All Star Game, Melli: “Adesso voglio fare bene con Pesaro”

Queste le parole di Nicolò Melli, uno dei giovani talenti italiani, protagonisti dell’All Star Game:

Dopo un debutto così, cosa si aspetta invece? “Di fare molto bene con Pesaro: prima di tutto per la squadra, poi per me”. A dire il vero parlavamo di Nazionale… “Prendo quello che viene, molto dipenderà da me: se farò bene con la Scavolini Siviglia, credo che Pianigiani mi possa offrire altre occasioni”. A proposito del ct: che impressione le ha fatto? Ottima: non lo conoscevo di persona, mi ha colpito in modo positivo”. Sulla panchina delle ‘stelle’ straniere c’era Dan Peterson, uno che a Milano non le ha dato troppa fiducia… “Non guardo a queste cose, non servono a niente: penso soltanto a giocare, meglio che posso. Adesso per Pesaro e, se ricapiterà, per la Nazionale”. Melli, di questi tre giorni azzurri cosa porterà dentro? “La soddisfazione di aver vissuto a pieno una bella esperienza”. La cosa che l’ha colpita di più? “L’aria da college che si respirava in questo gruppo: tutti giovani, subito affiatati, a dispetto del poco tempo che abbiamo trascorso insieme. Bellissimo”.

White assoluto re della schiacciata

Si conclude l’All Star Game con lo straordinario spettacolo dei suoi protagonisti. Mattatore della serata il sassarese White, che ha superato Earl Rowland, stella di Cremona, con un punteggio che non ammette repliche: 120-114, frutto di due “perfect” da 60 punti ciascuno. L’ala della Dinamo ha prima schiacciato dalla lunetta a due mani, una performance più unica che rara a livello mondiale. Poi, dopo una lunghissima rincorsa a tutto campo, ha affondato la palla nel cerchio completando una spettacolare evoluzione in aria.

Milano inaugura l’All Star Game 2011

Festa al Mediolanum Forum per l’All Star Game di basket, la sfida tra la Nazionale italiana di Simone Pianigiani e la selezione di stelle straniere che militano nel nostro campionato guidata da Dan Peterson. Il pubblico milanese non ha resistito al richiamo di una manifestazione che mancava da cinque anni e ha gremito gli spalti del Forum. La prima edizione italiana dell’All Star Game si era svolta nel 1982, proprio a Milano, città scelta anche quest’anno come vetrina per un rito importato dalla Nba e che ha come parole d’ordine lo spettacolo e il divertimento, grazie anche alla gara dei tiri da tre e a quella dedicata alle schiacciate. Il quintetto di partenza dell’ All Star Team degli stranieri sarà composto dai sassaresi James White, Travis Diener, Othello Hunter, dal canturino Nicolas Mazzarino e dalla stella della Pepsi Caserta Jumaine Jones. Pianigiani, orfano di Bargnani, Belinelli e Gallinari, i tre americani del gruppo azzurro, ha scelto di sfruttare l’All Star Game per dare spazio a tanti giovani, come Nicolò Melli, Jeff Viggiano, Daniel Hackett e Alessandro Gentile, che avranno l’opportunità di mettersi in mostra in vista degli Europei del prossimo settembre in Lituania.

All Star Game, presentata la nazionale italiana

E’ stata presentata oggi, con una conferenza stampa tenutasi a Milano, la nazionale italiana che domenica, a partire dalle 17.15 sfiderà la selezione dei migliori stranieri del campionato al Forum di Assago (MI). Sarà, come ha ricordato il selezionatore Simone Pianigiani, una nazionale giovane con un età media di 24 anni e mezzo con due uniche eccezioni: Marco Mordente, l’unico cestista convocato sopra i trent’anni e Marco Mancinelli. Il resto della squadra è composto da giovani e giovanissimi come Nicolò Melli, classe ’91 e Alessandro Gentile (’92). Negli intervalli del  match andranno in scena le gare di schiacciate, che vedrà protagonisti anche White e Viggiano, e la gara dei tiri da 3 punti.

All Star Game, Pianigiani: “E’ un momento di forte entusiasmo”

Il coach della Montepaschi Siena, Simone Pianigiani che guiderà la selezione italiana nell’All Star Game di domenica, ha così parlato in conferenza stampa:

E’ un momento di forte entusiasmo – spiega Pianigiani – la scorsa estate abbiamo iniziato un buon percorso, con spirito giusto e positivo”. Questa partita deve essere occasione per alimentare un “entusiasmo contagioso – prosegue -. Quella per l’All Star Game è una squadra allargata ai giocatori giovani di interesse per la Nazionale. Non ci saranno promossi e bocciati. La Nazionale – puntualizza – deve essere uno stimolo quotidiano: e questo è lo spirito che mi aspetto”.

All Star Game, Mazzarino: “Ringrazio tutti i tifosi”

Queste le parole di Nicolas Mazzarino, capitano della Bennet Cantù, dopo la convocazione per l’All Star Game che si giocherà domenica a Milano:

«La chiamata vale ancora di più per me perone sono stato votato nel quintetto base da chi segue da vicino il basket: persone che hanno quindi apprezzato quello che sto facendo in campo da un decennio, qui nel campionato italiano. Sono molto contento e non posso che ringraziare tutti i tifosi che mi hanno votato ma anche i compagni di squadra, lo staff e la mia società che mi hanno sempre messo nelle migliori condizioni per rendere al meglio in campo. Sono sincero – dice ancora Mazzarino – mi fanno molto piacere tutti questi attestati di stima ed affetto. Del resto da sempre ho un ottimo feeling con i tifosi cantu- rini che mi vogliono bene, io, da parte mia, cerco di dare sempre il massimo per ripagare società e pubblico in campo».

All Star Game, i convocati di Pianigiani

Così l’allenatore della nazionale italiana, Simone Pianigiani commenta le convocazioni azzurre per l’All Star Game in programma il 13 marzo a Milano.

“L’All Star Game è una festa della nostra pallacanestro, a cui volentieri partecipiamo, ma è anche un’occasione importante per la Nazionale. Sarà una partita vera per tutti i giocatori convocati. Per l’All Star rimaranno a casa i trentenni, che già conoscono bene l’ambiente e che comunque saranno utili questa estate, gli infortunati e necessariamente i tre NBA”.

Questi gli atleti convocati per l’All Star Game 2011 che si giocherà a Milano (Mediolanum Forum Assago) il 13 marzo 2011. 1.

Pietro Aradori (Montepaschi Siena); 2. Michele Antonutti (Fabi Shoes Montegranaro); 3. Daniele Cavaliero (Fabi Shoes Montegranaro); 4. Andrea Cinciarini (Fabi Shoes Montegranaro); 5. Andrea Crosariol (Lottomatica Roma); 6. Marco Cusin (Scavolini Siviglia Pesaro); 7. Lorenzo D’Ercole (Vanoli-Braga Cremona); 8. Luigi Datome (Lottomatica Roma); 9. Alessandro Gentile (Benetton Treviso); 10. Daniel Hackett (Scavolini Siviglia Pesaro); 11. Stefano Mancinelli (Armani Jeans Milano); 12. Nicolò Melli (Scavolini Siviglia Pesaro); 13. Riccardo Moraschini (Angelico Biella); 14. Marco Mordente (Armani Jeans Milano); 15. Giuseppe Poeta (Canadian Solar Bologna); 16. Andrea Renzi (Tezenis Verona); 17.Jeffrey Viggiano

All Star Game, Bryant miglior realizzatore di sempre

Bryant è ora il miglior realizzatore nella gara delle stelle con 265 punti, tre in più di Michael Jordan. Oltre al ‘Black Mamba‘ ottima prestazione anche di Kevin Durant, secondo miglior realizzatore con 34 punti, di Chris Paul, che coi suoi 7 assist ha fornito agli altri il modo per andare agevolmente a canestro e dello spagnolo Pau Gasol con 17 punti e sette rimbalzi ha brillato nelle file dell’Ovest. Si chiude così la tre giorni californiana che ha visto osannati i due padroni di casa: Bryant e Griffin. Il Re delle schiacciate e in gran mostra anche nel rookie challenge, ha partecipato anche alla festa dell’ovest nella gara delle stelle: il futuro è assicurato. Nella squadra sconfitta il migliore è stato LeBron James, seguito da Amare Stoudemire, con 29 punti e sei rimbalzi, mentre Chris Bosh e Dwyane Wade hanno messo a segno 14 punti a testa. In ombra comunque l’Mvp della scorsa edizione, Wade, che ha dovuto lasciare il campo dopo 20 minuti per un piccolo infortunio alla caviglia. Il trionfo dell’Ovest ha significato la rivincita dopo la sconfitta dell’anno scorso per 141-139 al Dallas Cowboys Stadium di Arlington in Texas

All Star Game, Griffin vince la gara di schiacciate saltando una macchina

Blake Griffin salta un’automobile e vince la gara delle schiacciate. La star dei Los Angeles Clippers confeziona un numero da circo per aggiudicarsi l’evento più spettacolare dell’intero All Star Weekend Nba. Griffin, 21enne padrone di casa allo Staples Center, si prende lo scettro dello ‘slam dunk contest’ con una performance a dir poco speciale che coinvolge anche il suo compagno Baron Davis. Nel round decisivo della competizione, sotto al canestro viene parcheggiata una Kia Optima, con Davis al volante. Dal tettuccio apribile dell’auto, arriva l’assist: il pallone salta fuori, Griffin decolla saltando agevolmente oltre la vettura e schiaccia. Il numero da stuntman vale il trionfo: Griffin ottiene il 68% delle preferenze espresse dai tifosi di tutto il mondo via sms e spegne le speranze del suo rivale Javale McGee. Il giocatore dei Washington Wizards si arrende dopo aver regalato spettacolo nelle fasi preliminari: si presenta con una doppia schiacciata in due canestri affiancati, poi con la collaborazione del compagno John Wall infila 3 palloni in sequenza nello stesso anello. In finale, però, spunta l’automobile, impossibile far meglio.

All Star Game, tutti i record

L’All Star Weekend è entrato nel vivo e l’attesa cresce in vista del momento clou, quello che vedrà scendere sul parquet il meglio del meglio del basket NBA nell All Star Game di domani sera.

Los Angeles sarà per una sera l’ombelico del mondo, mentre gli appassionati di basket si domandano chi sarà a prevalere quest’anno tra le franchigie dell’East e del West.

In attesa dello spettacolo offerto dalle stelle, vogliamo divertirci a riportare i record dell’All Star Game, nella speranza che qualcuno di questi possa essere eguagliato o ritoccato nella serata di domani. Pronti per una scorpacciata di numeri?

NBA, al via l’All Star Weekend

E’ iniziato lo spettacolare All Star Weekend a Los Angeles. Ieri è andata in scena la partita tra le matricole dell’NBA e i giocatori del secondo anno. Le prestazioni del play John Wall dei Washington Wizards e dell pivot DeMarcus Cousins dei Sacramento King hanno portato alla vittoria le ‘matricole’, i rookies,  che hanno vinto 148-140. Il play di Washington John Wall, nominato miglior cestista della serata, ha anche infranto il record di assist (22) e realizzato 12 punti. Grande partita anche per Wesley Johnson autore di 25 punti. Tra i migliori tra i Sophomores, i giocatori al secondo anno in NBA,  troviamo DeJuan Blair, dei San Antonio Spurs, con 28 punti e 15 rimbalzi, e James Harden di Oklahoma City, con 30 punti.

NBA, attesa per l’All Star Game

Tutti gli appassionati di basket americano, in questi giorni, si stanno preparando per vivere l’emozionante ‘All Star Weekend’. Tre giorni spettacolari ed emozionanti che si concluderanno con l’ All Star Game, con i campo i migliori cestisti di NBA. La partita, giunta alla sessantesima edizione, si giocherà domenica e andrà in diretta su Sky Sport 2 HD alle ore 02.30 con telecronaca di Francesco Bonfardeci e Federico Buffa. Sarà Stan Van Gundy, allenatore degli Orlando Magic a guidare la selezione della Eastern Conference. Su quella della Western Conference siederà Gregg Popovich, coach dei San Antonio Spurs. Tante le stelle che parteciperanno al match tra cui: LeBron James, Dwight Howard, Amar’e Stoudemire e Dwyane Wade per l’Est; Kobe Bryant, Carmelo Anthony, Tim Duncan e Manu Ginobili.

Lega Basket e Rcs, accordo fino al 2013

Rcs Sport – già advisor commerciale della Federbasket dallo scorso settembre – lega il proprio nome al basket italiano: fresca di giornata la notizia secondo cui il gruppo rappresentato nella circostanza dall’ammministratore delegato Giacomo Catano e la Lega Basket, nella figura del presidente Valentino Renzi, hanno sottoscritto un accordo secondo cui la Lega Basket assegna a RCS Sport l’organizzazione di ciascuno degli eventi di interesse.

Nello specifico, il vincolo prevede che sia proprio Rcs a gestire gli appuntamenti delle Final Eight di Coppa Italia, dell’All Star Game e della SuperCoppa Italiana. Soddisfazione per entrabi. Renzi  ha parlato di

“accordo particolarmente significativo che ci consentirà di far crescere i nostri eventi e, soprattutto, di comunicare al meglio il fascino e le potenzialità del nostro basket”.

Per Catano:

“Questa nuova partnership con la Lega Basket A dimostra quanto Rcs Sport creda in questo sport, nei suoi valori e nelle opportunità che può offrire”.