Denver, perché non hai dato l’ultimo tiro a Gallinari?

Rocambolesco finale a Oakland, annullato il canestro della vittoria di Iguodala. Intanto Stern annuncia sanzioni contro coach Popovic che non ha portato a Miami quattro starters ma ha sfiorato il colpo coi campioni NBA.

Hanno fatto correre fiumi d’inchiostro e  bytes i risultati delle due infuocate  partite di giovedì notte vinte in rimonta da Miami (11/3)  e Golden State (9/6)  che guidano la classifica nella Southeast e Pacific Division.

Si comincia col comunicato stampa di David Stern, alla notizia che Gregg Popovic –  come  fatto anche  in passato – dopo la vittoria  di Orlando decide di rimandare a casa quattro starters prestigiosi, Duncan, Parker, Ginobili e D.Green,  perché dopo le trasferte in 5 giorni.

Su Sky Lakers-Denver, sfida fra Gallinari e il suo maestro D’Antoni

Lakers-Denver sarà l’epilogo dell’agenda televisiva della NBA della prossima settimana

Grande attesa per il match di Gallinari contro il coach che l’ha voluto ai Knicks, oggi allenatore dei Lakers nella partita di sabato 30 novembre. Per la prossima settimana la programmazione di Sky Sport che offre 80 partite durante la stagione  prevede Clippers-Hornets (Chris Paul contro la sua ex squadra la cui star è la matricola n.1 del draft, Anthony Davis alle prese con problemi fisici) e anche Filadelfia-Dallas Maverick col probabile ritorno in campo del tedesco Dirk Nowitzky mentre nei Sixer è ancora fermo Andrew Bynum (ex Lakers).

Bargnani torna il Mago, 34 punti non bastano ai Raptors

Terza vittoria consecutiva di Gallinari (20 punti), i Lakers non seguono D’Antoni, bis sconcertante di Howard e Pau Gasol : 8 rimbalzi e 13 punti in 2 a Memphis che adesso guida la classifica.

Anche il miglior Bargnani della stagione che batte di 9 punti il suo record (da 25 a 34, 21 nel 1° tempo, 13/30, 3/5 da 3, 5/6 tl, 5 r, 4 as)  non basta per incassare la terza sconfitta consecutiva, la seconda di 1 punto (3 su 4 fra 1 e 2 punti). Merito dei gancetti mancini di Prince e dell’assolo di Brendan Knight a 7” che vede spalancarsi un corridoio e ci si infila indisturbato, e  colpa  dell’egoismo di Lowry il quale fa capire una volta di più  perché i Rockets lo hanno scaricato  con un tiro forzato che addirittura schizza in alto, e rimbalza sullo spigolo in alto del tabellone e non è nemmeno giocabile per il rimbalzo, invece di dare la palla a Bargnani libero grazie al quale i Raptors erano andati a +5 e poi 2 volte a + 3 (85-88 e 87-90 nel finale) accarezzando l’idea della seconda vittoria in trasferta. E la quarta della stagione, quando invece adesso è  3/11 e ospita San Antonio che invece ha ripreso a macinare successi in trasferta (ultimo a Indiana).

Nba Gallo da combattimento con 26 punti e show finale a Memphis

Sotto 88-92 a 2 dal termine 5 azioni decisive dell’azzurro che firma il suo primato stagionale: gran rilancio di Denver dopo 3 sconfitte, i Grizzlies venivano da 8 vittorie.

Le Tv americane chiudono sempre  il collegamento con l’intervista  all’eroe della partita sul campo. A Memphis  l’onore delle telecamere di ESPN tocca meritatamente a Danilo Gallinari il match winner che ha fermato il volo della formazione col miglior record (8/1) alla prima boa della NBA.  Partita da incorniciare, da giocatore completo e leader,  protagonista indiscusso del primo tempo (15 punti, 5/6)  e decisivo nel finale,  26 punti,  record stagionale ritoccato  dopo i 23 di Orlando nella giornata inaugurale. Una serata anche per scordare  l’airshot crudele  che  ha perdonato Miami  nella penultima gara.

Air shoot di Gallinari, Denver manca il sorpasso e LeBron ringrazia

Grazie al Miller-show i Nuggets rimontano 13 punti e hanno la possibilità del sorpasso col Gallo 1 minuto dalla fine, segue il canestro di 3 di Norris Cole con James decisivo nel ruolo di play per l’assenza di Wade.

La statistica dice che Miami vince sempre (2/0) quando si gioca nelle ore piccole e perde sempre nel prime-time (0/3) e la storia si ripete  a Denver  che forse  troppo carica dopo una bella serie di successi non riesce a stare al passo dei campioni per i quali i presagi  all’arrivo  in Colorado dopo la pesante sconfitta sul campo dei Clippers  non sono dei migliori. Dwayne Wade, il suo regista, sfoggia uno dei suoi costosi abiti taglio Armani  e Mario Chalmers  gioca solo 7 minuti per uno stiramento al muscolo del braccio senza segnare un punto .

Gallinari si regala una notte da match winner

L’ala dei Nuggets ha segnato tutti i canestri decisivi della rocambolesca vittoria esterna con i Warriors, compresa la tripla e i 2 liberi della spettacolare rimonta (11-0).

L’Italia stava svegliandosi domenica mattina  10 novembre quando Danilo Gallinari metteva la sua firma sulla vittoria rocambolesca  di Denver a Golden State in una partita intensissima, interminabile, con continui rovesciamenti di fronte durata 3 ore buone fra time outs, replay chiarificatori voluti dagli arbitri  e un’interruzione per riparare una retina.

Gallinari fa penitenza per ritrovare il tiro

Primo successo dei Nuggets con 8 punti dell’azzurro che lunedì sera si è allenato da solo per un’ora e mezzo per aggiustare la mira.  Bargnani (16) si salva con le triple, Belinelli (Bulls) solo 2 punti.

Turno cortissimo, quello di martedì notte, con la fortunata coincidenza di vedere in campo i tre italiani nelle tre partite e la telecronaca di Oklahoma-Toronto su Sky per capire  le difficoltà che incontra Bargnani, dopo il lungo stop per il problema del polpaccio, sulla strada di evoluzione tecnica  di colui che, alla settima stagione, dovrebbe essere l’uomo-franchigia della svolta dei  Raptors che intanto mercoledì va a Dallas con  3 sconfitte nelle prime 4 gare.

Italialbasket aspettando Travis Diener teniamoci stretto Gallinari

L’analisi nelle varie specialità conferma i meriti   del gruppo che ci  ha riportato agli europei , la leadership dell’ala di denver e il sistema di gioco di Pianigiani basato sulle rotazioni.

Le qualificazioni europee si concludono martedì, i verdetti più attesi sono Serbia-Israele (se perde in casa, la finisce al 4° posto, ma Israele è già qualificato e un favore non si nega a nessuno…) e Turchia-Rep.Ceka (occorono 19 punti per passare col 2° posto, altrimenti finisce nella lotteria delle 4 “terze classificate”).

Unica possibile sorpresa, il successo dell’Azerbaigian in Germania  che taglierebbe fuori la Svezia e farebbe comodo anche all’Italia che potrebbe passare col 3° posto invece del 4° al sorteggio dei 4 gironi eliminatori dell’Europeo 2013 (vedi studio e relative ipotesi in altra parte del sito).

La Bocca della Verità: Gallinari leader, la maledizione del capitano azzurro e il core de Roma

Questa rubrica è frutto  anche di  segnalazioni dei collaboratori e dei lettori. I contenuti non vanno oltre l’ironia col desiderio di favorire il dibattito quale elemento di maggior interesse per il basket. E consente, considerandolo gradito, il  pieno diritto di replica.

°Perché chi arriva ultimamente ad avere la fascia di  capitano della nazionale azzurra resta disoccupato? . E’ colpa del Governo Monti o della politica del passaportato della Spaghetti League? O solo una maledizione?

Gallo versione bomber, Italia vittoria n.5

Qualificazioni europee al giro di boa, si fa difficile per  Israele sconfitta in casa  dal Montenegro, brusco stop della Bosnia, la Polonia vince il Belgio che rischia,  sorprendono le squadre baltiche dei fratelli Bertans. Per gli azzurri, già qualificati per l’europeo 2013 in Slovenia,   domenica settembre a  Trieste i ceki e poi la trasferta in Turchia.

I 10 mila tifosi di Tel Aviv non fermano la marcia del Montenegro di Luka Pavicevic, ex giocatore di spicco, serbo. Gli All Blacks del basket che hanno azzeccato anche il turn over in regia, Rochestie al posto di Cook (Armani), vincono  la  sesta partita del girone a 6,  e stacca il biglietto per l’Europeo 2013 a spese delle teste di serie n.1 e 2. Alle spalle dei giganti della piccola Repoubblica slava,  Serbia e Israele devono vedersela con l’Estonia che vanta a sua volta un successo in Israele e diventa pericolosa per il 2° posto.

Gallo colpisce dalla lunetta, Koponen al top

Nei 6 gironi delle qualificazioni degli europei  imbattute Montenegro, Italia,  Germania, Croazia, Georgia e Finlandia.  Al debutto nella Croazia il gioiello nazionale. La crescita di Gigi Datome

Nelle partite del 4° turno di qualificazione Italia e Montenegro sono le prime due formazioni a raggiungere le quattro vittorie. Il prossimo turno (lunedì 27 agosto) gli azzurri riposano e tornano in campo in Portogallo  il 30 agosto a Coimbra e successivamente giocano il 2 settembre a Trieste con la Rep.Ceka, il 5 in Turchia, l’8 con la Bielorussia a Trieste.

Effetto NBA: in tutta Europa ci invidiano il Total-Gallo

L’Italia a punteggio pieno chiude l’andata a Minsk con un americano che di chiama Dante e non segna un canestro, e da un confronto fra l’azzurro di Denver, Gortat, Casspi e Jerebko  si capisce il significato di carisma.

“Mai sentito un allenatore italiano del post-moderno, famosi o meno famosi,  dichiarare “scusatemi, colpa mia”?. Fatto i complimenti all’Italia,  sottolineato il buon basket e  l’ottimo  spettacolo di Sassari, Tanjevic si è fatto carico della sconfitta “perché – si è accusato – dovevo cambiare i giocatori come nelle altre partite”. “Adesso – ha concluso con la sua concretezza e umanità, lasciando ad altri lo sfoggio  retorico  da Linus in biblioteca – è importante recuperare le energie. Quando giochi e viaggi ogni tre giorni è dura e sappiamo che  il nostro cammino diventa più difficile”.

Sassari ultima ora: Pianigiani ha deciso, Gallinari giocherà

Sulla formazione dell’Italia eravamo  fermi a un comunicato stampa della Fip delle 17 di martedì 14, mancando un aggiornamento bisogna andare sul sito Fiba.Europe per trovare la  notizia più attesa riguardante il debutto contro il Portogallo, quella dei 12, evidentemente legata al provino di  Gallinari. Da qui i dubbi che giustificano parzialmente  i tempi lunghi di Pianigiani per scegliere la formazione di stasera a Sassari (20.30),  in un giorno che per lui senese  è anche vigilia di Palio a Siena. La sua Lupa non è in piazza, ma deve  contrastare l’Istrice, la grande nemica.

Scatta l’operazione europei 2013, dubbio Gallinari

In piena attività le 31 squadre che dal 14 agosto all’8 settembre devono staccare il biglietto per la Slovenia, Italia decimata e il suo leader alle prese con problemi fisici. In piena attività  le 31 formazioni  europee che dal 14 agosto (la prima palla si giocherà in Islanda, ospite la Serbia) all’8 settembre tenteranno di conquistare un posto all’europeo 2013 in Slovenia.

L’Italia lasciata Folgaria per  Trieste è in procinto di trasferirsi in Polonia per il torneo di Danzica. Seguirà come collaudo definitivo e la scelta dei 12  il doppio test-match con la Croazia nel capoluogo giuliano l’8 agosto e il giorno dopo nella vicina Porec.

Successivamente l’Italia si trasferirà a Sassari  per giocare le prime due gare casalinghe il 15 e 21 agosto contro Portogallo e Turchia, e quindi tornerà a Trieste per le altre due gare casalinghe con Rep.Ceka e Bielorussia.