Bruttini (Lnp): “Scelto Tajana perché è un personaggio nuovo e capace”

Il presidente della Lega minore  ha voluto sottolineare l’orientamento del direttivo sulla scelta del candidato ufficiale per il  Consiglio federale

Fabio Bruttini ha dovuto sbrigare la “pratica” della scelta del candidato di Lnp  per il prossimo consiglio federale fra i 10 consiglieri. Il direttivo gli aveva dato il mandato di scegliere  il rappresentante fra  i tre nomi emersi da un confronto interno, una bella patata bollente.

E alla fine il presidente ha scelto il dottor Marco Tajana di Legnano il quale sta creando un grande interesse per il basket con un progetto articolato (promozione della prima squadra, attenzione al vivaio vicecampione d’Italia categoria Ragazzi, iniziative di responsabilità sociale , impianto, etc) e ha portato nel grande centro la Coppa Italia.

Non sarà esterno il candidato di Lnp per la squadra di Petrucci

La raccolta delle deleghe per eleggere il toscano Marco Pertini ha avuto un finale scontato, la scelta cadrà fra i 10 del direttivo, il compito di tirare le fila sarà del presidente Bruttini.

L’avventura della Toscana per entrare nell’esecutivo di Gianni Petrucci protagonista di un tentativo di scalata “con destrezza” alla carica di rappresentante di Lnp  è finita bruscamente. Dopo un direttivo sembra molto animato, effetto scontato del tentativo di blitz (raccolta di deleghe allo scopo di avere la maggioranza nel direttivo e fra i delegati  per l’elezione del presidente del prossimo quadriennio e controllare l’assemblea), ha vinto quel sacro principio di fisica per il quale “a ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria”.

Dilettanti compatti, due giorni di protesta contro la Riforma-Razzo

Parte nel turno odierno, 31 marzo,  e prosegue l’1 aprile l’azione della Lega Nazionale dilettanti con l’adesione dei club dei tre campionati per chiedere alla Fip di rinviare la riforma della C, considerata anche la “chiusura” netta, dopo una votazione all’unanimità  delle 140 società,  che rifiutano il declassamento da campionato nazionale a regionale con danni economici rilevanti e il pericolo di una chiusura a catena.

Sono compatte le oltre 200 società dei tre campionato di A, B e C. Per quanto riguarda la A, “manipolata” per tre anni di fila, avrebbero detto no ovviamente  le società gratificate la scorsa estate dalla wild card, la Brandini Firenze che gioca a Latina e la BP Med Napoli, ma il fronte è compatto su tutta la B, mentre sarebbero solo 5 le società di Serie B, di cui tre lombarde, ma il riscontro delle adesioni per iscritto si chiudeva nella mattinata di sabato.

C in rivolta, non vuole diventare regionale

Prima dei lavori del Consiglio federale Il presidente di Lega Nazionale, Fabio Bruttini, ha scritto ai presidenti dei Comitato regionali per opporsi  alla riforma che declassa 144 club. Per il maltempo, Meneghin ha annullato la conferenza stampa. Sposa bagnata sposa fortunata, dice il proverbio. Riforma con nevicata riforma sfortunata.

Sfortunata sì, visto che Dino Meneghin ha annullatola conferenza stampa delle 14.45 di sabato  per le forti nevicate che hanno paralizzato la città eterna nel cui cuore il Direttivo della Fip si è trovato per discutere (si fa per dire…) e votare il progetto che covava da due anni. Speriamo invece che non sia stata stroncata perché  venerdì,  il giorno dell’apertura dei lavori, si Meneghin si è trovato sul tavolo un documento duro di opposizione.