Trey Johnson ha lasciato oggi la Banca Tercas. La Teramo Basket e la guardia americana, a causa dei tempi lunghi previsti per il recupero, hanno deciso consensualmente di interrompere il rapporto di lavoro per consentirgli di tornare in America e continuare a sottoporsi alle cure del caso.
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Serie A1, Bryan carica Venezia: “Sono tutti utili alla causa”
Una vittoria inseguita per 36 anni. L’Umana Reyer Venezia ha colto a Pesaro un risultato storico. L’ultima volta era accaduto l’8 ottobre 1975 quando la Reyer si era imposta sul campo marchigiano per 82-62 ma si trattava del campionato di serie A2. Ora però, l’imperativo è tenere i piedi per terra perchè domenica arriva al Palaverde Teramo e l’Umana vuole continuare a stupire. «C’è tanta soddisfazione – ha commentato Sylvere Bryan –la nostra rapidità ci ha permesso di caricarli di falli. Contro di me hanno provato a fare lo stesso ma è andata meglio. Abbiamo provato a mettere energia, dimostrato di essere in tanti a venire dalla panchina e a dare un grande contributo. Adesso ci attende una partita importante davanti ai nostri tifosi che anche oggi ci hanno dato una grossa mano».
La FIBA smentisce il caso di doping agli Europei in Lituania
Nella mattinata di oggi, il quotidiano lituano Lietuvos rytas ha pubblicato una notizia clamorosa: un caso-doping negli ultimi Europei in Lituania. Secondo l’articolo, si tratterebbe di un giocatore della Spagna vincitrice dell’oro e di uno della Macedonia (quarta), i quali avrebbero fatto riscontrare dati anomali per quanto riguarda il livello di testosterone. Nel corso della giornata, il quotidiano spagnolo Marca ha pubblicato le parole di Eve Stanikuniene, direttrice dell’agenzia antidoping lituana, rilasciate a Lietuvos rytas. «Non parliamo di risultati legati a droghe, ma a testosterone. Quindi è una questione differente rispetto ad un caso di doping». In questi casi, le cause potrebbero essere tre: autoproduzione di testosterone oltre la media da parte dell’organismo, trattamenti per aumentare il livello di testosterone o addirittura la presenza di una malattia. La FIBA, la Federazione Internazionale, ha smentito le ipotesi, definendo l’articolo “senza fondamento”. Aggiungendo: «Fiba Europe sarebbe stata la prima ad essere informata di test che evidenziavano la presenza di sostanze proibite durante gli Europei 2011, uno dei tornei più belli e più puliti di sempre».
Legadue, Sant’Antimo esonera Scotto. Panchina al vice Di Carlo
E’ saltata la seconda panchina in Legadue nel giro di pochi giorni. Manuel Scotto é stato esonerato dalla guida dell’Igea dopo appena cinque gare. La società campana, ancora a quota zero punti in fondo alla classifica, ha preso la decisione dopo il pesante ko di domenica a Verona, affidando la panchina al vice Gennaro Di Carlo. Per Di Carlo si tratta della prima volta da primo allenatore in pianta stabile, dopo le esperienze da vice di Nando Gentile a Imola e poi a Roma (con la Lottomatica allenò la partita contro Teramo, interregno tra Gentile e Matteo Boniciolli) e poi da vice a Montegranaro e Scafati. Di Carlo debutterà nel match di sabato contro Brindisi. Nel comunicato ufficiale, Sant’Antimo ha ringraziato Scotto: «Per l’ottimo lavoro svolto sino a questo momento, culminato con il prestigioso quarto posto in classifica nello scorso torneo di A dilettanti e che poi ha consentito l’approdo storico in Legadue del club presieduto da patron Cesaro. Allo stesso Manuel Scotto, l’Igea S.Antimo, augura le migliori fortune in campo cestistico e il proseguimento ottimale della già brillante carriera da allenatore».
NBA, arriva l’ultimatum di Stern al sindacato dei giocatori
David Stern, commisioner della NBA, ha negato che si tratti di un vero e proprio ultimatum, ma in realtà poco ci manca. Del resto come definire altrimenti quella che a tutti gli effetti suona come un’ultima proposta presentata ai giocatori? Entro e non oltre mercoledì o il sindacato giocatori accetterà la proposta del 51% del BRI (gli introiti della Nba) oppure la nuova offerta che sarà loro presentato sarà ancora più bassa: ovvero non più del 47%. Una presa di posizione netta, che non lascia spazio a fraintendimenti di sorta, come mai era avvenuto in precedenza in questa lunghissima ed estenuante trattativa, che vuole mettere a nudo tutte le certezze del sindacato che, per la verità, ha già mostrato qualche crepa negli ultimi giorni: se il sindacato dovesse rifiutare anche questa proposta, si potrebbe anche arrivare a ciò che tutti temono ma che non vogliono vedere realizzato: ovvero alla cancellazione totale della stagione 2011-2012. Il nuovo no è arrivato al termine di un’altra inifinita giornata di trattative durata ben otto ore e che ha portato come risultato zero passi in avanti. “Speriamo che il rinvio porti il sindacato a definire la propria posizione e ad accettare l’accordo – ha detto Stern all’uscita dall’incontro – Non farò percentuali o previsioni, niente del genere. Vogliamo che i nostri giocatori scendano in campo perché vogliamo avere un campionato“. Ma a giudicare dalle parole del legale dei giocatori Jeffrey Kessler però è difficile ipotizzare un ammorbidimento delle posizioni dei giocatori. “Non si lasceranno intimidire. Vogliono giocare, vogliono un campionato, ma non sacrificheranno il futuro di tutti i giocatori Nba davanti a questo tipo di minacce. Derek Fisher non la vede così, Billy Hunter non la vede così, il comitato esecutivo non la vede così”. “È un’altra giornata triste – ha chiosato Fisher – per i nostri tifosi e per tutti i lavoratori del settore. Noi abbiamo fatto uno sforzo per provare a concludere l’accordo”.
Serie A1, salta la prima panchina. Cremona esonera Mahoric e richiama “Artiglio” Caja
Salta la prima panchina in Serie A1. Colpa dei numeri, ma non solo. Dopo aver ottenuto una sola vittoria nelle prime cinque gare stagionali contro il fanalino di coda Casale Monferrato, il pesante ko interno di domenica contro Biella (58-79) é stato fatale per la panchina di Tomo Mahoric, che sarà sostituito da Attilio Caja, coach “specialista” nel risolvere situazioni complicate. La Vanoli, attesa ora da un ciclo terribile con tre trasferte sulla carta impossibili (Roma, Teramo e Milano) nelle prossime 4 partite più l’impegno casalingo contro la scudettata Montepaschi Siena, prova ad affidarsi dunque all’ “usato sicuro“: coach “Artiglio“, infatti, qui ha già lasciato ottimi ricordi, quando salvò Cremona due anni fa subentrando a stagione in corso a Stefano Cioppi, salvo poi – nonostante un contratto che lo legava alla società per un’altra stagione – venire sostituito proprio dallo stesso Mahoric. Tra il tecnico sloveno e la squadra è mancato il giusto feeling: un roster assemblato certamente con risorse economiche minori rispetto a quelle impiegate nello scorso anno, con un progetto tecnico incentrato sull’estro di un giocatore (Von Wafer) per cui Mahoric di certo non stravede: tra l’altro é bene ricordare che l’ex-Rockets pur essendo al momento il miglior realizzatore del campionato (19.4 punti di media), ha un contratto con Cremona condizionato dalla clausola NBA-escape che, alla ripresa del campionato americano, lascerebbe la Vanoli orfana del suo punto di riferimento offensivo. “E’ un momento triste per me – ha commentato Mahoric – ma devo rispettare la decisione della società. Sono grato di aver avuto l’occasione di allenare in Italia, la scorsa stagione è stata positiva e soddisfacente, speravo potesse essere così anche questa. Quando ho scelto di restare l’ho fatto perché pensavo che fosse la miglior situazione per me. Sfortunatamente, però, durante l’estate una serie di cose non sono andate per il verso giusto, e l’inizio è stato al di sotto delle aspettative. Ma auguro il meglio alla squadra e ai tifosi, che ringrazio per il loro supporto”.
Serie A1, Siena ospita la Virtus Roma nell’anticipo. Varese-Caserta big match
Il quinto turno di Serie A1 si aprirà con l’odierno anticipo tra la Montepaschi Siena e la Virtus Roma (ore 17.50, in diretta su La7). I campioni d’Italia potrebbero far debuttare in Serie A Igor Rakocevic, visto che Siena ha iniziato un ciclo di ferro contro il Galatasaray in Eurolega, che proseguirà con la trasferta europea di Barcellona e con la supersfida di domenica prossima contro Milano. L’Emporio Armani invece, arriverà al match contro Siena attraverso un calendario più morbido: domani la squadra di Sergio Scariolo sarà di scena a Casale Monferrato (contro una Novipiù vicina a definire l’ingaggio del pivot serbo Oliver Stevic) mentre in Europa in settimana sarà a Charleroi.
MATCH IN VETTA – L’altro match in tv del quinto turno sarà il posticipo tra Benetton Treviso e Bennet Cantù (domani alle 20.30, diretta RaiSport1), con la squadra di Sasha Djordjevic reduce dal turno di riposo e quella di Andrea Trinchieri divisa a metà tra i due impegni casalinghi di Eurolega, visto che dopo la vittoria su Bilbao ci sarà il match di mercoledì contro l’Olympiacos. Tra le squadre al vertice della classifica, con 6 punti, la Sidigas Avellino domani ospiterà il Banco Sardegna Sassari che in settimana ha inserito nel roster il pivot Steven Hunter (uomo da 400 partite nella NBA) e il play italo-americano Tony Binetti. A Varese invece, si incontreranno le ultime due capolista, visto che la Cimberio di Charly Recalcati ospiterà la sorprendente Pepsi Caserta di Pino Sacripanti. I campani, unici ancora imbattuti, saranno privi di Weynmi Efejuku Rose, fuori per problemi ad una caviglia. A Pesaro, la Scavolini-Siviglia nuova ammazzagrandi – ha battuto Milano e Cantù – ospita la matricola Umana Venezia, reduce dalla vittoria contro Montegranaro e da una settimana di polemiche legate ai lavori per ristrutturare il palasport Taliercio. Chiuderà il programma la sfida tra Vanoli-Braga Cremona e Angelico Biella, con il gran duello tra le guardie Von Wafer e Aubrey Coleman, i primi due realizzatori del campionato.
Teramo ospita Bologna: unico risultato possibile la vittoria
Nuovo impegno casalingo per la Banca Tercas: al PalaScapriano arriva la Canadian Solar Bologna, squadra che conta in classifica 4 punti, frutto dei due successi casalinghi con Roma e Cremona. La sfida assume particolare importanza, specialmente dal punto di vista della classifica, per Lulli & co. Anche per questo motivo la tifoseria teramana si è mobilitata per portare il massimo sostegno alla squadra. In casa biancorossa, dopo aver smaltito la delusione per la sconfitta con Avellino, si è lavorato duramente in settimana cercando di limare gli errori commessi domenica, soprattutto in fase offensiva. E’ stata una settimana che ha visto la squadra lavorare in gruppo anche se restano i problemi per Brandon Brown (schiena), Yaniv Green (ginocchio) ed all’ultimo momento per il capitano Gianluca Lulli che accusa un leggero fastidio muscolare. Coach Alessando Ramagli alla vigilia della sfida alle vunere ha caricato così i suoi: «Una partita molto importante e delicata che viene dopo una striscia negativa di quattro sconfitte. Conta soltanto vincere e muovere la classifica per dare seguito al lavoro che svolgiamo in palestra e riacquistare l’equilibrio che sarà indispensabile nel prosieguo del nostro cammino. Troveremo una squadra diversa da quella che ha giocato le prime quattro gare, desiderosa di mettersi alle spalle le problematiche che ci sono state in settimana. Dovremo attingere a tutte le nostre risorse tecniche e nervose per venire a capo di questa gara». Due gli ex in campo: Valerio Amoroso in canotta bianconera nella passata stagione (2010-2011) e Giuseppe Poeta in maglia biancorossa per 4 anni, dal 2006 al 2010.
Legadue, Forlì perde anche Daniels
Continua sen za soluzione di continuità la catena di infortuni per l’Aget Imola. Dopo i ko di Masoni (avvenuto in precampionato), Whiting (alla prima di stagione, tornerà in gruppo fra una settimana) e Prato, ora si é fermato anche Erik Daniels, che si dovrà fermare per due settimane a causa di problemi alla gamba sinistra riemersi nel match di Coppa Italia contro Jesi. Lo stiramento costringerà l’ex Biella e Roma a saltare la trasferta di Scafati e – sfruttando il successivo turno di pausa – a lavorare con l’obiettivo di rientrare il 20 contro Veroli.
Legadue, Pistoia vince l’anticipo col Brescia e vola in vetta da sola
Piazzando ben sette uomini in doppia cifra al fischio della sirena, la Giorgio Tesi Group di coach Moretti si aggiudica lo scontro al vertice contro la Centrale del Latte Brescia per 95-79, e diventa la provvisoria capolista di Legadue. Una posizione che i toscani manterranno per almeno 48 ore, in attesa di conoscere il risultato finale del match che vedrà opposte Reggio Emilia a Barcellona. Brescia invece dovrà fare autocritica soprattutto per il numero di palle perse da record, 34, a fronte di 27 canestri su azione. Dopo un primo quarto sofferto, chiuso sul 22-28, Pistoia ritrova la miglior difesa di questo inizio di stagione, incassando soltanto 4 punti in un secondo quarto in cui Brescia perde addirittura 16 palloni. La fuga della Giorgio Tesi Group parte da qui, ed è difesa dal solito Hardy (23 punti) ma anche dalla front-line, con Jones (13), Galanda (14) e Yango (15), ma andranno in doppia cifra (10 a testa) anche Mathis, Gurini e Toppo. E se durante il match Pistoia non sbagliasse troppi tiri liberi (22/33 alla fine), il divario sarebbe anche più largo, con Brescia che continua con palle perse su palle perse (sette uomini con almeno tre palloni gettati al vento). Così non bastano i 23 con 12 rimbalzi di Busma (con 10/12 al tiro) e i 19 di Thompson, mentre l’acciaccato Goldwire (fuori dal quintetto) chiude con 7 punti.
NBA, esce l’autobiografia choc di Shaq O’Neal. Fulmini e saette contro Kobe Bryant e LeBron James
E’ proprio vero: negli States non ci si annoia mai. Nonostante la prima notte Nba della stagione sia passata senza partite, non sono di certo mancate le polemiche. Questa volta però, non si tratta delle solite schermaglie sul perdurante: Shaquille O’Neal (nella foto ai tempi del Los Angeles Lakers nella stagione 2003-04 con Kobe Bryant, n.d.r.) ha infatti reso nota la sua autobiografia in cui ovviamente non risparmia accuse a due delle superstar più amate della Nba, Kobe Bryant e LeBron James. In “Shaq Uncut: My Story“, questo il titolo del volume molto atteso nelle librerie statunitense a partire dal prossimo 15 novembre, ma di cui sono già stati pubblicati alcuni estratti, il 39enne attacca il suo nemico numero 1, Kobe, ma anche uno degli ultimissimi compagni di squadra, LeBron, con cui ha condiviso la stagione 2009-10 a Cleveland.
“Kobe, io ti uccido” — Shaq riporta i lettori nella squadra del Los Angeles Lakers nella stagione 2003-04, l’ultima vissuta a Los Angeles del centro che ha chiuso la sua avventura Nba con 28.596 punti.
Legadue, Veroli “sospende” coach Cavina. Al suo posto ballottaggio Caja-Gentile
E’ saltata la seconda panchina di Legadue: è quella della Prima Veroli che dopo le quattro sconfitte di fila in campionato (a cui va sommato il k.o. di lunedi in Coppa a Verona, guarda caso la prima squadra a cambiare allenatore) ha deciso di esonerare coach Demis Cavina. L’ex tecnico di Imola, Fabriano, Sassari e Udine dovrebbe essere sostituito da Attilio Caja, lo scorso anno sulla panchina di Rimini, anche se nelle ultimissime ore è spuntata anche l’opzione Nando Gentile. Di seguito il comunicato di Veroli, in cui si parla di sospensione temporanea dell’allenatore: «Basket Veroli comunica che in data odierna ha sospeso temporaneamente il Signor Demis Cavina dall’incarico di capo allenatore della prima squadra. La società ha affidato in questa fase la conduzione tecnica all’allenatore in seconda Massimo Maffezzoli che ha già condotto l’allenamento di questo pomeriggio».
Caos alla Virtus: Homan tira un pugno a coach Finelli
Nello sport e specie in quello a squadre ci sono delle regole da rispettare. Sempre. E quando questo non avviene, spesso si va incontro a duri provvedimenti. Dopo quanto avvenuto ieri al termine dell’allenamento, sono in arriva la sospensione e molto probabilmente anche la rescissione del contratto. Il ribelle in questione é il pivot bulgaro-statunitense della Virtus Bologna, Jared Homan, che ha pensato bene di tirare un pugno a coach Alex Finelli al termine del consueto allenamento giornaliero. Oggi il tecnico si sottoporrà ad una serie di visite mediche per capire l’entità del danno, ma la società non pare avere dubbi su cosa fare. “Ha ricevuto un rimprovero robusto dell’allenatore che è sfociato in un pugno, naturalmente parliamo di un atto non tollerabile – ha spiegato il presidente Claudio Sabatini-. Adesso dobbiamo muoverci, c’è un contratto professionistico, ma ritengo che quando un giocatore professionista colpisce il suo allenatore durante l’allenamento ci sia solo una soluzione anche se si tratta di un buon giocatore seppur dal forte carattere. Ma è un atto che si spiega da solo, ci sono regole che vanno rispettate“. “Ancora è presto, siamo stati informati ieri sera poco dopo l’accaduto e oggi ci siamo già attivati con l’agenzia di Homan con la quale abbiamo buoni rapporti, vedremo oggi o nei prossimi giorni quali sono le soluzioni alternative. Ci sono di mezzo i legali in questa vicenda per risolverla“. E’ anche vero però, che quanto accaduto non arriva come un fulmine a ciel sereno: Homan aveva infatti già evidenziato un certo nervosismo nelle ultime settimane. “Nervosismo del giocatore che ha preso due tecnici con Roma e Cremona nelle ultime due gare, non della squadra. Noi siamo una società che non apprezza atteggiamenti dei giocatori così. Comunque, voglio fare i complimenti a Finelli che non si è tirato indietro davanti a Homan che pesa 120 kg, ha tutta la mia solidarietà“.
Siena ufficializza rescissione contrattuale con Summers
Il Montepaschi Siena ha annunciato quest’oggi la rescissione consensuale del contratto di DaJuan Summers, l’ala americana giunta dai Detroit Pistons ma che nella sua breve avventura in Italia ha disputato soltanto cinque match ufficiali: Supercoppa Italiana, match di debutto in Eurolega a Kazan e tre match di campionato. Il 23enne, 24 punti con 10/28 al tiro totale con Siena, non è però riuscito ad ambientarsi nel basket europeo, ed é per questo che si è giunti alla decisione congiunta di interrompere il rapporto.