Serie A2: finita la stagione regolare, Biella e Tortona da urlo

Biella Mike Hall Serie A2

Aspettando che i playoff prendano il via, diamo uno sguardo ad una Serie A2 che ha riservato parecchie sorprese. Prima di tutto è giusto tributare la riscossa delle piemontesi. Ad Ovest, infatti, Biella e Tortona stanno veramente andando alla grande. Una stagione regolare a dir poco dominata. Biella è indubbiamente la miglior squadra di tutta l’A2, chiudendo la stagione imbattuta tra le mura amiche.

A1, Teramo – Milano 83-89 dopo un supplementare

Servono i tempi supplementari, all’Armani Jeans Milano, per dare ragione alla cabala (sei successi su nove in trasferta, diventano sette su dieci) ed espugnare il PalaScapriano e avere la meglio su un Teramo che ha messo spesso e volentieri in difficoltà il quintetto di coach Bucchi. Punto a punto fino all’ultimo quarto, nessuna delle due formazioni in grado di piazzare break importanti e parziali chiusi in sostanziale equilibrio.

Parte meglio la formazione di casa, nelle cui file Hall – il grande ex, il suo score finale è di 23 punti – mostra di avere tutta la voglia di togliersi più di un sassolino dalle scarpe. Di contro, l’Olimpia replica con un grande Mancinelli – 27 punti e parecchia sostanza – che contribuisce a ribaltare il parziale del primo quarto (22-21) e a chiudere la seconda frazione sul +1 per Milano.

La terza parte si tinge di “rosso Armani” solo per un attimo: al 27′ Milano viaggia sul 55-49 ma i padroni di casa riescono a replicare con tempestività e chiudere con un solo punto di svantaggio (59-60). Pare il momento in cui Teramo possa dilagare (75-68 a metà dell’ultimo quarto) ma il ritorno di Milano è dirompente (parecchia esperienza a carico dell’Armani, la stessa che Teramo non ha evidenziato). Il 78-78 su cui si chiudeono i tempi regolamentari sono il preludio ai supplementari: ne occorre uno, giusto il tempo di prendere le misure, piazzare l’affondo e chiudere in retroguardia.

Teramo Basket 2010/11: la rosa

TERAMO BASKET, LA ROSA DELLA STAGIONE 2010/11.

Ivan Zoroski (Play);

Blake Ahearn (Guardia);

Giorgio Boscagin (Guardia/Ala);

Gianluca Lulli (Ala);

Drake Diener (Guardia);

Alex Martelli (Guardia/Ala);

Roberto Rullo (Play);

Mike Hall (Ala);

Casey Shaw (Centro);

Achille Polonara (Centro);

Kevin Fletcher (Centro).

Teramo, Mike Hall: a Milano ci pensa lui

La foto in testa è solo un lontano ricordo. Perchè, nel frattempo, Hall ha fatto in tempo a salutare l’AJ Milano e proseguire altrove. Riportiamo la versione integrale dell’articolo di presentazione di Teramo Basket-Olimpia Milano apparso sulle pagine de Il Corriere dello Sport. La minaccia per l’Armani Jeans, si legge nel pezzo, è rappresentata soprattuto da Mike Hall, l’ala su cui la società abruzzese ha investito molto e nella quale ripone enorme aspettativa. Testuale:

Bravo e dannato, imprendibile e sfuggente ma anche tremendamente unico. Mike Hall è proprio questo, un giocatore capace di far male a chiunque, nessuno escluso. Oggi è la stella di Teramo, l’uomo sul quale ha voluto investire, e anche tanto, il presidente Carlo Antonetti. Con la speranza, o forse anche la certezza, di vincere l’ennesima scommessa. Il destino, però, è spesso beffardo e questa volta lo è stato con l’ala di Chicago, proprio con colui che ama prendersi gioco, sportivamente parlando, degli avversari. Prima giornata di campionato, e subito la sfida a quella Milano che due anni fa lo aveva portato in Italia e gli aveva dato fiducia. Hall, molto criticato proprio dal club milanese per certi suoi atteggiamenti fuori dalle righe sul campo, riesce anche a essere diplomatico.
«Sono eccitato ed anche tanto. Ma non perchè affronteremo Milano, bensì perchè sarà la mia prima uscita con la maglia di Teramo: ci tengo tantissimo a fare bene».
Della serie: il passato è già alle spalle, quello che conta è solo il futuro, sebbene sempre biancorosso.