L’Italia si avvicina agli Europei di settembre. Preoccupano, purtroppo, le condizioni di salute di Daniel Hackett. In compenso, Belinelli e Bargnani torneranno in azzurro a dar man forte al team e a far pesare di meno l’assenza di Danilo Gallinari. Con loro, per l’occasione, anche la new entry Travis Diener. L’Italia, dunque, può sognare. La ‘realtà’ si chiama ‘girone con Russia, Turchia e Grecia’. Abbordabile? In ballo ci sono i primi sei posti e dunque la qualificazione mondiale, nonché il buon prosieguo del torneo.
Basket news
Siena è campione d’Italia
Festa. Grande festa. La Montepaschi Siena ha conquistato il suo settimo scudetto consecutivo, aumentando il suo record storico, probabilmente non nella maniera migliore che ci si potesse aspettare. Siena ha battuto Roma per 63 a 79 in gara-5 portandosi a 4-1 nella serie delle finali. Il tutto, però, è accaduto quando intorno vigeva una atmosfera a dir poco impossibile.
Bianchi elogia il Siena
Manca una sola vittoria per conquistare l’ennesimo scudetto. Siena è padrona di Italia in fatto di pallacanestro. La Mens Sana lo sta dimostrando anche in questa serie contro una rocciosissima Acea che non si dà mai per sconfitta. Domani ci sarà gara cinque, e se i toscani dovessero vincere sarebbe ancora una volta tricolore.
Siena-Roma: gara 4 promette spettacolo
Mens Sana Siena e Virtus Roma sono pronte a darsi battaglia. E’ finalmente arrivato il momento di assistere con trepidazione al quarto appuntamento della finale scudetto, ancora una volta tra le mura del PalaEstra di Siena. I Campioni di Italia in carica sono in vantaggio per 2-1. Mens Sana si è rifatta sotto in gara 3, vincendo quello che sino ad oggi (giorno in cui alle 20-45 i due quintetti scenderanno nuovamente sul parquet toscano) è stato l’incontro-scontro più bello.
Graziella Bragaglio, la presidentessa di Lnp fra la Thatcher e Cleopatra
Cherchez la femme. Espressione controversa, Alexandre Dumas la coniò per un’opera teatrale, sostiene che “in fondo a ogni intrico c’è una donna”: detto per metafora, la verità è femmina. Per la vulgata popolare resiste invece il detto “chi dice donna dice danno”.
Sulla scena del basket da un decennio quale presidentessa-Leonessa di Brescia, Graziella Bragaglio è stata eletta alcuni giorni fa presidente della costituente Lnp e i segnali sembrano indicatori del lavoro favorevole degli astri. Non solo la dottoressa (la chiamamo Grace col rispetto di una principessa) non è collocabile nella schiera dei sempre più numerosi soggetti circolanti nel nostro mondo cui “l’insuccesso ha dato alla testa”, ma si dà il caso – per un sacco di qualità che tutti le riconoscono – sia la nurse ideale per far crescere questo campionato di A dilettanti simile a un bebè in fasce che ha bisogno di essere svezzato e proporsi come una piattaforma-simbolo del “rinnovamento del basket italiano nel ridimensionamento”.
Davanti alla Tv 9 milioni di baionette pronte per i playoff…
Opere di bene… Comincio sempre con la frase che mi viene suggerita da qualcosa che mi ha colpito in questo fine settimana. Oddio, se dovessimo spaziare oltre il pianeta basket, di cose che hanno colpito, purtroppo ce ne sono quotidianamente, ma visto lo spessore minimissimo dei miei commenti già sullo sport, non oso pensare dove potrei andare a parare spaziando nell’attualità.
Heat e Spurs in semifinale, per Michael Jordan seconde nozze con una modella
Prime a staccare il ticket per le semifinali Miami e San Antonio hanno spazzato via Milwaukee e Lakers e affrontano questa settimana le vincenti di Bulls-Nets e Warriors-Nuggets, Oklahoma sempre imbattuta e con il suo play-incursore Russel Westbrook operato al ginocchio deve giocare gara 4 a Houston. Fermo un turno New York che ha perso nell’overtime a Boston, dopo aver recuperato 20 punti, per mano di Jason Terry (9 punti su 18 negli ultimi 5 minuti) al quale JR Smith aveva rifilato la gomitata costatagli un turno di squalifica.
La grande notte di Kevin Durant e Nate Robinson
Nemmeno l’infortunio di Westbrook che veniva da 439 gare senza averne mai persa una e dovrà farsi operare al ginocchio e ha trovato un buon sostituto (14 punti) nel giovane Reggie Jackson “primo anno” di Boston College (23, 1,91) per la prima volta starter non ha fermato Oklahoma con un Kevin Durant mostruoso. I playoff provocano sempre uno stato di esaltazione in colui che definii “L’uomo in frack della NBA” quando apparve la prima volta sulla scena internazionale trascinando nel 2010 gli Usa al successo nel mondiale in Turchia.
L’ex giocatore greco Panagiotis Giannakis ha firmato per la Cina
Sorpresa: l’ex star degli anni settanta-ottanta del basket Greco, la guardia Panagiotis Giannakis, attualmente sotto contratto in Francia col Limoges sarà l’allenatore della Cina per i mondiali 2014 e l’Olimpiade 2016 . In passato Giannakis ha allenato la nazionale greca e l’Olympiacos. In precedenza la Cina si era affidata a un allenatore americano, ma in 8 Olimpiadi e 8 mondiali non è arrivata oltre l’8° posto. In passato si era parlato di un contatto con Recalcati, poi sfumato.
Euroleague, il Barcellona completa la rimonta e va a Londra
Adesso manca solo la quarta squadra che uscirà da Olympiacos-Efes di stanotte e affronterà il Cska, probabile in semifinale il 10 maggio a Londra la rivincita della finale dello scorso anno, mentre il Barcellona dopo la vittoria di venerdì ad Atene non ha sbagliato nella bella e sostenuta da un pubblico caldo e per l’occasione numeroso (8000 mila spettatori contro i 4500 di media) e ritroverà il Real Madrid nella terza finale stagionale, con 1 vittoria per parte, la Supercoppa ai castigliani e la Coppa de Re ai catalani che raggiungono la quarta finale nelle ultime 5 edizioni, con una vittoria. Il giovane coach Xavi Pascual, unico spagnolo ad aver dato il trofeo al Barcellona, ha centrato l’ennesima finale e festeggiato la partita n.100 di Euroleague ottenendo dalla sua squadra un’intensità difensiva tipica delle grandi sfide dei college, basta leggere gli score dei greci.
La novità è l’emigrante Beverley, Miglior difensore è Marc Gasol
Mercoledì notte Oklahoma, Indiana e San Antonio sono andate sul 2-0 e ora 6 squadre su 8 si giocano già nelle prossime ore il primo match ball: Miami, New York e Indiana all’Est e Oklahoma, San Antonio e Clippers all’Ovest . Chicago, due volte prima nel 2011 e 2012 ma quest’anno orfana di Rose che ha perso molto affetto decidendo di recitare la parte del malato immaginario, e Golden State, la vera novità della stagione con le new star. hanno forzato il pronostico vincendo gara2 a Brooklyn e Denver e adesso fanno leva sul campo amico, peraltro per entrambe fattore molto vulnerabile questa stagione, per arrivare alle semifinali delle due conferences.
Lunedì Gallinari si opera fra le nevi di Vail la Cortina degli Stati Uniti
Ogni settimana “PUNTI E VIRGOLA”cerca di descrivere il cerchio dei fatti principali che riguardano il movimento, si parla di mercato, di assetti societari, di furbate e di furbetti e di quant’altro fa notizia ma spesso non si trova sui giornali.
1) Petrucci nelle ultime dichiarazioni ha definito Pianigiani il “dominus” della squadra Nazionale, significa forse che non ha bisogno di dirigenti?. Forse il nostro Presidente dimentica che i successi azzurri sono venuti con dirigenti come Rubini, Mattioli e Meneghin, se invece si riferisce a dirigenti come Pittis ha ragione………… Mai dimenticare la propria storia.
Le manovre Tv del basket: primi diritti Rai, secondi e nazionale a Sky
Le principali novità sulla programmazione Tv per la prossima stagione? Primi diritti alla Rai, secondi diritti su Sky che, diciamocela tutta, rientra nel basket solamente perchè dovrà rivedere qualche tessera del suo ricco bouquet, si prenderà a prezzo stracciato un prodotto che due-tre anni fa le sarebbe costato più di quanto poteva ricavare, e intende esplorare – e qui ci ha messo una prolina Gianni Petrucci, capito che alla rai non c’è trippa per gatti – se esiste un vero appeal per la nazionale dei giganti che diventerà per la prima volta il suo cavallo di battaglia uscendo dal contratto con Sportitalia. Contratto che precisiamo, non comprendeva tuttavia gli europei.