Serie A1 2012 gara5 finale scudetto Scariolo vuole la gara perfetta

L’Emporio Armani Milano é a Siena in attesa di scendere in campo per gara5 della finale scudetto. Cosi coach Sergio Scariolo alla vigilia dell’impegno:

Siamo consci della difficoltà del compito che ci attende per la forza dell’avversario e il fattore campo. Ma come abbiamo provato a fare in tutte le partite, fin dall’inizio della stagione, vogliamo competere fino all’ultimo, con tutte le nostre forze, per provare a vincere. Per riuscirci dovremo evitare gli errori non forzati e utilizzare al meglio tutte le nostre risorse, tecniche, tattiche e caratteriali, quelle che ci hanno permesso in quasi tutte le gare di questa stagione di giocare alla pari contro questo fortissimo avversario.

Il piccolo scudetto ancora fra Bologna e Siena

Dopo aver vinto la finale Under19,  la Virtus coi suoi gioielli Pecachek e Fontecchio (61 punti, 26 rimbalzi) già decisivi a Udine  è ancora favorita a Vasto nella finale Under17 contro la Mens Sana. A Udine, due settimane fa, la  Under 19 della Virtus Bologna sconfisse in finale la Montepaschi,  a Vasto i due club si giocano anche lo scudetto Under17 e partono favoriti i bolognesi di coach Consolini per 3 ragioni: 1) sono imbattuti, 2) hanno già battuto i senesi nella prima gara, 3) hanno due giocatori immarcabili, già protagonisti nella gara Under19, Pecachek e Fontecchio che in semifinale hanno fatto la differenza con una doppia-doppia, 31 punti e 16 rimbalzi e 30 punti e 10 rimbalzi.

Per i senesi è la quarta finale negli ultimi 5 anni nella Under 17, e la seconda nel giro di due settimane dopo aver perso dalla Virtus di coach Sanguettoli il titolo Under 19. Se la Virtus di coach Giordano Consolini, per il quale il tricolore non è una novità, è arrivata alla finale con vittorie nette, come l’ultima di 23 punti e a solo 2 dalla fatidica “quota 100” contro i sorprendenti bergamaschi vincitori del girone eliminatorie a spese della Virtus Siena campione d’Italia uscente,  la Montepaschi di coach Magro è andata crescendo di partita in partita.

Serie A1 gara5 finale scudetto Pianigiani si affida alla pazienza

Ultima riunione tecnica con annesso allenamento nel pomeriggio per Siena, prima di tornare in campo per gara5 di finale scudetto. Al termine della seduta Simone Pianigiani ha parlato dell’attesissima sfida contro Milano.

A questo punto, arrivando ormai alla quinta partita in otto giorni, non c’è molto di cui parlare dal punto di vista tecnico. Da parte nostra siamo dove volevamo essere, cioè a giocarsi un match ball in casa, davanti al nostro pubblico, ed anche con la serenità che ci siamo guadagnati eventualmente altre due chance. E quindi, una volta in più, sarà determinante non farsi prendere dalla fretta di chiudere e non scomporsi in caso di momenti negativi durante la gara ma bensì, come abbiamo fatto fino ad ora, continuare a giocare e a produrre in tutte le zone del campo con grande determinazione.

Serie A Reggio Emilia allunga il contratto al pivot Cervi

Il pivot Riccardo Cervi resta alla Trenkwalder, squadra con cui ha appena conquistato la promozione in Serie A. Il club di Reggio Emilia ha infatti rivisto il contratto del pivot di 2.14, prolungando la scadenza dell’accordo fino al 2015. Cervi, 21 anni, é stato uno di quei giocatori rivelatisi determinanti per la promozione di Reggio Emilia, conquistando anche il titolo di MVP italiano (intitolato a Martin Colussi) della Legadue.

Annata d’oro per la Stella Azzurra Roma

Con 37 punti di Cucci in semifinale dopo 45 anni, adesso nelle semifinali dei Campionati Under17 di Vasto  se la vedono con la Montepaschi che sull’orlo dell’eliminazione ha battuto i campioni uscenti e la Reyer Venezia. Non sono mancate le sorprese a Vasto e Termoli dove si assegnano domani le finali scudetto Under 17, Orobica Bergamo e Stella Azzurra Roma  vanno all’attacco dei club storici di Serie A, Virtus Bologna e Montepaschi. Grande gioia soprattutto per il club romano progenitore della squadra campione d’Europa e d’Italia con Valerio Bianchini. Giulio Perini  dedica il risultato a Mario Delle Cave, travolto tragicamente assieme a un compagno in motorino per un furgone delle forze di polizia coi freni guasti. Dice l’allenatore:

“Abbiamo  scritto la storia. La Stella non entrava nelle semi da 45 anni e per noi è una gioia immensa. E’ stata una stagione strana perché non pensavamo di entrare nelle prime quattro del Lazio; rischiato di uscire all’interzona ma ora siamo qui  dopo una grande rimonta nello spareggio. La Fortitudo è stata un osso duro, m li abbiamo attaccati costringendoli al fallo”.

Serie A 2012 l’Enel Brindisi conferma il serbo Borovnjak

Il giorno dopo aver ottenuto la promozione in Serie A, l’Enel è già al lavoro in vista della prossima stagione: é infatti stato confermato si tratta deil l serbo Dejan Borovnjak, la cui conferma diventa automatica con il salto di categoria. Il pivot, 13.8 punti e 7.2 rimbalzi di media, è il primo tassello per la neopromossa di Piero Bucchi.

La Sperimentale perde pezzi: a casa anche Renzi e Da Ros

La Sperimentale perde i pezzi: dopo Alessandro Amici (sostituito dal lungo classe ’91 Filippo Baldi Rossi) anche Andrea Renzi e Matteo Da Ros lasceranno il raduno della Nazionale Sperimentale di Luca Dalmonte in corso in questi giorni a Folgaria. Renzi ha subito in allenamento un trauma alla spalla destra con lussazione scapolo-omerale mentre Da Ros è stato colpito da una riacutizzazione di una borsite retroachillea al piede destro. La Sperimentale nel pomeriggio di oggi lascerà Folgaria per Venezia e domni partirà per Atene, dove giocherà due gare amichevoli il 18 e il 19 giugno.

Mancinelli evita il cappotto di Milano

CONTROSCUDETTO – Armani da combattimento, il successo merito degli italiani e della riscossa di Bourouis, Siena festeggia domenica il record dei 6 scudetti. Una telecronaca a 5 voci, e la voce di Obradovic in arrivo al posto di Scariolo. La battuta era facile:

sapete qual è il colmo per Giorgio Armani?. Prendersi continui cappotti da Siena…”.

Niente triplo 4-0,  si voleva la sconfitta di Siena, è arrivata. La faccia  è almeno salva, per dare succo vero alla stagione milanese ed riaprire il discorso scudetto l’Armani deve invece vincere gara5.   La festa dello scudetto di Siena è rinviata a domenica, niente meschini discorsi sulla storia dell’incasso in più.

Il Camp di Santa Margherita con Milan Nisic

Dal 25 giugno al 1°luglio  organizzato da Tigullio Team lezioni per i giovani con l’allenatore di Nikola Pekovic e dell’italiano Sanguettoli che ha lanciato Marco Belinelli. Il camp internazionale di Tigullio Team dal 25  giugno all’1 luglio a Santa Margherita, per i nati dal ’95 al 2002, è il più importante dell’anno in Liguria, nel solco di un’attività giovanile di grande spessore, non solo tecnico ma anche territoriale e sociale, vedi il progetto-pilota multietnico che il club ha avviato a Genova.

Di grande importanza in questo camp la  presenza di un coach slavo di grande credito, Milan Nisic, che ha allenato di giocatori come il montenegrino Nikola Pekovic (MVP Europeo con il Panathinaikos e Minnesota Timberwolves), il serbi Milovan Rakovic (Montepaschi  Siena e poi Zalgiris Kaunas) e Marko Keselj (Olympiakos e nazionale serbo).

Scudetto under 17: nel derby Mps batte i campioni

Virtus Siena decimata dagli infortuni, oggi i quarti di finale con squadra squadre di A e la sfida Virtus Bologna-Armani. L’anno scorso Virtus Siena aveva vintolo scudetto Under17, quest’anno vince l’oscar della sfortuna perché nel riscaldamento del derby di spareggio con la Mens Sana (1 sola vittorie contro le due dei cugini nelle eliminatorie)   Oliva (20 punti di media, 30 nell’ultima uscita)  si infortuna alla caviglia e prova a giocare, oltre agli azzoppati  Sanges (che ha saltato la prima gara) e Mugnaini e con Reali distrutto dalla prima squadra. Gara divertente, ricca di colpi di scena, vince nel finale la squadra di coach Magro grazie ai liberi di Antonini e ai canestri di Cappelletti,coppia da 40 punti, ed è l’unica ad aver vinto gli spareggi vendendo dal penultimo posto dei gironi di qualificazione.

La prende con sportività coach Umberto Vezzosi: “Le belle parole ci fanno piacere, purtroppo abbiamo perso. Non possiamo vincere ogni anno, e come ho già detto i miracoli oggi vanno a finire: li livello continua a salire”.

Esclusiva: Siena-Milano non buca la TV

Le prime 3 partite della serie finali non avrebbero toccato l’1 per cento, con indici inferiori alla stagione regolare: è colpa solo degli europei o di errori di marketing o comunicazione?

Tutti davano per scontato che dopo un sofferto divorzio con Sky, per il rimpianto per la sua eccellente produzione, il supporto di All Sport 24 ore su 24 ore con Tg e appprofondimenti e il traguardo dei 5 milioni di abbonati, avendo puntando quest’anno  sulla doppia telecronaca e il chiaro Legabasket fosse attenta, grazie anche alla finale più attesa  (e con un maggior bacino di utenza rispetto a Siena-Cantù),  a offrire all’indomani  delle varie partite i dati d’ascolto della serie Montepaschi-Armani. Non è così, evidentemente Legabasket si riserva di comunicare i dati finali quando riceverà il rapporto di “Stage Up”, l’agenzia bolognese che cura questo servizio.

A poche  ore dall’inizia di gara4, il sito di Legabasket non  ha  offerto cifre o proiezioni,  mentre per i playoff l’unica comunicazione ufficiale è stata sottolineare una buona visibilità per Scavolini-Armani,  gara4 di semifinali.

Serie A1 2012 gara4 finale scudetto EA7 Milano-Montepaschi Siena 88-83

L’Emporio Armani tiena ancora aperta la serie scudetto, grazie all’88-83 finale di gara4, anche se il secondo match-point per Siena arriverà già domani, oltretutto in casa. Milano trova la reazione d’orgoglio dopo lo 0-3 nelle prime tre gare, con Bouroussis (19 punti), alla prima positiva della serie, e Mancinelli (17) ma anche con l’energia prima di Melli (11) e poi di Gentile, e nel finale è detrminante anche Omar Cook (10).

EA7 Milano-Montepaschi Siena 88-83 (12-24; 33-37; 60-56)

EA7 Milano: Cook 10, Hairston 10, Mancinelli 17, Fotsis 4, Bourousis 19; Bremer 7, Gentile 6, Melli 11, Rocca, Radosevic 2. N. e: Giachetti, Filloy. Montepaschi Siena: McCalebb 18, Aradori 3, Moss 4, Stonerook 11, Andersen 9; Zisis 7, Kaukenas 6, Carraretto 8, Ress 4, Lavrinovic 17. N. e. Michelori, Lechthaler. NOTE  –  Arbitri: Paternicò, Cicoria, Lanzarini. Tiri da 2: Mi 23/38; Si 21/38. Tiri da 3: Mi 8/24; Si 7/17. Tiri liberi: Mi 18/21; Si 20/26. Rimbalzi: Mi 33; Si 26. Massimo vantaggio Milano: +11 (69-58 al 32′). Massimo vantaggio Siena: +12 (24-12 al 10′). Usciti per 5 falli: nessuno. Spettatori: 10.200. Situazione: 3-1 Siena. Gara5: domenica 17 a Siena (20.30).

Brindisi torna in Serie A, Trieste sale in Legadue

Serata di promozione e di grandi feste per due piazze nobili del basket italiano, come Brindisi e Trieste: l’Enel vince gara4 della finale di Legadue a Pistoia, e torna in Serie A dopo appena un anno.  In Toscana i biancoazzurri passano per 88-86: un successo maturato grazie all’ottima partenza, con il 50-35 dell’intervallo lungo messo a segno dal solito grande Jonathan Gibson (28 punti) e dal dominio a rimbalzo (40-24). Pistoia recupera nella ripresa, arrivando fino al -1 (79-80) con Hardy (21) e Tavernari (20), ma una tripla di Callahan e i liberi di Ndoja (19 a testa) mettono il lucchetto alla vittoria della squadra di coach Piero Bucchi. L’AcegasAps Trieste conquista invece gara5 della finale di A Dilettanti contro Chieti e sale in Legadue raggiungendo Trento e Ferentino: un ritorno nel professionismo dopo ben otto anni di assenza. La squadra di Eugenio Dalmasson, vince con il punteggio finale di 67-60, con 20 punti di Carra (10 in fila a cavallo tra terzo e quarto periodo) e 14 di Ferraro.

Serie A1 gara4 finale scudetto Scariolo si aggrappa all’ultima speranza

Sergio Scariolo, coach dell’Emporio Armani Milano, parla alla vigilia di gara4: l’ultima possibilità per la sua squadra di tenere ancora in vita le speranze scudetto, prolungando la serie a gara5, dopo i tre pesantissimi k.o. nelle prime tre uscite. E il coach di Milano, ben consapevole dell’ardua impresa, carica il gruppo prendendo ad esempio l’infortunato Fotsis, che seppur infortunato ha dato la sua disponibilità a sedere in panchina e nel caso ad entrare in campo per dare il suo contributo.

In gara3 abbiamo giocato in un ambiente estremamente caloroso ma molto corretto, un ambiente magnifico che mi aspetto di ritrovare oggi. La squadra come ha già fatto in gara3 farà di tutto per vincere la partita e fare in modo che i tifosi escano dal Forum orgogliosi dell’impegno e dello sforzo prodotti dai nostri giocatori. Cercheremo tutti di seguire l’esempio di Antonios Fotsis. Nelle sue condizioni fisiche, nella mia carriera, ho visto tanti giocatori non provare neppure a giocare, lui invece sta cercando comunque di dare un contributo e aiutare la squadra.