I Top Ten del fischietto, ecco cosa si scrive…

La classifica-verità sulla stagione 2011-12  col contributo di esperti neutrali che smentisce quella del CIA  avviata con l’abolizione del voto ha determinato un dibattito generale sulla necessità di una decisione drastica del Consiglio federale il 14 luglio.

E’ letto e fa discutere l’articolo  che Pallarancione.com  ha pubblicato il 4 luglio (http://www.pallarancione.com/ecco-la-vera-top-ten-dei-fischietti-di-a/) nel tentativo di “riequilibrare” giornalisticamente, senza alcun motivo di polemica, coinvolgendo un panel di esperti (uno dei quali anche un arbitro fra gli stessi primi 10).

La nostra classifica è nata coi migliori intenti, riconoscendo al CIA di aver operato per rinnovamento. Ma purtroppo la classifiche ufficiale della stagione 2011-2012 è arrivata fra veleni e polemiche, e modalità tecniche da azzeccagarbugli.  Speriamo non l’abbia vista il ministro della semplificazione…La causa scatenante è stata infatti la riforma “bizanzina” che prevedeva l’abolizione del caro e prezioso voto scolastico. E questo sul fondale di un “non dialogo” istituzionale, determinato anche da arroccamenti di casta.

Ben 15 arbitri di A sospesi: l’Aiap verrà sciolta?

Costa cara la dimostrazione dei fischietti di A inscenata nelle gare dell’ultimo week end. Non sapendo più come puntellare la loro credibilità e per voler sostenere anche la gestione interna che fa capo ai designatori Colucci (consulente pagato della Lega) e Paronelli (rappresenta la Fip ma è appiattito sulle posizioni del collega), l’Aiap aveva deciso di scendere in campo con maglie colorate anziché quelle di ordinanza, di color grigio.

Questo per richiedere l’autonomia e   il rinnovo delle cariche alla fine del campionato, 9 mesi prima dell’assemblea della FIP. Un atto di superbia politica senza precedenti servita solo a dimostrare che l’autogestione degli arbitri è fallita e sconfina in situazioni pericolose per la regolarità dei campionati. Nel comunicato l’Aiap parlava anche di rispetto nei confronti di Lamonica e Creberuch, i due arbitri designati per le Olimpiadi, che si sono ben guardati di dare la loro solidarietà.

La Fip, che avrebbe dovuto immediatamente diffidare gli arbitri comunicandogli le conseguenze ed evitare questa spaccatura, ha quindi sospeso per 7 giorni  ben 15 arbitri di Serie A  da ogni attività federale. Si tratta di MATTIOLI, FILIPPINI, CAPURRO, BEGNIS, POZZANA, SEGHETTI, FACCHINI, GIANSANTI, CHIARI, BIGGI, CAIAZZA, CICORIA, RAMILLI, PROVINI, e il presidente dell’Aiap TOLA.

Due fischietti di A bocciati ai quiz

Il provvedimento è stato scontato nell’ultimo turno e riguarda Cerebuch e Pinto, intanto la Fip valuta il caso del fischietto di A fermato dai carabinieri di Castelfranco mentre acquistava cocaina. Fabio Facchini festeggia il 51° compleanno Sul sito degli arbitri compaiono gli auguri per due acquari, un segno che inneggia alla libertà e all’innovazione: i 54 anni di Maurizio Pascotto il 23 gennaio e di Fabio Facchini il 24 gennaio, mentre sabato a Treviso ha festeggiato le 400 partite di A Max Filippini detto “Filippen”. Il regalo? L’ha fatto lui alla …Benetton: 1000 euro di multa per offese del pubblico.

Offese presunte perché gli spettatori, fra i quali migliaio di ragazzini, mi è sembrato esemplare, certamente più della grammatica arbitrale della terna, vedremo il giudizio degli osservatori in proposito. E comunque mi preme precisare che il successo di Caserta è stato meritato. Il friulano Pascotto l’anno passato non ha potuto tornare in A-1 per limiti d’età pur essendo risultato fra i primi due di Legadue e molto giovanile, in compenso circolano in A fischietti che non danno le sue certezze di “ufficiale gentiluomo” e dimostra meno della sua età, esattamente il piacentino Biggi, 44 anni, tanto inquartato che un signore spiritoso a Treviso gli ha urlato

“Sei tanto grasso che non ti vogliono nemmeno nei campionati Uisp…” .

Arbitri Lega serie A: Fabio Facchini

Il direttore di gara con le passioni della lettura – se gialli, i libri li divora – e della musica classica. La scheda di Fabio Facchini è doverosa: non solo in ossequio al lavoro di presentazione dei fischietti di serie A (usate il CERCA, scrivete arbitri, li trovate lì) ma anche perchè sarà proprio Facchini ad avere l’onore – quanto manca, poche ore? – di fare da arbitro nell’edizione 2011 di Supercoppa italiana che mette di fronte Montepaschi Siena e Bennet Cantù.

Nativo di Lugo, classe 1961, Facchini è uno degli arbitri più esperti di cui dispone la Lega, avendo cominciato la propria attività professionistica nl 1977.

Il debutto, infatti, avvenne il 7 febbraio di quell’anno: il campionato era di categoria Juniores. La promozione in A1 giunse il 30 giugno 1989 mentre è nel 1993 che viene insignito della qualifica di arbitro internazionale. Tra i momenti indelebili e le soddisfazioni maggiori, senza dubbio va annoverata la designazione per le Olimpiadi di Pechino del 2008.