Sospeso sessanta giorni il fischietto di A che acquistava un grammo di coca

L’arbitro  di basket di serie A1 fermato nel corso di un controllo di polizia mentre era in procinto di acquistare un grammo di cocaina da uno spacciatore a Castelfranco  Veneto (sembra il fatto stesse avvenendo prima che si recasse ad arbitrare un match), dopo essere stato interrogato dal Procuratore del basket in merito alla vicenda è stato deferito alla Giudicante  che ha assunto un provvedimento di sospensione di sessanta giorni.

L’entità della pena, laddove venisse confermata, prevederebbe il ritiro del patentino e la fine della carriera, ma il fischietto veneto può ricorrere e ottenere una riduzione della sanzione che gli consentirebbe – al contrario – di tornare in campo dalla prossima stagione. Il fischietto ha più di 40 anni, ha iniziato l’attività dall’89 e ha diretto quasi 200 partite fra le quali anche gare di playoff della A-1.

Intanto dopo la sospensione dei quindici fischietti di A1 si attendono adesso altri provvedimenti nei confronti di quelli di Lega Due che hanno aderito alla protesta. La  Procura  è in fase di identificazione dei “contestatori” anche grazie ai filmati.

In seguito ai provvedimenti, il direttivo dell’Aiap – dopo aver annunciato per le 8 di martedì  mattina una conference-call – al termine ha diramato prima di mezzogiorno  un comunicato attraverso il quale viene denunciato un

“atteggiamento intimidatorio della Fip”,

ricordando che gli arbitri

“hanno indossato una maglietta arbitrale colorata col logo della Fip”

e che la sospensione di 7 giorni e la convocazione in Procura per violazioni degli art.2 e 39 del regolamento di giustizia

“stanno a dimostrare una negazione dei diritti stabiliti dai regolamenti e il dialogo più volte richiesto per risolvere questioni che si trascinano da tempo”.

A chiosa dell’intervento, si invita a dare una continuità alla protesta

“augurandosi che mercoledì e sabato e domenica tutti gli arbitri dimostrino solidarietà ai colleghi indossando la maglia colorata con logo Fip dello scorso campionato”.

Enrico Campana