”. Inoltre le squadre Veroli e Barcellona hanno depositato in Legadue una lettera inviata sia alla Fip e alla Legabasket avente come oggetto la destinazione del premio di risultato versato qualche mese fa da Teramo per garantirsi la permanenza in Serie A. Inoltre é stato deciso che l’Inno di Mameli suonato prima della palla a due di ogni partita, introdotto lo scorso anno in occasione delle Celebrazioni per il 150°Anniversario dell’Unità d’Italia, sarà suonato anche nella stagione 2011-2012 visto il gradimento di partecipazione emotiva riscontrato negli spettatori su tutti i campi. Per il terzo anno consecutivo viene inoltre confermata la possibilità per le tv locali la possibilità di trasmettere in diretta le partite che non fanno parte dei pacchetti ceduti ai partner di Legadue. La trasmissione potrà infatti avvenire senza limiti territoriali e di piattaforma (digitale terrestre, satellite, etc) per favorire la massima visibilità al pubblico e ai partner commerciali.

La Lega ammette Venezia in A, ma fa ricorso al TAR

L’Assemblea di Lega di Serie A si è riunita quest’oggi a Bologna e ha ufficialmente deciso di ammettere la Reyer Venezia, nel rispetto degli adempimenti stabiliti dalla normativa di Lega. Ma nello stesso tempo, la stessa Lega ha deciso inoltre di presentare ricorso al Tar contro la decisione dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva e quindi di intraprendere le azioni legali riferite alle inadempienze rispetto agli obblighi assunti dalla Fip nella Convenzione sottoscritta con la Lega Basket. L’Assemblea ha poi anche approvato il nuovo planning della stagione 2011-12, la stagione regolare partirà regolarmente domenica 9 ottobre per concludersi domenica 6 maggio.

Serie A1, Bryant si allontana. Più vicino il ritorno di Ginobili

Si complica il percorso della Virtus Bologna per arrivare alla stella NBA Kobe Bryant. Il giocatore del Los Angeles Lakers, ha iniziato il tour promozionale europeo, che lo porterà nella giornata di domani a Milano e giovedi a Roma: Kobe ha fatto capire ai suoi interlocutori di voler ascoltare ogni tipo di offerta. Ma la richiesta avanzata dall’entourage del giocatore ha spaventato i possibili corteggiatori: si parla di una cifra di 750.000 dollari netti al mese, in pratica 15 milioni di dollari lordi solo su base annuale. Per questo motivo, la Virtus Bologna si è detta pronta a trattare per uno o due mesi.

CASO GINOBILI – Se Bryant appare decisamente più lontano, sembra invece avvicinarsi il ritorno in Italia di Manu Ginobili: il 34enne giocatore dei San Antonio Spurs ha lasciato intendere che il ritorno alla V nera – con cui trionfò nell’Eurolega 2001 per poi perdere perse la finale l’anno successivo – sarà l’unica opzione europea. A Diarioshow.com, il 34enne ha dichiarato: «Non ho ancora risposto alla proposta della Virtus Bologna: sono stato benissimo nel periodo che ho giocato con loro. Ed a mia moglie Marianela l’Italia piace tantissimo. La possibilità c’è ed ho fino alla fine del mese per dare una risposta. Sarebbero solo alcuni mesi durante il lockout prima di tornare a San Antonio. Ho avuto anche una proposta dal Brasile ma l’ho rifiutata. Se giocherò durante la serrata sarà solo per la Virtus Bologna».

 

Presentata oggi la finale di Supercoppa Italiana: sabato a Forlì la finalissima Siena-Cantù

Il clou del basket italiano torna di scena a Forlì. A ben cinque anni dall’ultima edizione di Coppa Italia, il PalaFiera ospiterà la finale di Supercoppa Italiana, primo trofeo della stagione, che sabato prossimo vedrà di fronte Montepaschi Siena e Bennet Cantù. Il match si disputerà alle ore 17.50, con diretta tv su La7 con il commento di Ugo Francica Nava e Gianmarco Pozzecco. L’evento è stato presentato questa mattina: «Sono fiducioso che Forlì assicurerà ancora una grande cornice di pubblico come nei precedenti eventi ospitati. A questo si aggiunge il rinnovato entusiasmo dato dall’approdo, nella scorsa stagione, di una squadra forlivese nel basket professionistico» ha dichiarato il presidente di Legabasket Valentino Renzi. «Inizia finalmente la stagione, il basket giocato: la mia squadra ha fatto una buona campagna acquisti e siamo contenti di poterci giocare questa finale utilizzandola anche come test per poter vedere se il lavoro fatto in questo pre-campionato abbia già raggiunto un buon livello» ha invece detto Ferdinando Minucci, presidente del Montepaschi Siena, che lo scorso anno ha sconfitto Cantù nella finale-scudetto e nella finale di Coppa Italia.

Trofeo Naturhouse, Roma si aggiudica il terzo posto. Slokar e Datome schiantano Teramo

La Virtus Roma ha vinto la finalina 3°/4° posto del Trofeo Naturhouse, sul parquet del PalaSegest di Ferrara, contro la Banca Tercas Teramo col punteggio finale di 88-68. Al termine del match, coach Lino Lardo si è dichiarato soddisfatto della prestazione offerta dalla sua squadra. «Oggi molto meglio della semfinale perché abbiamo giocato insieme, ci siamo passati la palla, siamo stati più aggressivi anche in difesa. C´è comunque da considerare che veniamo da un periodo di carico atletico e che l´ultimo arrivato, Uros Slokar, ci ha raggiunti solo l´altro ieri. Inizieremo questa quindi settimana ad allenarci davvero al completo». I migliori marcatori per i giallorossi sono stati Uros Slokar e Gigi Datome, a quota 18, in doppia cifra anche Djedovic (10), Dasic (14) e Tucker (13).

Virtus Roma-Teramo 88-68

Virtus: Dasic 14, Crosariol 2, Tonolli 3, Djedovic 10, Gordic 5, Maestranzi 3, Tucker 13, Datome 18, Staffieri, Modica ne, Slokar 18, Marchetti 2.

Teramo: Ricci ne, B. Brown 5, Amoroso 8, Cerella 6, D. Brown 13, Fultz 2, Lulli ne, Green 14, Borisov 8, Wanamaker 12, Polonara.

 

Trofeo Naturhouse, McIntyre regala il successo alla Virtus: Angelico Biella k.o.

Il tiro da tre che ha deciso il Trofeo Naturhouse di Ferrara è stato di McIntyre ed ha regalato la vittoria alla Canadian Solar Bologna sull’Angelico. Partita con lo stesso quintetto della semifinale che vinse con Roma (Pullen, Coleman, Tavernari, Dragicevic, Miralles) l’Angelico é partita bene, con Finelli costretto a richiamare il suo quintetto (McIntyre, Koponen, Douglas-Roberts, Sanikidze, Homan) per un time-out sull’11-2 rossoblu. All’intervallo lungo si è giunti sul 46-32 per l’Angelico ma al ritorno in campo la Virtus ha tirato fuori tutt’altra prestazione, più aggressiva e precisa: di McIntyre il primo sorpasso (57-58 felsineo) in avvio di ultimo quarto e sempre l’ex playmaker di Siena con tre triple negli ultimi minuti ha deciso la finale, col tiro sulla sirena conclusiva.

Canadian Solar Bologna-Angelico Biella 79-76 (16-27; 32-46; 58-57)

Angelico Biella: Jurak 7, Coleman 20, Soragna 7, Minessi ne, Pullen 3, Laganá, Miralles 18+10 rimbalzi, Lombardi, Magarity ne, Chessa ne, Dragicevic 9, Tavernari 12. All: Cancellieri

Canadian Solar Bologna: McIntyre 14, Koponen 14, Person ne, Poeta 16, Moraschini ne, Homan 4, Gigli, Sanikidze 11, Martinoni, Gailius 8, Quaglia ne, Douglas-Roberts 12. All: Finelli