Chiamarla sfortuna è limitativo, probabilmente. Purtroppo Alessandro Gentile sembra avere sempre un conto in sospeso con la sorte e anche quest’estate sarà un rimpianto unico. Infatti, l’ex capitano di Milano sarebbe dovuto volare a breve negli States per affrontare la Summer League con la maglia degli Houston Rockets. Un infortunio, però, spegne sul nascere il sogno americano di Alessandro Gentile.
alessandro gentile
L’Italia vince l’All Star Games e l’obiettivo sono le olimpiadi
Con il campionato italiano di basket in pausa è il momento dell’All Star Games. L’edizione 2014 della tradizionale gara tra l’Italia e i migliori stranieri della Serie A1 è stata vinta dagli uomini di Pianigiani per 76-59. Una partita che di solito regala punteggi più alti perché spettacolare. Questo è stato il punteggio più basso della storia.
La Nazionale perde anche Gentile: domani operazione alla spalla
Continuano ad arrivare cattive notizie per l’Italia ed il Ct Simone Pianigiani. Infatti, dopo il forfait di Andrea Bargnani e i dubbi non ancora sciolti di Marco Belinelli, la nazionale dovrà fare i conti con una nuova assenza in vista delle qualificazioni agli Europei 2013. Nella fase che si disputerà da metà agosto in poi, non ci sarà infatti Alessandro Gentile: il 19enne esterno dell’Emporio Armani Milano sarà operato domani alla spalla sinistra. Un intervento programmato da tempo, per curare un problema che risale ad oltre un anno fa. Per il figlio d’arte i tempi di recupero saranno di circa quattro mesi.
All Star Game Italia 2012, Polonara al posto di Gentile
Alessandro Gentile è costretto al forfait, Achille Polonara corona in maniera consequenziale un piccolo sogno.
Quello di partecipare all’All Star Game Italia 2012.
Gentile salta l’Edison All Star Game che si terrà domenica 11 marzo all’Adriatic Arena di Pesaro in seguito al fatto che il giocatoere della EA7 Milano non è più disponibile a causa dell’infortunio rimediato domenica scorsa nella gara contro il Montepaschi Siena.
Il giovane talento in quota a Milano sarà sostituito per l’occasione da Achille Polonara, ala della Banca Tercas Teramo.
Gentile in corsa per il premio “Young Men 2011”
Dopo aver disputato una stagione straordinaria con la Benetton Treviso ed un Europeo di categoria da protagonista assoluto, il trasferimento a Milano ne ha sancito la definitiva consacrazione: Alessandro Gentile è infatti uno dei migliori giovani d’Europa in circolazione, come riconosciuto anche dalla stessa FIBA che lo ha inserito nella lista per il premio finale di Young Men 2011, riservato ai migliori Under 20 europei. Gentile se la dovrà vedere con avversari di altissimo livello: in lizza ci sono Alejandro Abrines, ala grande dell’Unicaja Malaga, Aleksandr Cvetkovic, playmaker della Stella Rossa Belgrado, Enes Kanter, ala turca in forza agli Utah Jazz (tra l’altro terza scelta dello scorso draft), Przemyslaw Kanowski, centro polacco, Dmitry Kulagin, guardia russa in forza al Triumph, NikolaMirotic, il montenegrino naturalizzato spagnolo del Real Madrid, decisivo contro gli azzurrini di Sacripanti nella finale degli Europei, Dario Saric, ala croata del Cibona Zagabria, TornikeShengelia, ala georgiana dello Spirou, e Jonas Valanciunas, centro del Lietuvos Rytas scelto con la quinta chiamata al draft dai Toronto Raptors, MVP dei Mondiali Under 19. Chiunque voglia votare per Gentile potrà farlo collegandosi al sito ufficiale della FIBA: si possono esprimere tre preferenze e votare anche più volte (ma non lo stesso giorno) entro il 31 gennaio.
Basket A1 14a EA7 Armani Milano – Acea Roma 83-75
EA7 Emporio Armani Milano-Acea Roma 83-75
(21-19, 44-34, 69-58)
Equilibrio solo nel primo quarto, poi Milano ha gradualmente preso il largo e lasciato Roma a leccarsi le ferite di una imprecisione marcata e della disattenzione evidente con cui i capitolini hanno convissuto fino all’ultima sirena.
Nelle file locali, va messa a referto la prima grande presytazione di Alessandro Gentile che oltre a chiudere con 17 punti all’attivo ha dato la sensazione di essersi calato allla perfezione negli schemi di coach Sergio Scariolo.
Determinanti, in casa meneghina, anche gli apporti di Cook (18) e Radosevic (11). Il solito, immenso Tucker (20) per gli ospiti, tra i quali si annovera anche la buona performance di Dedovic (15).
Il tabellino della gara:
Eurolega Milano a Belgrado per la gara decisiva
- Ultimo turno di Euroleague per scegliere le prime 16: con l’ingaggio di Alessandro Gentile crescono le possibilità per l’Armani di vincere a Belgrado di 5 punti e rientrare nella corsa al titolo, Siena è 2.a, mentre Cantù può arrivare al 1° posto
Di Enrico Campana
- Nell’ultimo turno della Regular Season sono a disposizione ancora 5 posti per le Top 16, e per l’Italia sarà un importante en plein con la qualificazione dell’Armani che orfana da due settimane di Danilo Gallinari gioca a sorpresa la carta di Alessandro Gentile, acquistato dalla Benetton con un contratto di 4 anni, per vincere di 5 punti e tornare fra le prime 16. Nella stagione passata, con coach Bucchi e una squadra meno competitiva, fu bocciata nella Regular Season con un record di 4 vittorie e 6 sconfitte, quest’anno 4 vittorie sarebbero sufficienti ma per passare col saldo attivo nel confronto a patto di pareggiare quel 65-69 dell’andata rimediato con l’incredibile crollo del 4° tempo, 9-30, dopo che la squadra era stata avanti di 18 punti. E’ il match più atteso della giornata, il termometro è alto sia per il lignaggio delle due squadre, ex vincitrici della Coppa dei Campioni, la proverbiale rivalità fra italiani e serbi e per gli slavi è un’opportunità per mettere una pezza a una stagione fra le peggiori, con la bruciante eliminazione patita agli europei che costa le Olimpiadi alla più prolifica scuola europea.
Ufficiale: Gentile adesso veste Armani
- Alessandro Gentile prende il posto di Gallinari, per cui la squadra di Milano punta su un nucleo italiano per rivincere lo scudetto dopo 16 anni, grazie ai canestri del padre della giovane guardia lanciato dalla Benetton.
- Come Pallarancione.it aveva dato conto nei giorni scorsi, Alessandro Gentile passa da Treviso a Milano che rileva il contratto quadriennale (e in cambio avrà anche l’americano con passaporto italiano Jeff Viggiano) di cannon-ball già passato ufficialmente dalla ristretta cerchia delle “grandi promesse” a quelle dei campioni e artefice l’anno scorso dell’argento della Under 21, miglior risultato del settore squadre azzurre giovanili negli ultimi quattro lustri. Inoltre, al termine della scorsa stagione premiato dalla giuria del MIPA Award dfi Passignano sul Trasimeno il giocatore più progredito dell’anno. Un riconoscimento l’anno precedente toccato a Pietro Aradori e al suo coach Luca Bechi. Caso curioso, le due new star della pallacanestro italiana vincitrici del premio hanno una cosa in comune, e cioè Nando Gentile che ovviamente ha messo il pallone fra le mani ad Alessandro (e all’altro figlio maggiore, Stefano, guardia della Junior casale) proprio quando giocava a Milano (dove acquistò una casa che non ha mai venduto) e scoperto Pietro Aradori che le società lombarde si sono lasciate soffiare fino a quando si è fiondata un anno e mezzo fa Siena.
L’EA7 Emporio Armani Milano ufficializza l’ingaggio di Gentile dalla Benetton Treviso
Dopo aver giocato questa sera l’ultima gara con la maglia della Benetton Treviso nell’anticipo vinto contro Sassari anche grazie anche ai suoi 12 punti, Alessandro Gentile é passato alla Pallacanestro Olimpia EA7 – Emporio Armani Milano. L’accordo durerà sino alla stagione 2014-2015. “Con grande piacere salutiamo l’arrivo di Alessandro nella famiglia Olimpia – afferma l’amministratore delegato Gianluca Pascucci – Il nome Gentile appartiene alla storia e, con Alessandro, al presente e futuro della nostra società. Il passaggio di Alessandro dalla Benetton all’EA7 – Emporio Armani è la dimostrazione degli eccellenti rapporti che intercorrono tra le due società, pur nel contesto di una sana rivalità sportiva“. “L’ingaggio di Gentile è coerente con il programma a medio lungo termine che la società sta mettendo in pratica – afferma coach Sergio Scariolo – anche se, pur con pazienza e con i dovuti tempi di ambientamento, Alessandro potrà darci una mano già in questa stagione. Il fatto di puntare su un giocatore di grande futuro, dimostra la serenità con cui la società continua a lavorare con l’intento di costruire una squadra in grado di fare bene in questa stagione e in quelle a venire”. Nella trattativa che ha portato Alessandro Gentile a Milano, l’EA7 ha ceduto alla Benetton Treviso a titolo definitivo Jeff Viggiano, guardia italo-americana di 1.96. Viggiano si é trasferito in biancoverde dopo la gara di questa sera tra Milano e Montregranaro.
L’Armani a Belgrado cala il Jolly Gentile?
Di Enrico Campana
Milano torna in gioco col ko del Partizan, deve vincere di 5 punti giovedì 22 a Belgrado e presenterà il martello della Benetton che trascinata da Andrea De Nicolao si è qualificata per le Top 16 di Eurocup. Qualificate anche Unicaja Malaga e Galatasaray. Niente europei 2015 in Italia.
- Il verdetto più importante degli anticipi della 9° giornata riguarda la sconfitta del Partizan a Madrid che consente all’Armani di giocarsi il posto nelle Top 16 la settimana prossima, per rimediare in extremis la disgraziata gara d’andata quando avanti di 21 punti perse 65-69.
- Se dalla partenza per la NBA di Nikola Pekovic, il miglior centro europeo, il Partizan non ha più vinto fallendo l’opportunità di chiudere la partita in Belgio, l’Armani a sua volta senza Gallinari ha giocato la sua miglior gara di Euroleague, come dimostrano i 35 punti di scarto, la cifra di gioco (116 di valutazione contro i 29 dei rassegnati belgi dello Spirou), i 25 assist, il top della giornata grazie ai 3 piccoli (7 Cook, 6 Nicholas e Giachetti) e l’apporto della panchina, con 17 punti del croato Radosevic miglior marcatore fra i 12 messi in campo da Sergio Scariolo.
- Ironia della sorte, l’attaccante più continuo dell’Armani, Stefano Mancinelli, non ha segnato un sol punto nei 20 minuti giocati, e il “blocco” ha fatto subito pensare all’effetto dell’ingaggio di un altro mancino eccellente, Alessandro Gentile, che verrà annunciato dopo la qualificazione della Benetton fra le Top 16 di Eurocup. Per cui Gentile jr, sulle orme del padre al quale è legato l’ultimo scudetto di Milano, sarà il jolly dell’Armani nella gara più attesa di giovedì prossimo, quella di Belgrado dove i milanesi dovranno giocare 40 minuti perfetti perché la vittoria non basta, e bisogna vincere di almeno 5 punti.
Mercato Armani, Gentile il nuovo Gallinari?
L’imminente avvio dell’Nba – si parte il giorno di Natale, come nelle migliori tradizioni delle favole a lieto fine che sanno tanto di made in Usa – allontana Danilo Gallinari da Milano per riportarlo a Denver.
Quella contro il Real Madrid – sfiida decisiva in chiave di qualificazione Eurolega – è di fatto l’ultima gara del Gallo alle dipendenze di Sergio Scariolo e il suo addio, inevitabile che sia così ma lo si sapeva fin dall’inizio, determina un buco nel roster meneghino che la società è chiamata a riempire.
Nell’ottica di rimpiazzare Gallinari, Milano si starebbe adoperando per mettere le mani sul cartellino di Alessandro Gentile, guardia-ala 19enne in quota alla Benetton Treviso nonché figlio del mitico Nando, icona del basket italiano in generale (e meneghino in particolare).
Per la cessione del contratto, da Treviso hanno inoltrato una richiesta pressoché definitiva: 500 mila euro e il cartellino (con stipemndio a carico dell’Armani) di Jeffrey Donald Viggiano.
Milano, storico sorpasso nel basket
Grazie a Gallinari-show nel finale, l’Armani fa 8-0 contro Siena che aveva preso il comando. Oltre alla star della NBA decisivi anche i canestri di Mancinelli e la difesa tecnica
- Tutti in piedi al Forum, dopo 21 sconfitte consecutive (ultima vittoria il 18 marzo 2006) Milano batte Siena grazie a una superba partita gladiatoria, decisa da un 8-0 finale imperioso, proprio quando con un canestro di Anderson i senesi erano passati avanti (55-56) a 1’52” dal termine fiutando il grande colpo. Però Gallinari ha detto no, ha artigliato il rimbalzo dopo il possibile +3 dei rivali, ha puntato a spada tratta contro la difesa senese, l’ha divelta di forza, fallo antisportivo di Kaukenas, 2 tiri liberi realizzati, rimessa per Milano e altri 2 tiri liberi segnati (e 5° fallo di Carraretto) per la star in prestito dalla NBA grazie allo sciopero, e quindi l’Armani ripassa avanti 59-56 all’ultimo minuto. Siena accusa il colpo, Kaukenas rischia un passaggio a terra che Anderson non s’aspetta, forse contro logica perché un lungo di 2,11 centimetri ha difficoltà a piegarsi per raccogliere la palla, fallo su Hairston, l’ex senese che segna i 2 liberi della sicurezza, 61-56. E poi l’ultimo errore senese, e la schiacciata liberatoria di Radosevic che anche attraverso una serie di combinazioni astrali, vedi anche le sconfitte di Varese e Avellino (-35 a Venezia!) permette a Milano di restare sola in classifica al termine di una settimana indimenticabile.
- CAMPIONI SEGNO MENO “Tutta l’Italia si aspetta la vostra vittoria”, aveva detto a Sergio Scariolo il giornalista di Rai Sport nel pre-gara cercando di provocare un clima da Giudizio Universale del tutto fuori luogo, e con molta indulgenza e un po’ di stizza, alzando gli occhi al cielo, il tecnico aveva ribattuto che per risollevare le sorti del basket italiano ci vuole ben altro di un sorpasso su Siena, e se lo dice lui che ha vinto gli ultimi due europei alla guida della Spagna, la Mecca del basket continentale, bisogna prenderne atto. Milano ha vinto solo una partita, forse la più importante, ma non la guerra, Siena è forte, pensate che con ben 5 giocatori con segno meno nella valutazione (Zisis e Aradori -4, Rakocevic -2, Carraretto e Tomas -1), zero punti di Stonerook in 35 minuti (idem Aradori in 17 minuti) ha avuto la palla per andare a più 3 a un minuto dalla fine, e sarebbe stato il sorpasso della vittoria. Quindi Milano si tiene lontano dai toni trionfalistici, apprezzabile il commento di Mancinelli che ha firmato i vari strappi, anche con tiri da 3 punti che non sono la sua specialità, lasciando nel finale la scena a Gallinari: “Abbiamo fatto – ha detto l’abruzzese, partito nel primo quintetto – una partita di squadra, l’importante era vincere, anche per l’ambiente, adesso dobbiamo concentrarsi sulla partita di Coppa col Partizan”.
Nazionale, raduno a Roma il 18 e il 19 aprile
La Nazionale italiana di basket si ritroverà a Roma tra il 18 e il 19 aprile per effettuare alcuni test. Non sarà un ritiro ma un’occasione per verificare le condizioni fisiche dei cestisti italiani. Francesco Cuzzolin, il preparatore fisico della nazionale agli ordini di Simone Pianigiani, avrà il compito di gestire le informazioni e di monitorare i giocatori. Lunedì 18 aprile, alle 13.30, ci sarà il primo con i preparatori fisici dei cestisti convocati in modo da consolidare una colloborazione tra club e nazionale.
Questi gli atleti convocati: Michele Antonutti, Pietro Aradori, Marco Carraretto, Daniele Cavaliero, Massimo Chessa, Andrea Cinciarini, Andrea Crosariol, Marco Cusin, Luigi Datome, Lorenzo D’Ercole, Alessandro Gentile, Jacopo Giachetti, Angelo Gigli, Daniel Hackett, Luca Lechthaler, Antonio Maestranzi, Stefano Mancinelli, Nicolò Melli, Riccardo Moraschini, Marco Mordente, Giuseppe Poeta, Andrea Renzi, Tomas Ress, Jeffrey Donald Viggiano, Luca Vitali.
Eurocup, Benetton pareggia in Germania
Il risultato che non ti aspetti. Puoi fare mille pronostici e tremila analisi tattiche ma, alla fine, il basket ti sorprende sempre. Contro il Goettingen, nei quarti di finale di Eurocup, la Benetton pareggia in trasferta 66-66. Un ottimo risultato in vista della prossima partita che si giocherà mercoledì prossimo a Treviso. Gentile è l’attore protagonista della gara con 22 punti e 7 rimbalzi a cui può aggiungere anche un match ball sfiorato a 23 secondi dalla fine. Ottima gara anche di Brunner autore di 10 punti e 10 rimbalzi. Questi i parziali del match: 21-15, 41-32, 50-51.
Chi vincerà questo quarto giocherà contro una tra Siviglia e Budivelnyk Kiev. Ieri gli spagnoli hanno vinto in casa 67-49.