Esordio positivo per Danilo Gallinari con i Denver che vincono in casa 89-75 contro i Boston Celtics. Il cestista italiano parte subito nel quintetto titolare sostituendo Carmelo Anthony ceduto ai NY Knicks. Il ‘Gallo’ gioca 19 minuti e 34 secondi con 1/6 dal campo, 0/3 dai 3 punti, 4 rimbalzi, i 2 recuperi e 2 stoppate. Per Denver vanno in doppia cifra Kenyon Martin (18 punti e 10 rimbalzi), Arron Affalo (13 punti) e Nenè (12 punti e 10 rimbalzi). Tra i nuovi arrivati, nell’ambito del maxi-scambio con New York, a mettersi in luce è soprattutto Wilson Chandler, autore di 16 punti e 5 rimbalzi. Nei Cetics, sottotono e poco lucidi nel tiro, si salvano solo Paul Pierce (17 punti) e Kevin Garnett (14 punti e 10 rimbalzi).
Nba regular season
NBA, Miami KO. Decide Deng
Importante serata per i Chicago Bulls che si rilanciano ai vertici della classifica della Eastern Conference grazie alla vittoria contro i Miami Heat per 93-89. A decidere il match la bomba di Loul Deng a soli 16 secondi dal termine. Chicago, che era andata all’intervalo con un passivo di nove punti (44-53), riesce a recuperare la partita nel terzo periodo grazie anche ai 26 punti di Derrick Rose e i 20 di Deng. Nei big three di Miami si salvano Dwyane Wade (34 punti e 8 rimbalzi) e LeBron James con 29 punti e 10 rimbalzi. Deludente Chris Bosh con soli 7 punti all’attivo e un pessimo 1/18 al tiro.
NBA, Bargnani trascina Toronto
Mago Bargnani ha regalato una magia a Toronto nella sfida di ieri contro i Chicago Bulls finita 118-113. Adesso i Raptors possono tornare a sorridere in una stagione complicata e ,fino ad ora , deludente. Andrea Bargnani porta alla vittoria i Raptors con 24 punti, 8 rimbalzi e 4 assist. Si prende anche 11 tiri liberi, di cui 10 realizzati. Così i Raptors possono migliorare una classifica che recita 16-42. Per Toronto vanno in doppia cifra anche DeMar DeRozan (24 punti), Amir Johnson (17 punti) e Leandro Barbosa (13 punti). Ottima anche la prestazione di James Johnson, ultimo acquisto di mercato per i canadesi, che nell’ultima frazione realizza 9 punti,5 rimbalzi e 3 stoppate.
NBA, Raptors KO. Si salva solo Bargnani
Questa non è la stagione dei Raptors. Toronto, che quest’anno sta battendo ogni record negativo, esce sconfitto anche ieri sera nella sfida contro gli Charlotte Bobcats, partita persa 114-101. L’unico a salvarsi per i Raptors è stato il cestista italiano Andrea Bargnani, che è restato sul campo per 32 minuti e 29 secondi, autore di 18 punti con 7/15 al tiro (0/3 da 3 punti) e 8 rimbalzi. I migliori realizzatori per Toronto, oltre ad Andrea Bargnani, sono stati Sonny Weems, che mette la firma sulla partita con 19 punti e DeMar DeRozan che ne ha realizzati 14. Peri i Bobcats ottime prestazioni di DJ Augustin, 23 punti e Gerald Wallace con 20.
NBA, Lakers tornano alla vittoria
Dopo la sosta per l’All Star Weekend torna lo spettacolo della regular season di NBA. I Los Angeles Lakers, dopo le ultime sconfitte, tornano alla vittoria contro gli Atlanta Hawks con un risultato che non ammette discussioni, 104-80. Star della serata, come spesso avviene per i Lakers, è stato il fenomenale Kobe Bryant, autore di 20 punti. Tante le vittorie in trasferta in questo ultimo turno di NBA. Boston riesce a vincere, fuori casa, contro i Golden State Warriors. Vittorie esterne anche per Indiana e Houston.
Risultati di ieri: Charlotte – Toronto 114 – 101 Washington – Indiana 96 – 113 Detroit – Houston 100 – 108 Miami – Sacramento 117 – 97 Milwaukee – Minnesota 94 – 88 Oklahoma City – LA Clippers 111 – 88 Denver – Memphis 120 – 107 Golden State – Boston 93 – 115 LA Lakers – Atlanta 104 – 80.
NBA, Gallinari ceduto a Denver
New York ha tesserato Carmelo Anthony cedendo quattro cestisti ai Denver Nuggets. Tra i giocatori girati a Denver figura anche il cestista italiano Danilo Gallinari. Così Gallinari è costretto a lasciare la grande mela dopo 157 partite con i Knicks, match giocati quasi tutte da titolare (124). Il cestista di Sant’Angelo Lodigiano era approdato in NBA nella stagione 2008/2009 passando ai Nicks dall’Armani Jeans Milano. Con Milano Gallinari era riuscito a farsi notare soprattutto in Eurolega quando, appena diciannovenne, in trasferta contro il Maccabi a Tel Aviv realizzò 27 punti. Con New York il cestista italiano ha stabilito un career high di 31 punti. Nella stagione in corso può vantare 15,9 punti e 4,8 rimbalzi di media a partita.
NBA, fumata nera per il nuovo contratto
Ancora non è stato trovato un accordo per il nuovo contratto collettivo dei giocatori tra i cestisti dell’NBA e i proprietari delle squadre che, quest’anno, devono affrontare una difficile situazione economica. Gli incontri in questi giorni si sono molotiplicati anche grazie all’All Star Weekend che si stanno svolgendo a Los Angeles. Nonostante questi incontri le parti sono ancora lontane e si profila sempre di più l’ipotesi di un lock out della regular season. Billy Hunter, presidente del sindacato dei giocatori della NBA, ha minacciato, in caso di mancato accordo, una ‘serrata’ a partire dal primo luglio. In caso di sciopero slitterebbe, senza dubbio, l’inizio della prossima regular season.
NBA, al via l’All Star Weekend
E’ iniziato lo spettacolare All Star Weekend a Los Angeles. Ieri è andata in scena la partita tra le matricole dell’NBA e i giocatori del secondo anno. Le prestazioni del play John Wall dei Washington Wizards e dell pivot DeMarcus Cousins dei Sacramento King hanno portato alla vittoria le ‘matricole’, i rookies, che hanno vinto 148-140. Il play di Washington John Wall, nominato miglior cestista della serata, ha anche infranto il record di assist (22) e realizzato 12 punti. Grande partita anche per Wesley Johnson autore di 25 punti. Tra i migliori tra i Sophomores, i giocatori al secondo anno in NBA, troviamo DeJuan Blair, dei San Antonio Spurs, con 28 punti e 15 rimbalzi, e James Harden di Oklahoma City, con 30 punti.
Trenkwalder, Reggio sogna Bryant
A volte i sogni possono diventare realtà anche se, in questo caso, si sfiora la follia. Quest’anno i bilanci dei club americani di NBA chiuderanno con un passivo pesante, un debito complessivo di circa 350 milioni di dollari. Parallelamente il prossimo 30 giugno scadrà il contratto collettivo dei giocatori di NBA che non vogliono certo vedersi ridotto l’ingaggio a causa dei debiti delle proprie squadra. In caso di paralisi dell’NBA i giocatori, per non rimanere fermi in vista delle prossime Olimpiadi di Londra del 2012, potrebbero varcare l’Oceano per continuare a tenersi in forma. Nei giorni scorsi Bryant, che ha sempre dichiarato di essere innamorato di Reggio Emilia, ha dichiarato che in caso di lock out vorrebbe venire in Italia. Adesso Reggio Emilia può sognare.
NBA, tutti i risultati
Chicao Bulls, imbattibili in casa, infilano la quattordicesima vittoria su quindici tra le mura amiche. Chicago batte i San Antonio Spurs 109-99 grazie alla sublime prestazione di Rose , autore di 42 punti. Oltre a Rose vanno in doppia cifra L. Deng con 19 punti e C.Boozer a quota 15. Per gli Spurs ottime prestazioni di T.Parker (26 punti) e poi della coppia M.Ginobili e G.Neal autori di 16 punti ciascuno. Nell’altra partita i Dallas Mavericks si impongono di misura in casa contro Phoenix vincendo 112-106 grazie ad un super Nowitzki che sigla 35 punti.
I risultati delle partite della regular season Nba: Chicago Bulls-San Antonio Spurs 109-99; Phoenix Suns-Dallas Mavericks 106-112.
NBA, attesa per l’All Star Game
Tutti gli appassionati di basket americano, in questi giorni, si stanno preparando per vivere l’emozionante ‘All Star Weekend’. Tre giorni spettacolari ed emozionanti che si concluderanno con l’ All Star Game, con i campo i migliori cestisti di NBA. La partita, giunta alla sessantesima edizione, si giocherà domenica e andrà in diretta su Sky Sport 2 HD alle ore 02.30 con telecronaca di Francesco Bonfardeci e Federico Buffa. Sarà Stan Van Gundy, allenatore degli Orlando Magic a guidare la selezione della Eastern Conference. Su quella della Western Conference siederà Gregg Popovich, coach dei San Antonio Spurs. Tante le stelle che parteciperanno al match tra cui: LeBron James, Dwight Howard, Amar’e Stoudemire e Dwyane Wade per l’Est; Kobe Bryant, Carmelo Anthony, Tim Duncan e Manu Ginobili.
NBA, tutti i risultati
Mentre Bargnani non basta ai Raptors che vengono sconfitti in casa da Miami, può sorridere l’altro italiano Danilo Gallinari vista l’ottima vittoria dei suoi New York Knicks contro Atlanta per 102-90. Seconda sconfitta consecutiva per i Los Angeles Lakers che riescono nell’impresa, non certo facile, di perdere anche contro i modesti Cavaliers, il risultato finale dice 104-99 per Cleveland.
I risultati delle partite della regular season Nba: Toronto Raptors-Miami Heat 95-103; Boston Celtics-New Jersey Nets 94-80; Cleveland Cavaliers-Los Angeles Lakers 104-99; Detroit Pistons-Indiana Pacers 115-109 (overtime); New York Knicks-Atlanta Hawks (102-90); Minnesota Timberwolves-Los Angeles Clippers (90-98); Dallas Mavericks-Sacramento Kings 116-100; Houston Rockets-Philadelphia 76ers 105-114; Milwaukee Bucks-Denver Nuggets 87-94; Utah Jazz-Golden State Warriors 100-107; Orlando Magic-Washington Wizards 101-76; Portland Trail Blazers-New Orleans Hornets 103-96.
NBA, tutti i risultati
Grande prestazione di Miami che batte in trasferta Indiana trascinata dal trio delle meraviglie Lebron James, Bosh e Wade autori di 27, 22 e 41 punti. Numeri stellari anche nei rimbalzi: 12 per Wade, 6 per James e 8 per Bosh. Per Indiana l’unico a superare la sufficienza è stato Roy Hibbert con 18 punti nel tabellino. Ottima vittoria anche per Chicago che supera in casa Charlotte Bobcats per 106-94. Da segnalare la prestazione di Deng con 24 punti. Per Charlotte ottima partita per Henderson (22 punti) e Jackson (20).
I risultati della regular season del campionato NBA: Indiana Pacers – Miami Heat 103-110; Chicago Bulls – Charlotte Bobcats 106-94; Oklahoma City – Sacramento Kings 126-96; Memphis Grizzlies – Philadelphia 76ers 102-91; Phoenix Suns – Utah Jazz 102-101; Golden State Warriors – New Orleans Hornets 102-89.
NBA, Belinelli non basta. Hornets ko contro Golden State
Non è bastato un super Belinelli agli Hornets che perdono la sfida in trasferta contro l’ex squadra del cestista italiano, i Golden State. New Orleans subisce così l’ottava sconfitta in dieci partite e non riesce ad uscire dal momento negativo in campionato. Belinelli, in gran spolvero, ha giocato 22 minuti realizzando 15 punti e 2 rimbalzi (3/4 da due, 2/4 da tre, 3/4 ai tiri liberi). Tra gli Hornets ottima prestazione anche di David West autore di 15 punti e 7 rimbalzi. Golden State, che al contrario degli Hornets sta vivendo un ottimo periodo di forma con sei vittorie nelle ultime otto partite, è stata trascinata dai 21 punti di Monta Ellis e dai 16 di Dorell Wright e David Lee.