Il primo trofeo della stagione post-Covid19 si conclude con l’affermazione dell’Olimpia Milano, in una manifestazione che è stata completamente rivoluzionata nel tentativo di rispettare le stringenti norme anti-contagio.
Supercoppa italiana
Supercoppa italiana, ecco il programma della manifestazione
Prenderà il via il prossimo 27 agosto, con la Lega Basket che si è occupata di organizzare un torneo completamente differente rispetto al solito. La Lega, infatti, ha completato il calendario della Supercoppa che farà da apripista per la nuova stagione 2020-2021 e che verrà disputata con una formula del tutto inedita.
Supercoppa italiana basket: trionfa Milano, Venezia al tappeto
La Supercoppa italiana basket finisce nelle mani dell’Olimpia Milano, che trionfa dopo una gara particolarmente combattuta e sofferta l’Umana Venezia 82-77. È il bis dopo il successo ottenuto nel 2016, anche grazie ad una prestazione indubbiamente da ricordare di Theodore, che è stato anche scelto come miglior giocatore della manifestazione. Buona la prova anche del centro lituano Gudaitis, mentre la stella Goudelock, ex Lakers, ha giocato con i postumi della febbre, ma è riuscito in ogni caso ad essere decisivo nella parte finale del match.
Supercoppa italiana Siena-Cantù il 22 settembre 2012 a Rimini
Definite data e luogo della Supercoppa italiana di basket edizione 2012: a contenderla, la Montepaschi Siena e la Pallacanestro Cantù.
La sfida si disputerà sabato 22 settembre 2012 al 105 Stadium di Rimini.
Lo ha deciso a Bologna l’Assemblea di Lega. L’organizzazione è stata affidata per il secondo anno a Rcs Sport; nei prossimi giorni saranno comunicati i dettagli sull’orario della partita e sull’apertura del ticketing.
Schio, supercoppa italiana: Famila Wuber – Liomatic Umbertide
Grande attesa tinta di rosa: a sette giorni dall’inizio della stagione 2011/2012 con il campionato di A1 femminile, il basket delle donne si ritaglia oggi un assaggio importante con lo svolgimento della Supercoppa Italiana a fare da apripista alla massima serie. Una contro l’altra in quel di Schio: le locali della Famila Wuber contro la Liomatic Umbertide.
E’ sfida tra le detentrici del titolo italiano e le finaliste dell’ultima edizione della coppa Italia: solo finaliste e non vincitrici perchè, anche in quell’occasone, fu in realtà Schio ad avere la meglio. Le giocatrici umbre, in ogni caso, cercheranno di mettere su parquet la voglia di rivalsa rispetto a un recente passato che le ha viste protagoniste del duello con Schio ma costrette a cedere le armi di fronte a una superiorità avversaria palesata su parquet.
Ultime dagli spogliatoi: tra le ospiti, coach Lorenzo Serventi si trova costretto a fare a meno della montenegrina Jovanovic che ha un gomoto fuori uso, e alla Visconti, costretta allo stop per dolori alla schiena. Importanti e capaci di fungere da stimolo, le parole del capitano della Liomatic, Francesca Zara:
Supercoppa Italiana, Siena batte ancora Cantù. Trincheri: “Ci siamo disuniti. E’ una questione psicologica”
E’ finita ancora una volta con i giocatori e tifosi del Siena in campo a festeggiare, mentre i giocatori e la Bennet Cantù non hanno potuto far altro che applaudire i rivali biancoverdi: il coach dei lombradi, Andrea Trinchieri, a fine partita prova a dare una spiegazione alla terza finale persa contro Siena dai suoi giocatori (finale playoff scudetto e finale di Coppa Italia nella scorsa stagione, n.d.r.): per lui oramai il tutto risiede in una questione psicologica e non tecnica: «Non si tratta solo di una cosa tecnica ma mentale. Abbiamo commesso 2-3 errori gravi, uno sul +8 che grida vendetta. Quando sono usciti Scekic e Leunen ci siamo disuniti e questo non ci ha permesso di finire il lavoro. Per 38′ siamo stati bravi ma non è stato sufficiente perché alla fine ci sono state due azioni che hanno girato la partita. La prima, quel canestro da 3 punti con fallo, siamo riusciti a rimediarla tornando a +5. La seconda, la bomba di Kaukenas, che fino ad allora non era stato così produttivo, è stata lo spartiacque della gara anche se alla fine abbiamo avuto i liberi del pareggio. Sarebbe sbagliato ora prendersela con Lighty, che è il meno esperto. Non avremmo dovuto passare a lui la palla».
Supercoppa italiana a Siena, Lavrinovic Mvp
Montepaschi Siena – Bennet Cantu 73-70
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Mvp: Ksistof Lavrinovic 25 punti
Supercoppa italiana 2011 alla Montepaschi Siena che si impone in volata. E’ la sesta di fila. Nulla di strano? In realtà c’è una notizia: la Bennet Cantù è riuscita ad arginare lo strapotere della Montepaschi – che aveva già conquistato (ma con maggiore scioltezza) la Supercoppa italiana nelle ultime cinque stagioni. L’edizione 2011 finisce nella bacheca della squadra toscana – che si impone con un grande finale di partita dopo aver boccheggiato per tre parziali di gioco – ma non corrisponderebbe a verità l’affermazione che il club di Minucci e di coach Simone Pianigiani abbia meritato più degli avversari.
Ha deciso l’esperienza di Siena, quella che manca a Cantù perchè Cantù si sta facendo. Verrà. A conferma di ciò, crediamo che Pianigiani non sia contento di quanto visto sul parquet: quante ne dirà ai suoi? Troppo lenti, fuori posizione, imprecisi, svogliati, appesantiti. Basti un dato: Cantù ha chiuso in vantaggio i primi tre parziali, soffrendo in maniera evidente solo nel corso della terza frazione quando – per un po’ – Siena ha iniziato a somigliare allo squadrone che conoscevamo. Ottima difesa dei canturini, che hanno chiuso ogni spazio e limitato l’offensiva toscana: bene, nelle file della Montepaschi, il Summers formato primo quarto e un Lavrinovic che ha giganteggiato – lui soprattutto – tra le canotte avvesarie.
Supercoppa italiana 2011, Montepaschi Siena – Bennet Cantù: 73 – 70
Montepaschi Siena – Bennet Cantù (parziali 12-15, 24-32, 47-48, 73-70)
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73-70
Verde maestoso, bianco genuino. Pan dan di colori, emozioni in centrifuga. Levigato il parquet, si torna alla pallacanestro. E la diapositiva “in celebrazione di” non può che essere quella di Sienafestante per il tricolore 2011.
- Forlì invasa dal tifo, Montepaschi Siena e Bennet Cantù tengono lo sguardo fisso verso un trofeo che, negli ultimi cinque anni, è stato di casa in Toscana. La Supercoppa italiana dà il via alla stagione agonistica 2011/2012 e regala la meritata vetrina a chi – nella passata stagione – ha mostrato di avere parecchio da dire. Scudetto alla Montepaschi, coppa Italia alla Bennet.
Tra le novità: dopo nove anni in pay tv, si torna in chiaro grazie all’accordo raggiunto tra Lega e La7. Le rose a disposizione di Simone Pianighiani e Andrea Trinchieri sono al completo e le defezioni eventuali sono in realtà solo precauzioni per acciacchi e fastidi muscolari che stanno passando. L’esempio evidente è quello di Zisis: c0è, forse non è pronto a un elevato minutaggio.
Supercoppa italiana 2011: Siena – Cantu sul neutro di Forlì
Supercoppa italiana 2011, Montepaschi Siena – Bennet Cantù.
Ore 17.50, Forlì.Arbitri: Facchini, Cerebuch, Sardella
Rischia di passare in secondo piano solo perchè, di fornte ai formalismi che rischiano di compromettere l’affare già fatto tra la Virtus Bologna e Kobe Bryant (ULTIMISSIME: MONTEGRANARO POTREBBE SBLOCCARE L’EMPASSE), in secondo piano ci passerebbe parecchio altro. Oggi, tuttavia, è giorno di grande giubilo: si torna a respirare sul serio l’aria del basket che più conta e, in vista dell’inizio dei campionati previsto per il prossimo week end, la sfida di Supercoppa italiana che contrappone la Montepaschi Siena alla Bennet Cantù pare antipasto ghiotto. Piatto ricco, si suol dire.
Supercoppa italiana 2011: Siena, con Cantù per la storia
Ferve l’attesa per l’edizione 2011 della Supercoppa Italiana che vedrà opposte la Bennet Cantu alla Montepaschi Siena. Gara secca che vedrà di fronte i vincitori del campionato e la squadra che si è aggiudicata la Coppa Italia. Sfogliando l’Albo d’oro troviamo che la prima edizione si giocò nel lontano 1995 e vide il successo della Virtus Bologna in grado di imporsi per 90-72 sulla Benetton Treviso.
Spetta però proprio alla Montepaschi il record di successi nella competizione, con cinque vittorie all’attivo: nelle ultime edizioni i toscani si sono imposti ai danni di Treviso, Avellino e – per due volte – Virtus Bologna. La seconda squadra ad averla vinta per ben quattro volte è stata la Benetton Treviso, la squadra veneta ci riuscì nel 2001 2002- rispettivamente contro Pesaro e Bologna, mentre proprio gli emiliani hanno vinto la Coppa nel 1998 – uscendo vincitori nel derby contro la Fortitudo – e nel 2005, contro Treviso. Ancora: Scaligera Verona nel 1996, Varese nel 99, la Virtus Roma nel 2000 e Cantu nel 2003 completano l’opera dell’Albo d’oro.