Legadue 2012 semifinale playoff Pistoia pareggia la serie con Scafati

La Giorgio Tesi Group fa sua gara2 contro Scafati per 69-58 e riesce a pareggiare la serie. Anche se adesso i campani avranno dalla loro bene due match casalinghi, una sorta di match-point per conquistare la finale. Gara2 è stata decisa dalla difesa di Pistoia, che tiene i campani sempre sotto i 16 punti in ogni quarto, e limita il pericolo pubblico James Thomas (24 punti e 24 rimbalzi in gara1) a 9 punti e 7 rimbalzi, tanto che l’unico della Givova in doppia cifra è Paul Marigney (21). Pistoia vince anche la sfida a rimbalzo (37-31 dopo il -26 di gara1) e in attacco trova il meglio da Hardy (25) e Jones (17 e 13 rimbalzi): i due Usa segnano 25 punti degli ultimi 27 di Pistoia, compresi 13 in fila nel break di 17-4 che decide il match ad inizio quarto finale.

A Dilettanti 2012 coach Gramenzi porta Ferentino in Legadue

Franco Gramenzi si conferma l’allenatore delle promozioni: questa volta portando in Legadue la FMC Ferentino. Il 48enne tecnico di origine teramane, si conferma grande specialista della DNA (o B1 o A Dilettanti), e con i ciociari mette in bacheca la decima promozione della carriera, la quinta in Legadue dopo quelle ottenute con Capo d’Orlando, Teramo, Veroli e Barcellona. Per Ferentino è invece la prima volta tra i professionisti, meritatissima dopo le vittorie su Latina, su Omegna che aveva vinto la stagione regolare, e infine su Trieste, con l’81-75 di gara4. Come Gramenzi, anche per il play Francesco Guarino è l’ennesimo salto di categoria: terza promozione in Legadue consecutiva, in totale è la quinta, dopo quelle con Sassari, Veroli, Barcellona e Trapani. Gli altri protagonisti di questa storica promozione, sono l’argentino Manuel Carrizo – altro specialista delle promozioni, sono quattro in carriera dopo Sassari, Veroli e Venezia – autore di 17 punti in gara4 e i lunghi come Francesco Ihedioha e il ’91 di scuola Montepaschi Antonio Iannuzzi, protagonista con 15 punti nell’atto decisivo.

Serie A lutto nel mondo del basket: a 31 anni muore Martin Colussi, fatale un incidente stradale all’alba

Lutto nel mondo del basket: il cestista casarsese Martin Colussi, 31 anni, è morto questa mattina intorno alle 6 lungo la strada Pontebbana a Zoppola: il veicolo, una Volkswagen Golf nera, è finita con il muso in un canale. Dalle prime impressioni sembra che Colussi, che viaggiava da solo in direzione Pordenone-Udine, sia rimasto vittima di un malore o di un colpo di sonno. Sul posto gli agenti della polizia stradale di Pordenone.

Colussi era nato il 6 maggio 1981 a Maniago. Dopo aver iniziato la carriera a Gorizia si era trasferito a Fabriano, per poi giocare con le casacche di Forlì, Castel San Pietro, Fidenza, Osimo, Trapani e Pavia. La svolta della carriera arriva soltanto a 29 anni, quando viene chiamato da Caserta e può finalmente debuttare in Serie A. L’avventura dura però soltanto un anno, con Colussi che nell’ultimo campionato milita in LegaDue con VeroliGiovedì 17 maggio aveva giocato l’ultima partita, gara-4 della sfida ai playoff contro Pistoia, con successo dei toscani per 80-78 e conseguente eliminazione di Veroli.

Legadue 2012 semifinale playoff l’Enel Brindisi sul 2-0 contro la Sigma Barcellona

L‘Enel Brindisi vince anche gara2 della semifinale playoff contro Barcellona90-77 il punteggio finale, che vale tantissimo, visto che ora la squadra pugliese potrà ussufruire di tre match-point per conquistare la finale. La squadra di Piero Bucchi ha trovato l’allungo decisivo nel quarto periodo (con un parziale di 27-17), grazie al solito Jonathan Gibson (24 punti per l’americano che ha vinto sei gare su sei con l’Enel) e capitan Klaudio Ndoja (19 e 10 rimbalzi uscendo dalla panchina). La Sigma ha pagato le 26 palle perse (7 di Mike Green, che chiude con -2 di valutazione) e il -12 a rimbalzo, dove si é sentita l’assenza di Martin. Per questo non sono bastati i 15 punti di Lukauskis, Bucci e Mocavero, mentre fa 11 punti JamesOn Curry, in campo al posto di Hicks.

Serie A1 playoff Siena in semifinale, Varese out con onore

Dopo essere stata sorpresa in gara-3, la Montepaschi Siena s’impone di forza (75-91) a Varese in gara-4, raggiungendo così Sassari e Milano nelle semifinali play-off dove sfiderà proprio la sorpresa della stagione, il Banco Sardegna. Trascinata dai 19 punti di Andersen e dai 15 di McCalebb e Lavrinovic, la squadra di coach Pianigiani ha annullato le pur ottime prove, tra i lombardi di Diawara e Goss che hanno chiuso, rispettivamente, con 26 e 20 punti. La Montepaschi ha vinto grazie ad una maggiore precisione al tiro sia da 2 punti (65 contro 46%) che dalla lunga distanza (58 contro 46%). E la Cimberio ha dovuto alzare ben presto bandiera bianca.

CIMBERIO VARESE – MONTEPASCHI SIENA 75-91 (21-28; 35-45; 51-68)
Cimberio: Diawara 26, Bertoglio 3, Kangur, Talts 5, Demartini, Goss 20, Rannikko 6, Reati ne, Garri, Ganeto 4, Fajardo 13. All. Recalcati. Montepaschi: McCalebb 15, Zisis 6, Andersen 19, Carraretto 8, Thornton 6, Lavrinovic 15, Kaukenas 6, Ress, Michelori ne, Lechthaler, Stonerook 5, Aradori 11. All. Pianigiani. Arbitri: Cicoria, Begnis, Filippini. Note – Tiri liberi: Varese 7/8, Siena 10/11. Rimbalzi: Varese 27; Siena 27. Tiri da 3: Varese 12/26, Siena 11/19. Spettatori 2569, incasso 39.606 euro.

Serie A1 playoff gara5 il tabellino di Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78

La Scavolini Pesaro vince gara 5 al Pianella e chiude la serie dei quarti sul 3-2 (era sotto 0-2 dopo le prime due partite) eliminando la super favorita Bennet. Da martedì la sfida con Milano.

Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78 (17-17; 39-39;55-60)
CANTU’: Micov ne, Markoishvili 15, Leunen 14, Marconato 4, Mazzarino 11, Perkins 6, Diviach ne, Shermadini ne, Cinciarini 0, Bolzonella ne, Brunner 8, Basile 11. Allenatore: Trinchieri
PESARO: White 21, Cavaliero 3, Hickman 15, Alibegovic ne, Cusin 4, Tortù ne, Flamini 0, Hackett 8, Lydeka 10, Urbutis ne, Jones 17. Allenatore: Dal Monte
ARBITRI: Facchini, Taurino, Weidmann
NOTE – Tiri liberi: Cantù 9/13; Pesaro 9/15.Tiri da tre: Cantù 6/18; Pesaro 11/29. Rimbalzi: Cantù 28; Pesaro 43 Usciti per 5 falli: Perkins al 38′. Spettatori: 3191

Serie A1 playoff Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 69-78

Cantu’-Pesaro finsice 69-78 (questi i parziali 17-17; 39-39;55-60) nella gara 5 dei playoff di basket di Serie A. Pesaro dunque vince la serie per 3-2 e vola in semifinale dove affrontera’ Milano. La Scavolini ha giocato una gara strepitosa grazie alla quale ha strappato a Cantu’ l’accesso alle semifinali. Una vittoria strameritata dunque, che vede la squadra di Dal Monte dominare nel secondo tempo sui padroni di casa dopo i primi 20′ vissuti su un sostanziale equilibrio. In evidenza ii soliti White e Hickman che con le loro giocate ed i loro punti hanno trascinato i pesaresi sino alla vittoria finale: e il sogno ora può continuare.

Arbitri: tre puntate per capire la ragione di un malessere

Pallarancione.com offrirà nei prossimi giorni un dossier esclusivo di 3 puntate di Enrico Campana sull’irrequietezza e le polemiche innescate negli ultimi anni dall’infelice autogestione ottenuta dai fischietti, che ha peggiorato le cose e toccato il culmine in questi giorni, tanto da costringere  il Procuratore federale a fare gli straordinari. I 41 avvisi di garanzia spiccati dal PM di Baskettopoli dopo due anni di indagini della Procura di Reggio Calabria e centinaia e centinaia di intercettazioni telefoniche dai contenuti ancora da chiarire,  dovevano essere una lezione per il basket che non è mai intervenuto con decisione.

Anzi, il presidente del Cia che si era provato a prendere un provvedimento, Luciano Tola, è stato sfiduciato, la spaccatura fra i designatori e il CIA attuale, le teatrali sfide della Aiap (associazione arbitri italiani) . Non passa ormai una settimana che non scoppi un nuovo caso, dalle classifiche custodite nella propria casa dal presidente, alle dimissioni pilotate fino a un conflitto di poteri della Fip.

Torneo Città di Pomezia 2012 verso EuroBasket Women 2013

Riparte nel fine settimana dal PalaLavinium di Pomezia (Via Pietro Nenni, 10) l’avventura della Nazionale Femminile verso l’EuroBasket Women 2013: domani le azzurre scenderanno in campo contro la Bulgaria alle ore 20.30, alle ore 18.00 la prima sfida tra Olanda e Grecia.

Si tratta della prima tappa di avvicinamento dell’Italia verso le partite di qualificazione che l’Italia giocherà tra giugno e luglio (le partite in casa si disputeranno a Frosinone e Latina). Le azzurre hanno lavorato una decina di giorni all’Acqua Acetosa e dopo l’appuntamento di Pomezia affronteranno il torneo di Belgrado nel fine settimana successiva contro Serbia, Romania e Israele. Il 12 giugno l’esordio ufficiale in casa della Lettonia, il 20 primo impegno casalingo a Frosinone contro il Lussemburgo.

“E’ importante per noi metterci subito alla prova – ha spiegato coach Roberto Ricchini – perché questo gruppo è giovane e rinnovato, ha lavorato in questi giorni con un’energia eccellente ma deve prendere confidenza con le partite e iniziare a capire il proprio valore. Abbiamo alle spalle pochi giorni di preparazione, il risultato di queste tre partite conta relativamente e invece conta il modo con il quale le ragazze affronteranno tre avversarie molto diverse per stazza, esperienza e caratteristiche tecniche. Non c’è niente di meglio che scendere in campo e giocare partite vere, in questi casi”.

Esclusiva pallarancione.com: il presidente degli arbitri sui verbali di Baskettopoli?

Gran lavoro per il Procuratore del Basket: Francesco Grotti chiede se Zancanella fu indagato per “abuso d’ufficio”, Scariolo e Proli convocati a fine settimana  per le varie esternazioni.

Chi pensava che questi playoff fossero solo un fatto sportivo, uno spot di cui il movimento avrebbe assolutamente  bisogno, si è sbagliato di grosso. Questi sono giorni in cui si trattiene il fiato, perché la cappa di veleni che negli ultimi tre anni si è andata addensando  sul movimento e frutto di dossier, esposti, articoli di settimanali  e quotidiani leader, polemiche tossiche ha finito per creare un nuvolone grigio sospeso come un macigno sul torneo scudetto.

Da ultimo, i media hanno pubblicato  dichiarazioni pesanti, reiterate sullo stesso “argomento” di personaggi illustri, rilasciate  ancor prima di scendere in campo, dirette o sibilline    Per questo, infatti,  ha deciso di scendere  in campo – o vi è stato costretto dal proliferai di pericolosi focolai? –  anche il Procuratore federale. E la gente pensa:  se in una fase tanto delicata del campionato  si muove l’inquirente del basket, ci deve essere qualcosa di serio. E’  difficile però  pensare  che il suo intervento, annunciato con un comunicato stampa,  possa essere  finalizzato a  riportare immediata serenità.

Se torna Petrucci, Pianigiani CT a tempo pieno?

Si muove il mercato degli allenatori:  si chiude il ciclo di Siena,  squadra più giovane con Luca Banchi. Vitucci da Avellino a Varese, Sacchetti resta a Sassari.

Dopo gara3 dei quarti di finale dei playoff  il Consorzio “Varese nel cuore” tirerà le somme, e primo capitolo riguarda l’allenatore. Carlo Recalcati che ha portato quest’anno i playoff, la soglia di un’annata positiva, chiude  forse col biennio post-nazionale e potrebbe avere un incarico manageriale. Per il coach, Varese non nasconde il desiderio di Meo Sacchetti, coach of The Year, che però rimarrà in Sardegna, e si parla di Frank Vitucci che può liberarsi entro il 15 giugno da  Avellino attualmente impegnata a costruire il nuovo assetto dirigenziale e le garanzie economiche per iscriversi alla A con l’ingresso della Sidigas che da sponsor diventa proprietaria di maggioranza.

Possibile anche una chiusura di rapporto anticipata fra Siena e Pianigiani, non è vincolante il risultato ma la discussione sulla squadra del futuro. E la possibilità di essere disposto ad accettare una rinegoziazione per lo scontato taglio del  budget. Intanto il coach dei 5 scudetti è diventato cliente di un ex giocatore sloveno (Gorenc) che  opera come agente l’ex  manager russa del Cska, per esplorare opportunità all’estero. Ma cerca una squadra di vertice, e con Obradovic sul piede di partenza e la possibilità di un ritorno di Messina in Europa la scelta è ristretta, inoltre la sua valutazione risente anche dei risultati internazionali. E’ confermato come CT azzurro fino alle qualificazioni europee, il girone degli azzurri è facile se si qualifica dirigerà  la squadra agli europei il prossimo anno in Slovenia.

Serie A1 2012 gara2 quarti di finale playoff EA7 Armani Milano-Umana Venezia 89-83

Sul 2-0 ci va anche Milano con Venezia: ma il bis dell’EA7 è stato molto complicato: 89-83 il risultato per il quintetto di coach Scariolo con 20 punti di Bourousis e 19 di Fotsis (21 di Young tra i lagunari). Gara-3 martedì al Palaverde di Treviso: l’Olimpia ora ha il primo match point.

EA7 ARMANI MILANO-UMANA VENEZIA 89-83 (26-18, 45-40, 65-67)

EA7 EMPORIO ARMANI: Giachetti, Mancinelli 7, Hairston 15, Fotsis 19, Cook 3, Rocca 7, Dentmon 2, Filloy ne, Bourousis 20, Melli 2, Gentile 13, Radosevic 1. Allenatore: Scariolo. UMANA: Clark 17, Causin ne, Tomassini ne, Slay 11, Szewczyk 6, Meini, Young 21, Fantoni 6, Bowers 14, Rosselli 6, Magro, Bryan 2. Allenatore: Mazzon. ARBITRI: Facchini, Seghetti, Filippini. NOTE – Tiri liberi: EA7 Emporio Armani 30/36, Umana 8/11. Uscito per cinque falli: Szewczyk.

Serie A1 2012 gara2 quarti di finale playoff Bennet Cantù-Scavolini Siviglia Pesaro 74-47

Cantù vola sul 2-0 travolgendo Pesaro. La Bennet vola nella serie del quarto di finale dei play-off scudetto superando ancora la Scavolini Siviglia. I biancoblu di coach Trinchieri sfruttano al meglio il doppio incontro sul parquet di casa, in un match senza storia con i marchigiani per 74-47 (19-14, 34-23, 51-37) con 13 punti di Leunen e Perkins (18, tra gli ospiti, di Hickman). Gara-3 a Pesaro martedì, con il quintetto di Dalmonte obbligato a vincere per allungare la serie.

BENNET CANTU’-SCAVOLINI SIVIGLIA PESARO 74-47 (19-14, 34-23, 51-37)

BENNET: Micov 6, Markoishvili 6, Leunen 13, Marconato 6, Mazzarino 10, Perkins 13, Abass, Diviach, Cinciarini 7, Bolzonella, Brunner 8, Basile 5. Allenatore: Trinchieri. SCAVOLINI SIVIGLIA: White 14, Cavaliero, Hickman 18, Alibegovic, Cusin 2, Tortù, Flamini, Hackett 3, Lydeka 2, Urbutis ne, Jones 8. Allenatore: Dalmonte. ARBITRI: Sahin, Taurino, Bettini. NOTE – Tiri liberi: Bennet 15/17, Scavolini Siviglia 15/24. Usciti per cinque falli: Cavaliero e Hackett.

Serie A1 2012 gara2 quarti di finale playoff Banco di Sardegna Sassari-Canadian Solar Bologna 88-86

E sul 2-0 é anche la serie tra Sassari e Bologna: ma per ottenere la seconda vittoria consecutiva in questi playoff, il Banco di Sardegna ha dovuto superare una vera e propria battaglia e un overtime che a un certo momento pareva perso. Il canestro della vittoria che ha fatto impazzire il Palaserradimigni l’ha messo dentro Drake Diener, dopo che sull’86 pari prima Koponen e poi Gigli avevano fallito il probabile canestro della vittoria per Blogna.

SASSARI-BOLOGNA 88-86 dts (17-25, 34-40, 51-58, 76-76)

BANCO SARDEGNA SASSARI: Metreveli, Binetti ne, Hoskey 14, Devecchi, Diener T. 13, Sacchetti, Plisnic 2, Diener D. 28, Vanuzzo 8, Pinton 3, Easley 20. All.: Sacchetti. CANADIAN SOLAR BOLOGNA: Koponen 19, Vitali 4, Poeta 13, Gigli 10, Sanikidze 12, Gailius ne, Quaglia ne, Lang 10, Werner, Vitali ne, Douglas 12, Paunic 6. All.: Finelli. ARBITRI: Chiari, Begnis, Quacci. NOTE: Tiri liberi: Banco Sardegna 13/19, Bologna 16/22. Usciti per cinque falli: nessuno.