Nazionale, Pianigiani rinvia la scelta dei 12

Parte da Sassari, domani sera alle 21 contro il Portogallo,e con una roda di 15 giocatori  il tour di qualificazione degli azzurri per gli europei 2013 in Slovenia. Pianigiani già riconfermato.

Comincia il giorno di Ferragosto a Sassari, contro il Portogallo, squadra diretta da un leggendario  coach, Mario Palma,  il Mourinho della palla al cesto, per aver fatto del’Angola ma regina del basket d’Africa. Tonato in patria l’Angola  non è riuscita ad andate alle Olimpiade, spodestata da Tunisia e Nigeria che non sono state squadre materasso, per cui il livellamento non va visto solo nel risultato di Usa-Spagna ma anche in basso.

Sassari ultima ora: Pianigiani ha deciso, Gallinari giocherà

Sulla formazione dell’Italia eravamo  fermi a un comunicato stampa della Fip delle 17 di martedì 14, mancando un aggiornamento bisogna andare sul sito Fiba.Europe per trovare la  notizia più attesa riguardante il debutto contro il Portogallo, quella dei 12, evidentemente legata al provino di  Gallinari. Da qui i dubbi che giustificano parzialmente  i tempi lunghi di Pianigiani per scegliere la formazione di stasera a Sassari (20.30),  in un giorno che per lui senese  è anche vigilia di Palio a Siena. La sua Lupa non è in piazza, ma deve  contrastare l’Istrice, la grande nemica.

Europei juniores, azzurri in zona rischio

A Vilnius nel girone per i quarti , gran rimonta ispirata dal play  pugliese Laquintana che non basta per fermare la Serbia che  tira 35 liberi contro 13. Oggi altro test con la forte Spagna, poi bisogna  battere l’Ucraina.

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  è stata sconfitta  dalla Serbia vice-campione d’Europa e seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna, la squadra slava si portava dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui  la vittoria  è  un’ipoteca sul passaggio al tabellone finale.

Mosse spagnole per far giocare assieme Mirotic e Ibaka

Pressioni sulla FIBA perché consideri il montenegrino di formazione spagnola e quindi giocare con due naturalizzati invece che uno come prescrive il regolamento. Per il cambio Scariolo-Xavi Pascual manca solo l’annuncio.

Dopo aver confermato l’argento olimpico di Pechino l’addio di Sergio Scariolo è finito sotto traccia, il distacco dovrà avere tempi e modi nelle corrispondenze comincia a trapelare quello che era stato deciso ancora prima dei Giochi. Adesso si scrive che l’addio è già sicuro, anche se manca l’ufficialità.  “Scariolo non ha detto che rinnoverà, però esistono motivi per pensare che non continuerà. Dopo la finale ha assicurato che la decisione è presa, però non è il momento di comunicarla”.

La panchina va a Xavi Pascual,  coach del Barca vincitore dell’Euroleague e degli ultimi 3 scudetti, ma nessuno ha ancora fatto questo nome. Anche in Spagna, per rispetto della nazionale, siamo al giornalismo embedded…Vogliamo invece  parlare degli ultimi 5 minuti non giocati contro il Brasile, dopo il sondaggio pro-biscotto? Fu un finale vero?

Europei juniores, adesso si fa difficile

A Vilnius e Lepaja via al girone che qualifica ai quarti , gran rimonta ispirata dal play  pugliese Laquintana che non basta per fermare la Serbia che  tira 35 liberi contro 13. Oggi altro test con la forte Spagna, bisogna poi battere l’Ucraina.

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  è stata sconfitta  dalla Serbia seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna, la squadra slava si portava dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui  la vittoria  è  un’ipoteca forte degli slavi  sul passaggio al tabellone finale.

Basket Napoli il coach è Maurizio Bartocci

È Maurizio Bartocci il primo volto della nuova Napoli dei canestri, che parteciperà al campionato di LegaDue 2012/2013. Il coach ha sottoscritto un contratto annuale.

Nato a Caserta, nell’ultimo campionato Bartocci ha condotto il Napoli Basketball ad una stagione da 54 punti, frutto di 27 vittorie in 34 gare. In passato era stato vice allenatore della Società Sportiva Basket Napoli dal 2001 al 2008, centrando nel 2006 la storica vittoria della Coppa Italia e lavorando anche come head coach.

Nel suo palmares anche uno scudetto, nel 1991, come vice di Franco Marcelletti a Caserta. Bartocci torna ad allenare in LegaDue dopo le esperienze a Scafati nel 2009 e quelle di Jesi e San Severo.

Europei juniores: Spagna e Lituania già sicure

A Vilnius e Lepaja via al girone che qualifica ai quarti con l’Italia che debutta contro la Serbia obbligata a vincere per non rischiare

Dopo la giornata di riposo sono ripresi a Vilnius (Lituania) e Ljepaja (Lettonia) i gironi  per scegliere le migliori 4 dei gironi a sei squadre che si affronteranno nei quarti di finale. L’Italia, nel gruppo F (Vilnius),  affronta nella prima partita stasera la Serbia seconda classificata del Gruppo A dietro la Spagna e che si porta dietro come l’Italia i 2 punti della fase preliminare, per cui chi vince mette un’ipoteca sul passaggio al tabellone finale.

Finali olimpiche senza fischietti italiani: declassati o boicottati?

Amarezza per la mancata di designazione di Lamonica e Cerebuch che hanno diretto benissimo 8 gare arrivando alle semifinali. Grotti: “La Fiba doveva trattarci meglio”

La mancata designazione del nostro miglior arbitro Gigi Lamonica e di Guerrino Cerebuch, il secondo designato aa Londra,  ha lasciato l’amaro in bocca. E nelle finali dei Giochi  l’Italia è stata rappresentata in finale da Sergio Scarioloallenatore dell’Italia  Mike D’Antoni, in qualità di assistente di Mike Krzyzewski  nel Dream Team.In realtà  D’Antoni è nato in America, ma ricordiamo che ha giocato nella nazionale azzurra. Se vogliamo c’erano anche i paisà Jerry Colangelo, presidente della Federbasket Usa e  il coach della nazionale femminile Geno Auriemma, nato a Montella (Avellino).

Perso l’oro, Scariolo addio Spagna

La sua conferenza stampa di Londra  dopo la combattutissima finale col Bring Team  ha avuto il sapore di un congedo dalle “furie rosse” con 2 europei e una medaglia olimpica adesso si concentrerà sull’Armani.  Un addio anche per il Dream team e il coach Mike Krzyzewski.

Era già notte quando da Londra è arrivata la telefonata di un mio  collega spagnolo che aveva assistito alla conferenza stampa post-finale degli spagnoli.

“ Sergio no quiso hablar de su futuro, pero sus palabras destilaban cierto aroma de despedida”, mi ha raccontato. Tradotto significa: “Scariolo non ha voluto parlare del suo futuro, ma le sue parole facevano capire che certamente lascerà  la squadra”.

I voti del Dream Team di Londra: Durant MVP, la star del 2012 è James

Top scorer e risolutore, è passato con la stessa sicurezza dal mondiale in Turchia al Dream Team di Londra dove i suoi canestri sono stati decisivi nella finale con la Spagna. La vera sorpresa è Kevin Love

Kevin Durant 10 – MVP ai mondiali in Turchia, MVP al debutto nel Dream Team, continuità impressionante, migliore come marcatore (156 p), tiri liberi (24/27, 88,9%), stoppatore (5), solo 8 perse (1 per gara), 2° rimbalzista (46), micidiale cecchino da 3 (36/45, 52%!) più che mai l’uomo in frack del basket, e cioè: impeccabile.

Carmelo Anthony 8 meno – Quasi un punto a minuto, meglio la tripla e stare così fuori dalle mischie sotto canestri, difesa insufficiente, anzi fallosa e con qualche fallo antipatico. Al tiro 53,5 %, l’unica serie davvero decisiva in fondo è  stata quella del 10/12 con la Nigeria, record del basket eguagliato. All’inno nazionale con le mani in tasca non si può! Cosa voleva farci capire?

Brava Spagna ma vincono i Rambo

Il basket non cambia padrone,  titolo n.14, quello dell’addio del Dream Team all’Olimpiade sperando che l’Olimpiade magari  ripensi quanto vale il basket, e non pensi di essere nel sistema solare orfana del grande calcio e  di creare un interesse planetario  proponendo la boxe scalciata, la capoeira,  il tiro con l’arco,  le discipline da spiaggia, il 3 contro 3,  perché allora protestiamo anche noi chiedendo  che sia ammessa anche la caccia alle farfalle (beninteso saranno subito liberate..).

No pain no gain, dicono gli americani. Bisogna soffrire per vincere E  complice anche alcuni Rambo in maglia Usa, ad esempio Carmelo Anthony con le sue forzature, i suoi atteggiamenti perché non può vestire la maglia Usa chi durante l’inno ciondola con le mani in tasca, mentre quelli davanti, Lebron e Kobe in prima fila, si portano la mano al cuore.

Olimpiadi 2012 basket Usa-Spagna 107-100

Il Dream Team Usa ha battuto la Spagna 107-100 nella finale del torneo di basket maschile ai Giochi Olimpici di Londra, conquistando così l’oro e confermando il titolo di quattro anni fa a Pechino.

A trascinare gli statunitensi Kevin Durant che ha messo a segno 30 punti. Non arrivano sorprese dalla North Greenwich Arena di Londra, teatro della finale del torneo olimpico di basket dove gli Stati Uniti hanno conquistato la medaglia d’oro battendo 107-100 la Spagna. Nel primo quarto il ‘Dream Team’ chiude avanti 35-27, equilibrio nel secondo e terzo quarto che finiscono coi parziali di 59-58 e 83-82 sempre per gli americani ma sul finale il gli statunitensi accelerano chiudendo a 107 punti.

Russia prima medaglia olimpica, Argentina perde il bronzo

Dopo un 8° e 9° posto la Russia vince la prima medaglia, anche se si tratta del bronzo ma è la conferma della scalata della maggiore delle ex repubbliche sovietiche  disciolte nel ’92.

La Russia ha trovato il suo profeta in Davidd Blatt, l’allenatore americano naturalizzato israeliano e un mito come coach del Maccabi. Lasciato Treviso nel 2006 dopo aver dato lo scudetto alla Benetton, Blatt ha lavorato per la Federazione russa riuscendo a portare la nazionale alla sorprendente vittoria nell’europeo 2007 a Madrid.

Geno Auriemma, paisà d’oro del Dream Team femminile

Tracce di sangue italiano grazie al coach di Montella (Avellino) e la tiratrice Diana Taurasi  nel Dream Team femminile che ha trionfato a Londra con 5° successo consecutivo.

Nell’Olimpiade femminile rientrata, sfiorando la favole di Cenerentola,  dopo una lunga assenza  la Francia di Celine Dumerc dopo una lunga assenza,  raccolto  altri consensi e simpatie l’Australia con quella gran donna, in tutti i sensi, di Lauren Jackson,  e deluso la Russia  versione glamour, solo una tigre patinata, è bello ascoltare palpiti italiani nelle Wonderwomen  americane al quinto titolo consecutivo.