Europei Under17, cadetti splendida cinquina
Agli europei di Ventpils sorprendenti gli azzurrini unici imbattuti che hanno i quarti in tasca e chiudono con la Spagna. Brillanti prestazioni di Oliva (24 punti, 16 rimalzi) con la Lettonia e di Mussini (22 punti, 91% da 2) con l’Ucraina. La Lituania rischia.
Altra partita super di Pierfrancesco Oliva per vincere di forza a Ventpils con la Lettonia padrona di casa: 38 minuti, 23 punti, 16 rimbalzi, 7/15 al tiro, 8/8 nei liberi, 4 stoppate per il Gallinari delle giovanili che veste infatti la maglia di “big Danilo” al quale assomiglia come stile di gioco coprendo più ruolo. E’ il migliore italiano degli europei cadetti nei tiri liberi conquistati (9,5) e fatti (7,5), il giocatore più pericoloso (8,3 falli subiti), e primo nei rimbalzi difensivi (8) e stoppate (1.6). Senza dimenticare però Daniel Donzelli, al 4° posto nei recuperi (2,8) e nel totale rimbalzi (10 di media) in un interessante contesto continentale per quanto riguarda i centri futuribili, con giganti dai nomi famosi, come Domantas Sabonis (2,05) che con 27 rimbalzi ha eguagliato il record europeo, i croati Arapovic (2,06) e Vrankovic (2,08) junior, e un gruppo di emergenti, fra i quali il turco Egeven Guven (2,05), il polacco Filip Pruefer (2,08), il lettone Rinalds Malmanis (2,05), il tedesco Jan Wimberg (2,03).
Dopo cinque gare, l’Italia è l’unica a punteggio pieno nell’europeo Under16 che si gioca sul suolo baltico . Viatico interessante, avendo una sola volta questo titolo 21 anni fa ad Atene, e brillanto nei 20 anni precedenti, bandiera del basket occidentale, quando la cadenza degli europei giovanili era biennale. La scuola di Mario Blasone, guru che ancora tiene clinic in tutto il mondo, scout della Virtus Bologna era arrivata puntualmente sul podio conquistando oltre l’oro ’91, 4 argenti e 2 bronzi giocandosi la finale del mondiale giovanile di Edmonton, storica pagina con l’Italia in vantaggio di 19 punti contro la nazionale Usa.
Con la Lettonia, i mini-azzurri hanno vendicato la sconfitta della Under20 nella gara decisiva dei quarti, assicurando con 2 gare d’anticipo la qualificazione ai quarti. E confermato la qualità di questa formazione dal primo livello per il talento del quintetto (Mussini, Rossato, Oliva, Trovato, Donzelli). l’organizzazione difensiva (66 punti di media, 47 i punti incassati con gli inglesi) e l’europeo di Piefrancesco Oliva, figlio di un ex giocatore e poliziotto di Grottaglie trasferitosi a Siena.
L’ala-tuttofare, con 23 punti e 16 rimbalzi, scandisce i momenti migliori degli azzurri, è il n.1 della squadra in ben quattro specialità, salvo che nei recuperi dove svetta Daniel Donzelli (1,99, ala, Cremona) l’altro pilastro, incappato in una giornata-no nel tiro (1/12 da 2, 3 punti) e per ben 3 volte su 4 gare in doppia cifra sia come punti (12,5 di media) e rimbalzi (10).
E’ cresciuto il veneziano Riccardo Rossato (1,89, guardia, 11,8 di media, high di 18 punti, 8/15 con la Lettonia), e Antonio Bocchino che ha giocato sull’abbondanza di guardie (ben 7!) è stato premiato nella sua scelta con la piacevole scoperta di Federico Mussini, play bassotto (1,79) di Reggio Emilia, 11 punti di media, il giocatore più preciso: 16/32 (50) nel tiro totale, 13/25 (52) nel tiro da 2, 3/7 (42) nel tiro da 3, e 12/16 dalla lunetta. Con l’Ucraina ha sbagliato un solo tiro e migliorato le sue percentuali.
Col 91,5% di Mussini da 2 punti (11/12) l’Italia ha vinto mercoledì di 18 (2° maggior scarto) e segnato 83 punti, il punteggio più alto,con l’Ucraina che aveva saputo battere i russi e impegnare la Spagna nel preliminare. Vincere di 18 perdendo 20 palloni significa gioco brillante, massima precisione nel tiro (56% con 50 tiri dentro l’area) quasi da tutti, selezione di tiro, recuperi e contropiede (21/12) e supremazia al rimbalzo, un buon collaudo di rifinitura per il big match di domani sera con la Spagna, già sicuro il 1° posto anche in caso di sconfitta per la vittoria nella gara diretta con la Turchia . Il 15enne lettone Prymak, 2 metri, si è fatto notare (22 punti, 7/9). Difesa a volte un po’ ruvida, da qui 25 falli e 32 liberi per gli ucraini, con 21 punti contro i 6/7 degli italiani che hanno tirato quasi sempre a colpo sicuro, più esperti dei rivali.
Gran risveglio della Croazia che arrivata nel girone di qualificazione con le sconfitte con gli azzurri e i turchi ha fermato la Spagna, messo fuori la Lettonia, vinto di misura con la Polonia (24 + 18 rimbalzi del play di riserva Luca Bozic!) ma passa al 3° posto, dietro i turchi anche se stanotte la Spagna batte l’Italia. Ai quarti nell’ordine Italia, Turchia (che ha battuto croati e spagnoli), Croazia, Spagna.
Nel girone di Penevezys (Lituania) doppia sconfitta della Francia, battuta dalla Lituania di Domantas Sabonis (27 rimbalzi, record continentale eguagliato), e poi anche dalla Serbia che passa al 1° posto solo se la Germania perde stanotte con i francesi. al comando del Girone B. La maggior sorpresa sono i 17 punti di scarto fra la Polonia e la Germania che veniva da 3 vittorie, e il bis dei polacchi contro la Lituania tornata in gioco battendo i greci e che si qualifica per la classifica avulsa solo se i francesi perdono coi tedeschi grazie al +20 coi polacchi. Passa come quarta, in caso si parità la Polonia con Lituania per il risultato diretto favorevole. Quindi passano sicure Serbia, Gernania, Francia, Polonia o Lituania, per il 1° posto Germania al top se vince coi francesi.
Solo l’Italia a punteggio pieno, 5 vittorie su 5, un risultato superiore alle attese. Eravamo scivolati nelle ultime due edizioni fra il 9° e 10° posto. La squadra c’è, il pericolo è quello di un calo di concentrazione, e credere di avere la medaglia in tasca perché i valori di questo torneo oscillano sostenuti da una maggior qualità ed equilibrio, e bisogna prendere lezione da quello che è successo nell’Under 20: a tre quarti del torneo Lettonia e Spagna sembravano essere tagliate fuori e si sono giocati un oro rocambolesco. Si può pescare la quarta dell’altro girone, fra Polonia o Lituania che diventerebbe pericolosa per il fattore-campo.
Il tabellino di Italia-Ucraina 83-65 (19-12, 24-12. 20-18, 20-23): 22 Mussini (11/13, 11/12, 93%, 4 ri, 4 as), 2 Rossato (1/5, 3 ri, 3 a), 10 Oliva (3/5, 3/3 tl, 6 ri, 3 a), Trovato (0/3, 5 ri), 14 Donzelli (6/12, 6 ri, 4 rec); 2 Navarini (1/2), 4 Spera (2/3, 4 ri), 9 Mastellari (3/7, 3/5 da 3), 8 Flaccadori (3/6), 2 Lenti (1/3), 6 Picarelli (2/5), 4 Zucca (2/3). La statistica: Tot tiro 36/57, 52,2; Tiro 2: 28-50, 56%, Tiro3 7/17, 41,2. Tiri Liberi: 6/7, 85%; Rimbalzi 41, assist 21 (12), Perse 20 (16), recuperi 12 (6), falli 25-13.
Risultati
Girone A: 1.a g: Turchia-Inghilterra 81-56, Italia-Croazia 77-63 (13-23, 21-11, 16-15, 27-14). 2° g: Italia-Inghilterra 65-47, Turchia-Croazia 98-95 ts.. 3° g: Italia-Turchia 73-68, Croazia-Inghilterra 78-54. Class.fin: 3/0 Italia, 2/1 Turchia, 1/2 Croazia, 0/3 Inghilterra.
Girone B – 1° g: Spagna-Lettonia 65-63, Ucraina-Russia 87-63. 2° g: Ucraina-Lettonia 73-58, Spagna-Russia 88-64. 3.a g: Spagna-Ucraina 73-69, Lettonia-Russia 66-59. Class. fin: 3/0 Spagna, 2/1 Ucraina, 1/2 Lettonia, 0/3 Russia.
Girone C – 1° g: Germania-Serbia 67-60, Lituania-Slovenia 82-76. 2° g: Germania-Slovenia 69-50, Serbia-Lituania 70-64. 3° g: Serbia-Slovenia 71-64, Germania-Lituania 66-65. Class. fin: 3/0 Germania, 2/1 Serbia, 1/2 Lituania, 0/3 Slovenia.
Girone D –1° g: Francia-Cze 60-33, Grecia-Polonia 75-63. 2° g: Francia-Polonia 65-45, Grecia-Cze 86-61. 3.a g: Polonia-Cze 89-77, Francia-Grecia 70-59. Class. fin: 3/0 Francia, 2/1 Grecia, 1/2 Polonia, 0/3 Rep.Ceka.
Qualificazione quarti
Girone A – 1° g: Turchia-Ucraina 72-57, Italia-Lettonia 76-67, Croazia-Spagna 79-67. 2.a g: Italia-Ucraina 83-65, Croazia-Lettonia 76-72, Turchia-Spagna 71-56. 3.a g.: Croazia-Ucraina 70-67, Lettonia-Turchia 77-68, 20.30 Spagna-Italia. Classifica: 4/0 Italia, 3/2 Turchia, Croazia, 2/2 Spagna, 1/4 Ucraina, Lettonia
Girone B – 1° g: Serbia-Grecia 63-52, Lituania-Francia 56-51, Polonia-Germania 80-63.. 2.a g: Serbia-Francia 56-53, Germania-Grecia 58-47, Polonia-Lituania 77-69, . 3° g: Serbia-Polonia 80-62, Lituania-Grecia 75-56, 20.30 Francia-Germania. Girone B: Classifica: 4/1 Serbia, 3/1 Germania; 2/2 Francia, 2/3 Polonia, Lituania, 1/4 Grecia.
.°I migliori azzurri: Punti 17 P.Oliva (2,00 sf, Virtus Siena). Rimbalzi 11 P.Oliva. Assist: 3,5 P.Oliva. Recuperi: 2,5 D.Donzelli. Stoppate: 2 P.Oliva.
°I migliori degli europei: Punti: 20,6 M.Arapovic (Cro), 20 M.Svoboda (Cze). 6°Oliva 15,6. Rimbalzi: 15,2 D.Sabonis (Lit), 10,6 S.Lazarevic; 3° Oliva 10. . Assist: 7 D.Zupkauskas, 5,7 J.Dang (Ingh); 12° Oliva 3,4.. Recuperi: 3,4 M.Zywert (Pol), M.Arapovic; 4° D.Donzelli 2,8. Stoppate: 2,4 K.Cavars (Ltv), 2,2 J.Wimberg (Germ), G.Papagioannis (Gre); 6° Oliva 1,6.
°Il cammino dell’Italia: 1.a fase: + Croazia 77-63, + Inghilterra 66-47, + Turchia 73-68. Qualificazioni: +Lettonia 76-67, +Ucraina 83-65
°High azzurri: Mussini Federico (pg, 1,79 Reggio Emilia, 22 p. Ucr), Navarini Alberto (pg, 1,79, Milano, 3 p. Ltv), Spera Andrea (pf, 2,03, Pollena T., Rc, 4 p. Cro, Ucr), Rossato Riccardo (pg, 1,89 Venezia, 18 Ltv), Pierfrancesco Oliva (sf, 2,00 Grottaglie, 27 p. Cro, 16 r. Ltv), Mastellari Martino (sg, 1,91 Bologna, 9 Ucr), Flaccadori Diego (pg, 1,84 Segrate, 12 Ingh), Lenti Giovanni (pg, 1,96 Pisa, p.3 Cro), Trovato Matteo (c, 2,00 Torino, 6 Tur), Picarelli Andrea (sg, 1,91 Milano, 6 Ucr), Donzelli Daniel (sg, 1,99 Cremona, p.17 Cro, 12 rimb 2 volte), Zucca Dario (pf, 2,00 Cagliari, p.5 Ingh).