Legadue play-off 2012 Brindisi e Gibson salvati dalla Commissione Giudicante Nazionale

La Enel Brindisi tira un bel sospiro di sollievo: la squadra pugliese infatti, potra’ schierare Mychal Gibson fin da gara-1 della finale playoff di Legadue. La Commissione Giudicante Nazionale ha accolto solo parzialmente il ricorso da Brindisi: l’americano se l’e’ cavata con una semplice deplorazione. Ieri al cestista americano era stata comminata una squalifica di due turni. Ammende di 1.000 euro all’EA7 Armani Milano in Serie A e di 1.100 euro per la Givova Scafati in Legadue.

Serie A coach Repesa ad un passo dalla firma con Malaga

L’ex tecnico di Fortitudo, Roma e Treviso, Jasmin Repesa, a breve diventerà il tecnico scelto dall’Unicaja Malaga per il rilancio dopo alcune stagioni grigie. Gli andalusi vengono da un’annata molto difficile vissuta sotto la guida di Chus Mateo e un nono posto finale che li ha tagliati fuori dai playoff, bastato appena per salvare la licenza pluriennale di Eurolega. Repesa, tornato ad essere ct della Croazia, lascerà dunque il Cibona, con cui aveva firmato alcuni mesi fa.

Legadue 2012 la Prima Veroli ritira maglia numero 21 di Colussi

Si sono svolti questo pomeriggio nella Chiesa di Santa Croce e Beata Vergine del Rosario di Casarsa della Delizia (Pordenone), i funerali di Martin Colussi, il 31enne esterno della Prima Veroli scomparso tragicamente all’alba di sabato in un incidente stradale. Per ricordare il cestista friulano é stato effettuato un minuto di raccoglimento prima di gara1 Milano-Pesaro, con uno striscione dei tifosi Scavolini-Siviglia; sempre nella serata di oggi, alle 18.30, si é tenuta una messa a Pavia (nella chiesa di San Francesco) dove Colussi é stato un grande protagonista. Per Colussi anche il ricordo dell’Associazione Italiana Vittime della Strada. A Veroli, intanto, nel ricordo di Colussi sarà ritirata la sua maglietta. Il numero 21, infatti, non verrà più indossato nel club ciociaro, e la maglia verrà esposta nel palasport di Frosinone e, una volta completati i lavori, nel nuovo impianto di Veroli.

Serie A l’ex Benetton Del Negro confermato sulla panchina dei Los Angeles Clippers

Vinny Del Negro continuerà ad allenare i Los Angeles Clippers anche nella prossima stagione. Lo ha annunciato quest’oggi la franchigia californiana, eliminata dai San Antonio Spurs nel secondo turno dei playoff Nba. Coach dei Clippers dal luglio 2010, Del Negro (45 anni) ha chiuso l’ultima regular season con un bilancio di 40 vittorie e 26 sconfitte. L’ex giocatore degli Spurs aveva in precedenza allenato i Chicago Bulls dopo una carriera di 14 anni in Nba e due in Italia, nella Benetton Treviso.

Dossier – La battaglia dell’Armani sulla trasparenza, puntata 2

LA QUESTIONE ARBITRALE – Puntata 1

Si va verso le partite per lo scudetto con Proli e Scariolo contenti del “clima costruttivo” che si è creato nell’interrogatorio del Procuratore. Pronto  un salvacondotto generale: dal prossimo anno il  nuovo CIA passerà al sorteggio per la A.

Siamo arrivati  ai playoff del basket col peggiore approccio possibile,  con un via vai nell’ufficio del Procuratore.  Da tutte le parti partono bordate a quello che qualcuno ha definito“sistema”. In realtà sono conventicole in attesa del papa bianco. Tranquilli, non accadrà nulla, nessuno ha interesse a far scoppiare la bomba o sollevare il coperchio del pentolone, certo meglio sarebbe – così sperano Lega, designatori e Fip  – che Zancanella desse quanto prima le dimissioni. Finirà  di nsicuro con un  salvacondotto generale, tutto cambierà  (perché niente cambi?, come nel Gattopardo).  Le nuove nomine dalla A alla Z sono già in pectore: sorteggio, un designatore, queste le principali novità. Peraltro nello sport italiano non è alle viste alcune “riforma Monti”, se il Governo non riesce ad avere un consenso sociale e deve risolvere problemi ben più gravi.

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinale scudetto EA7 Olimpia Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 84-75

Milano, buona la prima, ma quanta fatica: l’EA7 festeggia con una vittoria la gara numero 2000 in serie A in gara1 di semifinale scudetto contro Pesaro (84-75 il punteggio finale), vinta al termine di una sfida emozionante, che la squadra di Scariolo domina nella prima metà e che poi deve invece riconquistare in rimonta nella seconda. L’EA7 nel suo Forum la spunta soltanto nei minuti decisivi dell‘ultimo quarto contro una Scavolini in gara per 3/4 del match e va sull’1-0 nella sfida. Bremer l’uomo chiave dei milanesi. Gara 2 si gioca sempre a Milano giovedì.

ARMANI MILANO-SCAVOLINI PESARO 84-75 (26-16, 41-31, 53-54)

Ea7 Milano: Giachetti 3, Mancinelli 4, Hairston 16, Fotsis 7, Cook 14, Rocca 9, Filloy ne, Bourousis 12, Melli 2, Bremer 13, Gentile 4, Radosevic ne. Allenatore: Scariolo.
Scavolini Siviglia Pesaro:  White 18, Cavaliero, Hickman 17, Alibegovic ne, Cusin 6, Flamini, Hackett 13, Lydeka 8, Urbutis ne, Jones 13. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Sahin-Sabetta-Lo Guzzo. Note: Tiri liberi Milano 22/27, Pesaro 13/20. Usciti per cinque falli nessuno.

Legadue 2012 playoff Brindisi in finale ma perde Gibson per squalifica

L’Enel Brindisi chiude con un netto 3-0 la semifinale promozione contro Barcellona: ma l’86-80 di gara3 lascia un segno che potrebbe costare caro alla squadra pugliese. Il successo in rimonta ha portato in dote la squalifica per due turni di Jonathan Gibson, mattatore della serie e autore di 33 punti (9/12 al tiro, 12/12 ai liberi) in gara3. Schiacciando il canestro della sicurezza, Gibson si è rivolto alla curva di Barcellona (mimando il gesto del silenzio, portando il dito indice al naso) e si é beccato una squalifica. Se Brindisi non vincerà il ricorso, Gibson salterà quindi le prime due gare della finale.

PER BARCELLONA SQUALIFICA DEL CAMPO – Squalifica del campo di due turni invece per Barcellona «perchè a fine gara un centinaio di tifosi invadeva il campo di gioco, danneggiando il tunnel di accesso agli spogliatoi e perchè un individuo colpiva con un pugno in testa un tesserato avversario. Inoltre all’interno del tunnel era presente un individuo che offendeva i tesserati e cercava di avvicinarli, fatto che non degenerava per il pronto intervento di un dirigente della squadra locale».

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Montepaschi Siena-Banco Sardegna Sassari 91-68

Siena-Varese gara-1 della semifinale scudetto di Serie A di pallacanestro finisce 91-68 (23-21, 54-38, 72-52) per i padroni di casa. Fra i toscani, é Lavrinovic il miglior marcatore con 19 punti; fra i lombardi, Plisnic con 15. Gara-2 della serie, al meglio delle cinque, si disputerà mercoledi‘ sempre a Siena alle 20:30. In pratica il match é durato soltanto dieci minuti: un primo quarto dove Sassari ha tenuto testa ai Campioni d’Italia che dal secondo parziale hanno fatto valere tutto il loro tasso tecnico.

MONTEPASCHI SIENA – BANCO SARDEGNA SASSARI 91-68 (23-21, 54-38, 72-52)
Siena: McCalebb 12, Zisis 13, Carraretto, Thornton 4, Lavrinovic 19, Kaukenas 4, Ress 8, Michelori 4, Lechthaler ne, Stonerook 8, Aradori 6, Moss 13. All.: Pianigiani. Sassari: Metrevel, Binetti, Hosley 10, Devecchi, Diener T. 8, Sacchetti 5, Plisnic 15, Diener D. 12, Vanuzzo 6, Pinton 3, Easley 9. All.: Sacchetti. Arbitri: Facchini, Mattioli, Weidmann. Note – Tiri liberi: Siena 13/17, Sassari 10/13. Tiri da tre: Siena 10/21, Sassari 12/37. Rimbalzi: Siena 47, Sassari 38. Spettatori: 3.500 circa.

Serie A1 2012 play-off gara1 semifinali Pianigiani carica Siena

In vista della sfida con Sassari in gara1 di semifinale scudetto, nella Montepaschi Siena hanno svolto lavoro differenziato Ksistof Lavrinovic e Shaun Stonerook, mentre durante l’allenamento di ieri Jonas Maciulis si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra la cui entità sarà valutata soltanto nei prossimi giorni. Così coach Simone Pianigiani ha voluto caricare i suoi in vista del match contro la sorpresa Sassari:

Una semifinale difficile da decifrare perché ogni volta che queste due squadre si sono affrontate hanno sempre avuto assetti diversi. Resta però il fatto che si incontreranno i due migliori attacchi del campionato, anche se con stili di gioco differenti. Sassari ha una grande capacità di attaccare fin dai primi secondi dell’azione, anche con 5 giocatori fuori dall’arco dei 3 punti. Possono creare grandi break in poco tempo ed hanno la faccia tosta di portare il loro stile di gioco, bello ed efficace, anche in trasferta. Noi invece abbiamo bisogno di un’eccellente esecuzione, giocare di sistema ed andare a leggere quei gap che possiamo avere a nostro favore sotto canestro, provando ad avvicinare la palla al ferro. E’ ovvio che chi riuscirà ad avere in mano per più tempo il ritmo partita, avrà più chance di vincere le singole gare, ma ci sono tutti i presupposti perché possano essere partite molto belle e con momenti nei quali l’una o l’altra squadra metteranno a segno break importanti.

Serie A1 2012 Scariolo spinge Milano verso la finale

Il coach di Milano, Sergio Scariolo, alla vigilia dell’impegno contro Pesaro, gara1 di semifinale, ha voluto spronare i suoi ad affrontare con lo spirito giusto il difficile impegno. Leon Radosevic e Justin Dentmon non hanno invece partecipato all’ultima seduta di allenamento per alcuni problemi fisici.

Affrontiamo una squadra in un grandissimo momento di forma e ricca di talento atletico e tecnico, oltre ad essere difensivamente ben organizzata. Abbiamo la motivazione di tornare a giocare una finale ma il grande rispetto che nutriamo nei confronti dei nostri avversari e l’umiltà con la quale ci dobbiamo sempre porre davanti ad ogni partita ci raccomandano attenzione. In particolar modo sarà importante affrontare la prima partita con estrema concentrazione, visto che chi arriva da una quinta partita vinta parte sempre con un vantaggio dal punto di vista psicologico.

Legadue 2012 la Prima Veroli ricorda commossa Colussi

Colpita nel profondo per l’improvvisa e tragica scomparsa di Martin Colussi, deceduto in un incidente stradale, la Prima Veroli ha listato a lutto il proprio sito ufficiale come omaggio al giovane cestista. Ed è stato pubblicato un ricordo del club per il 31enne esterno. Queste le parole del presidente Leonardo Zeppieri:

Una notizia drammatica. Avevamo parlato con Colussi, insieme a Bartocci, mercoledì scorso per manifestargli la fiducia e la stima che avevamo in lui. Volevamo dimostrare quello che poteva essere il vero Martin Colussi, con l’idea di ricostruire una squadra con lui nel ruolo di guardia. Ci eravamo lasciati con un appuntamento per metà giugno. Ora il pensiero e l’abbraccio va alla famiglia, alla fidanzata, agli amici ed a tutti quelli che lo conoscevano.

Questo invece il pensiero del general manager Ferencz Bartocci:

Mi ero sentito con Martin venerdì sera per firmare il prolungamento della clausola di uscita. L’idea era di proseguire con lui anche il prossimo anno e personalmente eravamo rimasti che ci saremmo visti lunedì o martedì sera in occasione delle Finali Nazionali di Udine per concordare insieme i termini del contratto per la prossima stagione. Con Martin ho avuto la possibilità di instaurare un rapporto schietto, in un anno di difficoltà. In questo momento l’unico pensiero va ad un ragazzo che aveva voglia di mordere il mondo. Lo ricordo così nell’ultima chiacchierata a quattrocchi con lui. Mi aveva detto: non posso pensare di andare via da Veroli senza lasciare un bel ricordo. Forse proprio queste parole ci avevano spinto a credere ancora in lui. Come società, Presidente, CDA, staff e squadra saremo vicini alla famiglia in questo momento di grande dolore.

Serie A Dilettanti la Bitumcalor Trento promossa in Legadue

Dopo Ferentino, viene promossa in Legadue un’altra debuttante assoluta per la categoria: é la Bitumcalor Trento, che nell’altra finale della A Dilettanti ha superato Chieti per 3-1. Una gara4 che si é chiusa con il punteggio di 67-63 in trasferta per i trentini, con 16 punti del 21enne Marco Spanghero, 13 di Toto Forray (nella foto) e 10 di Marco Pazzi. Per la squadra di coach Maurizio Buscaglia, gli altri grandi protagonisti della stagione sono stati il veterano Walter Santarossa, la guardia Luca Conte e i due Under Matteo Negri e Davide Pascolo.

EA7, en plein Armani negli ascolti Tv!

Nel report sulla stagione Rai Sport-La7 Mps Siena non figura fra le Top Five, la sorpresa è Teramo-Milano 8maggior share), la più vista la classica  Varese-Milano (268.981). Questa la stima ufficiale sull’andamento del primo anno con la doppia telecronaca, chiaro e digitale, in un report interno inviato ai club.

“Nel girone di andata del campionato di Serie A 2011/12 secondo lo studio effettuato da Stage-Up per conto della Lega, le 32 gare trasmesse in diretta tv hanno avuto 130.619 spettatori di ascolto medio per un aumento rispetto alla stagione precedente del 265%, in coincidenza del passaggio dalla pay-tv alle emittenti in chiaro. Lo share medio è stato dello 0.72%, con un incremento del 300%. I contatti netti 744.700, ovvero il 289% in più”.

Ecco le prime 5 ( gara e fra parentesi televisione, audicence, share, contatti: EA Armani-Cimberio   (RaiSport1,   268.981,   0.98%,  935.773 ),  Banca Tercas Teramo-EA Armani  ( La7,  219.359,   1.61% ,  1.129.406 ), Scavolini-EA Armani  ( La7,   216.049 ,  1.34% , 1.479.777),    Sidigas Avellino-Benetton   (La7 ,  215.603 ,  1.48% ,  1.042.934) , Bennet-EA Armani  ( La7,   215.031,   1.24% ,  1.196.382).

Dossier – La questione arbitrale spina nel fianco del basket, puntata 1

Cronaca di un’Autogestione che non ha riscattato la pagina ancora aperta di Baskettopoli, alzato l’età media dei fischietti e influito forse anche sul gioco e i risultati. Grotti svela:

“Nella protesta della divise, esiste il sospetto di voti abbassati”

I Commissari sono troppi, “devono essere ridotti e  gli stessi Commissari-Osservatori, dovrebbero vedere più volte gli arbitri”, suggerisce l’esperto.

“Solo dal risultato di queste ripetute osservazioni – aggiunge – il Commissario Speciale può trarre la forma qualità dell’arbitro. Oggi in A1 sono 9 Osservatori  sembra più una agenzia di viaggi ad alti costi per la Federazione che mi sembra  non aver colto le indicazioni venute da  Reggio Calabria”.

E’  un modo,  spiega Francesco Grotti  che vanta  il titolo e l’autorevolezza per sollecitare una svolta  “per dare maggior omogeneità alle designazioni”.

E’ necessario  semplificare  – per chiarezza – criteri di giudizio “bizantineggianti”,  costruire meccanismi di garanzia  a tutela del direttore di gara,  utile  tornare  anche al saggio  “voto scolastico” ma  usando anche i “quarti” (ad esempio 6, 6 e 1/4, 6 e 1/2, 6 e 3/4 ) eliminando l’uso dell’aggettivo,  in grammatica  voce suppletiva e per il giornalismo moderno anche pomposa…. E  occorre rivedere le procedure sulla segretezza e privacy adottando la corrispondenza sigillata.