Dirk Nowtizki vuole restare a Dallas

Il tedesco Dirk Nowtizki vuole continuare a giocare nei Dallas Mavericks in Nba, fino a che non si concluda il suo contratto. Lo ha detto il giocatore a Sky News:

“Ho ancora due anni di contratto. E per due anni rimango a Dallas, succeda quel che succeda”.

Dopo la deludente stagione 2011-2012, nella quale i Mavericks difendevano il titolo e sono stati eliminati nella prima fase dei playoff, il padrone della franchigia, il miliardario Mark Cuban, si è visto obbligato ad acquistare un’altra stella per la prossima stagione. Ma il primo colpo è stato il rifiuto di Deron Williams, che ha deciso di firmare per i Brooklyn Nets.

Deron Williams e Steve Nash, che colpi!

La guardia rimane ai Nets nell’operazione per il trasferimento a Brooklyn per 98 milioni per 4 anni, a 38 anni  il re dell’assist  firma per il Lakers per 3 anni in cambio di 4 giocatori del draft e 3 milioni di conguaglio per i Phoenix. Houston vuole riprendersi Jeremy Lin.

Il mercato dei free agent ha registrato due fra gli affari più attesi, quelli riguardanti Deron Williams e Steve Nash. Deron, una guardia esplosiva che coltiva l’ambizione di vincere un titolo con una squadra più forte dei nest dello scorso anno, si trasferirà. Nel senso però che la sua nuova destinazione si trova a qualche decina di chilometri  dal New jersey, precisamente nella nuova Arena di Brooklyn, periferia multietnica di New York dove i Nets del milionario russo che ha acquistato il club vuole far partire un’operazione ambiziosissima. E dopo l’ingaggio del bosnicaco Teletovic (15 milioni per 3 anni), uno dei migliori cecchini dell’Euroleague,  di Joe Johnson (Atlanta), il rinnovo del contratto con Gerald Wallace, preso l’anno passato da Portland, e l’imminente firma di Erggie Evan, ecco i Brooklyn Nets diventare una franchigia importante, e presentarsi a Dwight Howard offrendogli una squadra degna per una star del suo calibro.

Steve Nash ai Los Angeles Lakers

I Los Angeles Lakers si sono assicurati Steve Nash, uno dei free agent più ambiti nel mercato Nba. Secondo il network Espn, i Lakers hanno raggiunto l’intesa con il 38enne play e con i Phoenix Suns, l’ormai ex squadra della guardia.

Nash ha firmato il nuovo contratto con Phoenix prima di essere ceduto ai Lakers, che hanno messo sul piatto 2 prime scelte (2013 e 2015) e 2 seconde scelte (2013 e 2014).

Nash, inseguito anche da altre squadre e soprattutto dai New York Knicks, si lega ai Lakers con un contratto triennale che dovrebbe contemplare un ingaggio complessivo da oltre 25 millioni di dollari.

Rudy Fernandez contratto stellare, Schortinaitis lascia Israele

Per la guardia il Real una cifra attorno ai 9 milioni per 3 anni, per il centro greco un triennale più modesto. E intanto Cantù perso Shermandini  ha firmato Marco Cusin per due anni. No  del francese Noah alle Olimpiadi

Come Pallarancione.com aveva anticipato da alcuni giorni, mercoledì Rudy Fernandez ha firmato l’accordo di 3 anni col Real Madrid, non  ci sono cifre ufficiali ma è di circa 2,4-2,6 milioni all’anno secondo la trattativa iniziata dopo gli ultimi europei. Rudy Fernandez si era trovato male a Portland che aveva ceduto i suoi diritti a Dallas, voleva vedere l’offerta dei vincitori del 2011, ma ha accettato di cominciare la stagione a Madrid in attesa della soluzione del lock out. Le sue prestazioni hanno riportato entusiasmo, poi è stato ceduto a Denver e ha voluto provare in un ambiente favorevole e con un allenatore che lo stima come George karl, in passato coach della squadra più titolata del basket europeo. Entrato nelle rotazioni s’è infortunato alla schiena, si è dovuto fermare e quindi è stato perfezionato l’accordo preso 10 mesi fa. “Sono tornato perché voglio vincere dei titoli, vincere ti fa crescere. Cercherò di lavorare duro e aiutare la squadra la mia squadra a  migliorare e vincere, ho la fortuna di giocare in una squadra di grande tradizione e ambiziosa, e poi come europeo l’Euroleague è la competizione che tutti vogliono vincere”.

Teletovic firma per i Nets, Erden torna in Europa

MERCATO – Oggi anche Rudy Fernandez annuncia il rientro in patria con un triennale-record  da parte del Real Madrid. Ufficializzato Hackett a Siena con un biennale e la conferma di Hairston a Milano fino al 2014. Se Rudy Fernandez,   che annuncerà oggi il suo contratto multimilionario col Real Madrid (quasi 9 milioni per 3 anni), torna in Europa,  e l’Efes ha  convinto  Semih Erden a tornare sul Bosforo, tentano invece la fortuna al Summer Campi di Las Vegas  due centri europei, l’israeliano Lior Elyiahu del Maccabi che conta di convincere Houston e lo spagnolo Xai Rey (Gran Canaria) che proverà  con i Phoenix. Ma la grande sorpresa è attesa per  l’11 luglio:il gigante turco Omer Asik, giocatore da 3 punti e 5 rimbalzi a gara con i Bulls, chiuderà davvero con i Rockets con un triannale da 15 milioni?.

I Rockets potrebbero perdere Luis Scola corteggiato dal Caja Laboral che potrebbe raggiungere il compagno Nocioni dopo che ieri, vero colpo a sorpresa,  Mirza Teletovic. Dal  2006 pedina fondamentale della squadra di Dusko Ivanovic, top scorer della regular season 2011-2012, l’ala bosniaca ha firmato a sorpresa un triennale con i Brooklyn Nets che hanno chiuso anche con  Joe Johson di Atlanta.Il magnate russo Kodoroski che ha acquistato la squadra due anni fa conta di chiudere l’operazione che prevede lo sbarco a New York, nella nuova arena di Brooklyn convincendo Deron Williams e Dwight Howard a firmare  nella prospettiva di inserirsi nella lotta per il titolo.

Zisis ha lasciato Siena per Bilbao

Dopo 3 stagioni e 3 scudetti, il greco che ha vinto l’Euroleague raggiunge coach Katsikars e la colonia greca della Liga Acb. Pianigiani vuole Hairston che chiede 3 milioni per restare a Milano. Domani Rudy Fernandez firma per il Real Madrid che ha preso un baby-prodigio, Jonathan Barreiro.

Ancor prima di Siena, l’annuncio che Nikos Zisis aveva firmato col Gescrap Bilbao è stato dato in Spagna. Il play greco uscito dalla scuola cattolica di Salonicco che ha costruito la sua carriera in Europa e con la nazionale più che con le squadre di club greche, non torna a casa, la Grecia vive un momento difficile e fra pochi giorni compirà 29 anni indossando la maglia nera della squadra basca che rientra nei ranghi dopo aver ottenuto due anni fa la finale della Liga Acb e aver contribuito l’anno scorso all’eliminazione del Real Madrid raggiungendo le Top16 al debutto nell’Euroleague.

Torna Langford, se ne va Micov, Siena si muove

SPECIALE MERCATO –  La Spaghetti League fra pochi arrivi e molte partenze (anche Bouroussis?), aspetta le novità della Montepaschi (Hackett?) che taglia la metà del  budget, operazione analoga a quella del Panathinaikos che ha annunciato Argiris  Pedoulakis al posto di Obradovic. Fernandez lascia Denver per il Real. Nella NBA il caso Asik. Adesso le panchine delle 23 squadre ammesse direttamente alla regular season 2012-2013 sono praticamente a posto, l’ultima incertezza riguarda il successore di Dusan Ivkovic, il vincitore dell’Euroleague,che potrebbe essere comunicato nelle prossime ore.  Magari proprio a Barcellona il 6 luglio, il giorno dei sorteggi  quando i fratelli Angelopoulos saranno premiati quali manager dell’anno. Difficile  invece che in tempi di grande ristrettezza economica l’Olympiacos venga affidata a Agelou Vangelis, il vice  Ivkovic.

Euroleague, grande ritorno di Maljkovic

Il coach serbo che ha vinto 4 Euroleague fra Spalato, Limoges e Panathinaikos ed è anche il CT della Slovenia guida il Cedevita Zagabria (Croazia). L’Armani ha preso David Chiotti da Casale. Blumstorna al Lietuvos.

E’ un mercato che fa perno sui grandi della panchina. Il Cedevita Zagabria quest’anno gioca l’Euroleague con una licenza B  si è assicurata uno degli allenatori più prestigiosi nella storia del basket degli ultimi 25 anni, Bozidar Maljkovic, 60 anni. E’ membro dell’esclusivo club dei 5 allenatori ad  aver vinto almeno 4 titoli europeie che comprende Ettore Messina (2 successi con la Virtus e 2 con il Cska).

“Bozo” ha cominciato nell’89 e 90 col grande Spalato di Kukoc e Radja, a proseguito regalando al Limoges (e al basket francese, a dispetto della Benetton che perse la finale con un certo Toni Kukoc prima di andare ai Bulls) il primo e unico successo in Euroleague nel ’93 e poi il primo del Panathinaikos Atene nel ’96, poi ha allenato il Racing Parigi, dal ’90 al ’92 il Barcellona, l’Unicaja Malaga vincendo la Coppa Kotrac, 2 stagioni il Real Madrid, portato il Caja Laboral all’unica finale (2007). Torna in Croazia dopo aver allenato la squadra russa del Lokomotiva Kuban, è anche il CT della nazionale slovena dall’anno scorso. La  carriera di Bozo, iniziata nella natia Serbia, comprende dunque 5 titoli europei e 6 titoli nazionali oltre a varie coppe nazionali.

Serie A Milano cambia Usa: fuori Hirston dentro Langford

Il mercato dell’Armani Milano é in costante fibrillazione: Malik Hairston è infatti oramai ad un passo dal Cska Mosca, dove coach Ettore Messina è pronto ad affidargli le chiavi della sua squadra. Per questo la squadra di coach Scariolo – che ha anche annunciato l’arrivo di David Chiotti – ha deciso di riportare in Italia l’esterno Keith Langford, ex Cremona, Biella e Virtus Bologna. Annata, quest’ultima, in cui conquistò una chiamata dall’Eurolega, dal Khimki all’epoca guidato proprio di Sergio Scariolo, mentre nell’ultima stagione il mancino ha giocato al Maccabi.

Serie A Milano si rinforza con David Chiotti

L’EA7-Emporio Armani Milano ha fatto firmare un accordo pluriennale con David Chiotti, ala-centro di 2.05 nato il 9 settembre 1984 a Palo Alto. Cresciuto in California in una famiglia di emigranti italiani di origini piemontesi, Chiotti ha frequentato la St.Francis High School di San Josè e poi la New Mexico University dove ha mostrato tutto il suo talento nel secondo anno in cui segna 12.3 punti a partita con 5.3 rimbalzi: 10.4 punti e 5.1 rimbalzi nel secondo anno, 11.7 e 6.3 rimbalzi da senior. Nel 2005 è invece nel terzo quintetto della Mountain West Conference, nel 2006 nel secondo. Da professionista invece, debutta in Europa, in Austria al St.Polten per poi trasferirsi in Olanda a Leiden dove resta per due anni. Nel secondo è terzo rimbalzista della lega olandese. Nel 2009 arriva in Italia, a Casale Monferrato, per militare con la squadra piemontese in Legadue. Ci resta per tre anni, nel secondo conquista la promozione in Serie A, nel terzo debutta nel massimo campionato e raddoppia le cifre fermandosi a 9.0 punti e 7.0 rimbalzi in 24.5 minuti di gioco. Grazie a questi numeri viene chiamato per la prima volta in azzurro, all’All-Star Game di Pesaro dove in 14 minuti segna 6 punti e cattura 6 rimbalzi.

Serie A Cantà tratta rinnovo con capitan Mazzarino

Dopo l’annuncio di Micov di voler uscire dal contratto, a Cantù si tratta il rinnovo di Nicolas Mazzarino. Il 37enne ha infatti ricevuto dalla società un’offerta più bassa rispetto all’ultimo anno, tuttavia i tifosi vogliono la conferma del capitano. Intanto torna Jonathan Tabu: il belga era stato dato in prestito a Cremona.

Serie A Collins lascia Caserta per il Gaziantepspor

La Turchia sembra essere diventata la mèta preferita per i protagonisti del basket europeo. Dopo Simone Pianigiani, tecnico con cui Siena ha vinto sei scudetti negli ultimi sei campionati accasatosi al Fenerbache, anche Andre Collins saluta l’Italia. Dopo sei stagioni a Ferrara (tre, furono le sue migliori), Virtus Bologna, Pesaro e Caserta, il piccolo playmaker andrà infatti in Turchia, al neopromosso Gaziantepspor. Il 30enne viene da un’annata a Caserta oltre i 13 punti e 5 assist di media.

Serie A il Cska Mosca di Messina dopo Erceg e Micov ora va all’assalto di Hairston

Il CSKA Mosca ha deciso di pescare in Italia per allestire la squadra della prossima stagione. La squadra di Ettore Messina, infatti, dopo aver ingaggiato di Zoran Erceg è vicinissima alla firma di Vladimir Micov, che proprio ieri ha ufficializzato l’addio a Cantù dopo due anni e mezzo. Il prossimo obiettivo, invece, potrebbe essere un altro grande protagonista di Serie A come Malik Hairston, che in questi giorni sta trattando il rinnovo con Milano.

 

Serie A Milano cede Radosevic in prestito al Vilnius

L’EA7-Emporio Armani Milano ha ceduto in prestito per una stagione al Lietuvos Rytas Vilnius l’atleta Leon Radosevic. L’amministratore delegato dell’Olimpia, Gianluca Pascucci, spiega così la scelta della società lombarda.

In questo momento della sua carriera Leon ha bisogno di giocare e di farlo al più alto livello possibile Vilnius soddisfa entrambe queste esigenze. Si tratta di una soluzione ideale per permettergli di proseguire la propria crescita all’interno di un progetto pluriennale che lo riguarda. Tornerà da noi alla fine della prossima stagione ancora più maturo». «Il percorso di maturazione che deve compiere Leon – dice il capoallenatore Sergio Scariolo – ci è chiaro ed era stato deciso da tempo. Va in prestito per continuare la crescita mostrata nel suo primo anno a Milano e poi tornerà da noi per le prossime stagioni. Avrà l’opportunità di giocare da titolare in una situazione tecnica eccellente per mentalità, scuola, allenatore e la partecipazione all’Eurolega.