Eurolega, l’Armani si butta via e regala il successo al Partizan

Dopo aver toccato anche i 21 punti di vantaggio e aver tenuto il pallino del gioco in mano per quasi tutta la durata dell’incontro, Milano crolla incredibilmente nell’ultimo quarto e concede una vittoria a dir poco insperata al Partizan. Eppure l’Armani aveva un gran bisogno di vincere questo incontro che potrebbe risultare fondamentale ai fini del prosieguo della competizione. Gli uomini di Scariolo, provenienti dagli ultimi 2 successi contro Charleroi e Siena, sapeva si sarebbe trovato di fronte un avversario fisico, insidioso e con il suo stesso score in classifica nel girone (2 vinte e 2 perse).

IL MATCHMilano parte male concedendo troppe palle perse agli avversari ma a metà del primo quarto è Nicholas a dare la scossa ai padroni di casa mettendo a segno 4 punti di fila che fanno da preludio all‘ingresso sul parquet di Danilo Gallinari. La squadra di Jovanovic abbozza una minifuga sul +6 (14-8) a 2’15 dal termine salvo poi subire un parziale di 4-0 firmato Gallo, implacabile dalla lunetta. Hairstone e Bourousis ad inizio secondo quarto allungano il parziale a 8-0 per il 16-14 EA7, interrotto solo dalla tripla di Macvan. Il match é molto equilibrato, ma con il passare dei minuti Milano migliora a rimbalzo e trova il primo vero break dell’incontro sul finire del primo tempo: dal 19-16 per il Partizan si passa infatti sul 31-19 Milano (parziale di 15-0) con un grande Mancinelli, autore di 7 punti e di un grande impatto sul match. Le percentuali al tiro dei bianconeri sono pessime (33% da due, 1 su 12 da tre, 7 su 30 al tiro) e il 19-5 del secondo quarto permette ai ragazzi di Scariolo di andare all’intervallo lungo sul + 12. Al rietrno sul parquet, Milano continua ad attaccare ed aumentare il divario portandosi sul +18 grazie al solito Mancinelli, ai liberi di Radosevic e ai canestri di Nicholas e Bourousis. Dopo ben 11 triple sbagliate, a 5′ dalla fine del terzo quarto, Cakarevic va a segno ma gli risponde immediatamente Cook. Mancinelli prosegue nella sua serata magica andando a segno anche da 3 chiudendo, o almeno così sembra, la contesa con il +21. Andjusic (risulterà decisivo con i suoi 8 punti in 12’30”) segna da tre e per la seconda volta Milano, questa volta con Gallinari, risponde subito.

LA DISFATTA – L’ultimo parziale parte con il punteggio di 56-39 per l’Armani che inizia a concedere qualcosa permettendo agli avversari di arrivare a -12 con la tripla di Lucic che nell’azione successiva del -10 commette però fallo in attacco. Kecman poco dopo realizza i liberi che, uniti a quello realizzato da Pekovic, portano il Partizan a -9. A 2’36” dalla fine inzia però il dramma biancorosso. Fallo antisportivo di Gallinari che consente a Pekovic di portare i suoi a -6, Macvan (il migliore dei suoi con 18 punti e 8 rimbalzi) piazza la tripla del -3. Milano è in totale confusione e non trova più canestri, mentr un Pekovic scatenato sotto canestro contro Rocca realizza il -1 e tocca a Kecman siglare i primi punti del nuovo vantaggio, subendo anche fallo. Dalla lunetta non sbaglia e il Partizan ora è sopra di due. Nel finale di gara Cook va in penetrazione ma scivola e Law si va a prendere i liberi per il +4 serbo. Hairstone (12 punti e 4 rimbalzi) accorcia (65-67) ma lo scatenato Kecman (11 punti e 4 rimbalzi) chiude definitivamente i conti. Finisce in maniera quasi irreale, 65-69 a favore degli uomini di Jovanovic, per la gioia incontenibile dei circa 400 serbi arrivati in Italia.

Eurolega, la Montepaschi torna alla vittoria contro il Prokom

Siena ritrova il sorriso grazie alla vittoria in Eurolega: dopo le due sconfitte con Barcellona e Milano arriva il successo contro il Prokom, con una prova positiva ma solo a metà. Sul campo della squadra toscana arriva la quinta sconfitta del Prokom in cinque giornate: 15 punti di Kaukenas e 14 di McCalebb per Siena (quattro i giocatori in doppia cifra), 26 dell’ex Benetton Treviso Motiejunas e 16 dell’ex Boston Celtics Lafayette per i polacchi. Siena chiude avanti il primo quarto, ma soltanto grazie ad un tiro libero di Andersen nel finale di tempo: 16-15, con tanta sofferenza specie nella parte iniziale del match, grazie soprattutto ad un buon impatto di Montejunas, l’ex trevigiano, ispirato dalla distanza (2/2). La Mps trova subito un buon McCalebb, con Lavrinovic e Andersen sempre presenti e minacciosi sotto i tabelloni. Percentuali non altissime dal campo, soprattutto da due, con entrambe le squadre ceh restano in partita. Lafayette parte fortissimo nel secondo parziale, con una serie di assist e di bombe da tre, ma Siena non si fa intimidire: Rakocevic mette a segno due giocate importanti (assist per la tripla di Ress e piazzato) per il 23-23. Il Prokom c’é e torna avanti con i soliti Lafayette e Montejunas (+4), sprecando anche tante occasioni per proseguire l’allungo. Pianigiani allora si affida alla panchina, e Aradori trova cinque punti in fila che riportano avanti la Mps facendo esplodere il PalaEstra. Anche al riposo lungo Siena mantiene un punto di vantaggio sugli avversari, 32-31. Pianigiani parla a lungo con i suoi durante l’intervallo e l’effetto si vede subito, perché Siena esce sul parquet biancoverde con il coltello tra i denti: difesa perfetta, devastante l’attacco. A metà terzo quarto il vantaggio è già di +15 (48-33), grazie a McCalebb e ad uno scatenato Kaukenas. Il Prokom prova una reazione con i soliti Montejunas e Lafayette, ma la Mps ha in mano il match: Ress, Andersen e Zisis danno il colpo di grazia al match portando Siena a quota 65 (a 51). La Montepaschi continua a spingere e con la tripla di Moss arriva a quota +17; ancora Moss e poi Zisis portano il vantaggio a +20. La partita sembra chiusa, Pianigiani non vuole cali di tensione, ma la Mps si fa rimontare sino al -8, soprattutto grazie al neo entrato nel Prokom Zamojski . Alla fine ci pensano Moss, Lavrinovic e Kaukenas a chiuderla nel finale, ma con tanta sofferenza.

Verso Armani Milano – Partizan Belgrado, Scariolo: “Energia e concentrazione”

L’Armani Milano sogna la qualificazione alle top 16 dell’Eurolega ma il suo destino inevitabilmente su parquet. Nello specifico, la gara odierna contro il Partizan Belgrado pare di cruciale importanza per tenere la posizione in graduatoria nel girone C.

In campionato la squadra ha mostrato di andare forte, il tecnico Sergio Scariolo sa quanto sia importante la competizione europea, un palcoscenico che Milano vuole cercare di vivere il pù a lungo possibile.

“Affrontiamo una squadra molto pericolosa  che quest’anno associa ai tradizionali valori di una delle migliori scuole di pallacanestro in tutta Europa, giocatori di primissimo livello. Genete di grande livello dell’Nba come Pekovic e Law e altri di alto livello europeo come Macvan e Raduljca. Giocano molto bene, hanno una potenza vicino a canestro tremenda e anche un’ottima propulsione grazie al loro playmaker”.

Scariolo però pensa di avere la soluzione giusta per arrivare al successo:

“Dovremo giocare con molta energia e concentrazione e con durezza, perché siamo consci del fatto che per noi questa è una partita assolutamente indispensabile per il nostro sogno di arrivare alle Top16 di Eurolega. Speriamo che dopo la bella vittoria contro la Montepaschi avremo ancora più fiducia nei nostri mezzi e la capacità di giocare 40′ con grande intensità”.

Euroleague, sul Bosforo occasione persa per Cantù

Si salva nel supplementare il Fenarbahce segnando una sola bomba contro 28 tentativi dei canturini, con 2 su 10 di Gianluca Basile. Dwight Howard firma per il Real Madrid?

  • La partita  di Cantù contraddice il commento ascoltato stamani nel telegiornale Tv che tesseva l’elogio di Basile e parlava dello schianto di Cantù per le palle perse  nel supplementare a Istanbul, per il 5° turno dell’Euroleague. Non è andata esattamente così, in verità la Bennet ha perso nell’overtime una grossa occasione per guidare il girone A in solitario e per approfittare del  ko nel Caja Laboral nel derby basco: Gianluca Basile ha segnato 12 punti ma  con un 2/11 nel tiro (2/10 dall’arco più 6 liberi su 6)  ancora legato al ruolo che aveva nel Barcellona, quello di bombardiere tattico. Inoltre la squadra di Trinchieri  nel supplementare ha ceduto di misura, 12-10, mica c’è stato il crack…
  • Fatale invece in una gara pazza, con troppi tiri da 3 e troppi liberi (ben 67 totali)  il  discorso delle palle perse, 16  dei canturini contro 6 dei campioni di Turchia, che hanno trovato ancora una volta nel 33enne  Omer Onan  l’arma vincente, con 18 punti per il play-guardia che nella sua carriera non aveva mai segnato tanto, fino ad avere l’anno passato una media di 14,2 punti per gara.

Eurolega: Fenerbahce Ulker – Bennet Cantù 85-83 d.t.s.

Eurolega quinta giornata:
Fenerbahce Ulker – Bennet Cantù 85-83 d.t.s.

E’ servito un tempo supplementare e già questo dettaglio consente di dire che, nonostante la sconfitta, Cantù è rimasta in partita fino alla fine.

Non solo: i parziali dell’incontro – 17-19, 32-35, 56-52, 73-73 – lasciano intendere che i canturini sono stati capaci di cominciare alla grande per poi cedere, soprattutto in termini di concentrazione, nei due quarti successivi all’intervallo.

Il miglior marcatore della serata è stato il locale Omer Onan, con 18 punti a referto mentre a tenere in gara i lombardi fino all’ultimo ci hanno pensato Nicolas Mazzarino e Gianluca Basile, tornato il Baso a tratti determinante anche nell’Europa che conta, entrambi con 12 punti all’attivo.

Nell’overtime hanno lasciato un’impronta indelebile Sefolosha (14 punti totali e la belleza di 7 rimbalzi) e un Savas in condizione di forma stratosferica.

Euroleague, il big-match è Armani-Partizan

Ultima giornata della Regular Season: comincia Cantù in  trasferta a Istanbul, giovedì  Gallinari-Pekovic al Forum e il facile impegno di Siena contro il Prokom di Motjeunas

  • Ultima giornata d’andata della regular season per decidere le Top16 di Euroleague:  sentimenti e situazioni controverse per le squadre italiane, specie per le due top-price Armani e Mps  dopo lo scontro diretto che ha premiato alla fine, grazie al Gallo-show, Milano che non vinceva contro i senesi da  ben 5 anni e 21 partite.
  • Per la squadra di Scariolo si sta confermando un buon affare l’investimento di Danilo Gallinari propiziato dalla serrata dei proprietari della NBA, presto dovrà fare le valigie per Denver  perché si profila un accordo coi giocatori ma intanto  “Italian Stallion” è stato decisivo sia a Charleroi, una gara drammatica dopo il ko casalingo col Maccabi, che contro Siena che a 1’52” dalla fine passata in vantaggio col canestro di David Andersen pregustava la beffa pur essendo stata più volte sotto di 7 punti.
  • Dopo quattro turni, solo due squadre sono ancora a punteggio pieno, il Cska Mosca  grazie a un motivatissimo Andrei Kirilenko, un vero tuttofare,  anche se spodestato dal collega Nicholas Batum  quale Mvp della competizione, e il Super-Barcellona che ha inflitto 17 punti ai senesi la settimana scorsa.

Milano riprende quota con Gallinari

La settimana di Euroleague: l’Armani strappa 2 punti importanti in Belgio, ma deve battere il Partizan. Shermandini salva Cantù che arriva in cima alla classifica, a Barcellonba ko pesante di Siena.

  • Imbattute sono rimaste in due, Barcellona e Cska, hanno invece  incassato la prima sconfitta Panathinaikos, Siena e Caja Laboral, conquista credibilità  il Maccabi, 6 vittorie su 12 in trasferta, 8 gare decise con uno scarto sotto i 5 punti. Ancora a secco Zagabria e Prokom, prima vittoria dello Zalgiris, fra le stelle il migliore è Batum, il Nancy non è da sottovalutare con le sue individualità, da ultimo il centro nigeriano Akin Akingbala, 2,09, 28 anni, studi a Clemson University, top scorer della giornata con 26 punti.
  • Nei due big match della 4.a giornata il Cska fa il colpo sul campo del Panathinaikos campione d’Europa meno forte individualmente di quello vincitore a Barcellona, con Diamantidis che non segna nemmeno un canestro su azione ma in difesa ci da dentro, con 11 giocatori impiegati da coach Obradovic nelle rotazioni. Per Siena -17, massimo scarto della giornata, a Barcellona, perché non bastano i progressi di Igor Rakocevic per risolvere i problemi che derivano certamente dalla difesa (impossibile vincere subendo 92 punti), dal gioco di ottima fattura della squadra di punta del basket spagnolo (23 assist) grazie all’innesto del play italo-brasiliano Marcellino Huertas (mister assist dell’Euroleague) e di Chuck Eidson, lo yankee tuttofare arrivato da Tel Aviv. Siena capisce che il suo centro Anderson, ex catalano, non può risolvere i problemi, va a tirare frequentemente da 3 invece di andare da sotto, Stoneroook -1 e zero punti in 23 minuti, in Europa un giocatore che non graffia, mentre Aradori non comincia bene nel 5° e sparisce, mentre Moss ripiomba nel grigiore e Michelori manca per una tallonite. I problemi a rimbalzo, a livello europeo, sono gli stessi dell’anno scorso e se non sarà possibile tesserare  Omar Thomas per la vicenda del passaporto falso, dovrà cercare un pivot perle rotazioni dopo aver chiuso il rapporto con de Juan Summer.

Eurolega, nel girone C risale Milano dopo il successo a Chaleroi. Nel girone D Siena rallenta dopo il ko a Barcellona

La Montepaschi Siena ha perso l’imbattibilità in Eurolega: i toscani, così come avvenne nella scorsa stagione, cadono ancora una volta in trasferta a Barcellona, dove gli uomini di coach Pianigiani, reduci da tre vittorie consecutive nel girone D, cadono per 92-75 a favore dei catalani. Torna al successo, invece, l’Emporio Armani Milano, reduce da due sconfitte di fila: le ‘Scarpette Rosse’ si sono imposte in Belgio, sul parquet dei belgi del Belgacom Spirou, col punteggio di 81-76.

GIRONE C, IL QUADRO
1a GIORNATA (and. 20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Partizan              – Anadolu Efes          73-84
Belgacom Spirou       – Real Madrid           76-100
Emporio Armani Milano – Maccabi Electra       89-82
2a GIORNATA (and. 26-27 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
Anadolu Efes          – Belgacom Spirou       79-80
Maccabi Electra       – Partizan              70-66
Real Madrid           – Emporio Armani Milano 85-78
3a GIORNATA (and. 3 novembre, rit. 8 dicembre)
Partizan              – Belgacom Spirou       91-81
Emporio Armani Milano – Anadolu Efes          54-62
Maccabi Electra       – Real Madrid           88-82
4a GIORNATA (and. 10 novembre, rit. 14 dicembre)
Anadolu Efes          – Maccabi Electra       72-79
Partizan              – Real Madrid           80-79
Belgacom Spirou       – Emporio Armani Milano 76-81

CLASSIFICA: Maccabi Electra 6; Anadolu Efes, EA7 Milano, Real Madrid, Partizan 4; Belgacom Spirou 2.

5a GIORNATA (and. 17 novembre, rit. dicembre)
Maccabi Electra       – Belgacom Spirou
Emporio Armani Milano – Partizan
Real Madrid           – Anadolu Efes

GIRONE D, IL QUADRO

1a GIORNATA (and. 19-20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Unics Kazan       – Montepaschi Siena      71-79
Asseco Prokom     – Galatasaray            72-76
Union Olimpija    – Barcellona             64-86
2a GIORNATA (and. 27 ottobre, rit. 1 dicembre)
Galatasaray       – Unics Kazan            64-68
Montepaschi Siena – Union Olimpija         79-57
Barcellona        – Asseco Prokom          88-61
3a GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
Montepaschi Siena – Galatasaray           103-77
Union Olimpija    – Asseco Prokom          70-62
Unics Kazan       – Barcellona             65-93
4a GIORNATA (and. 9 novembre, rit. 15 dicembre)
Union Olimpija    – Galatasaray            70-79
Asseco Prokom     – Unics Kazan            68-72
Barcellona        – Montepaschi Siena      92-75

CLASSIFICA: Barcellona 8; Montepaschi Siena 6; Galatasaray, Unics Kazan 4; Union Olimpija 2; Asseco Prokom 0.

5^ GIORNATA (and. 17 novembre, rit. dicembre)
Unics Kazan       – Union Olimpija
Galatasaray       – Barcellona
Montepaschi Siena – Asseco Prokom

Eurolega, la situazione del girone B: il Cska Mosca senza rivali

La situazione del girone B dell’Eurolega:

GIRONE B, IL QUADRO

1^ GIORNATA (and. 19-20 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Zalgiris Kaunas – Cska Mosca         74-87
Panathinaikos   – Unicaja Malaga     98-77
Brose Baskets   – KK Zagabria        96-65
2^ GIORNATA (and. 25-26 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
KK Zagabria     – Panathinaikos      62-81
Unicaja Malaga  – Zalgiris Kaunas    85-78 dts
Cska Mosca      – Brose Baskets      94-74
3^ GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
KK Zagabria     – Cska Mosca         47-89
Brose Baskets   – Unicaja Malaga     78-79
Panathinaikos   – Zalgiris Kaunas    92-75
4^ GIORNATA (and. 9-10 novembre, rit. 14-15 dicembre)
Unicaja Malaga  – KK Zagabria        99-85
Zalgiris Kaunas – Brose Baskets      81-70
Panathinaikos   – Cska Mosca         76-75 dts
CLASSIFICA: Cska Mosca 8; Panathinaikos, Unicaja Malaga 6; Zalgiris Kaunas, Brose Baskets 2; KK Zagabria 0.
5^ GIORNATA (and. 16-17 novembre, rit. dicembre)
Cska Mosca      – Unicaja Malaga
KK Zagabria     – Zalgiris Kaunas
Brose Baskets   – Panathinaikos

Eurolega, la situazione del girone A: in vetta c’é Cantù

La situazione di tutti e quattro i gironi dell’Eurolega. Partiamo dal girone A.

GIRONE A, IL QUADRO:

1a GIORNATA (and. 19-21 ottobre, rit. 23-24 novembre)
Fenerbahce     – Caja Laboral            66-69
Bennet Cantù   – Sluc Nancy              80-69
Bizkaia Bilbao – Olympiacos              76-61
2^ GIORNATA (and. 26-27 ottobre, rit. 30 novembre-1 dicembre)
Caja Laboral   – Bennet Cantù            81-69
Olympiacos     – Fenerbahce              81-74
Sluc Nancy     – Bizkaia Bilbao          87-73
3^ GIORNATA (and. 2-3 novembre, rit. 7 dicembre)
Caja Laboral   – Olympiacos              81-79
Fenerbahce     – Sluc Nancy              90-86
Bennet Cantù   – Bizkaia Bilbao          78-69
4^ GIORNATA (and. 9-10 novembre, rit. 14-15 dicembre)
Bennet Cantù   – Olympiacos              64-63
Bizkaia Bilbao – Fenerbahce              70-73
Sluc Nancy     – Caja Laboral            90-85
CLASSIFICA: Caja Laboral, Cantù 6; Nancy, Fenerbahce 4; Bilbao, Olympiacos 2.
5a GIORNATA (and. 16-17 novembre, rit. dicembre)
Fenerbahce     – Bennet Cantù
Caja Laboral   – Bizkaia Bilbao
Olympiacos     – Sluc Nancy

Eurolega, Cantù é grande: sconfitto l’Olympiacos grazie ad un super Shermadini

Prosegue a gonfie vele il cammino della Bennet Cantù in Eurolega: la squadra lombarda ha sconfitto questa sera l’Olympiacos per 64-63, mantenendo l’imbattibilità casalinga in Europa. Di fronte ai 5.328 tifosi di Desio, la squadra di coach Andrea Trinchieri dopo i due ko di campionato contro Pesaro e Treviso, raggiunge quota 6 punti in classifica del girone A soprattutto grazie ad uno splendido finale di gara di Giorgi Shermadini: il pivot georgiano firma il libero del sorpasso decisivo a 8” dalla fine, poi sbaglia il secondo personale, sul rimbalzo Kyle Hines s’invola in contropiede, ma il layup dell’ex Veroli viene stoppato proprio da Shermadini, vero e proprio eroe della serata ben oltre i suoi 8 punti, 4 rimbalzi e 2 stoppate nei soli 12′ a causa di problemi di falli. Ma il successo dei brianzoli porta anche e soprattutto la firma di Marconato che nei momenti importanti del match si é messo la squadra sulle spalle, concludendo con 10 punti (100% al tiro) e 6 rimbalzi. Una prestazione super che ha finito per mettere in ombra la bella prova, sul fronte opposto, di Spanoulis autore di 23 punti e 20 di valutazione.

Eurolega, domani l’Olimpia Armani Milano a Chaleroi non può sbagliare

Dopo la sconfitta interna rimediata contro l’Efes la scorsa settimana, Milano ha bisogno di una vittoria in trasferta per migliorare la situazione in classifica. Ma a giudicare dall’ultima partita giocata domenica a Casale, é evidente che il lavoro di Scariolo nella costruzione e amalgama del nuovo gruppo sia ancora lontano dall’essere terminato. Lo Spirou non é nemmeno uno dei migliori avversari per tirarsi su: il club belga ha vinto per 4 volte consecutive il titolo nazionale pur dovendo passare attraverso i preliminari per accedere all’Eurolega: il punto di riferimento offensivo è DemondMallet, playmaker classe ’78 che sta viaggia ad una media di 20 punti e 3.3 assist a partita e che divide la leadership della squadra con Justin Hamilton, con un passato in Italia nel 2005-06 con la Montepaschi Siena. A completare il reparto degli esterni c’è Jiri Welsch, ritrovatosi in Belgio dopo una stagione poco felice all’Estudiantes, la quinta in Spagna dopo un quadriennio a Malaga che coincise con il suo rientro in Europa dagli States (16esima scelta al draft 2002, ha giocato a Golden State, Boston, Cleveland e Milwaukee). Sotto canestro ci sono il lungo belga Christophe Begin, centro con mano da fuori e pilastro della Nazionale da anni, e il giovane georgiano Tornike Shengelia, classe ’91: un giocatore che ha fatto molto bene agli Europei e che in questo inizio di stagione in Europa sta tenendo 11.7 punti e 6.7 rimbalzi di media a partita: un talento da seguire per il prossimo futuro. Per la classifica avulsa, lo Spirou è attualmente ultimo nel gruppo A, ma ha lo stesso record (1-2) di Milano e Partizan, e questo sta a sottolineare l’importanza della posta in palio in questo match per la squadra di Scariolo. In campionato i belgi sono in testa alla classifica con un record di 5-1: l’unica sconfitta è arrivata contro l’Okapi Aalstar dell’ex-Napoli Kevin Kruger.

Classifica del Gruppo C: Real Madrid 2-1, Anadolu Efes 2-1, Maccabi Electra 2-1, Partizan mt:s 1-2, EA7 Milano 1-2, Belgacom Spirou 1-2.

Eurolega, Gallinari graziato: potrà giocare contro il Chaleroi

Danilo Gallinari non sarà squalificato per l’espulsione rimediata giovedi scorso contro l’Anadolu Efes, cuasata dalle eccessive proteste e dal gesto con cui ha allontanato la mano dell’arbitro Spiros Gontas. Il gesto è stato però giudicato involontario, e l’ala dell’Emporio Armani non ha ricevuto alcun turno di sospensione, e potrà così scendere in campo domani sera a Charleroi. La sfida di Milano sarà in diretta alle 20.30 su SportItalia, mentre in contemporanea ci sarà su SportItalia2 Barcellona-Montepaschi Siena, seguita dalla differita di Panathinaikos-CSKA Mosca.

Eurolega, domani a Barcellona coach Pianigiani festeggerà le 100 panchine in Europa

Domani sera a Barcellona, nel big match del girone D di Eurolega, Simone Pianigiani festeggerà il traguardo delle 100 panchine nelle Coppe europee. Il tecnico del Montepaschi toccherà gara numero 86 di Eurolega (fin qui 70 vittorie) a cui vanno aggiunte 14 presenze in Uleb Cup (10 vittorie). Pianigiani arriva a quota 100 (tutte con Siena) con una percentuale di 70,7% di vittorie (diventerà 71% in caso di vittoria in Catalogna), ed è terzo nella classifica storica dei coach italiani, visto che Valerio Bianchini arrivò a quota 100 con 76 vittorie, e Mike D’Antoni con 74, mentre Ettore Messina aveva tagliato il traguardo delle 100 gare con 70 vittorie.