I fischietti italiani agli europei giovanili

Ai campionati europei giovanili, solo Gigi Lamonica ha diretto una finale, quella Under20 maschile. Alessandro Martolini col ritorno in A  ha fischiato  agli europei Juniores femminili, il romano Giansanti è fra i candidati alla finale per il titolo juniores maschile in Lituania e Tolga Sahin ha diretto la sua prima gara del torneo femminile Under 20 a Debrecen.In precedenza Saverio Lanzarini aveva diretto l’Under 16 maschile.

Queste le designazioni delle finali:

Ritiro precampionato Virtus Bologna dal 20 al 25 agosto 2012

Ritiro precampionato per la Virtus Pallacanestro Bologna a Lizzano in Belvedere, sull’Appennino bolognese, da lunedì 20 a sabato 25 agosto. L’allenamento verrà svolto nella moderna struttura sportiva del Pala Enzo Biagi e nel vicino campo sportivo comunale.

I tifosi virtussini potranno assistere all’allenamento a porte aperte nelle serate dal 20 al 24, dalle 19 in poi. Oltre alla promozione dell’intero comprensorio ed al riconoscimento della sua vocazione sportiva, il progetto – spiega Apt Servizi – punta a creare un legame ancora più stretto fra città e territorio

Europei U20 femminili in Ungheria, l’Italia parte con una sconfitta

Sconfitta di misura contro le olandesi che trovano la carta vincente nella Butter (24 punti), problemi nel tiro da 3 e ai rimbalzi, oggi la Svezia che ha battuto la Polonia l’anno scorso medaglia di bronzo.

Cominciata la 11.a edizione dell’Europeo Under20 femminile, la Spagna di Queralt Casas e di Laura Gil, le giovani vestali del basket iberico, hanno le migliori intenzioni di fare il bis e dopo due tempi avevano già disintegrato la Bielorussia (44-14, 30 punti di scarto)  per concludere a +34.

La Bocca della Verità, ma Scariolo verrà interrogato anche per il “biscotto” olimpico?

°Come possibile che l’autorevole sito di Euroleague scambi Joe Ingles di nazionalità inglese quando ha giocato l’Olimpiade con l’Australia?.

°Tutti dicono:  perché continua a calare l’interesse per il mercato della Spaghetti League?. Mancano quattrini, giocatori o idee?

°Colpa del Ferragostoil blaco out azzurro sulla vicenda del recupero di Gallinari e la scelta dei 12?

Nazionale Under 17 Femminile ad Amsterdam esordio Mondiale contro il Canada

Ultimo allenamento, oggi, per la Nazionale Under 17 Femminile che domani inaugura ad Amsterdam il suo Mondiale affrontando alle ore 15.45 il Canada. La squadra di Renato Nani ha ultimato la preparazione con una seduta pomeridiana nel bellissimo impianto della Capitale olandese che da domani e fino al 26 agosto ospiterà la rassegna iridata. Subito dopo la partita delle Azzurre si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della manifestazione.

Juniores nei quarti, si può fermare Dario Saric?

Dopo lo stiracchiato approdo ai quarti di finale dell’Europeo U18 di Vilnius, la prova della verità per Azzurrina che comprende ben 8 giocatori della squadra cadetti che due anni fa riuscì a fermare il fenomeno di Sibenik.  Ecco quale fu il segreto.

Una qualificazione stiracchiata fino all’ultimo giorno, ma legittima quella agli europei juniores, probabilmente la categoria nella quale c’è maggior qualità, i talenti sbocciano, e qualche allenatore non se li fa mancare, come Pablo Laso che anche quest’anno è in tribuna, piacere e aggiornamento. Non so se prova lo stesso piacere qualcuno fra i nostri, ma è una mania italiana quella di essere in un posto e sospirare credendo che  altrove si stia meglio. La under 18 di Andrea Capobianco è figlia dell’impostazione che lui stesso, quale coordinatore fiduciario di Pianigiani, il primo coach nella storia dei canestri a essere capo di un settore essendo in part-time che sarebbe una bella metafora sul male italiano del precariato se non fosse che l’incarico estivo gli frutta un secondo stipendo superiore a quello di tutti i colleghi, escluso Scariolo.

Scariolo, il contratto con la Spagna scade a dicembre

Tornato da Londra, Sergio Scariolo ha raggiunto la famiglia a Malaga per una brevissima vacanza di soli 5 giorni, è atteso a Milano per la ripresa degli allenamenti. La Federbasket spagnola non ha ancora fissato i tempi per ufficializzare quello che era scontato, anche se una voce molto “alata” ipotizzava un mese fa un rinnovo per il prossimo ciclo olimpico del contratto quando già invece Xavi Pascual si era eclissato a Zeljko Obradovic era il regista del mercato del Barcellona che guarda ai giovani, a cominciare da Abrines.

Europei U20 femminili, scendere sotto il 6° posto

A Debrecen (Ugheria) comincia domani la manifestazione nella quale l’Italia non è mai salita nel podio, due gemelline  venete nella squadra azzurra

Ultimo appuntamento degli europei giovanili 2012 a Debrecen  (Ungheria) con 16 formazioni a contendersi il titolo femminile Under20, campione uscente la Spagna, argento la Russia e terza la Polonia che è la squadra favorita per il 1° posto nel girone dell’Italia che incontra nell’ordine il 16 agosto l’Olanda (20.30), il 17 la Svezia (ore 16) e chiude il 18 con le polacche (20.30). Obiettivo minimo: qualificarsi per la fase successiva, massimo entrare nel giro medaglie di un evento che nei 10 anni di vita ci ha visti sempre in secondo piano. E si sa che il rilancio della femminile passa da qui, la femminile è arrivata ai mondiali Under 19 e Under 17 e adesso tocca alla squadra di Molino segnare  un risultato positivo, che significa andare oltre il 6° posto che è  il traguardo massimo negli ultimi cinque anni, con una sola qualificazione ai quarti. E’ vero anche che l’Italia non è mai scesa in Divisione B, il peggior risultato è stato il 12° posto di due anni fa. La spedizione azzurra quest’anno ha fruttato un argento nella Under16 e Molino ha  chiuso il raduno  ringraziando  Marta Meroni, Giulia Moroni, Marta Miccoli, Chiara Terenzi ed Elettra Ferretti che tornano a casa.

La giovane Serbia mostra i nuovi gioielli

Senza i centri titolari Krstic e Erceg, gli azzurri slavi vincono in Islanda  di Jon Stefansson (21 punti) con i volti nuovi. Nedovic, Lucic e Stimac.

La Serbia in fase  di rinnovamento, con una selezione di  kids interessantissimi, come Nemanja Nedovic, gioiello della Stella Rossa,  e i più grandicelli Vladimir Lucic (23 anni, 2,02, ala piccola) e Vladimirs Stimac  (25 anni, 2,11, centro), ha vinto con una gara di sostanza mancando dei due centri titolari Nenad Krstic e Zoran Erceg contro l’Islanda neo-promossa in Divisione A.

Europei U20 femminili in Ungheria, pugno di ferro di Spagna e Francia

Cominciata la 11.a edizione dell’Europeo Under20 femminile, la Spagna di Queralt Casas e di Laura Gil, le giovani vestali del basket iberico, hanno le migliori intenzioni di fare il bis e dopo due tempi avevano già disintegrato la Bielorussia (44-14, 30 punti di scarto)  per concludere a +34.

Nel solito derby di famiglia baltico,  successo della Lituania con una doppia-doppia della Dryskyte (18 punti e 11 eimbalzi). Negli altri due incontri della sessione pomeridiana a Dobrecen (Ugheria) la Turchia conferma la crescita del settore femminile, già ben visibile con la squadra maggiore alle Olimpiadi di Londra e batte di 25 l’Ucraina con 21 punti della Bilgic. Il  Portogallo non ha avuto nemmeno il tempo di respirare contro la Francia, 55 punti a 33, 24-6 negli ultimi 10 minuti, portoghesi col 25% dalla lunetta.

La Serbia lancia i gioielli, Montenegro scarica Cook

Senza i centri titolari Krstic e Erceg, gli azzurri slavi vincono in Islanda  coi volti nuovi Nedovic, Lucic e Stimac. Pekovic fuori per un’operazione al piede, Rochestie prende il posto del play dell’Armani. Colpi del Belgio e dei ceki difficile ostacolo sabato per l’Italia che ha dato 52 punti ai portoghesi

La Serbia in fase  di rinnovamento, con una selezione di  kids interessantissimi, come Nemanja Nedovic, gioiello della Stella Rossa,  e i più grandicelli Vladimir Lucic (23 anni, 2,02, ala piccola) e Vladimirs Stimac  (25 anni, 2,11, centro), ha vinto con una gara di sostanza mancando dei due centri titolari Nenad Krstic e Zoran Erceg contro l’Islanda neo-promossa in Divisione A.

Juniores terzo stop, riscossa con l’Ucraina?

Agli europei di Vilnius gli azzurrini si giocano la qualificazione ai quarti con la squadra dell’est  che non ha mai vinto, e passa anche perdendo a -4 per la sconfitta dei greci.  Vistoso calo con la Spagna, è calato Imbrò

Imperativo dell’ultima giornata delle qualificazioni dell’Europeo Under 18 di Vilnius  battere l’Ucraina, e cercare di mettersi alle spalle le 3 sconfitte consecutive con Lituania, Serbia e Spagna per tentare di lasciare un segno in questo europeo che prometteva belle soddisfazioni e invece ha messo a nudo le varie fragilità di una squadra che non  ha saputo, se non a trattati, arrivare alle sue potenzialità. E questo sul piano individuali, e come collettivo: si parla di convinzione, continuità in attacco e in difesa, scelte di tiro, con una sintonia che va e viene, una panchina che non riesce a dare la scossa.

Juniores terzo stop, riscossa con l’Ucraina?

Agli europei di Vilnius gli azzurrini si giocano la qualificazione ai quarti con la squadra dell’Est e la Grecia, vistoso calo con la Spagna,  manca di convinzione la regia di Imbrò.

Imperativo dell’ultima giornata delle qualificazioni dell’Europeo Under 18 di Vilnius  battere l’Ucraina, e cercare di mettersi alle spalle le 3 sconfitte consecutive con Lituania, Serbia e Spagna per tentare di lasciare un segno in questo europeo che prometteva belle soddisfazioni e invece ha messo a nudo le varie fragilità di una squadra che non  ha saputo, se non a trattati, arrivare alle sue potenzialità. E questo sul piano individuali, e come collettivo: si parla di convinzione, continuità in attacco e in difesa, scelte di tiro, con una sintonia che va e viene, una panchina che non riesce a dare la scossa.

Krzyzewski lascia gli Usa, chi fra Popovic e Rivers?

Dopo l’oro di Londra la Federazione americana si è già orientata per il mondiale di Madrid su due  allenatori di successo della NBA, la CBS ha anticipato che sarà il coach degli Spurs

“Vincendo l’oro potrei anche ritirarmi, perché credo che nessuno abbia vinto un’Olimpiade, un mondiale e un’altra Olimpiade in tre anni”. Questo Mike Krzyzewski avrebbe detto al suo presidente Jerry Colangelo prima della finale dei Giochi di Londra contro la Spagna. Dopo la conquista dell’oro ha via via abbracciato alcuni giocatori, non tutti, in particolare ha colpito la lunghissima stretta con Lebron e le lacrime di commozione del capitano dell’Usa Army di origine polacca nato a Chicago il 13 febbraio di 65 anni fa. L’anno prossimo non c’è attività internazionale, nel 2014 il basket concentra il suo interesse ancora in Europa per i mondiali di Madrid, ma non si sa ancora se la NBA concederà i giocatori. E’ difficile che a 67 anni se la senta di ricominciare un ciclo, come quello iniziato nel 2006 ai mondiali in Giappone. Il presidente della Federbasket Usa Colangelo ha detto che gli lascerà la porta aperta per decidere, e spera  che rimanga ancora.