Nel Petrucci3 Meneghin diventa Agente Diplomatico

Attesa per il primo consiglio federale del Petrucci3 domani a Roma, con alcune ufficializzazioni, la più importante riguarda Dino Meneghin che cambia per la quarta volta ruolo nell’ambito della struttura ma non avrà più incarichi con la nazionale, come sembrava: da team manager della nazionale divenne commissario della Fip nel 2008 dopo l’empeachment di Fausto Maifredi ed quindi nel 2009 presidente fino a dicembre 2012.

Il suo ruolo sarà quello di attachè  o Agente Diplomatico) per i rapporti con l’estero, ed è stato firmato nei giorni scorsi. Si parla di un compenso di 50 mila euro per partecipare a eventi, meeting, riunioni organizzative  e ogni altra attività in grado di portare utilità e prestigio alla Fip  nell’ambito internazionale dove gode di prestigio indiscusso e conosce bene le lingue e tutta la nomenclatura Fiba.

Meneghin congedo amaro: “Non so se mi vedrete ancora sui campi da basket”

Il suo ultimo consiglio federale  con un velo di commozione, ha ringraziato i collaboratori dicendo che il pullam del basket avrà un guidatore di assoluto spessore, senza citare Petrucci.

Si è commosso il presideente  Dino Meneghin nel suo ultimo consiglio federale.

Sono stati quattro anni estremamente difficili – e il compito di tutti noi era di far funzionare al meglio la macchina. Spesso, e a torto, la Fip viene vista come un organismo che chiede senza dare nulla in cambio: non è così! Molto si fa e molto è stato fatto in tutti i settori, dalle squadre Nazionali al Minibasket e questa estate qualche sorriso lo abbiamo fatto. Spero vivamente che arrivino sempre migliori risultati e che questi facciano da traino”.

Meneghin e Petrucci a Sassari per Roberta Serradimigni

Il presidente del Coni Gianni Petrucci e quello della Federbasket Dino Meneghin saranno presenti martedì 21 agosto, alle 19.45, alla cerimonia di intitolazione del Palazzetto dello Sport di Sassari alla memoria di Roberta Serradimigni, la cestista sassarese scomparsa nel 1996 a 32 anni.

Poco prima dell’inizio della partita Italia-Turchia, valida per le qualificazioni agli Europei, verrà scoperta la targa dedicata alla cestista.

Media Day 2012 parlano Meneghin, Petrucci e Pianigiani

“E via verso una nuova avventura!”. Con queste parole Dino Meneghin, presidente Fip, ha inaugurato il Media Day 2012, giornata dedicata alla comunicazione nella quale la Nazionale Azzurra incontra la stampa, gli sponsor e i tifosi.

La sede della Edison, in Foro Buonaparte a Milano, è stata la cornice che ha tenuto a battesimo la squadra che questa estate affronterà le qualificazioni ad EuroBasket 2013 a partire dal 15 agosto.

Italbasket e Gallinari al lavoro per Euro 2013

Le Olimpiadi edizione 2012 in programma a Londra non vedranno tra le squadre di basket protagoniste la Nazionale italiana, che sta già pensando – dopo aver archiviato la delusione della mancata qualificazione – all’appuntamento successivo. Che è di enorme prestigio e che rappresenta, nella circostanza, la possibilità di cogliere un immediato riscatto.

Ne dà conto la stella dell’Nba e della Nazionale, Danilo Gallinari, che si prepara ad affrontare il raduno dell’Italbasket in vista delle qualificazioni agli Europei 2013 (in Slovenia dal 4 al 22 settembre 2013):

“Dispiace non essere a Londra, l’Olimpiade è il sogno di ogni atleta, ma da domani si inizia a lavorare insieme: siamo carichi e c’è tanto entusiasmo”.

Nazionale Femminile Italia a Latina, parlano Meneghin e Ricchini

Si è svolta questa mattina, presso la Sala Pinacoteca del Comune di Latina, la conferenza stampa di presentazione delle tre gare di qualificazione ad EuroBasket Women 2013 che la Nazionale femminile disputerà nel capoluogo pontino.

Reduci dalla vittoriosa trasferta in Grecia, le Azzurre di coach Ricchini si sono allenate in mattinata al PalaBianchini per poi presenziare all’incontro con i media assieme al Presidente della Fip Dino Meneghin ed al Vice Presidente Vicario Gaetano Laguardia.

“Latina non è una scelta casuale – ha detto Meneghin – perché in questa città c’è una grande tradizione cestistica e perché giocheremo in un bel palazzetto dotato di aria condizionata, cosa non comune a moltissimi impianti in Italia. Ci aspettano tre partite molto difficili ed impegnative contro Finlandia, Lettonia e Grecia che dovremo affrontare con la giusta concentrazione e determinazione. In questo girone non c’è nulla di scontato e ogni partita è in bilico, perciò le ragazze dovranno giocare tutte le partite come se fossero finali. Solo così potremo farcela. Abbiamo la massima fiducia in loro e nello staff della squadra e crediamo che queste ragazze siano il nostro futuro. E’ proprio questo l’obiettivo: lavorare per migliorare il movimento e la Federazione crede molto nel nuovo progetto partito sotto la direzione tecnica di coach Ricchini. Al di là del risultato ci interessa il percorso intrapreso. La Fip ci tiene e attraverso progetti validi come College Italia sta dando da anni un forte impulso al basket femminile”.

Streetball Italian Tour 2012 a Salerno

Mercoledì 20 giugno è prevista la conferenza stampa dello Streetball Italian Tour 2012: alle ore 11.30 presso la Sala del Gonfalone di Palazzo di Città si terrà la presentazione dell’evento della tappa di Salerno.
 
Allo svelamento dei dettagli dello “Streetball Italian Tour 2012” saranno presenti il Sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, il Presidente della Fip Dino Meneghin e il Presidente della Commissione Sport e Politiche Giovanili Gianluca Memoli.

Meneghin da “Scherzi a parte”, non sugli arbitri

Il Consiglio Federale ha respinto le dimissioni dell’arbitro Gori che l’anno scorso aveva evitato la retrocessione mettendosi in aspettativa. Salvo Sardella, scende anche Capurro. Un Commissario per chiudere la stagione dei veleni e fare le riforme nei prossimi 60 giorni.

C’è stato un unico momento di suspence imprevisto  nell’ultimo  consiglio federale,  quando Dino Meneghin ha annunciato – con beffarda solennità – di  ricandidarsi alla presidenza. Era una gag del presidente-mattacchione da “Siamo su Scherzi a Parte”.Qualche consigliere è tuttavia sbiancato in viso, Dino si è affrettato a  spiegare  che l’idea dello scherzetto gli era venuta la serata in cui il sottoscritto, conduttore di “Gambolò chiama Grande Basket”, gli aveva proposto ufficialmente – in ben due occasioni –  di abiurare al suo mandato. E candidarsi seduta stante per l’opposizione approfittando magari dei 4-5 personaggi al suo fianco per una Fip più manageriale e non legata al conteggio dei voti. A proposito, apro un inciso:  una pratica “votaiola” che già la Melandri nella sua riforma incompiuta (e purtroppo involuta) avrebbe dovuto eliminare  per evitare l’aspetto mercantile delle elezioni, voti di scambio, scambio di favori, veti, e cosette analoghe della bassa politica. Vedremo se ci penserà il Governo Monti dopo i Giochi Olimpici, anche se dopo i Giochi magari non sarà più lì.

Tornando  al Consiglio federale, non ha invece avuto lo stesso successo un’altra gag da “Scherzi a parte” che –  spiegano –  fosse organizzata dentro l’apparato arbitrale per taroccare la classifica degli arbitri, vecchio vizio che si ripropone fedele  da Baskettopoli in altre forme.

Italbasket Euro 2013 Gallinari dice sì

Danilo Gallinari conferma al presidente Federbasket, Dino Meneghin, la presenza in nazionale per le gare di qualificazione a Euro 2013. Il Gallo, che si è presentato all’incontro in compagnia del padre Vittorio ha dato la propria disponibilità per la maglia azzurra.

“Sono entusiasta – ha affermato il cestista dei Denver Nuggets – di tornare in Nazionale, di ritrovare i miei compagni di squadra e di lavorare con coach Pianigiani. Sono pronto a dare il massimo contributo per la qualificazione ad una manifestazione così importante come l’Eurobasket 2013″.

Gallinari è l’unico dei tre giocatore azzurri della Nba ad aver deciso finora di partecipare raduni della nazionale. Andrea Bargnani ha annunciato che farà un lavoro estivo differenziato. Mentre Marco Belinelli ha detto che deciderà sulla sua partecipazione ai raduni azzurri dopo che sarà chiarita la sua posizione con la Nba, dal momento che dal primo luglio sarà free agent.

Meneghin, faresti il presidente dell’opposizione?

Il Forum di Gambolò:  partito il Progetto-SupremoAiace con un quintetto speciale. Nasce il “Club Azzurri del Basket”?. Alberto Merlati racconta: “Ero nel mirino delle Brigate Rosse, il basket mi ha in segnato a non avere paura”

Grande basket,  soprattutto  grandi uomini. Una serata piacevolissima che smentisce false teorie lombrosiane, perché oltre ai 2,03 metri di “Supremo Aiace”, alias Stefano Albanese, col suo libro “Cuore, canestri e successi” , attraversamento dell’Italia  cestistica del boom dalla natia Sicilia a Vigevano che ha dato vita  al Forum “Gambolò chiama grande basket”, non poteva mancare un quintetto di campioni .

Campioni in campo o in altri rami di questa passione popolare con 350 mila tesserati e  un seguito di 4-5 milioni di persone di ogni età, strato sociale e preferito dal pubblico femminile. Ovviamente innanzitutto  il monumento nazionale con i suoi 2,04 e tutta la sua gloria, Dino Meneghin in veste di presidente della Fip.  Poi  Alberto Merlati, 2,06, pivot di successo del famoso “Muro di Cantù”, Venezia, Gorizia e  i migliori anni di Torino,  in seguito amministratore delegato della Garzanti caso mai qualcuno pensasse che il nostro sport è  riserva dell’homo sapiens.  Postulano invece  orgogliosi gli slavi, che sono stati maestri, “ che il basket si gioca con la testa, mentre il calcio con i piedi,  il volley con le mani e il rugby coi muscoli”.

Gambolò chiama Grande Basket, per Meneghin un “quintetto ideale”

Un piccolo puntino, se vuole, se possiede fantasia e passione,  può sentirsi al centro del mondo. Gambolò  non è certo un piccolo puntino fra Pavia e Novara. E’ terra dove scorre il Ticino,  si vendemmia il profumato vino dell’Oltrepò e la sua importanza storica  non è seconda a nessuno. Due secolo prima di Cristo fu  teatro di una serie di battaglie feroci fra Annibale, che arrivava dalle Alpi con gli elefanti, e  Scipione l’Africano in difesa di Roma  nella seconda Guerra Punica. Duemila anni dopo  il Re Tentenna, Carlo Alberto, fu sconfitto duramente dal maresciallo Radetzsky il quale  dovette invece  inchinarsi all’eroica popolazione milanese e al termine delle famose  Cinque Giornate dovette riprendere la strada di casa con i suoi 80 mila uomini. E fu lì che nacque l’idea italiana ancor prima dello sbarco dei Mille.

Basket, per la Fip ci salveranno i passaportati

Questi i principali argomenti trattative le decisioni del Consiglio federale della Fip presieduto da Dino Meneghin:

Riforma dei campionati. Il secondo campionato maschile sarà composto da 32 squadre dilettantistiche (2 gironi da 16 formazioni ciascuno), che potranno iscrivere a referto 7 atleti di formazione italiana, di cui 2 Under 22 e 2 Under 24, ed avranno a disposizione due visti.  Il terzo campionato maschile sarà composto da 64 squadre (4gironi da 16 formazioni ciascuno). Le società avranno l’obbligo di schierare almeno 3 giocatori Under 21. Il quarto campionato maschile sarà di divisione nazionale ed organizzato a livello regionale nella fase di qualificazione. Sarà composto da 128 squadre (8 gironi da 16 formazioni ciascuno). Per secondo e terzo campionato sono previsti incentivi economici per le società che impiegheranno maggiormente atleti under.

Eleggibilità.  La Fip, d’intesa con la Lega di Serie A e la Giba, ha varato la normativa riguardante l’eleggibilità del Campionato di Serie A per le prossime cinque stagioni sportive. E’ stato stabilito che gli atleti di cittadinanza italiana ma non di formazione, tesserati alla data odierna, rientrino nella quota di atleti di formazione e possano essere inseriti a referto nel numero massimo di uno per squadra.

Grande basket a Gambolò il 16 aprile 2012 c’è Dino Meneghin

Tutto è pronto per  “Supremo Aiace. Gambolò chiama Il grande basket“, presentato questa mattina alle 11 nella sala del comune del pavese, alla presenza del sindaco Elena Nai, dell’assessore Giampiero Zucchetti, di Stefano Albanese e del presidente della Virtus Basket Gambolò Rosario Culetta.

L’appuntamento di lunedì prossimo  16 aprile(inizio ore 20,30 presso il Castello Litta, ingresso libero) è di quelli da ricordare per la comunità gambolese, per il livello degli ospiti e l’attesa.

Una grana per Meneghin: i designatori premiano gli arbitri ribelli?

“Gli arbitri designati per una doppia gara dello stesso turno della 11.a giornata del ritorno in serie A sono,  strana casualità, quelli che hanno aderito alla protesta dell’Aiap indossando le maglie colorate e che allo stato attuale sono davanti alla Commissione Giudicante. Così facendo, i designatori hanno premiato, ancora una volta, i loro fedeli dissidenti mortificando e offendendo quelli che hanno rispettato i regolamenti. Il comportamento dei designatori genera forte malcontento nel settore arbitrale, in assenza della dovuta serenità

Esposto o segnalazione?. Poco importa, la sostanza è la gravità di questo  fatto che Francesco Grotti, l’ex arbitro del famoso canestro annullato a Forti nello spareggio Livorno-Milano, avrebbe “denunciato” il giorno 4 aprile  al  presidente della Fip Dino Meneghin. Questo attraverso un sms del quale Pallarancione.com è entrato in possesso, e che illustra bene la strategia dei fischietti ribelli, sospesi con un turno di sospensione.

Si tratta di una grave provocazione che da strisciante è diventata adesso palese con la firma dei designatori che dovrebbero essere “tertium non datur”. Invece hanno “confezionato”  un atto di solidarietà munifico (una chiamata vale 1000 euro, quindi il turno di sospensione viene recuperato!…)  nei confronti dei 31 arbitri sospesi dalla Commissione Giudicante per aver indossato magliette non regolamentari, come richiesto dall’Aiap  agli associati per dare forza a un’azione più che illegittima quasi…comica.