Amici del basket, eccovi una puntata extra (non estra, quello è lo sponsor del palazzetto senese..) rubrica settimanale “Punti e Virgola” che ritengo stavate aspettando con ansia…perché il giornalismo mi sembra diventato un lungo elenco di comunicati, l’uno sull’altro, con tutto il rispetto per chi è pagato per fare questo lavoro utilissimo.
- 1- Protesta vibrante da parte di Minucci a Radio 24 (emittente del Sole 24 ore). Il giorno 19 di marzo nella puntata di “Tutti convocati” con una premessa provocatoria di “frizzi & lazzi e sorrisi” è stata trattata la vendita del marchio Mens Sana SPA di cui nessuno era al corrente fino a quando ne ha parlato Pallarancione.com. Tutti sanno, fortunata acquirente, alla srl riminese di Sammarini, oggi conosciutissimo solamente perchè il titolare e socio unico finanziato per 8 milioni dalla banca senese in un momento un po’ difficilino per la stessa. La radio avrebbe concesso un diritto di replica al Presidente – scusate General Manager…- della Mens Sana che avrebbe rifiutato
- 2- Tempi duri per il “consulente di direzione” dell’Olimpia Milano che, mi avvertono, meglio sarà non nominare e non chiedetemi perchè: sembra che il Presidente Proli sia stanco di ascoltare sempre le stesse argomentazione, ma il trend della squadra non cambia vedi ultima sconfitta casalinga con Cremona. Ma intanto il consulente sembra abbia mollato il coach Scariolo che lo aveva portato a Milano con il supporto di Peterson che nell’Armani resta come motivatore dell’azienda per i corsi professionali, come fa Bianchini per un operatore telefonico.
- 3- Allenatori dell’anno per la A1 Calvani della Virtus Roma e Moretti della Maltinti Pistoia per la A2
- 4- In Lombardia si chiedono perchè il Presidente del Comitato più rappresentativo del potere votaiolo, l’Enrico Ragnolini da Cernusco, va a vedere solo le partite della Pallacanestro Cantù, mai visto a Varese e Brescia e qualche volta a Milano. Forse perchè a Cantù lo mettono in prima fila …………… ecco quando si dice…l’ego nel pagliaio..
- 5- Marco Bonamico come puntualmente previsto da “Punto e Virgola “a giugno sarà out dalla Lega ha fatto molti errori ma è stato un buon Presidente, paga la guerra fatta ai procuratori (solo agenti…. non confondiamo con l’attribuzione del magistrato inquirente) che gli hanno rivoltato contro GM e Presidenti
- 6- Segnatevi questo nome Graziella Bragaglio Presidente di Brescia basket . E’ stata colei che, coagulato il dissenso contro Bonamico ; ha vinto il primo match e ora si prepara al secondo assai più difficile: diventare la Presidentessa della nuova LNP . Commento: background cestistico ZERO, conoscenza delle regole e del mondo federale ZERO. Suo avversario per la Presidenza il Tajana di Legnano: indovinate chi dei due è il presidente-imprenditore di A e chi di B?.
- 7- Massimo Faraoni out dalla Virtus Bologna, corre per la carica di Direttore Generale della LNP: votano per lui sicuramente colui o coloro che ha infilato nel debole sistema per arrivare a questo fine… del resto era scontato che cercava lavoro avendo il club felsineo un gruppo di soci pagatori e non più un patron unico. I fedelissimi del faraone basket, come lo chiamano, sono Trovato (Torino) , Incarbona (Ferrara), Costa (Forlì), in dubbio Maltinti (Pistoia), contro Vaghi (Saronno), Bruttini (Virtus Siena) e Bragaglio (Brescia).
- 8- Renzi , Presidente Legabasket ha pubblicato nel suo sito, con grande enfasi, le linee guida per la licenza dei diritti audiovisivi per i prossimi due anni. Consiglio: si raccomandi a Petrucci per avere la Rai, altrimenti non “vediamo” (è il caso di dire…) emittente che possa investire nel basket
- 9- Tolomei , direttore marketig FIP, ha avuto una proroga del suo contratto fino a settembre , così avrà anche il tempo per promuovere la sua nuova società “Sport Idea”
- 10- Tutti si sono chiesti i “non fischi” di Lamonica nelle partite di Varese, ma forse non si sa che Varese per due anni ha ricusato l’arbitro pescarese………………………. ( diceva Andreotti “a pensar male spesso e volentieri ci si azzecca”).. Su questo veto, la Fip dovrebbe dare una risposta o un segnale: un veto nei confronti di un fischietto, anche illustre – inutile spiegarlo- provoca una reazione a catena, e ci perdono tutti.
Alla prossima…
PS: a giorni Pallarancione.com pubblicherà una nota dopo aver ascoltato “Tutti convocati” perché si è trattato davvero un’ora imperdibile, che si poteva ribattezzare “Tanto rumore per nulla..”, soprattutto per chi cerca, fra mille difficoltà, di fare il proprio dovere di cronista e si trova pure a prendere lezioni… di tifo
