Miller-show, vola la Gallinari-band

La 36enne guardia Andre Miller sfiora la clamorosa tripla-doppia firmando da ex la vittoria di Filaldelfia che rilancia Denver mentre a Orlando prima vittoria in trasferta di San Antonio e la cenerentola Washington chiude la serie di Oklahoma prima della classe.  La striscia di 7 vittorie della  prima della classe (Oklahoma, 12/2) finisce  contro l’ultima (Washington 11/1), pazienza se Russell Westbrook è il top scorer (38 punti) del turno di mercoledì notte e Kevin Durant ne segna 33.

Il miracolo è frutto della “banda bassotti” della capitale, 67 punti fra John Wall (25 punti oltre a rimbalzi e assist, sicuramente poteva ambire ai  20 del Dream Team), Nick Young (24) e Crawford (18)  anche  se con percentuali di tiro proporzionali alla statura (12 su 44), ma l’importante è muovere l’aria, alla fine qualcosa resta, mentre i  Wizard  che stanno inserendo il gigante ceko Jan Vesely restano ancora il  fanalino di coda, anche se molto vispo, con 2 sole vittorie su 12 gare. Trascinata da Tony Parker e senza Manu Ginobili  San Antonio vince a Orlando ai supplementari la sua prima gara esterna (dopo 5 sconfitte).

Nba risultati 18 gennaio 2012

Undici partite nel corso della regular season Nba del 18 gennaio: ancora parole al miele per Danilo Gallinari e i Denver Nuggets mentre vanno segnalate le due sconfitte delle altre squadre dei due italiani. Non bastano a New Orleans i dieci punti di Marco Belinelli mentre i Toronto Raptors continuano a sentire come un peso determinante in senso negativo l’assenza di Andrea Bargnani.

Partiamo dal Gallo: occorrono i supplementari ma Denver sbanca il parquet dei Philadelphia 76ers – che mettono in conto la prima sconfitta stagionale tra le mura amiche – con una prova appena sufficiente dell’italiano, titolare per oltre 33 minuti e autore di tre soli punti con 1/3 dal campo, 0/2 da 3, 5 rimbalzi, 2 recuperi e un assist. Tra le file dei Nuggets, la miglior prrstazione della stagione per Andre Miller (28 punti e 10 assist); bene anche Nenè (20 punti e 14 rimbalzi). Ai Sixers non bastano i 22 punti di Thaddeus Young e i 20 di Evan Turner anche perché non è stata una gran serata per Andre Iguodala (11 punti, 4/12 al tiro). Versante Hornets: Marco Belinelli piazza a referto 10 punti e sei rimbalzi in quasi 40 minuti di gioco con percentuali non buone (2/7 al tiro, 1/5 da 3) e New Orleans perde in casa per mano dei Memphis Grizzlies.

Nba risultati 17 gennaio 2012

Sette gare nel corso della regular season Nba del 17 gennaio 2012 con la vittoria in trasferta dei Denver Nuggets che espugnano il parquet di Milwaukee rifilando ai Bucks dieci punti di differenza.

Il Gallo firma 14 punti in poco più di 27 minuti di gioco (5/12 al tiro con 2/6 da 3 punti oltre a 5 rimbalzi, 3 assist e 2 recuperi). Tra i Nuggets, sei in doppia cifra con Corey Brewer (22 punti) top scorer, meglio di lui l’avversario Brandon Jennings (30 a referto).

Bene Miami Heat contro San Antonio: LeBron James sigla 33 punti e 10 rimbalzi e neppure Chris Bosh (30 punti e 10 rimbalzi) fa sentire l’assenza di Dwyane Wade. Bene anche Chicago contro i Phoenix Suns: i Bulls giocano senza Derrick Rose ma trovano in Carlos Boozer (31 punti, 26 all’intervallo) e Joakim Noah (13 punti e 12 rimbalzi) i trascinatori di giornata.si toglie lo sfizio di firmare una doppia doppia.

I risultati delle partite della regular season Nba del 17 gennaio 2012: