Londra 2012, ecco il Dream Team Usa made in Nba

Finalmente annunciata la lista definitiva del roster che difenderà i colori degli Stati Uniti nel corso delle Olimpiadi 2012 di Londra nel tentativo di bissare l’oro olimpico conquistato a Pechino nel 2008. LeBron James e Kobe Bryant guidano il gruppo destinato a schiacciare ogni avversario nel torneo a cinque cerchi. Ecco il gruppo a disposizione del coach Mike Krzyzewski: Carmelo Anthony (New York Knicks), Kobe Bryant (Los Angeles Lakers), Tyson Chandler (New York Knicks), Kevin Durant (Oklahoma City Thunder), Blake Griffin (Los Angeles Clippers), James Harden (Oklahoma City Thunder), Andre Iguodala (Philadelphia 76ers), LeBron James (Miami Heat), Kevin Love (Minnesota Timberwolves), Chris Paul (Los Angeles Clippers), Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) e Deron Williams (Brooklyn Nets).

Il mosaico ha preso forma con l’ufficializzazione delle ultime 3 convocazioni: gli ultimi a salire sull’aereo, dopo gli allenamenti degli ultimi giorni a Las Vegas, sono stati Griffin, Harden e Iguodala. A casa restano Rudy Gay, Eric Gordon e Anthony Davis, prima scelta assoluta del recente draft. Il 19enne è stato penalizzato da un infortunio alla caviglia che, di fatto, gli ha imedito di allenarsi. Il suo forfait priva Krzyzewski di un lungo: gli Usa probabilmente avranno meno centimetri rispetto a qualche avversario, ma nessun rivale può vantare le qualità della corazzata a stelle e strisce.

La Grecia non si qualifica per Londra 2012

La notizia ha del clamoroso anche perché lo squadrone ellenico è da sempre una corazzata che si sposa in maniera simbiotica al basket che conta.

Invece, la Nigeria elimina di fatto la Grecia dalla presenza alle Olimpiadi 2012 di Londra dopo la sconfitta rimediata dalla squadra di coach Vassilis Spanoulis nei quarti di finale del torneo di qualificazione a Caracas, in Venezuela.

I nigeriani si sono imposti con il risultato di 80-79 e quel punto è amarissimo da digerire non solo per lo scarto minimo ma anche perché tiene lontano la Grecia dalle Olimpiadi.

Ora proprio la Nigeria può centrare la qualificazione per Londra in caso di successo contro la Russia o vincendo la sfida per il terzo posto con la squadra che uscirà sconfitta nell’altra semifinale.

Qualificazioni olimpiche: altra zampata africana

Dopo la vittoria dell’Angola sulla Macedonia la Nigeria batte la Lituania e l’Africa ha 2 squadre nei quarti di finale con l’Europa favorita per gli ultimi 3 posti per Londra. Vittoria inutile ma importante in prospettiva futura per la Nuova Zelanda di Nenad Vucinic, il coach della Fulgor Forlì, contro l’Angola. Sconfitta  comprensibile ma non giustificabile per la Lituania di Kezmura, già qualificata, che permette alla Nigeria di passare al 2° posto con grande rabbia dei padroni di casa del Venezuela nella terza e ultima giornata dei gironcini di qualificazione per i Giochi.

Finiscono imbattute Russia e Grecia, la Macedonia sempre fortunata  si ritrova al 1° posto avendo perso con l’Angola, risultato sorprendente dei due paesi africani che si giocano uno dei 3 posti per le Olimpiadi di Londra per i quali sono favoriti nettamente i paesi europei, a dimostrazione del valore dell’ultimo torneo continentale del 2011 in Lituania che ha bocciato Turchia, Serbia, Germania e Italia.

Streetball Italian Tour 2012 a Trieste con Andrea Pecile

Grande festa per il basket a Trieste, nel weekend tappa finale dello Streetball Italian Tour, torneo di 3 contro 3 organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, unico in Italia che qualifica per il Fiba 3×3 Tour Master che si disputerà a Madrid l’8 e il 9 settembre. Ospite d’onore il campione Andrea Pecile. Streetball Italian Tour, che si svolgerà a piazza Unità d’Italia, ha alle spalle quattro tappe dove è stato riservato ampio spazio agli Under 12 nell’Area Kids attraverso il giocosport Minibasket con gli istruttori della Fip e ai ragazzi del basket in carrozzina che hanno giocato sui campi colorati della Basket Arena.

Testimonial d’eccezione dell’ultima tappa dello Streetball è il campione Andrea Pecile che con i suoi ‘Trieste Tropics’ sarà ospite sabato 7 luglio dalle 10 alle 12. L’eroe azzurro ai Giochi del Mediterraneo 2005 con il suo motto “Stai sereno…sempre” sarà presente alla Basket Arena con i ragazzi che hanno partecipato alla seconda edizione del Summer Day Camp presso l’oratorio dei Salesiani Don Bosco di Trieste, proprio quelle mura che lo hanno lanciato nell’orbita della Serie A e dell’Acb spagnola, fino alla maglia azzurra.

Rudy Fernandez contratto stellare, Schortinaitis lascia Israele

Per la guardia il Real una cifra attorno ai 9 milioni per 3 anni, per il centro greco un triennale più modesto. E intanto Cantù perso Shermandini  ha firmato Marco Cusin per due anni. No  del francese Noah alle Olimpiadi

Come Pallarancione.com aveva anticipato da alcuni giorni, mercoledì Rudy Fernandez ha firmato l’accordo di 3 anni col Real Madrid, non  ci sono cifre ufficiali ma è di circa 2,4-2,6 milioni all’anno secondo la trattativa iniziata dopo gli ultimi europei. Rudy Fernandez si era trovato male a Portland che aveva ceduto i suoi diritti a Dallas, voleva vedere l’offerta dei vincitori del 2011, ma ha accettato di cominciare la stagione a Madrid in attesa della soluzione del lock out. Le sue prestazioni hanno riportato entusiasmo, poi è stato ceduto a Denver e ha voluto provare in un ambiente favorevole e con un allenatore che lo stima come George karl, in passato coach della squadra più titolata del basket europeo. Entrato nelle rotazioni s’è infortunato alla schiena, si è dovuto fermare e quindi è stato perfezionato l’accordo preso 10 mesi fa. “Sono tornato perché voglio vincere dei titoli, vincere ti fa crescere. Cercherò di lavorare duro e aiutare la squadra la mia squadra a  migliorare e vincere, ho la fortuna di giocare in una squadra di grande tradizione e ambiziosa, e poi come europeo l’Euroleague è la competizione che tutti vogliono vincere”.

Mondiali U17: la Croazia risponde agli Usa

Trascinati dal dalmata Mario Hezonja i cadetti slavi  campioni d’Europa sono imbattuti da 2 anni e hanno chiuso con 5 vittorie come il Piccolo Dream Team. Spagna al 2° posto grazie al trampoliere senegalese Diop, 29 punti, 19 rimbalzi, 4 stoppate. Sparito Pechacek della Virtus Bologna

Rimane fuori la Lituania, la squadra di casa, con 4 sconfitte in 5 gare di cui 3 ai supplementari con Canada, Spagna e Croazia,  davvero un fatto che materializza il concetto di jella. Finiscono imbattute Stati Uniti, vincitori della prima edizione, e Croazia, ma la squadra schiacciasassi è certamente quella dei formidabili liceali di coach Don Showalter che stacca i cinesi, ben dotati fisicamente, di 69 punti, massimo scarto,  massimo punteggio (116) e minimo punteggio subito (47). Gli Usa, un piccolo Dream Team,  tengono in panchina l’interessante Jabari Parker, ben 7 giocatori in doppia cifra (17 Frankamp, 16 Domingo, 15 S.Johnson, 13 Nunn, 13 Nduka-Anya, 13 Okafor, 12 , 2 in doppia cifra,  2 +12 di inslow e 10 +13 di Nduka-Anya,11 assist di  Tyus Jones. E poi il 43% da 3,  63 rimbalzi contro 36, 11 stoppate, 25 assist, 92 tiri, ben 72 da sotto!

Attenti, è allarme rosso: “Mi iscrivo, non mi iscrivo?”

TIME OUT Fra pochi giorni i nodi degli effetti della crisi economica verranno al pettine, dobbiamo aspettarci una fuga dei tesserati verso i campionati di promozione?. L’Idea è uno sconto per l’attività giovanile. La situazione nel mondo della pallacanestro  italiana diventerà esplosiva a breve tempo. Si sfoglia la margherita: mi iscrivo, non mi iscrivo, mi iscrivo…?

La vicenda più preoccupante riguarda la Benetton, il dado sembrava ormai tratto, l’azienda aveva con chiarezza da tempo spiegato la sua riconversione su progetti di sport sociale, con particolare al “primo sport”. Qualcuno forse non ha preso sul serio questa risolutezza del tutto giustificata, ma alla fine si prospetta una soluzione del recupero del consorzio con l’ex giocatore Vazzoler a fare da regista.

Decine di squadre (specie quelle dilettantistiche, dalla A alla C) rinunceranno a partecipare ai vari campionati  per questioni economiche irrisolte: bilanci oramai saltati, sponsorizzazioni sfumate, premi addestramento che penalizzano un pò tutti. Questo costringerà  molti presidenti a gettare la spugna e a ricominciare dalle categorie inferiori? La Federazione e la Lega  Nazionale Dilettanti, atterrite dalle possibile conseguenze, stanno cominciando a sondare il terreno chiamando tutte le varie società che potrebbero essere ripescate per far partire nei tempi giusti tutti i vari tornei, con la presunzione consolidata e strafottente che tutte abbiano voglia di salire di categoria invece che di sopravvivere.

Nazionale Femminile, Sottana chiama a raccolta il pubblico di Latina

E’ tornata al lavoro la Nazionale Femminile, che dopo lo splendido successo ottenuto sabato scorso con la Lettonia si sta preparando per la trasferta in Lussemburgo: sabato 7 luglio le azzurre scenderanno in campo a Contern, l’impegno non è impossibile ma va affrontato con la giusta concentrazione, anche se probabilmente l’Italia si giocherà la qualificazione l’11 luglio quando a Latina scenderà in campo la Grecia. Il fantastico pubblico del PalaBianchini, che con Lettonia e Finlandia ha rappresentato un autentico valore aggiunto, dovrà dare una mano alla squadra di Roberto Ricchini, che in caso di successo sulla formazione ellenica sarebbe matematicamente qualificata per l’EuroBasket Women 2013.

Le azzurre hanno vinto le ultime quattro partite esibendo un ottimo gioco di squadra, quando poi le cose si sono complicate ci ha pensato l’estro di Giorgia Sottana a rimettere la partita sui giusti binari: “All’inizio delle qualificazioni – ha spiegato il playmaker del Cras Taranto – sapevamo che sarebbe stato un girone difficile: proprio per questo abbiamo lavorato duramente dal primo giorno di raduno. Questa è una squadra giovane, che dalla sua ha l’entusiasmo, la voglia di crescere e di misurarsi con le migliori giocatrici del continente. Io ho avuto la fortuna di far parte della Nazionale da giovanissima ed ora sto cercando di trasmettere la mia esperienza internazionale a ragazze che con il club non hanno la possibilità di giocare le Coppe e che l’azzurro l’hanno vestito con le Giovanili.

Mondiali U17: volano gli Stati Uniti

Il 16enne  centro Jahlil Okafor djura lezione alla Francia 3.a in Europa che rischia di essere eliminata come la Lituania che davanti al proprio pubblico, con la Croazia imbattuta, ha perso la terza partita ai supplementari. In Lituania volano gli Stati Uniti  di coach Don Showalter di Iowa High School le cui stelle sono  Jabari Parker, 13,7 punti, 5,7 rimbalzi, figlio di un ex giocatore dei Warriors,ala piccola (2,01) della Simeon Hs di Chicago,  Stephen Domingo, guardia di 2,01 di San Francisco, muscoli esplosivi e Jahil Okafor, ancora sedicenne,  centro 2,10 di Fort Smith (Arkansas), fratellino del giocatore della NBA che viaggia a 14,.2 punti e 9,8 rimbalzi di media e ha ottenuto due belle doppie-doppie (14+10 con i ceki, 21-13 con la Francia).

Gli americani che ieri hanno inflitti 36 punti alla Francia con 61 rimbalzi (sopra i 10 Okafor, S.Johnson e Winslow), medaglia di bronzo agli europei sono i  grandi favoriti per il 2° titolo mondiale Under 17 anche se battendo la Lituania a Croazia campione d’Europa ha ottenuto ai supplementari la sua quarta vittoria, e stavolta non grazie a Mario Hezonja, ala piccola di 2 metri, miglior cannoniere con 19,3 di media dopo 3 giornate che contro i lituani ha segnato solo 9 punti. Il successo è stato firmato dal solido Zganec e da Arapovic junior, 55 rimbalzi per i croati e 53 per la Lituania, davvero uno spettacolo.

Qualificazioni olimpiche: McCalebb scuote la Macedonia

A Caracas 23 punti e 11 rimbalzi per il senese dopo il ko contro l’Angola. Oggi le 8 squadre che si giocheranno i 3 posti per le Olimpiadi di Londra Show dei dominicani  Horford (30 punti) e Martinez (25 rimbalzi). Nella seconda giornata del torneo di qualificazione maschile di Caracas che assegna gli ultimi 3 posti per le Olimpiadi di Londra, debutto vincente della Lituania (+18 contro i padroni di casa, con 28 di Linak Kleiza dei Toronto Raptors) e della Repubblica Dominicana di Al Horford, top scorer con 30 punti,  mentre trascinata da un grandissimo McCalebb (23 punti e 11 rimbalzi)  la Macedonia si è rimessa in corsa battendo nettamente la Nuova Zelanda.

Primo successo anche di Portorico con 20 punti della montagna Ramos,222 centimetri, che gioca per la miglior squadra dell’isola caraibica, i Piratas de Quebradillas, sotto tono invece la trottola Josè Barea che dopo aver vinto il titolo NBA con Dallas è stato ceduto a Minnesota. Prime eliminate con 2 sconfitte la Corea del centro Sung Lee (21 punti), uno dei migliori giocatori della rassegna, e gli arabi della Giordania. I coreani hanno chiuso avanti i primi due tempi (19-17 e 22-20)  ma poi Al Horford, la star degli Hawk, e Jack Martinez con 25 rimbalzi hanno fatto la differenza  (34-20, 24-20 negli ultimi 2 quarti). Oggi l’ultima giornata dei gironcini di qualificazione, si giocano il primo posto Grecia-Portorico, Russia-Repubblica Dominicava (Kirilenko contro Horford), l’Angola con la Nuova Zelanda, la Lituania con la Nigeria.

Non basta McCalebb, l’Angola mette ko la Macedonia!

Grande sorpresa nella prima giornate delle qualificazioni olimpiche a Caracas, per scegliere le 3 che andranno a Londra: l’eroe è il centro bassotto Mingas. Bene la Grecia di Zizis e la Russia.

L’eroe  della prima giornata delle qualificazioni olimpiche di Caracas è stato Eduardo Mingas, 32 anni, centro bassotto di 198 centimetri. Con 24 punti, 10 su 17 da sotto, e 6 assist, 4 rimbalzi ha trascinato alla vittoria l’Angola che perso dopo moltissimi anni il titolo africano, spodestata a sorpresa dalla Tunisia, si è ripresentata in campo col coltello fra i denti battendo sorprendentemente la Macedonia.

Lamonica si conferma il fischietto d’oro

La pubblicazione delle classifiche del CIA fra sorprese e polemiche: solo 10° Guerrino Cerebuch designato per le Olimpiadi, doppio salto di due esordienti dalla A dilettanti alla A-1, fra i fuori età salvo Facchini  (4° posto) e col 25° posto è fuori Luciano Tola presidente Aiap. Il n.1 dei fischietti italiani è l’arbitro abruzzese Luigi Lamonica, come “certificato” dalla classifica del  CIA  per la stagione 2011-2012. Ha diretto la finale di Euroleague e e dell’Europeo come 1° arbitro ed è designato per i Giochi di Londra e candidato fin d’ora per  fischiare la finale. I primi 10 sono i seguenti:

1 Luigi Lamonica (Pescara) punti 78.4

2 Giampaolo Cicoria (Milano) p. 76.28

3 Carmelo Paternicò (Agrigento) p.76,27

4 Fabio Facchini  (Massalombarda) p.76,22*

5 Roberto Chiari (Treviso) p.75,61

6  Paolo Taurino  (Modena) p. 75,35

7 Enrico Sabetta (Campobasso) p.74,96

Mondiali U17, stupisce il gioiello della Virtus Bologna

Il  giovane gigante ceko Adam Pechacek, dall’altezza di 207 centimetri  che ha dato i due scudetti giovanili alla società italiana, si è poi messo in luce in Lituania con la maglia del suo paese.

Dopo aver portato recentemente la Virtus Bologna a vincere i due scudetti tricolori Under 17 e 19, Adam Pechacek, 2,07, nato a Praga il 19 febbraio 1995, è uno dei giocatori più seguiti ai Mondiali 17 in Lituania con la nazionale della Repubblica Ceka dopo 3 partite segnando nel novero complessivo 49 punti distribuiti in 24 al debutto contro la Francia e 18 messi a segno contro l’Australia.

Tra i favoriti in vista dell’appuntamento occorre mettere prima degli altri gli Stati Uniti e la Croazia, vincitrice dell’europeo cadetti lo scorso anno con i due dalmati Mario Hezonja, un talento unico, e il play Marinelli, anch’egli lodevole di attenzione. Tra le possibile sorprese, invece, occorre citare anzitutto Spagna, Australia e Cina; pur sostenuta dal suo pubblico la Lituania ha perso 2 gare su 3, la prima col Canada e poi con la Spagna. Sta deludendo la Francia,  fra le prime 3 europee.

Serie A Milano cambia Usa: fuori Hirston dentro Langford

Il mercato dell’Armani Milano é in costante fibrillazione: Malik Hairston è infatti oramai ad un passo dal Cska Mosca, dove coach Ettore Messina è pronto ad affidargli le chiavi della sua squadra. Per questo la squadra di coach Scariolo – che ha anche annunciato l’arrivo di David Chiotti – ha deciso di riportare in Italia l’esterno Keith Langford, ex Cremona, Biella e Virtus Bologna. Annata, quest’ultima, in cui conquistò una chiamata dall’Eurolega, dal Khimki all’epoca guidato proprio di Sergio Scariolo, mentre nell’ultima stagione il mancino ha giocato al Maccabi.