Una rimonta conclusa alla grande. Così si può riassumere la magica serata della Fortitudo Bologna, che è riuscita a battere Imola 83-81 in un derby veramente complicato. Addirittura, gli ospiti sono andati sul +17 e in vari momenti della partita hanno dimostrato di poter controllare a piacimento l’incontro. Eppure, come in tutti i derby, dal massimo vantaggio imolese è successo di tutto e la verve del duo Mancinelli-Cinciarini è stata più forte di tutto.
derby
Posticipo serie A: Varese vince dopo cinque anni contro Milano
Una serata perfetta. Solo così potrebbe definirsi il posticipo serie A del lunedì che ha visto l’Openjobmetis Varese battere, dopo cinque lunghissimi anni, Milano. Il trascinatore è stato finalmente Cameron Wells, capace di chiudere il match con ben 23 punti all’attivo, che pare essersi trasformato dopo l’arrivo di Tyler Larson. Sgravato da compiti di playmaking, Wells pare rigenerato e ne beneficia tutta Varese, che trova anche un clamoroso Avramovic da 18 punti.
Varese domina Cantù: finisce 95-64 il posticipo di Serie A basket
Doveva essere, secondo le previsioni alla vigilia, un derby piuttosto equilibrato, invece la storia della partita è stata completamente l’opposto. Un vero e proprio dominio quello dei padroni di casa dell’OpenjobMetis, che ha terminato infliggendo oltre trenta punti di distacco ai cugini canturini. Una partita che ha visto Varese dominare dentro l’area pitturata, vincendo notevolmente la lotta a rimbalzo e difendendo alla grande. Dall’altra parte Cantù mostra grandi lacune in attacco, staccando poi completamente la spina dal match e finendo anche sotto di 35 nelle fasi conclusive del match.
Serie A basket: a Milano il derby, Brescia a punteggio pieno!
Nella seconda giornata di Serie A basket, Venezia replica la vittoria in finale della scorsa stagione contro Trento, ancora una volta battendola al fotofinish 79-78. E Milano soffre e rischia di sbandare contro Varese, ma non riesce per pochissimo l’impresa nel derby agli ospiti, in grado comunque di rimanere attaccati al match fino alle battute conclusive. Infatti, Varese si deve arrendere 74-73 sotto i colpi di uno scatenato Theodore (21 pt), ma con il rimpianto dei troppi liberi sbagliati e di qualche tiro aperto mancato nel finale.
Serie A1 2012 Umana Venezia-Benetton Treviso 61-72
In “trasferta” sul suo campo, la Benetton Treviso ottiene una vittoria inutile in chiave playoff nell’anticipo della 15esima giornata del girone di ritorno di serie A. I biancoverdi, ‘ospiti’ come detto nel loro PalaVerde nel derby con l’Umana Venezia (che ha giocato in casa per l’intera stagione sul parquet trevigiano), si sono imposti per 72-61 con 16 punti di un buon Bulleri e 13 di Goree. Tra i lagunar invece, in evidenza i 13 di Clark e 12 di Bowers. Punteggio sempre basso sino al terzo parziale del match, con il primo che si è concluso addirittura sul 7 pari. Treviso come detto, nonostante il successo, è già fuori dalla griglia playoff, un obiettivo già raggiunto invece dalla neo promossa Venezia.
UMANA VENEZIA-BENETTON TREVISO 61-72 (7-7, 23-31, 36-49)
UMANA VENEZIA: Clark 13, Allegretti ne, Causin ne, Slay 4, Szewczyk 10, Meini 2, Young 3, Fantoni 9, Bowers 12, Rosselli 8, Magro ne, Bryan. Allenatore: Mazzon. BENETTON TREVISO: Ortner 6, Mekel 6, Becirovic 2, Goree 13, Bulleri 16, De Nicolao, Thomas 5, Contessa, Cuccarolo, Gaspardo ne, Moldeveanu 12, Viggiano 12. Allenatore: Djordjevic. ARBITRI: Sahin-Giansanti-Quacci. NOTE: Tiri liberi: Umana 11/19, Benetton 12/13. Usciti per 5 falli: nessuno.
Serie A1 2012 sale la febbre da derby per Montegranaro e Pesaro
Cresce l’attesa per la sfida di domenica tra Fabi Shoes Montegranaro e Scavolini Pesaro Siviglia: match che vedrà in campo tanti protagonisti, ta cui ci sarà anche Ivan Zoroski, che di derby ne ha giocati non pochi. Quello di domenica sarà il decimo confronto in Serie A tra Montegranaro e Pesaro, avversarie in campionato dal 2007/2008. Il bilancio vede la Sutor in vantaggio 7-2, con 5 vittorie e zero sconfitte a Pesaro e 2-2 in casa Sutor tra Porto San Giorgio e l’esordio ad Ancona nella scorsa stagione.
Queste sono partite speciali, ho avuto la fortuna di giocare il derby Olympiacos-Panathinaikos in un palasport da 20.000 persone. Sia Montegranaro che Pesaro vengono da un buon momento, queste partite fanno storia a sé: dovremo giocare come sappiamo, con calma, ragionando. Per noi è un match che ci darebbe la possibilità di guardare alle ultime sette partite con tranquillità. I nostri tifosi sapranno aiutarci in tutti i momenti della partita.
Mazzon tra ricordi e derby contro Treviso
Siamo giunti vigilia dell’attesissimo derby Benetton Treviso-Umana Venezia. Una partita che sarà giocato in un palazzetto da tutto esaurito, visto che sono già esauriti i 1200 biglietti per i tifosi orogranata e sono pochissimi i posti disponibili per gli altri settori destinati ai tifosi biancoverdi. Il Palaverde, che sino a questo punto del campiponato é stata la sede delle partite casalinghe di entrambe le formazioni (il PalaTalercio non é infatti omologato per la A1). «E’ sorprendente arrivare a questa partita davanti a loro in classifica – spiega il coach dell’Umana Andrea Mazzon – stiamo parlando di una squadra storica, che negli ultimi anni è sempre stata al top. Però siamo anche consapevoli che adesso, con i nuovi innesti, la Benetton è di nuovo una squadra di prima fascia. Hanno poi alcuni giocatori con qualità superiori alla media in termini di esperienza ad alto livello. Penso in particolare a Bulleri, Becirovic e Thomas che hanno grandissima esperienza di A1 e di partite come queste. Il talento di Becirovic poi è assolutamente unico».
MAZZON TRA RICORDI E ATTUALITA’ – La parola derby provoca in Mazzon pagine belle ed indimenticabili della sua carriera: «Ricordo molti derby con la Benetton perché in gioventù andavo a vedere sia Reyer che Mestre. Sono partite che ogni giocatore vorrebbe giocare e credo che sia il bello di ogni sport giocare partite in cui c’è sana rivalità. Partite che danno grandissime soddisfazioni. Poi alla parola derby associo la cornice di quelli a cui ho preso parte in grecia tra Aris e Paok che non è nulla di immaginabile se non li si è vissuti. Infine quando ero a Verona, anche se era un derby meno sentito, ho giocato contro la Benetton una semifinale scudetto, un bel ricordo. Quello di domenica è però un derby molto più sentito».
Serie A1 Bennet Cantù-Emporio Armani Milano 79-54
Nell’anticipo della 12/giornata del girone d’andata del campionato di Serie A1, la Bennet Cantù stravince il derby contro l’Emporio Armani Milano con il punteggio finale di 79-54. Questi i parziali: 27-12, 43-19, 59-36, con Markoishvili (17 punti e migliore dei suoi) MVP del match. Un derby, il 148esimo della storia, che non é mai stato in discussione, come dimostrano i numeri. Cantù è partita subito con l’acceleratore premuto e non ha mai mollato la presa. La squadra di coach Sergio Scariolo, invece, non mai stata in partita, subendo sempre gli avversari. Nemmeno l’intervallo lungo ha aiutato la squadra di Milano: subito un parziale di 5-0 che ha portato Cantù al +19 sul 48-19. Milano ha anche tirato malissimo: 10/31 da due (32,3%), 4/18 da tre con la prima conclusione positiva trovata dopo 11 errori. In classifica, in attesa delle partite di questa sera, Milano mantiene provvisoriamente il comando con Siena a 16 punti, mentre la formazione di Trinchieri sale a quota 14.
BENNET CANTU’-AJ MILANO 79-54
(27-12, 43-19, 59-36)
BENNET CANTU’: Micov 13, Markoishvili 17, Leunen 14, Marconato 4, Mazzarino 11, Abass ne, Diviach ne, Gianella 7, Shermadini 10, Cinciarini, Bolzonella ne, Basile 3. Allenatore: Trinchieri
EA7 MILANO: Giachetti 8, Mancinelli 10, Hairston 13, Fotsis, Cook 7, Nicholas 1, Rocca 1, Filloy ne, Bourousis 5, Melli, Gentile 5, Radosevic 4. Allenatore: Scariolo
ARBITRI: Lamonica-Pozzana-Aronne
NOTE: Tiri liberi Bennet Cantù 14/20, AJ Milano 22/30. Usciti per cinque falli nessuno. Spettatori 4.000 circa. In tribuna il Presidente del Coni Gianni Petrucci.