Eurocup, Treviso cade a Monaco all’esordio: il Bayern vince 72-62

Non sono bastati i 19 punti di Alessandro Gentile per ottenere la vittoria nell’esordio europeo nella Eurocup a Monaco: la Benetton é rimasta in partita per due quarti e mezzo ma poi, con le rotazioni accorciate per via dell’assenza di Becirovic, ha dovuto cedere alla maggiore voglia di vittoria del nuovo Bayern. Gentile e Nadifeji in avvio di match si scambiano nel tiro al beraglio, poi sono l’ex-Cremona Jekel Foster e Jagla a siglare il primo allungo dei bavaresi (19-13 al termine del primo quarto): Adrien fatica a trovare spazio tra le maglie della difesa bavarese, mentre i tedeschi vanno a segno con le triple di Wallace, Hamman e Foster per il primo vantaggio in doppia cifra (32-20). La Benetton ha un sussulto e si rianima con Ginone Cuccarolo (6 punti e 5 rimbalzi in 12’), e tiene botta con l’energia di Bulleri subentrato dalla panchina, un paio di conclusioni di Scalabrine e una bomba di Mekel, rientrando in partita all’intervallo lungo (36-31). Chevon Troutman, lasciata Avellino all’inizio del campionato, fa la voce grossa sotto le plance: Djordjevic allora ricorre nuovamente ai 219 cm di Cuccarolo, ma Foster é implacabile e spara un’altra tripla per il nuovo +11 al 27’. Gentile e Bulleri provano a tenere botta e a tenere in vita i biancoverdi, ma le tante, troppe palle perse (saranno 15 alla fine del match), consentono ai bavaresi di conservare 10 lunghezze di vantaggio all’ultimo riposo (56-46). Anche nell’ultimo quarto sono le palle prese (3 consecutive) a spianare la strada al Bayern per la vittoria finale: Benzing e Troutman vanno a segno per il +13 (massimo vantaggio sul 73-60 al 35’): é Moore a provare a ridare una minima speranza con il canestro del -8, ma un suo fallo in attacco seguito da un’altra tripla di Jagla chiudono definitivamente i conti.

BAYERN MONACO-BENETTON TREVISO 72-62 (19-13, 36-31; 56-46)

Bayern Monaco: Troutman 11, Hamann 7, Nadjfeji 6, Benzing 4, Foster 14; Wallace 10, Schwethelm 3, Hall 1, Greene 3, Jagla 12. N.e.: Radosavljevic, Hansbrough. All.: Bauermann.

Benetton Treviso: Adrien 7, Moore 9, Mekel 7, Gentile 19, Scalabrine 4; Bulleri 9, Sandri 0, Cuccarolo 6, Moldoveanu 1. N.e.: De Nicolao, Wojciechowski. All.: Djordjevic.

Novipiù Casale corre ai ripari: ingaggiato il playmaker Mustafa Shakur

La Novipiu’ Casale ancora a quota zero vittorie dopo sei giornate di Serie A, ha ingaggiato il 27enne playmaker Usa Mustafa Shakur. Dopo aver terminato l’Universita’ dell’Arizona, é sbacato in Europa dove nel 2007 ha vinto il campionato polacco e ha disputato l’Eurolega col Prokom. Ha inoltre giocato in Spagna nel Tau Vitoria e in Grecia al Panellinios, prima di rientrare negli Usa e giocare in D-League coi Rio Grande Valley e in Nba coi Washington Wizards. A Casale Monferrato arriva dopo aver disputato 5 partite in questa stagione in Francia col Pau-Orthez.

Serie A1, la Fabi Shoes Montegranaro cambia in panchina: out Dricker in Valli

Ora la rivoluzione in casa Montegranaro è completa. Dopo le dimissioni del general manager Gianmaria Vacirca, con la promozione al ruolo di direttore generale per Sandro Crovetti, oggi é cambiata anche la guida tecnica. Sharon Drucker (che era stato voluto fortemente da Vacirca) viene così messo alla porta: al suo posto non tornerà l’altro allenatore sotto contratto con Montegranaro – Stefano Pillastrini, vincolato con la Sutor fino al 2013 – bensì Giorgio Valli. Il tecnico ex Ferrara viene da una stagione da vice allenatore a Milano, e già oggi dovrebbe guidare l’allenamento di Montegranaro.

Legadue, l’Assi Ostuni tessera fino al termine della stagione lo sloveno Klobucar

L’Assi Ostuni ha ufficializzato di aver raggiunto un accordo fino al termine della stagione 2011/2012 con il cestista Jaka Klobucar, 24 anni, guardia di 1.98. Lo sloveno era stato tesserato con l’Assi il 13 ottobre scorso dopo aver sottoscritto un accordo mensile rinnovabile fino al termine della stagione: decisivi però si sono rilevati i suoi canestri decisivi contro Forlì ed Imola, così come é risultato fondamentale il suo contributo nella vittoria contro il Bologna. Klobucar si è inserito alla perfezione nel gruppo mostrando grande determinazione e voglia di vincere, convincendo coach Marcelletti e i dirigenti dell’Assi sul rinnovo del contratto.

Serie A1, Venezia continua a sorprendere. Slay: “Contro Teramo la nostra miglior partita”

E’ la sorpresa del campionato di Serie A1. Grazie al fatto che ogni domenica i tifosi orogranata possono ammirare sul parquet un eroe diverso. L‘Umana Reyer domenica ha ottenuto laterza vittoria consecutiva contro Teramo: questa volta il trascinatore è stato Tamar Slay che ha chiuso la sua prestazione con 17 punti e 6 rimbalzi. «Personalmente penso che sia stata la miglior partita che abbiamo disputato fino ad ora e non lo dico per quello che ho fatto io ma perchè ognuno ha fatto qualcosa di importante ed è stata l’ennesima vittoria di squadra. La nostra forza sta infatti nel saper trovare ogni volta un protagonista diverso unitamente al fatto che chiunque entri sia in grado di fare qualcosa di importante, di lasciare il segno sia che giochi poco o tanto. Questo ci aiuta a dare meno riferimenti possibili ai nostri avversari». Tre vittorie consecutive dopo sole cinque partite disputate. «Non mi aspettavo questi risultati quanto meno non così presto visto che siamo partiti in modo molto diverso rispetto alle avversarie. Diciamo che la confidenza con questo campionato è arrivata prima di quanto pensassimo. Ma credo che per questo ci sia servito il fatto di aver affrontato nelle prime due partite Siena e Cantù perchè così abbiamo preso come rifermiento due tra le squadre più forti e abbiamo lavorato molto intensamente in funzione di questo».

Legadue, Pistoia cade contro Jesi: la Giorgio Tesi viene raggiunta in vetta da Reggio Emilia, Brindisi e Brescia

Dopo aver ottenuto quattro successi consecutivi si interrompe al PalaTriccoli di Jesi la striscia vincente della Giorgio Tesi Group Pistoia che ha perso la vetta solitaria in classifica ma resta comunque al comando anche se in compagnia con altre tre squadre: la Trenkwalder Reggio Emilia, l’Enel Brindisi e la Centrale del Latte Brescia. Vittoria senza macchie quella della Fileni (81-68) che ha sofferto solo nel primo quarto per poi avere la meglio grazie ad una maggiore grinta e determinazione rispetto agli avversari e grazie soprattutto ai canestri della premiata ditta Hoover e Maggioli (entrambi autori di 18 punti). A Pistoia questa volta non bastano i 15 punti di Dwight Hardy. Continua invece a stupire tutti la matricola Leonessa Brescia che ha rifilato la quarta sconfitta consecutiva alla Conad Bologna (73-67 il finale), in caduta libera ed ora al penultimo posto in classifica insieme all’Andrea Costa Imola (in questo turno a riposo) e alla Marco Polo Forlì. Quinto successo consecutivo invece per l’Enel Brindisi che dopo un avvio di stagione non dei migliori ha vinto il derby contro Sant’Antimo, che resta all’ultimo posto in classifica con zero vittore. Rischia invece seriamente la sconfitta ma alla fine trionfa anche la Trenkwalder Reggio Emilia che in vantaggio di 21 punti a 14 minuti dalla fine, ha rischiato di finire sotto con Scafati a cui però non riesce la remontada finale. I reggiani vincono 79-77, grazie ai canestri della coppia di americani formata da Taylor e Robinson (21 e 15 punti). La cura Nando Gentile fa bene eccome alla Veroli: é infatti arrivata la seconda vittoria consecutiva per i ciociari dall’avvento del grande ex playmaker di Caserta e Panathinaikos sulla panchina dei laziali che espugnano Ostuni (84-107 il finale) grazie ad una grandissima prestazione di Jason Rowe (30 punti con 10/15 al tiro e 33 di valutazione ) ed ai canestri di un super Roberto Rullo (17 punti). Positivo anche l’avvento di Alberto Martelossi sulla panchina della Tezenis Verona che ottiene la terza vittoria in quattro gare contro la favorita Sigma Barcellona di Pancotto (84-78). Protagonisti del match due player italiani: Renzi (29 punti con 11/14 dal campo) che ha avuto la meglio su Da Ros (top scorer della Sigma con 27 punti in 27’). Nell’anticipo del venerdì tra Piacenza e Forlì invece, é andata alla Morpho la vittoria finale che ha vinto grazie alla strepitosa giornata al tiro della guardia americana ma d’origine danese Voskuil che ha trascinato alla vittoria gli emiliani con 37 punti (e un clamoroso 9/13 al tiro) che paga troppo l’assenza del play Mike Nardi (ai box per un infortunio che lo terrà fuori ancora per 3-4 mesi) e a cui non sono bastati i 18 punti del debuttante Joe Trapani.

LA CLASSIFICA LEGADUE: Pistoia, Reggio Emilia, Brindisi, Brescia 10 punti; Scafati, Piacenza 8 punti; Barcellona, Ostuni, Verona, Veroli, Jesi 6 punti; Bologna, Forlì, Verona e Imola 4 punti; Sant’Antimo 0 punti.

NBA, i giocatori rifiutano la proposta dei proprietari. Ed ora la palla passa ai legali. E la stagione é ad un passo dal saltare

Ancora una volta nessun accordo ed ora l’intera stagione NBA é ad un passo dal baratro. I giocatori hanno infatti rifiutato l’ultima offerta dei proprietari delle franchigie sul rinnovo dell’accordo collettivo e subito dopo di sciogliere il sindacato, portando la Nba in tribunale. “Siamo pronti a promuovere un’azione per la violazione delle leggi antitrust contro la Nba“, ha dichiarato Billy Hunter, direttore esecutivo del sindacato. “E’ la decisione migliore per i giocatori – ha aggiunto il presidente Derek Fisher In molti, a livello individuale, hanno tante cose in gioco in termini di carriera e di posizione e crediamo che sia importante che tutti i giocatori, non solo quelli in questa stanza ma l’intero gruppo, ottengano un accordo per tutti coloro che arriveranno nella Nba nei prossimi dieci anni e anche oltre“. L‘ultimatum imposto dal commissioner David Ster che intimava ai giocatori di accettare l’ultima proposta, pena il presentare una nuova proposta ancora meno vantaggiosa, non ha avuto i suoi effetti essendo stato giudicatoestremamente iniquo“: per il sindacato dei giocatori, dunque, il fatto che in caso di risposta favorevole la stagione sarebbe partita il prossimo 15 dicembre, con un calendario di 72 partite per squadra contro le 82 previste, non ha avuto alcun valore. Hunter ci ha tenuto a sottolineato che negli ultimi due anni il sindacato ha trattato sempre in buona fede e ha ceduto su molti punti, al contrario invece dei proprietari: “i giocatori non hanno intenzione di accettare alcun ultimatum“. Per Fisher, dunque, non c’è più spazio per trattare: da qui ha preso corpo la decisione estrema di sciogliere il sindacato e portare la battaglia in tribunale, citando i proprietari con l’accusa di violazione delle norme antitrust. “Probabilmente l’azione legale scatterà nei prossimi due giorni“, ha detto ancora Hunter, mentre Fisher ha dichiarato che “da ora questa è diventata una questione legale e dovrete fare le domande ai nostri legali“. E’ rottura totale tra le parti e non solo per quanto concerne la questione della ripartizione dei ricavi, con la Lega disposta ad offrire il 50% (salvo poi minacciare di tornare al 47% in caso di risposta negativa): a non convincere del tutto i giocatori é stanto anche la nuova struttura del salary cap che avrebbe limitato le loro opzioni di scelta una volta diventati free-agent. A questo punto il rischio che salti l’intera stagione Nba è sempre più reale.

Serie A1, Milano batte Siena e vola in vetta alla classifica

Nel posticipo della 6/a giornata di andata del campionato di basket di serie A1, l’Emporio Armani Milano ha sconfitto la Montepaschi Siena per 63-56.
Classifica: Milano 10 punti; Siena, Cantù, Avellino, Biella e Varese 8; Caserta, Pesaro, Bologna, Roma, Venezia e Treviso 6; Sassari 4; Cremona, Montegranaro e Teramo 2; Casale Monferrato 0. (Venezia, Caserta, Pesaro, Treviso, Montegranaro e Sassari una partita in meno).

 

Serie A1, i risulati della sesta giornata. Cantù umilia Avellino, Venezia vince ancora

Risultati 6/a giornata della serie A di basket. Caserta-Pesaro 76-82; Cantu’-Avellino 90-55; Bologna-Varese 74-63; Roma-Cremona 85-78; Montegranaro-Biella 64-69; Casale Monferrato-Benetton 71-72; Venezia-Teramo 86-71; Emporio Armani Milano-Montepaschi h.20.30).

Classifica: Milano, Siena, Cantu’, Avellino, Biella e Varese 8; Caserta, Pesaro, Bologna, Roma, Venezia e Treviso 6; Sassari 4; Cremona, Montegranaro e Teramo 2; Casale 0.

Fabi Shoes Montegranaro, si dimette il general manager Vacirca. Fatale il ko contro Biella

Dopo l’ennesima sconfitta casalinga della sua Fabi Shoes Montegranaro contro l’Angelico Biella ha rassegnato le sue dimissioni Gian Maria Vacirca, general manager della società marchigiana. Una decisione sicuramente a sorpresa, resa nota durante la conferenza stampa a fine gara. “Quattro anni fa ho preso la squadra che era in condizioni non buone – ha detto – portandola a buoni livelli. Ma oggi la Fabi Shoes ha bisogno di cambiare, di voltare pagina“. Da qui la decisione di fare “un passo indietro, perchè altre persone possano prendere le decisioni giuste in questo momento. Se la società dovesse rifiutare le dimissioni, insisterò nel mantenerle“.

NBA, oramai siamo arrivati al “prendere o lasciare”: stagione appesa a un filo

Prendere o lasciare“. Saranno ore decisive le prossime per il futuro della stagione Nba, con i giocatori che nella giornata di domani si incontreranno a New York per esprimersi sull’ultima proposta presentata dai proprietari delle franchigie per firmare o meno il rinnovo del contratto collettivo e porre così fine al lock-out. Bill Hunter, direttore esecutivo del sindacato, ha dichiarato che l’offerta sarà messa domani ai voti anche se con qualche modifica: ma il fronte resta comunque spaccato. Da un lato ci sono i giocatori che vorrebbero lo scioglimento dello stesso sindacato, dall’altro quelli che non hanno alcuna intenzione di accettare l’ultima offerta dei proprietari perché la ritengono identica alla precedente anche se il commissioner, David Stern, ha già annunciato che in caso di ennesimo rifiuto la prossima proposta non sarà dello stesso tenore di questa, bensì ancora inferiore. In pratica, a fronte dell’attuale 50% dei ricavi sul tavolo della trattativa (o in alternativa una percentuale oscillante tra il 49 e il 51% legata all’andamento degli affari), i proprietari faranno un ulteriore passo indietro offrendo ai giocatori il 47% iniziale.

In attesa della NBA, la NCAA inaugura la stagione sulla portaerei USS Carl Vinson

La nave dalla Marina Americana USS Carl Vinson è diventata famosa per aver seppellito il corpo di Osama Bin Laden in mare: ma da oggi, la gigantesca portaerei é divenuta protagonista anche nello sport. La partita inaugurale della stagione NCAA si é infatti svolta sul suo ponte, così grande da poter ospitare un campo da basket regolamentare con la presenza di tribune da 7.000 posti per onorare al meglio il Veterans Day, il giorno dedicato alla memoria delle grandi imprese dei militari statunitensi. Ospite d’eccezione il presidente Barack Obama, amante del basket, in prima fila per assistere al rematch della finalissima di due stagioni fa tra Michigan State e North Carolina. Grande l’emozione di giocatori e allenatori sia alle stelle. “Siamo tutti eccitati quasi a morte per poter partecipare a un evento mai visto prima d’ora – ha rimarcato Tom Izzo, leggendario coach di Michigan State -. Se aveste potuto vedere gli occhi dei miei ragazzi quando sono saliti sulla nave avreste capito tutto in un attimo. È molto più che una semplice partita fra Michigan State e North Carolina. È un sogno che si avvera e che va oltre il semplice significato dello sport. Siamo qui anche per onorare la memoria dei nostri soldati“. “Sono emozionato al massimo – ha aggiunto Roy Williams, coach dei Tar Heels -. Ho dei brividi che mi scuotono in continuazione. È una delle cose più belle cui abbia mai partecipato“.

Legadue, Piacenza vince il derby contro Forlì grazie ad un immenso Voskuil

La Morpho continua nel suo momento positivo e con il risultato finale di 93-87 nel derby emiliano-romagnolo contro la MarcoPoloShop.it Forlì, conquista la quarta vittoria consecutiva in campionato. Un successo che porta la firma di Alan Voskuil: il cestitsta canadese ha infatti realizzato 37 punti con 9/13 da tre, e dato vita alla grande rimonta di Piacenza dal -16 con cui si era concluso il primo quarto (10-26). A Forlì non é bastato l’ottimo esordio di Joe Trapani, subito top scorer con 18 punti in 22′ uscendo dalla panchina, mentre ha trovato una serata no il capocannoniere Austin Freeman (11).

Teramo fa a far visita a Venezia. Ramagli non si fida: “Trasferta insidiosa”

La Banca Tercas Teramo torna a Treviso per la seconda volta in questa stagione, ma questa volta per affrontare la sopresa di questo inizio di stagione in Serie A1, l’Umana Venezia. Sarà la prima volta per le due formazioni in un match di A1, con i veneti che in classifica stazionano a quota 4 punti contro i 2 dei biancorossi. In casa teramana il lavoro settimanale di preparazione alla partita è segue sempre la stessa strada: concentrazione e attenzione maniacale ai particolari anche se l’americano Brandon Brown, per il solito problema alla schiena, non ha potuto lavorare con continuità. Questo il commento sulla prossima gara di coach Ramagli: «Trasferta insidiosa contro una squadra in grande salute. Dovremo essere bravi a fronteggiare con equilibrio ed esperienza l’entusiasmo sia di Venezia che del pubblico in un ambiente ricco di calore e partecipazione. Sappiamo di affrontare una compagine ricca di talento fisico e tecnico ma abbiamo dalla nostra la serenità derivante dalla prima vittoria ottenuta e la consapevolezza di essere stati competitivi in tutte le gare che fino ad oggi ci hanno visto impegnati». Ma quella di domani sarà una giornata particolare per il capitano di Teramo Gianluca Lulli: «La prima esperienza fuori da Palestrina è stata a Venezia. Ho giocato con la canotta orogranata per due stagioni, la prima in A1 e la seconda in A2. Ricordo con piacere, dal punto di vista sportivo, i due anni vissuti in laguna».