Jason Kidd ubriaco: incidente, arresto e rilascio

Dopo aver trovato l’accordo per accasarsi a New York nelle file dei Knicks, il play Jason Kidd è incappato in una spiacevole disavventura.

Dopo un incidente a bordo del Suv Cadillac Escalade, finito contro un palo del telefono ad Hamptons, la stella Nba è stata arrestata per stato di ubriachezza prima di essere curato al Southampton Hospital per ferite lievi.

L’episodio è avvenuto nella mattina di domenica 15 luglio 2012: Kidd è poi stato rilasciato dalle forze dell’ordine.

Jeremy Lin verso gli Houston Rockets

Pare che si debbano definire solo i dettagli, poi Jeremy Lin sarà a tutti gli effetti un nuovo giocatore di Houston Rockets.

Nel corso del mercato Nba che accompagna verso la stagione 2012-2013, infatti, pare che i New York Knicks abbiano deciso di fare a meno del play che, stando alle indiscrezioni fornite da Espn, è destinato a sbarcare in Texas visto che la franchigia di appartenenza non intende pareggiare l’offerta inoltrata al cestista da Houston, ovvero un triennale da 25 milioni di dollari dilazionati in 5 milioni il primo anno, 5,225 il secondo e 14,8 milioni il terzo.

Parla Kobe Bryant e Michael Jordan se la ride

Una dichiarazione che è parsa sinonimo di sicurezza per molti è poi significata per alcuni sfrontatezza. E se tra gli alcuni vi è anche un certo Michael Jordan, ecco che le parole in questione assumono un peso specifico ancor più significativo. La frase incriminata è quella di Kobe Bryant:

“Non ho dubbi che la squadra olimpica del 2012 potrebbe battere il Dream Team del 1992 in un singolo match”.

Questa frase di Bryant, protagonista annunciato del torneo di basket olimpico a Londra, ha provocato la replica stizzita di Michael Jordan, il Mito, che Bryant raggiungerà come vincitore di due ori ai Giochi in caso di successo degli Usa a Londra.

Deron Wiliams rinnova con i Brooklin Nets

Finisce presto la telenovela di mercato che avrebbe potuto procrastinarsi per parecchio tempo: in archivio una delle vicende estive che smette di tenere banco nella Nba, visto che Deron Williams ha deciso di restare ai Nets.

Il play dei Brooklyn Nets ha rinnovato il contratto accettando e firmando tramite Ipad un quinquennale da 98 milioni di dollari.

Il successo arriva tardi per Prigioni e Panko

Il play argentino a 35 anni ingaggiato dai Knicks, mentre il miglior centro americano (ex Napoli) a 34 anni debutta nell’Euroleague dove Siena presenta il georgiano Viktor Sanikidze (ex Virtus). Hanno firmato per Portland anche Victor Claver e Joel Freeland.

Anche nel basket, come nella vita, dunque non è mai troppo tardi. Dopo i casi di Nash e Ray Allena bastano, per , gli ultimi trasferimenti-vintage con i quali Pablo Prigioni è diventato – fra la sua stessa incredulità .. – il play dei Knicks che cercavano di mettere una pezza all’offerta dei Rocket a Jeremy Lin e Andy Panko il centro-carneade primo colpo dell’Olympiacos campione d’Europa.

Non era infatti mai successo in 63 anni di storia della NBA di  poter scrivere del  debutto di un giocatore di 35 anni, cosiccome nell’Euroleague, dove la selezione è meno cinica,   dover b registrare il debutto di un giocatore di 34 anni,  e per di più americano che non avrebbe dovuto passare inosservato per tre lustri.

Londra 2012, ecco il Dream Team Usa made in Nba

Finalmente annunciata la lista definitiva del roster che difenderà i colori degli Stati Uniti nel corso delle Olimpiadi 2012 di Londra nel tentativo di bissare l’oro olimpico conquistato a Pechino nel 2008. LeBron James e Kobe Bryant guidano il gruppo destinato a schiacciare ogni avversario nel torneo a cinque cerchi. Ecco il gruppo a disposizione del coach Mike Krzyzewski: Carmelo Anthony (New York Knicks), Kobe Bryant (Los Angeles Lakers), Tyson Chandler (New York Knicks), Kevin Durant (Oklahoma City Thunder), Blake Griffin (Los Angeles Clippers), James Harden (Oklahoma City Thunder), Andre Iguodala (Philadelphia 76ers), LeBron James (Miami Heat), Kevin Love (Minnesota Timberwolves), Chris Paul (Los Angeles Clippers), Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) e Deron Williams (Brooklyn Nets).

Il mosaico ha preso forma con l’ufficializzazione delle ultime 3 convocazioni: gli ultimi a salire sull’aereo, dopo gli allenamenti degli ultimi giorni a Las Vegas, sono stati Griffin, Harden e Iguodala. A casa restano Rudy Gay, Eric Gordon e Anthony Davis, prima scelta assoluta del recente draft. Il 19enne è stato penalizzato da un infortunio alla caviglia che, di fatto, gli ha imedito di allenarsi. Il suo forfait priva Krzyzewski di un lungo: gli Usa probabilmente avranno meno centimetri rispetto a qualche avversario, ma nessun rivale può vantare le qualità della corazzata a stelle e strisce.

Ray Allen ai Miami Heat, si sfalda il Big Three di Boston

Gran colpo di mercato per i Miami Heat nel corso della sessione estiva che accompagna verso la stagione 2012-2013. La franchigia fresca di titolo Nba si rafforza ulteriormente con l’arrivo da Boston di Ray Allen. Ad annunciarlo è stato lo stesso proprietario di Miami, Micky Arison, su twitter.

Secondo il regolamento della Nba Allen non può ancora firmare per gli Heat prima dell’11 luglio, ma giovedì il giocatore si è incontrato con i dirigenti della sua nuova squadra e l’accordo è stato raggiunto.

Secondo i media Allen, che compirà 37 anni il 20 luglio, avrebbe accettato un ingaggio inferiore a quello offerto dai Celtics. Con Paul Pierce e Kevin Garnett formava un formidabile trio, chiamato dai tifosi Big Three.

Allen, una guardia di 1,96 di altezza, grande tiratore (ha il record di punti da tre nella storia della Nba), è stato campione olimpico nel 2000, ha vinto il titolo con Boston nel 2008 e ha giocato dieci All Star Game. Prima di arrivare a Boston, dove è rimasto cinque stagioni, aveva indossato le maglie dei Milwaukeee Bucks e dei Seattle Supersonics.

Mercato Nba, Lin verso Houston

Jeremy Lin, astro nascente dell’Nba, è pronto a dare l’addio ai New York Knicks. La stella della squadra di basket newyorkese, secondo fonti stampa, avrebbe già accettato l’offerta arrivatagli dagli Houston Rockets. E sui giornali già si parla di ‘Insanity’, parafrasando l’espressione ‘Linsanity’ con cui nel corso della passata stagione è stata definita l’enorme popolarità raggiunta dal cestista californiano di origini taiwanesi.

Il nuovo contratto, di durata quadriennale, frutterebbe al giocatore quasi trenta milioni di dollari: 10,2 milioni l’anno per le prime due stagioni e 9,3 milioni per le altre due. Tuttavia Lin dovrà aspettare l’11 luglio per firmare. Da parte loro i Knicks hanno più volte detto di volersi tenere il playmaker, nonostante l’arrivo a New York di Jason Kidd, cestista di più esperienza comprato dai Dallas Mavericks.

Dirk Nowtizki vuole restare a Dallas

Il tedesco Dirk Nowtizki vuole continuare a giocare nei Dallas Mavericks in Nba, fino a che non si concluda il suo contratto. Lo ha detto il giocatore a Sky News:

“Ho ancora due anni di contratto. E per due anni rimango a Dallas, succeda quel che succeda”.

Dopo la deludente stagione 2011-2012, nella quale i Mavericks difendevano il titolo e sono stati eliminati nella prima fase dei playoff, il padrone della franchigia, il miliardario Mark Cuban, si è visto obbligato ad acquistare un’altra stella per la prossima stagione. Ma il primo colpo è stato il rifiuto di Deron Williams, che ha deciso di firmare per i Brooklyn Nets.

Deron Williams e Steve Nash, che colpi!

La guardia rimane ai Nets nell’operazione per il trasferimento a Brooklyn per 98 milioni per 4 anni, a 38 anni  il re dell’assist  firma per il Lakers per 3 anni in cambio di 4 giocatori del draft e 3 milioni di conguaglio per i Phoenix. Houston vuole riprendersi Jeremy Lin.

Il mercato dei free agent ha registrato due fra gli affari più attesi, quelli riguardanti Deron Williams e Steve Nash. Deron, una guardia esplosiva che coltiva l’ambizione di vincere un titolo con una squadra più forte dei nest dello scorso anno, si trasferirà. Nel senso però che la sua nuova destinazione si trova a qualche decina di chilometri  dal New jersey, precisamente nella nuova Arena di Brooklyn, periferia multietnica di New York dove i Nets del milionario russo che ha acquistato il club vuole far partire un’operazione ambiziosissima. E dopo l’ingaggio del bosnicaco Teletovic (15 milioni per 3 anni), uno dei migliori cecchini dell’Euroleague,  di Joe Johnson (Atlanta), il rinnovo del contratto con Gerald Wallace, preso l’anno passato da Portland, e l’imminente firma di Erggie Evan, ecco i Brooklyn Nets diventare una franchigia importante, e presentarsi a Dwight Howard offrendogli una squadra degna per una star del suo calibro.

Steve Nash ai Los Angeles Lakers

I Los Angeles Lakers si sono assicurati Steve Nash, uno dei free agent più ambiti nel mercato Nba. Secondo il network Espn, i Lakers hanno raggiunto l’intesa con il 38enne play e con i Phoenix Suns, l’ormai ex squadra della guardia.

Nash ha firmato il nuovo contratto con Phoenix prima di essere ceduto ai Lakers, che hanno messo sul piatto 2 prime scelte (2013 e 2015) e 2 seconde scelte (2013 e 2014).

Nash, inseguito anche da altre squadre e soprattutto dai New York Knicks, si lega ai Lakers con un contratto triennale che dovrebbe contemplare un ingaggio complessivo da oltre 25 millioni di dollari.

Dream Team, solo 3 posti per Londra

Sono 5 i candidati , Rudy Gay, Eric Gordon, Andre Iguodala, Blake Griffin e James Harden, la selezione olimpica al lavoro dal 6 al 13 luglio a Las Vegas con un una selezione  dei migliori prospetti NBA. Ancora 3 posti liberi per il passo d’addio del Dream Team che avverrà a Londra dopo 20 anni di quello di Barcellona, una leggenda trasferita ufficialmente nella Hall of Fame col nome e cognome di tutti i protagonisti di quell’impresa.

Sono sicuri 9 giocatori, e precisamente Lebron James (Miami), Koby Bryant (LA Lakers), Carmelo Anthony (New York),  Deron Williams (New Jersey), Chris Paul (LA Clippers), Kevin Durant (Oklahoma), Kevin Love (Minnesota), Russel Westbrook (Oklahoma) e Tyson Chandler (New York). Gli altri candidate sono Rudy Gay (Utah), Eric Gordon (New Orleans), Andre Iguodala (Boston), Blake Griffin (LA Clippers, James Harden (Oklahoma).

Teletovic firma per i Nets, Erden torna in Europa

MERCATO – Oggi anche Rudy Fernandez annuncia il rientro in patria con un triennale-record  da parte del Real Madrid. Ufficializzato Hackett a Siena con un biennale e la conferma di Hairston a Milano fino al 2014. Se Rudy Fernandez,   che annuncerà oggi il suo contratto multimilionario col Real Madrid (quasi 9 milioni per 3 anni), torna in Europa,  e l’Efes ha  convinto  Semih Erden a tornare sul Bosforo, tentano invece la fortuna al Summer Campi di Las Vegas  due centri europei, l’israeliano Lior Elyiahu del Maccabi che conta di convincere Houston e lo spagnolo Xai Rey (Gran Canaria) che proverà  con i Phoenix. Ma la grande sorpresa è attesa per  l’11 luglio:il gigante turco Omer Asik, giocatore da 3 punti e 5 rimbalzi a gara con i Bulls, chiuderà davvero con i Rockets con un triannale da 15 milioni?.

I Rockets potrebbero perdere Luis Scola corteggiato dal Caja Laboral che potrebbe raggiungere il compagno Nocioni dopo che ieri, vero colpo a sorpresa,  Mirza Teletovic. Dal  2006 pedina fondamentale della squadra di Dusko Ivanovic, top scorer della regular season 2011-2012, l’ala bosniaca ha firmato a sorpresa un triennale con i Brooklyn Nets che hanno chiuso anche con  Joe Johson di Atlanta.Il magnate russo Kodoroski che ha acquistato la squadra due anni fa conta di chiudere l’operazione che prevede lo sbarco a New York, nella nuova arena di Brooklyn convincendo Deron Williams e Dwight Howard a firmare  nella prospettiva di inserirsi nella lotta per il titolo.

Dream Team al lavoro con Anthony Davis e Jeremy Lin

Il 7 luglio coach Kryszewski al termine degli allenamenti a Las Vegas comunicherà i 12 per le Olimpiadi di Londra. Una settimana di lavoro e gli Usa conosceranno i componenti dell’ultimo Dream team della storia.  La lista delle defezioni continua ad allungarsi, e dopo Derrick Rose  (operato al ginocchio), La Marcus Aldridge (anemia), Dwight Howard (operato alla schiena) e Dwayne Wade (intervento al ginocchio sinistro) l’ultimo a marcar visita è  stato Chris Bosh su consiglio dei medici che paventano un riacutizzarsi pericoloso dello strappo degli addominali per il quale ha saltato 9 turni di playoff.

Bosh è stato campione olimpico 2008 a Pechino. Coach Mike Kryszewski ha convocato ai trial di Las Vegas 13 giocatori per completare la squadra, e cioè Kyrie Irving (Cleveland), matricola dell’anno ed ex giocatore del coach di Duke, John Wall (Washigton) 2° nel ranking di matricola dell’anno 2011, Ryan Anderson (Orlando Magic, miglior specialista del tiro da 3), DeJuan Blair (San Antonio Spurs), DeMarcus Cousins (Sacramento Kings), DeMar DeRozan (Toronto Raptors),  Derrick Favors (Utah Jazz),  Paul George (Indiana Pacers),  Taj Gibson (Chicago Bulls,  Gordon Hayward (Utah Jazz),  Kawhi Leonard (San Antonio Spurs),  Jeremy Lin (New York Knicks),  Klay Thompson.