Ok dalla Fiba, in Europa arrivano le stelle della NBA

Il regime di lock out sblocca i cestisti della Nba che, fino a risoluzione positiva della vicenda che sta tenendo in pausa il campionato di basket americano, hanno la possibilità di accasarsi altrove. E’ infatti arrivato il via libera per l’arrivo in Europa dei tantissimi giocatori della Nba: questo, recita l’informativa che è stata resa nota nelle scorse ore, almeno fino a quando ci sarà il lockout. Con una nota ufficiale, la Fiba ha confermato che

approverà il trasferimento dei giocatori sotto contratto con la Nba che decidono di giocare per i club dei campionati affiliati alla Fiba durante la serrata“.

Il che equivale a garantire ancora maggiore lustro ai campionati in svolgimento all over the world. I tifosi e gli appassionati di basket, in questo modo, potranno iniziare a sognare in grande. Vedere campioni del calibro di LeBron James, Kobe Bryant, Derrick Rose e compagnia calcare i parquet dei palazzetti d’Europa – perchè no, quelli italiani – non è più situazione che rasenta l’onirico ma realtà vera e propria.

I giocatori saranno dunque liberi di firmare con i club che più preferiscono, ma nel cui accordo sia prevista la clausola che debanno tornare subito negli Stati Uniti una volta che il lockout sarà finito. Per quanto concerne le assicurazioni, toccherà ai giocatori e ai club europei che vogliono ingaggiarli trovare la giusta intesa.

Adidas adiZero Ghost presto nei negozi

Adidas adiZero Ghost

Adidas ha annunciato una nuova versione delle adiZero, le scarpe indossate (anche) da Derrick Rose durante l’ultima stagione NBA. Le Adidas adiZero Ghost arriveranno nei negozi nelle prossime settimane, disponibili in quattro colori.

Il design è simile a quello delle Crazy Light, i modelli iniziali saranno quattro: bianco e nero, nero e bianco, rosso e nero, grigio e verde elettrico. Personalmente mi sono innamorato del modello bianco con inserti neri.

Il Besiktas vuole Kobe Briant

Chi punta davvero in alto è il Besiktas che, dopo aver acquistato Deron Williams, è deciso a sferrare l’assalto vincente per aggiudicarsi niente popodimeno che IL gigante della pallacanestro mondiale. Parliamo di lui, chi altro: Kobe Bryant è nel mirino del club turco e nei prossimi giorni è giustappunto atteso un incontro tra la stella dei Los Angeles Lakers e i dirigenti del club di Istanbul per provare a mettere in piedi una trattativa che porterebbe la stelle NBA in terra ottomana per giocare nel campionato locale nel periodo in cui il lockout terrà ferma l’Nba.

A dare conferma rispetto alle indiscrezioni iniziali è stato Seref Yalcin, direttore generale della società turca, che già si trova in California. Le parole del referente del Besiktas hanno un sapore squisitamente ottimistico e consentono al tifo locale di cominciare a sognare in pompa magna:

“Possiamo farcela – ha detto Yalcin -. Al momento c’è un buon 50% di possibilità che Bryant giochi in Turchia. Tutto sarà però più chiaro dopo l’incontro che avremo il 30 luglio”.

Yao Ming si ritira, il gigante dà l’addio al basket

Le lacrime del gigante hanno sempre un sapore particolare. Perchè evidenziano una fragilità tipicamente umana che quella stazza di cui l’ha dotato madre natura celano da che mondoi e mondo. Yao Ming, 229 cm di altezza, si ritira dal basket che conta – quello dei professionisti, quello Nba – e lo fa a soli 30 anni, l’età in cui altri colleghi – più fortunate e menoi tartassati dai problemi di salute – si dice siano nel pieno della maturità.

Quando un campione – parla la storia – è davvero pronto per vincere quello che c’è da vincere. Gli occhi a mandorla di Yao Ming, nel corso della conferenza d’addio, si sono allungati ancora di più per fare spazio a un pianto dignitoso, sommesso e sofferto. Troppi infortuni hanno piegato a tal punto la carriera del cinese fino a spezzarla e costringere il cestista alla resa incondizionata.

L’annuncio di Yao Ming è arrivato a Shanghai, località in cui è nato il 12 settembre del 1980: dopo otto stagioni in America alla corte degli Huston Rockets, il centro appende le scarpette al chiodo dopo 486 presenze in Nba. Sarebbero potute essere assai di più e lo score personale, anch’esso avrebbe potuto raggiungere livelli da record. Se solo..

Nike LeBron 9, prime immagini ufficiali

LeBron 9Sono apparse in rete le prime immagini ufficiali delle nuove LeBron 9, le scarpe che la stessa degli Heat userà durante la prossima stagione, sempre se ci sarà una prossima stagione, ovviamente.

Il design è simile a quello delle LeBron 8, mentre i colori ovviamente ricalcano quelli della squadra, la base è completamente nera, mentre la suola ed i dettagli sono rossi, un rosso fiammante che ricorda il caldo vivo di Miami.

NBA, licenziate 114 persone a causa della crisi

La NBA, ormai nel caos a causa del lockout e della pressante crisi economica, si trova a dover licenziare 114 persone di diversi uffici federali. Il numero di licenziati, pari al 10% del totale degli occupati, è stato deciso in poco più di due giorni.

La lega cestistica americana in questa stagione ha registrato il record negativo di perdite (300 milioni di dollari).

Nike Zoom Kobe 6 Blackout, il mamba nero ai tuoi piedi

Nike Kobe 6 BlackoutLa stagione NBA 2010/2011 è terminata da un pezzo, eppure le scarpe di Kobe Bryant continuano a riscuotere un enorme successo tra gli appassionati, tanto che Nike ne commercializza nuovi modelli praticamente a cadenza mensile.

Questa volta vi parlo delle Kobe 6 Blackout, come si intuisce dal nome, questo modello si contraddistingue per il colore, le scarpe infatti sono totalmente nere. Solamente il logo Nike è grigio, il resto è nero, nero come il black mamba, il serpente al quale Bryant si è ispirato per il suo nickname.

Anadolu Efes, preso Sasha Vujacic

L’Anadolu Efes, squadra turca di Istanbul, ha ufficializzato oggi il tesseramento di Sasha Vujacic, guarda slovena di 27 anni proveniente dai New Jersey Nets.

Lo sloveno, che ha firmato un contratto annuale con opzione sul secondo, torna in Europa dopo sette anni giocati in NBA durante i quali ha anche vinto due titoli con i Los Angeles Lakers.

Spagna, Serge Ibaka ottiene il passaporto

La Spagna del basket può gioire. Serge Ibaka, ala grande degli Oklahoma Thunder, ha finalmente ottenuto il passaporto iberico e potrà così partecipare al prossimo Europeo in programma in Lituania dal 31 agosto.

Il cestista, originario del Congo, ha ottenuto il permesso direttamente dal Consiglio dei Ministri e nei prossimi giorni dovrà anche firmare sulla costituzione spagnola.

NBA, ora è ufficiale. Messina ai Lakers

Ettore Messina, ex tecnico del Real Madrid, è ufficialmente entrato a far parte dello staff dei Los Angeles Lakers. Infatti, con un comunicato pubblicato oggi, la società californiana ha annunciato l’ingaggio del tecnico italiano.

Jon Black, portavoce del club, ha spiegato che “Ettore Messina è stato assunto a tempo pieno, seguirà tutte le partite, le sedute di allenamento e le riunioni tecniche, e siederà dietro alla panchina”.

Junior Casale, preso Matt Janning

La Junior Casale ha comunicato di aver raggiunto l’accordo economico con Matt Janning, guardia americana classe ’88. Janning ha firmato un contratto che lo legherà con Casale per la stagione 2011/2012.

Il cestista, proveniente dal Rio Grande Valley e uscito dal college di Northeastern di Boston,  nella passata stagione ha mantenuto una media di 13.6 punti.

Minnesota Timberwolves, esonerato Kurt Rambis

I Minnesota Timberwolves hanno annunciato l’esonero di coach Kurt Rambis. L’allenatore californiano paga in prima persona i pessimi risultati della passata stagione chiusa con un deludente 17-65. Rambis lascia con numeri poco soddisfacenti, in totale infatti ha collezionato appena 32 vittorie e la cifra record di 132 sconfitte.

LeBron James, le ciabatte del campione

Ciabatte LeBron James

Non solo scarpe per LeBron, dopo ben otto modelli di scarpe da basket, Nike ha deciso di realizzare delle ciabatte, perfette per la stagione estiva. Questi sandali sono realizzati con la stessa tecnologia delle LeBron 8, la suola è ammortizzata, con tanto di inserto ad aria nel tallone.

La colorazione è decisamente estiva, sulla parte laterale troviamo la signature di LBJ, mentre sullo strappo è disegnato un leone, da anni simbolo della stella di Miami.

NBA, Messina: “Farò l’allenatore a tutto tondo”

Ettore Messina, intervistato da “La Gazzatta dello Sport” ha parlato della sua nuova esperienza in NBA nello staff tecnico dei Los Angeles Lakers.

“Farò l’allenatore, a tutto tondo, senza compiti specifici. Aiuterò Mike Brown  a vedere tutto il quadro“. Così l’ex allenatore del Real Madrid ha descritto il suo nuovo incarico. Un ruolo che si adatta bene a un grande allenatore come Messina: “Tra le tante motivazioni, quella di poter tornare ad occuparmi solo dell’aspetto tecnico, a concentrarmi solo sul basket”. Per concludere il tecnico italiano ha voluto anche parlare della nazionale e del prossimo europeo: “C’è grande entusiasmo e se superiamo la mediaticità della divisione tra il trio Nba e il supporting cast, che fa incazzare tutti, e parliamo di squadra, cosa che sicuramente Pianigiani sarà in grado di fare, possiamo essere una buona nazionale e puntare al Torneo Preolimpico”.