Un’Italia veramente meravigliosa, quasi da impazzire. A realizzare un vero e proprio miracolo c’eravamo andati così vicino, che sognare è stato bellissimo. Alla fine, per. Il sogno si è interrotto bruscamente, quasi sul più bello. Secondo match dei Giochi Olimpici di Tokyo, di fronte c’era la numero del Ranking FIBA, ovvero l’Australia, ma gli azzurri di Meo Sacchetti hanno dimostrato di potersela giocare con tutti, senza alcun timore reverenziale o altro.
Basket Olimpiadi
Pre Olimpico di Torino, le ultime news
Il torneo Pre Olimpico di Torino è iniziato il 4 luglio e andrà avanti ancora qualche giorno fino al 9 luglio. Ecco chi sono i convocati e le ultime news sulla competizione.
Olimpiadi 2012 basket Russia-Spagna prima semifinale
La prima semifinale di basket alle Olimpiadi 2012 di Londra è tra Russia-Spagna. La Russia ha battuto la Lituania per 83-74 nei quarti di finale; la Spagna ha battuto la Francia per 66-59. Venerdì è in programma la sfida di semifinale tra le due nazionali.
Nella seconda delle due gare dei quarti, tra gli iberici in evidenza Marc Gasol (14 punti) e Juan-Carlos Navarro (11 punti, 6 rimbalzi, 2 assist). La Francia, a cui non sono bastati i 15 punti a testa di Tony Parker e Boris Diaw, nel quarto periodo ha segnato solo 4 punti.
Gli americani in versione Bring Team e gli spagnoli premiati dal “biscotto”
L’ultima giornata delle qualificazioni ha acceso l’interesse per il torneo di basket che a parte il colpo finale dei russi col Brasile e con la Spagna, s’era infiammato solo per i 156 punti e i record del Dream team ultima versione. A proposito, siccome questo Dream Team non ha ancora un nick-name, facciamo una proposta. E dopo il Nightmare Dream Team di Larry Brown del 2004 cugino di quello sciagurato del mondiale giapponese 2006, e il Reedim Team 2008 di Pechino, suggerirei un gioco di parole per ribattezzare l’ultima versione. Pedrchè non chiamarlo Bring Team?. Questa formazione infatti esprime bene il senso di questo termine che significa fare, prendere, dare, produrre, promuovere. Non vi pare perfetto chiamare Bring Team un gruppo di grandissimi giocatori venuto alle’Olimpiade col compito di conquistare l’oro, produrre spettacolo, emozioni, marcare la differenza fra due livelli di basket – l’America e gli altri – che oggi non è possibile colmare, chiudere un ciclo di 20 anni e farsi a loro rimpiangere come fu per gli eroi di 5 Olimpiadi fa?
Olimpiadi, perde la Russia ma non conta
Sorpresa nell’ultima giornata, l’Australia sorprende i russi già sicuri del 1° posto, la Lituania rischia con la Tunisia ma si qualifica, polemiche per Spagna-Brasile per il sì dei tifosi in un sondaggio per perdere la partita ed evitare la semifinale col Dream team.
L’ultima giornata del torneo maschile dell’Olimpiade è cominciata con la sorpresa dell’Australia che ha inflitto la prima sconfitta ai russi nel Girone B grazie ai 20 punti di Ingles, i 13 di Patti Mills e dell’ex senese David Andersen, ma soprattutto è stato l’oriundo italiano Matt “Matteo” Dellevedove, 21 anni, studente al St.Mary’s College. Importante anche lo spazio dato al centro Alex Maric, che ha segnato 8 punti importanti. David Blatt ha riattivato Alex Shved (6/9 e 13 punti) ma non ha avuto da Vitaly Fridzon (1/3, 5 punti) la prova determinante contro il Brasile e la Spagna. Per un problema alla caviglia, Mozgov ha giocato solo 18 minuti e il suo sostituto Sasha Kaun ha segnato 18 punti. Il risultato non ha però cambiato di una virgola la classifica del girone, i russi rimangono al 1° posto e gli australiani al 4°.
Olimpiade femminile, Francia grande ritorno
Assenti a Pechino le “pantere nere” transalpine hanno concluso imbattute il girone battendo l’Australia medaglia d’argento a Pechino, ma gli Usa dominano incontrastate da 20 anni. Terminate le qualificazioni femminili dei Giochi senza il grande colpo di scena, ma col dominio degli Usa e il rientro da protagonista della Francia, ovvero le due formazioni imbattute, questi i quarti di finale di martedì 7 agosto: nella parte alta del tabellone Australia-Cina e Usa-Canada, nella parte bassa Turchia-Russia e Francia-Repubblica Ceka.
Nelle ultime due gare crollo delle azioni di Cina e Russia, terza e quarta a Pechino, che comunque entrano anche in questa edizione fra le prime otto. Gli Usa travolgono le cinesi, e sembra sempre più a un Dream Team al femminile, capace di segnare 114 punti e vincere di 48 con le stordite cinesi nella gara di chiusura sulla via dei 20 anni esatti di dominio olimpico.
La buona scuola Tv del basket esalta l’Olimpiade
Attraverso Sky arrivano da Londra le belle immagini delle varie discipline, ma il torneo dei giganti di livello medio ci fa rimpiangere l’assenza della nostra nazionale.
Filosofia molto spicciola… Sono considerazioni sui generis, ma vengono spontanee: perché gli sport importanti, quelli con tanti praticanti (e dirigenti….) stanno toppando alle Olimpiadi e gli sport minori, quelli con federazioni quasi a gestione familiare stanno dando fior di soddisfazioni?
Il calcio non si é qualificato, anzi grazie alle magagne di molti tesserati si sta squalificando. A proposito di qualifiche, noi baskettari siamo ancora a piangere la non qualifica olimpica che, dato il livello medio delle partite di Londra, avrebbe potuto anche riservarci qualche bella immagine e soddisfazione.
Basket Olimpiadi 2012 la Spagna e la paura del Dream Team Usa
La paura dello squadrone di basket americano si ripercuote sul tifo spagnolo. Da un sondaggio lanciato dal quotidiano sportivo online di Marca, gli spagnoli invitano le Furie Rosse di Sergio Scariolo a perdere il prossimo incontro con il Brasile per poter così evitare gli Stati Uniti in semifinale. Nel preambolo del sondaggio si legge che nell’ultima partita del girone c’è il palio un premio per il perdente tra Spagna e Brasile, cioè evitare gli Usa fino alla finale olimpica.
La percentuale dei tifosi favorevoli alla sconfitta della nazionale di Sergio Scariolo ieri è subito schizzata al 65 per cento, oggi è un pò scesa ma comunque è abbondantemente sopra il 50 per cento. Ieri gli spagnoli hanno perso in maniera rocambolesca la penultima partita del girone B contro la Russia 77-74, dopo essere stata avanti anche di 18 punti (20-2 nel primo quarto). Spagnoli e brasiliani in classifica sono secondi a pari punti, dietro alla Russia. Per cui la sfida di domani sera sarà una sorta di spareggio.
Perché trema il mito del Dream Team
Dopo 3 giornate la squadra Usa di Londra ha polverizzato il record del maggior scarto dei celeberrimi parenti di Barcellona e altri 10 primati, e Anthony e c. vincono con uno scarto superiore (51,4 punti contro 44) degli immortali.
La querelle fra l’Original Dream Team di Barcellona e quello dell’addio alle Olimpiadi è solo una vivacissima querelle giornalistica utile per far rifulgere la dimensione dell’azienda NBA e il prodotto basket. Nella trappola è rimasto coinvolto persino il presidente Obama e si è fatto trascinare Koby Bryant il quale ha sempre sostenuto che sia più forte la squadra attuale, soprattutto in virtù della sua marcatura su Jordan. Polemica stonata e della quale Black Mamba non aveva certo bisogno.
Come raccontare in Tv un match da record
E’ finita con i nigeriani che chiedevano autografi e scattavano fotografie dopo aver perso 156-73 dagli Usa.
Eccomi…
Come ti trasformo il pupo… Dato il punteggio, Usa vs Nigeria, oltre ad essere una partita dal doppio record, quello dei punti realizzati e quello del distacco, secondo me é stata anche la più palese dimostrazione di come un match senza alcuna storia, diventa qualcosa da vedere e raccontare grazie alla televisione.
Tutto parte dal voler raccontare una storia, che se all’inizio era quella del miracolo degli “underdog“, si é tramutata in quella dello spettacolo per lo spettacolo. Difese per modo di dire e attacchi scatenati.
Il Dream team di Londra fa storia, 156 punti, 83 di scarto
Contro la Nigeria nel torneo olimpico di Londra, crollano 3 record storici. Con 10 triple Melo Anthony (37 punti) eguaglia il primato di Tillman e Oscar (10 triple), e sono 15 punti di scarto in più dello squadrone di Jordan e Magic contro la squadra africana a Barcellona
All’ora delle streghe (quando i nostri ineffabili dirigenti si occupano di arbitraggi..) la partita cominciata 30 minuti prima della mezzanotte del 2 agosto, nella terza giornata del torneo di basket dei Giochi Olimpici di Londra la squadra USA ha sconfitto la Nigeria per 156-73 facendo crollare in una volta sola tre record della storia moderna di questo sport, dal 1948. Per la precisione:
Basket Olimpiadi 2012 Usa-Nigeria 156-73
Olimpiadi 2012 di Londra all’insegna della squadra di basket Usa che piazza una zampata significativa nell’ultima sfida delle qualificazioni del girone A. Punteggio record e la sensazione che la Nigeria abbia fatto il possibile e l’impossibile per evitare una debacle che, ala fine, è comunque arrivata. Lo nstrapotere dello squadrone americano è manifesto fin dalla palla a due e l’inizio è griffato Kobe Bryant che realizza più della metà – sette per le precisione – dei 13 punti a zero con cui gli uomini a stelle e strisce inaugurano l’incontro. A 5′ dall’inizio, Bryant è già a 14 punti e – con tale abbondanza sul groppone – si accomoda in panchina.