Tessitori segna 28 punti, l’Italia chiude al 7° posto

Nell’Europeo U18 di Vilnius riscatto tardivo nella giornata finale, questa squadra continuerà con Capobianco o verrà data in blocco a Stefano Sacripanti per la Under 20 con l’aggiunta di Della Valle?

Non finisce  in gloria, né col 5° posto che avrebbe permesso di partecipare ai mondiali U18, ma con  una pillola zuccherata che potrebbe almeno  chiudere polemiche, musi lunghi, forum scomodi coi tifosi in rivolta, e capire cosa è successo e intervenire. Alla fine, funziona il gioco e la difesa (18 assist, 6 di Imbrò e 6 recuperi) e col 50% di tiro (ma da 3 solo il 29%) e il quadretto è  quasi un “e tutti vissero felici e contenti”  questo successo nella finalina dal 7° all’8° posto.

Guida qualificazioni europee: Serbia ko nel derby slavo

Girone A – 1.a g Islanda-Serbia 78-91 (21 Stafansson; 18 Savanovic);  Montenegro-Israele 75-69 (12 Rochestie, 12 Sekulic, 12 Sehovic; 22 Elyau, 17 Casspi), Ohayon 8+10 as); Estonia-Slovacchia 95-74 (16 Talts; 13 Vojek). 2.a g: Slovacchia-Islanda 75-81 (31 Gavel; 28 Stefansson); Serbia-Montenegro  71-73 (21 Teodosic; 17 Suad Sehovic + 10 r.; Israele-Estonia 86-88 ts  (23 Casspi, Ohayon 9 r + 7 a; 21 Kangur) Classifica: 2/0 Montenegro,  Estonia, 1/1 Serbia, Islanda, 0/2 Israele, Slovacchia.

U20 femminile bocciata, lotta per la salvezza

Agli europei di Dobrecen 3 sconfitte nel forte girone eliminatorio,la Polonia si prende un vantaggio sicuro e lo gestisce, si salva Cristina Dotto.

Non riesce a qualificarsi la Under20 femminile all’europeo di Debrecen, un problema per il ricambio della nazionale maggiore che ha conquistato la qualificazione europea. L’Italia ha pagato un girone difficile e per la prima volta dovrà cercare di evitare la retrocessione in Seconda Divisione  di  6 partite incontrando due volte  Portogallo, Gran Bretagna e Lettonia.

Per l’oro juniores la Lituania sfida Saric

L’europeo U18 di Vilnius ripropone la finale Lituania-Croazia vinta nel ’94 dai baltici di Jasikevicius. L’Italia perso il 5° posto contro la Spagna per andare al mondiale U19 si gioca il 7°-8° posto con la Bulgaria. La nostra squadra è stata un’enigma

Seconda finale Lituania-Croazia a distanza di 18 anni da quella di Tel Aviv vinta dai baltici per 73-71  con un paio di campioni veri, Sharunas Jasikevicius, ancor oggi sulla breccia, ingaggiato a 36 danni dal Barcellona e Marciulonis. La Lituania ha vinto il secondo oro due anni fa col fenomeno Valanciunas e un argento nel 2008 battuta dalla Grecia. La Croazia ha vinto 3 argenti, ’94, ’98 e 2000, è arrivata all’oro nel 2008, ultima medaglia il bronzo del 2008.

Mondiali under 17 femminili Italia-Mali 71-31

Rimane a punteggio pieno l’Italia, nel Mondiale Under 17 Femminile di Amsterdam. Nel secondo impegno, dopo aver superato all’esordio il Canada, le Azzurre hanno battuto 71-31 il Mali e domani tornano in campo per affrontare gli Stati Uniti (ore 16.45), favoriti d’obbligo della manifestazione.

Tessitori-show, poi in 10 minuti soli la Spagna ribalta la gara

La squadra di Capobianco ha nuovamente perso un’occasione senza sciogliere l’enigma dei suoi crolli, fragilità o preparazione insufficiente   in questo europeo che ci costa anche  il pass per il mondiale Under19?

Questa Italia si regala l’ultima  effimera fiammata nel primo quarto.La facilità con cui Tessitori segna nei primi minuti (12 punti)  tende l’elastico a 9 punti del 1° quarto (16-25),  poi la Spagna, nobile decaduta, vincitrice dell’oro nel 2011  non ci sta a perdere, realizza che la sconfitta potrebbe essere una macchia pesante  per la scuola che ha fatto tremare il Dream Team. E c’è di mezzo non solo la rivalità ma anche la possibilità di sfidare la Lettonia per il 5° posto finale di domani  che consente di salire sull’ultimo tram per i mondiali Under 19.

No di Manu Ginobili alle qualificazioni per i mondiali

Manu Ginobili tiene una rubrica sul Diario “La Naciòn” dove scrive anche il fratello che recentemente ha scatenato una polemica con gli spagnoli per la storia del biscotto, e prendendosela con Scariolo dicendo che il gel gli scende dai capelli sugli occhi impedendogli di fare bene il suo mestiere di allenatore. Frasi patetiche, anzi non c’è miglior testimonial perla gommina da yuppie di Wall Street, e mi stupisco che quel prodotto non gli abbia fatto ancora un contratto di sponsorizzazione. Altro che l’uomo Proraso…

Subito 3 falli per Saric, l’Italia non ci crede e addio medaglia

Europei Juniores a Vilnius, in  semifinale Croazia-Russia e Serbia-Lituania, occasione irripetibile per l’Italia che non ne approfitta, subisce la “sindrome” e al risveglio è troppo tardi. Oggi Italia-Spagna dal 5° all’8° posto

Diffidate dal risultato, si è preso beffa dell’Italia che ha ritenuto di essere protagonista  di  un sogno zuccheroso, per  risvegliarsi  alla fine con un pugno di mosche nella mano e la convinzione  di stare su “Scherzi a Parte”,  incredula di quello che aveva oniricamente vissuto, e cioè mentre stava conducendo  per 19-6, e  la partita si era indirizzata al meglio, il fenomeno Saric ha lasciato il campo con 3 falli.

Qualificazioni EuroBasket 2013 Repubblica Ceca-Italia 18 agosto 2012

L’Italia affronta alle 20.30 a Chomutov, cento chilometri circa a nord-ovest di Praga, la Repubblica Ceca nella seconda giornata delle Qualificazioni ad EuroBasket 2013. La Repubblica Ceca, come l’Italia, ha vinto nella prima giornata di campionato. I Cechi hanno battuto la Bielorussia a Minsk 73-65. “La loro vittoria in Bielorussia, nella prima giornata, mostra l’importanza di questa gara -afferma Simone Pianigiani, commissario tecnico della Nazionale maschile- battendoci si metterebbero in una situazione privilegiata”.

La gara sicuramente non sarà come quella del 15 agosto scorso a Sassari quando l’Italia ha battuto un affranto Portogallo 97-45. Sarà per dirla con Pianigiani, una “battaglia sportiva” vera e propria. La Repubblica Ceca ha vere ambizioni di qualificazione e non le nasconde: “E’ una squadra matura, consapevole del cammino che deve compiere nel girone e dei mezzi che possiede -spiega Pianigiani- . Da parte nostra dovremo togliergli il gioco in campo aperto e il contropiede. Nel quintetto hanno tutti giocatori al di sopra dei due metri, da  play al centro, sanno occupare gli spazi e vorranno farci infrangere sul loro muro difensivo. Il nostro impegno, fra le altre cose, sarà quello di muovere bene la palla contro la loro zona piena, giocare equilibrati in attacco, per togliergli tiri, sul ribaltamento, nei primi dieci secondi”.

Mondiale U17 femminile Italia-Canada 68-55

Una splendida Italia ha esordito nel Mondiale Under 17 Femminile di Amsterdam con un perentorio successo sul Canada (68-55). Azzurre padrone del campo nel secondo tempo, quando hanno sfiorato anche i 20 punti di vantaggio sul 59-40. La miglior marcatrice azzurra è stata Antonia Peresson con 18 punti, in doppia cifra anche Penna (16 punti) e Kacerik (15, 3/3 dall’arco).

Domani l’Italia torna in campo per affrontare il Mali (ore 12.15) che nella partita inaugurale del Mondiale è stato battuto nettamente dal Belgio (81-45).

Europei U20 donne Svezia-Italia 61-59

A Debrecen l’Italia costruisce una trincea, con la difesa arriva a +5 a 50” dalla fine, giocata da 3 punti favorevole alle svedesi, con due sconfitte bisogna battere la Polonia nell’ultima partita.

Iniziata la stagione degli europei giovanili col bellissimo argento della Under 16 e la Zandalini MVP  a Miskolc, il settore femminile che stava finalmente  vivendo un momento d’entusiasmo con la qualificazione della nazionale maggiore per gli europei subisce sempre in Ungheria, a Debrecen,  un brusco contraccolpo con la  Under 20. Ma il verdetto non è ancora definitivo, perché  potrà ancora qualificarsi vincendo sabato con la Polonia medaglia di bronzo. Se andrà invece in un altro modo,  la prima volta in questa manifestazione l’Italia giocherebbe per evitare la retrocessione nel torneo di classificazione dal 13° al 16° posto, il peggior risultato di sempre.

E’ opportuno vedere le cose buone,  non si può certo parlare di fallimento, perché se con l’Olanda questa nostra  squadra dal discreto potenziale carente di continuità e di convinzione  aveva giocato alla pari per tutta la gara salvo un breve cedimento nel finale,  stavolta Azzurra ha avuto in pugno la partita. E sprecato 2-3 match ball.

Partita sempre in alternanza, nel 4° tempo Azzurra alza un efficace muro difensivo  permettendo alla Svezia di segnare col contagocce, anche se a sua volta non riesce a concretizzare (salvo la scatenata Cristina Dotto) e a  servire le lunghe sotto canestro per ottenere tiri liberi, perché inferiori come atletismo e nel salto alle avversarie.  Sullo slancio, approfittando di un black out di 3 minuti delle svedesi, l’Italia  in due occasioni raggiunge i 5 punti di vantaggio, 55-50 e 57-52. Sempre sospinta da Cristina Dotto, una delle due “terribili” gemelline venete (1,69), mentre Francesca è rimasta a secco. Ha segnato18 punti,  creato gioco, catturato rimbalzi,  sembrava ormai che si fosse il creato il clima agonistico ideale per conquistare il  primo successo quando mancavano 1’19” dal termine ecco l’imprevisto.

La Svezia che giovedì  aveva sorpreso la Polonia,  arrivata dalla Secodma Divisione con un trio di giocatrici di alto livello, come la  tiratrice Abdi, la lunga (1,92)  Zhaui e la tuttofare Drammeh, non si è però  data per vinta.  Time out per la Svezia a 50” dopo il  59-57  col canestro della Salvini. Attacca l’Italia,  Christensen ruba palla alla Pertile e il passaggio cerca la Drammeh che segna il 15° punto e subisce anche fallo. L’italiana, stizzita per l’infrazione, esce  anche per falli .

Mancano 15”, time out Italia, per capire come giocare l’ultima palla e sperare di  mettere ansia alla svedese  e farla sbagliare il tiro libero di bonus. E’ invece  segna il canestro del sorpasso, 60-59, attacco  azzurro ovviamente in affanno, c’è un calo di fiducia, si cerca ovviamente Cristina Dotto, la più “calda”,  per l’ultimo tiro a 7” che  però non entra. C’è ancora un fallo italiano e dopo un altro tiro libero sempre della Drammeh manca il tempo per un altro tiro perché manca la lucidità e arriva  un’ altra palla persa, incredibile autodafé, non si può fare tanta fatica e buttare al vento un’occasione simile.

La Svezia passa già alla seconda fase,  la Polonia ha battuto di 14 l’Olanda e adesso per mettere fuori l’Olanda che ci ha battuti di 5 dobbiamo battere le polacche di 6, difficile ma non impossibile.

A punteggio pieno e qualificate la Superspagna, Svezia, Turchia, Serbia, la Slovacchia ha battuto la Russia e l’Ucraina, queste sono le maggiori sorprese della giornata.

Tabellino Svezia-Italia  61-59 (15-8, 17-24, 12-7, 20-17). Italia:  18  C.Dotto (6/10, 2/3 da 3, 7 ri, 6 as), 6 Galbiati (2/3,0/3 da 3, 2/2 tl); 8 Pertile (2/4, ½ da 3, 4 ri); 4 Salvini (2/3, 4 ri); ; F.Dotto (0/4); 4 Diene (2/4, 7 ri), 9 Panella (3/6, 1/6 da 3), 8 Cigliani (1/5, 2/2, 4 ri, 3 rec), 2 Dell’Olio (1/3). Ne: Maffeini, Granzotto, Nori. All.: Molino. Statistiche: totale tiro 25/54, 46,3%, Tiro 2 19/39, 48,7%, 6/10 da 3, 40%; ¾ tl, rimbalzi 29 (36), ,10 assist, perse 16 (21), rec. 9 (7), falli 23 (17).

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Torneo di qualificazione

Girone A- 1.a g: Lituania-Latvia 71-66 (18 Druskyte; 18 Bridina); Spagna-Bielorussia 73-39 (16 Casas; 10 Papova). 2.a g: Lettonia-Bielorussia 67-64 (18 Rozenbeerga +11 r; 22 M.Papova + 17 r); Spagna-Lituania 93-55 (93-55(18 Casas; 14 Ockokyte). Classifica: 2/0 Spagna, 1/1 Lituania, Latvia, 0/2 Bielorussia.

Girone B –  1.a g: Svezia-Polonia 56-54 (21 Abdi; 16 Zietara); Olanda-Italia 72-67 (24 Butter; 14 Galbiati). 2.a g: Svezia-Italia  61-59 (17 Abdi, 17 Drammeh, 10 Zhaoui + 10 r; 18 C.Dotto); Polonia-Olanda 80-66 (26 Zietara; 23 Butter)  Classifica: 2/0 Svezia, 1/1 Olanda, Polonia, 0/2 Italia.

Girone C – 1.a g: Turchia-Ucraina 86-61 (21 Bilgic; 22 Iagupova); Francia-Portogallo 55-33 (12 Chavauceon; 6 Almeida). 2.a g: Turchia-Portogallo 62-52 (12 Cakir, 12 Cora; 12 Faustino, 12 Domingues); Ucraina-Francia 75-66 (25 Iagupova; 18 Diallo). Classifica: 2/0 Turchia; 1/1 Francia;  Ucraina; 0/2 Portogallo.

Girone D – 1.a g.: Serbia-Slovacchia 68-67 ts (20 Kovacevic; 13 Kissova, 13 Balintova), Russia-Gran Bretagna 55-49 (13 Stolyar; 16 Busch). 2.a g: Slovacchia-Russia 64-61 (15 Hruscakova, 15 Palenikova; 13 Tikhonenko); Serbia-Gran Bretagna 71-59. Classifica: 2/0 Serbia, 1/1 Slovacchia, Russia; 0/2 Gran Bretagna.

Programma – 18 agosto. Girone A:Spagna-Lettonia, Lituania-Bielorussia. Girone B: ore 13.45 Svezia-Olanda, 20.30 Italia-Polonia,. Girone C: Francia-Turchia, Ucraina-Portogallo. Girone D: Russia-Serbia, Slovacchia-Gran Bretagna.

°Le migliori – Marcatrici: 24 Z.Butter (Ol, 1,76 pg), 22 A.Iagupova (Ucr, 1,83 pf); 16°, 14 Galbiati. Rimbalzi: 15 Z.Hruscakova (Svk, 17 anni, 1,90 c.), 24°, 6 A.Nori. Assist: 6, A.Zahui (Sve, 19 a, 1,92 c.), K,Valiuskyte (Lit, 1,68, g); 7°, 3 F.Dotto. Stoppate: 2, A.Pasnykova (Rus, 1,70, g) e altre 5; 7°, 1  G.Pertile.

 

Meneghin e Petrucci a Sassari per Roberta Serradimigni

Il presidente del Coni Gianni Petrucci e quello della Federbasket Dino Meneghin saranno presenti martedì 21 agosto, alle 19.45, alla cerimonia di intitolazione del Palazzetto dello Sport di Sassari alla memoria di Roberta Serradimigni, la cestista sassarese scomparsa nel 1996 a 32 anni.

Poco prima dell’inizio della partita Italia-Turchia, valida per le qualificazioni agli Europei, verrà scoperta la targa dedicata alla cestista.

Europei juniores: prime semifinaliste Russia e Serbia

A Vilnius la Russia elimina la Spagna campione uscente con due canestri finali e la Serbia  più solida della Bulgaria passa con un trio eccezionale:  una doppia doppia di Radicevic e Nikola Jankovic e la sorpresa di Stefan Pot (24 punti).

Eliminate nelle qualificazioni Francia e Germania, nel girone dei quarti la Turchia medaglia di bronzo, va fuori anche la Spagna campione uscente, già battuta nei giorni scorsa dalla Lituania per il 1° posto nella griglia, che conferma di essere un complesso con 4-5 talenti e due giganti di grande futuro (il senegalese Diop e Hernangomez del real) ma senza la cattiveria difensiva tipica della scuola più vincente d’Europa che quest’anno termina le competizioni maschili senza aver giocato.

I gioielli dell’Europeo, dietro Saric-show spunta “Blake” Tessitori

“Molta attenzione viene riservata anche ai giocatori della squadra italiana, e non può essere ignorato il bagaglio di talento notevole di Amedeo Tessitori. Con un dolce tiro in sospensione, l’abilità di penetrare nelle aree, il  power forward di 2,04 è anche in difensore aggressivo, con una media di 3 stoppate a gara, e 5,8 rimbalzi. I 18 punti in 19 minuti di Tessitori contro l’Ucraina sono stati fondamentali per portare la sua squadra nei quarti di finale”.

Apre con questa descrizione, dedicando  un elogio a “Blake” Tessitori (2,05, p.f, 12,8 punti, 5,8 rimb, 1 a, 3 stoppate), miglior stoppatore da qualche giorno dell’europeo juniores avendo strappato il primato al lettone Ilja Gromos,  il sito ufficiale  della manifestazione nell’ articolo nella presentazione  per illustrare i protagonisti dei quarti di finale. Si tratta di una passerella dei  giocatori più incisivi (Stand Out Players)  col suggerimento  – messaggio colto – di non concentrare l’attenzione  solo  sul  fenomeno croato Dario Saric (2,08, 19 anni, all round). Ovvero il   miglior marcatore e 2° rimbalzista della manifestazione (26 punti, 9,6 ri, 3,8 as) che, se volesse, potrebbe fare una tripla-doppia fissa.