L’ultima del “piccolo chimico”, gioco preferito dell’Armani Basket è quello di provare a cambiare nel tentativo di migliorare le cose il titolare e la riserva dello stesso ruolo. E dopo Omar Cook che ha subito ringraziato i benefattori per il benservito passando da una squadra bocciata addirittura nella regular season (quella di coach Scariolo vice-campione olimpico) a una – Caja Laboral – che dopo i primi due turni delle Top16 si è messa già bene per arrivare ai playoff, ecco la notizia ufficiale, nell’aria da un mese e mezzo, sulla chiusura del rapporto con Rok Stipcevic. Sembra ormai più un’epurazione che un “mercato”, da Pascucci direttore operativo al via della stagione per finire a Stipcevic, mentre in panchina, come assistente di Scariolo, non ci sarà più Fabrizio Frates.
Mercato Armani Milano
Armani Milano e Filloy rescindono il contratto
La Pallacanestro Olimpia EA7 – Emporio Armani Milano ha proceduto alla risoluzione consensuale del contratto che la legava fino al 30 giugno 2013 al giocatore Ariel Filloy.
“La società ringrazia Filloy per la professionalità e l’impegno mostrati nei quattro anni in cui è stato vincolato all’Olimpia e gli formula i migliori auguri per il suo futuro”, spiega il club in una nota.
Armani Milano su Amedeo “Blake” Tessitori
L’Armani ha praticamente concluso l’acquisto del più promettente centro italiano under 19, Amedeo Tessitori, 2,05, 17 anni, miglior marcatore della Under20 italiana agli europei in Lituania e che giocherà anche dal 9 di agosto con la Nazionale Juniores con la quale l’anno passato ha ottenuto il 4° posto agli europei.
Nato in provincia di Pisa, arrivato giovanissime assieme ai fratelli allo Sporting Montecatini è stato portato a Siena da Umberto Vezzosi ed è arrivato subito alla Under 16 due anni fa.
Gianluca Basile all’EA7 Armani Milano
La Pallacanestro Olimpia EA7-Emporio Armani Milano ha sottoscritto un accordo per una stagione con Gianluca Basile, nato a Ruvo di Puglia il 24 gennaio 1975, guardia di 1.92.
“Dopo anni da avversario leale e fortissimo, siamo felici che Gianluca Basile abbia accettato di venire a Milano – dice il presidente Livio Proli – l’abbiamo voluto perchè è un vincente, è un giocatore esperto, di talento e quando servono qualità speciali per vincere le partite lui sa essere decisivo. Che sia un grande uomo e una persona perbene è un valore aggiunto, ma noi sappiamo che potrà darci tantissimo sul campo”.
Le parole di Basile:
Armani Milano ingaggia Keith Langford
La Pallacanestro Olimpia EA7-Emporio Armani ha raggiunto un accordo biennale con il giocatore Keith Langford, guardia di 1.93.
“Sono esaltato al pensiero di far parte del nuovo progetto EA7 Armani” ha detto Langford “mi sento pronto per supportarlo. Ho capito e condivido gli obiettivi e le ambizioni della società e in particolare di coach Sergio Scariolo che ritrovo con entusiasmo dopo l’esperienza di Mosca. Sono convinto che l’addizione mia e di Richard Hendrix in un gruppo già molto forte ci offrono l’opportunità di creare qualcosa di veramente speciale”.
Sergio Scariolo, coach della squadra, ha speso parole di soddisfazione per l’acquisto di Langford:
“L’acquisizione di Keith Langford è senz’altro una bella notizia, anche per i tifosi dell’Olimpia che potranno ammirare un giocatore esplosivo, versatile, capace di fare molte cose e con una mentalità competitiva molto forte. Mi ha fatto molto piacere, parlando con Keith, apprendere che ha scelto noi rispetto ad altre (squadre, ndr) più remunerative per motivazioni sportive e umane. Di fatto ricordo con molto piacere il tempo passato con lui a Mosca soprattutto nella prima stagione quando arrivò senza aver mai giocato una sola partita di Eurolega e finì la regular season da Mvp”.
Euroleague, grande ritorno di Maljkovic
Il coach serbo che ha vinto 4 Euroleague fra Spalato, Limoges e Panathinaikos ed è anche il CT della Slovenia guida il Cedevita Zagabria (Croazia). L’Armani ha preso David Chiotti da Casale. Blumstorna al Lietuvos.
E’ un mercato che fa perno sui grandi della panchina. Il Cedevita Zagabria quest’anno gioca l’Euroleague con una licenza B si è assicurata uno degli allenatori più prestigiosi nella storia del basket degli ultimi 25 anni, Bozidar Maljkovic, 60 anni. E’ membro dell’esclusivo club dei 5 allenatori ad aver vinto almeno 4 titoli europeie che comprende Ettore Messina (2 successi con la Virtus e 2 con il Cska).
“Bozo” ha cominciato nell’89 e 90 col grande Spalato di Kukoc e Radja, a proseguito regalando al Limoges (e al basket francese, a dispetto della Benetton che perse la finale con un certo Toni Kukoc prima di andare ai Bulls) il primo e unico successo in Euroleague nel ’93 e poi il primo del Panathinaikos Atene nel ’96, poi ha allenato il Racing Parigi, dal ’90 al ’92 il Barcellona, l’Unicaja Malaga vincendo la Coppa Kotrac, 2 stagioni il Real Madrid, portato il Caja Laboral all’unica finale (2007). Torna in Croazia dopo aver allenato la squadra russa del Lokomotiva Kuban, è anche il CT della nazionale slovena dall’anno scorso. La carriera di Bozo, iniziata nella natia Serbia, comprende dunque 5 titoli europei e 6 titoli nazionali oltre a varie coppe nazionali.
Milano scarica Bourousis che sceglie il Panathinaikos
MERCATO EUROPEO – L’Armani punta sulla giovane guardia argentina Juan Fernandez che gioca a Temple Un., in uscita al Real Madrid Tomic, Velickovic e Singler, arriva il potente Marcus Slaughter miglior colpo di mercato. Il Maccabi scippa all’Italia anche Ricky Hickman (Scavolini). Al Real Madrid in uscita l’americano Kyle Singer, ancora da rifinire, il centro croato Ante Tomic, poco intimidatore, e l’ala serba Nole Velickovic, e il primo acquisto sarà il potente Marcus Slaughter, centro-ala con molti muscoli e 203 centimetri che dividerà il ruolo con Felipe Reyes e la torre sloveno-bosniaca Mirza Begovic (2,17). Slaughter arriva dal Brose Bamberg che ha perso anche il gigante tedesco Tibor Pleiss (22 anni, 2,13) il quale ha preferito Valencia alla maglia dei Thundercity vice-campioni della NBA.
Dopo l’Università a San Diego con 16-17 punti di media per stagione, Slaughter, enorme quando un armadio, ha girato in lungo e in largo l’Europa cambiando a volte anche due squadra nella stessa stagione, e dopo la Turchia (Karsiyaka), Israele (Hapoel Gerusalemme), Germania (Bremehaven), Francia (Le Havre e Nancy) e Spagna (Valladolid) l’anno passato ha mostrato grandi progressi come punto di forza del 3° scudetto consecutivo del Bamberg, con 11,8 punti, il 56,4% da sotto, 7,2 rimbalzi, 1,4 stoppate, 1,7 recuperi in Euroleague.
Milano ha già firmato il pesarese Richard Hickman?
Indiscrezione di mercato ghiotta, che scuote la vigilia della fase finale dei playoff. Il primo grande colpo per la prossima stagione l’Armani l’avrebbe fatto nei giorni scorsi in gran segreto, e si tratta di Richard Hickman che sarà l’avversario di Milano nella semifinale dopo che nella bella la Scavolini-Siviglia ha battuto Cantù in trasferta tornando dopo molti anni nelle semifinali.
Richard Hickman va verso quindi la sua quarta esperienza italiana, ha giocato nella Prima Veroli assieme a Hines, suo compagno di college a Greensboro (North Carolina), e quest’anno nel team campione d’Eiuropadell’Olimpiacos, poi a Casale Monferrato dove due anni fa è stato proclamato MVP della stagione di Legadue.
L’Armani Milano rinuncia a Simmons
La Pallacanestro Olimpia EA7 Emporio Armani ha deciso di rinunciare al tesseramento di Chester Tre Simmons, a causa dell’infortunio ai flessori della coscia sinistra di JR Bremer, che potrà tornare in campo solo per la fase finale di stagione.
“A malincuore dobbiamo rinunciare a Simmons che ringraziamo per aver compreso la situazione”,
ha detto il general manager dell’Olimpia EA7 Gianluca Pascucci mentre per coach Sergio Scariolo si tratta di
Armani e Montepaschi sono di nuovo sul mercato
Mercato aperto prima dell’inizio dei playoff, Milano è in cerca di un esterno dietro perché Breamen non è certo un fuoriclasse e Gentile stenta ad inserirsi, sta provando con CJ Rivers del Lokomotiv Kuban. Perché non provare con Jeremy Pargo, ex Maccabi e All Star, che non si è inserito al debutto nella NBA con Memphis? Per la frattura alla mano di Bootsy Thornton cerca un sostituto che conosca il basket europeo con caratteristiche di uomo-squadra, grinta e duttilità, fra un 3 e un 4. L’attenzione si sposta su Weems, ex Raptor che ha giocato con lo Zalgiris Kaunas.
Cerca un rinforzo anche la Virtus Bologna per i problemi alla schiena di Gailus. La D-League offre buone occasioni, intanto uno dei migliori, Alan Anderson, ex Virtus Bologna, Cibona, Maccabi, 3 e 4, è stato ingaggiato dai Raptors, sarebbe stato perfetto per sostituire Thornton.
JR Bremer per l’Armani, arriva dalla Siberia
Per risalire la china Sergio Scariolo ha firmato un suo ex giocatore di Malaga che viene da Novgorod. Bo McCalebb (Siena) MVP della settimana e delle Top 16. Arena BNA per il . Sotto gli occhi degli scout della NBA che si sono finalmente accorti di lui quando giocava a Louisiana, Bo McMcCalebb grazie all’eccellente partita di Madrid che ha consentito alla Montepaschi di ipotecare il 1° posto del girone è diventato MVP della settimana (1° nell’indice di valutazione con 36 e 1° nei mrcatori con 25 punti). Fra i top della settimana anche Omar Cook con 8 assist. Per quanto riguarda le Top 16 McCalebb è 1° nella valutazione (29,5 e nei punti (25), unico altro giocatore delle squadre italiane fra i primi 5 Mason Rocca (Armani) 4° rimbalzista (8,5 di media).
Ufficiale: Gentile adesso veste Armani
- Alessandro Gentile prende il posto di Gallinari, per cui la squadra di Milano punta su un nucleo italiano per rivincere lo scudetto dopo 16 anni, grazie ai canestri del padre della giovane guardia lanciato dalla Benetton.
- Come Pallarancione.it aveva dato conto nei giorni scorsi, Alessandro Gentile passa da Treviso a Milano che rileva il contratto quadriennale (e in cambio avrà anche l’americano con passaporto italiano Jeff Viggiano) di cannon-ball già passato ufficialmente dalla ristretta cerchia delle “grandi promesse” a quelle dei campioni e artefice l’anno scorso dell’argento della Under 21, miglior risultato del settore squadre azzurre giovanili negli ultimi quattro lustri. Inoltre, al termine della scorsa stagione premiato dalla giuria del MIPA Award dfi Passignano sul Trasimeno il giocatore più progredito dell’anno. Un riconoscimento l’anno precedente toccato a Pietro Aradori e al suo coach Luca Bechi. Caso curioso, le due new star della pallacanestro italiana vincitrici del premio hanno una cosa in comune, e cioè Nando Gentile che ovviamente ha messo il pallone fra le mani ad Alessandro (e all’altro figlio maggiore, Stefano, guardia della Junior casale) proprio quando giocava a Milano (dove acquistò una casa che non ha mai venduto) e scoperto Pietro Aradori che le società lombarde si sono lasciate soffiare fino a quando si è fiondata un anno e mezzo fa Siena.
L’Armani a Belgrado cala il Jolly Gentile?
Di Enrico Campana
Milano torna in gioco col ko del Partizan, deve vincere di 5 punti giovedì 22 a Belgrado e presenterà il martello della Benetton che trascinata da Andrea De Nicolao si è qualificata per le Top 16 di Eurocup. Qualificate anche Unicaja Malaga e Galatasaray. Niente europei 2015 in Italia.
- Il verdetto più importante degli anticipi della 9° giornata riguarda la sconfitta del Partizan a Madrid che consente all’Armani di giocarsi il posto nelle Top 16 la settimana prossima, per rimediare in extremis la disgraziata gara d’andata quando avanti di 21 punti perse 65-69.
- Se dalla partenza per la NBA di Nikola Pekovic, il miglior centro europeo, il Partizan non ha più vinto fallendo l’opportunità di chiudere la partita in Belgio, l’Armani a sua volta senza Gallinari ha giocato la sua miglior gara di Euroleague, come dimostrano i 35 punti di scarto, la cifra di gioco (116 di valutazione contro i 29 dei rassegnati belgi dello Spirou), i 25 assist, il top della giornata grazie ai 3 piccoli (7 Cook, 6 Nicholas e Giachetti) e l’apporto della panchina, con 17 punti del croato Radosevic miglior marcatore fra i 12 messi in campo da Sergio Scariolo.
- Ironia della sorte, l’attaccante più continuo dell’Armani, Stefano Mancinelli, non ha segnato un sol punto nei 20 minuti giocati, e il “blocco” ha fatto subito pensare all’effetto dell’ingaggio di un altro mancino eccellente, Alessandro Gentile, che verrà annunciato dopo la qualificazione della Benetton fra le Top 16 di Eurocup. Per cui Gentile jr, sulle orme del padre al quale è legato l’ultimo scudetto di Milano, sarà il jolly dell’Armani nella gara più attesa di giovedì prossimo, quella di Belgrado dove i milanesi dovranno giocare 40 minuti perfetti perché la vittoria non basta, e bisogna vincere di almeno 5 punti.
Olimpia Milano, Gallo torna all’NBA e nasce Armani2
A due turni dal termine della Regular Season la fine della serrata cambia la competizione europea, si rafforza Cantù con Gianella mentre senza Kaukenas, Lavrinovic e McCalebb Siena “chiama” gli italiani
- Giunti all’ottava giornata, strana sensazione a due turni dal termine della regular Season riaprire gli occhi sulla mutata realtà prodotta dalla lunga serrata NBA ormai chiusa (ma, cosa stranissima, non ancora ratificata ) sull’Euroleague, per cui sembra quasi l’inizio di una nuova stagione, una variabile imprevedibile, mentre solo 6 squadre su 16 (per l’Italia è sicura solo Siena) hanno già raggiunto la qualificazione alle Top 16 .
- Si ricomincia con le italiane “fra coloro che stan sospese”, come direbbe il poeta. Cantù può ambire al 1° posto ma in un girone dove 6 squadre sono divise da 2 punti potrebbe stare fuori dalle 4 qualificate per il saldo-punti (l’ultima dovrebbe essere la garibaldina Nancy già abbandonata da Nicholas Batum, la sua star rientrata negli Stati Uniti). Da parte sua l’Armani tenta da mercoledì a Istanbul la disperata rimonta: 3 gare da vincere, a cominciare con l’Efes , anche se ne bastano 2 e almeno un successo di 5 punti nell’ultima giornata a Belgrado col Partizan se gli slavi lasciano i 2 punti questa settimana in Belgio. Anche Siena è in subbuglio: nonostante la situazione di emergenza, ha guadagnato la testa del campionato (in realtà con la classifica dispari deve ancora riposare e anche l’Armani ha 2 sconfitte e la vittoria nel confronto diretto) e le Top 16 grazie al 10-2 finale di Lubiana. Tanto di cappello al club, a Pianigiani, ai giocatori, anche se adesso dovrà fare a meno per un lungo periodo (2-3 mesi) i suoi lituani d’oro, Kaukenas e Lavrinovic, e – ultima botta – giovedì giocherà a Istanbul (con l’emergente e ambizioso Galatasaray, venuto dalle qualificazioni), anche senza McCalebb col ginocchio infortunato.