Ecco l’11 che Petrucci mette in campo per il rilancio

La quota dei Comitati regionali ha una lista bloccata di 4 nomi, per il quinto ballottaggio Campania-Puglia, fuori la Toscana. Cresce l’importanza di Laguardia, rimane Meneghin

Di Antonio Trevigiano

Giochi quasi già fatti per il prossimo Consiglio Federale, che verrà ridotto a undici consiglieri e un presidente. Anzi un Superpresidente degno naturalmente di entrare nel Guinness dei Primati perché unico nella storia dell’organo di gestione dello sport italiano riesce – per ora –  a ricoprire ben 3-presidenze-3: quella del CONI, quella del consiglio di amministrazione della SpA CONI servizi e della Federbasket ancor prima di essere eletto. Mettiamoci inoltre, caso mai qualcuno l’avesse dimenticato, anche la poltrona di sindaco di San Felice al Circeo.

Ipotesi Armani per la maglia azzurra? Oggi è la Champions, per il futuro forse

Il rilancio della squadra nazionale ha alzato il valore di mercato e col ritorno di Petrucci si prospettano interessanti sponsorizzazioni. Nel suo iperattivismo Gianni Petrucci porta giù i primi risultati,  e non solo come talismano  in occasione degli 8 successi consecutivi e il 1° posto assoluto delle qualificazioni europee grazie al quoziente-canestri che consente all’Italia una miglior posizione nel sorteggio per gli europei previsti per il prossimo mese.

E con un blitz nei giorni scorsi a Milano, in occasione del match coi Boston e un convengo promosso dalla RCS, assieme ai suoi collaboratori,  si era diffusa la voce che il Superpresidente avesse  capitalizzato il buon risultato della delegazione olimpica azzurra a Londra che vestiva  Armani riuscendo a stipulare un accordo anche per la nazionale di basket. E direttamente con re Giorgio.

Il Caja Laboral perde Pleiss, stagione a rischio

Alla vigilia del debutto in Euroleague mezza squadra in infermeria, il gigante tedesco fermato dai medici per mononucleosi e San Emeterio è irriconoscibile.

Anche questa stagione il Caja Laboral è la squadra più bersagliata d’Europa, e dopo la prima sconfitta in campionato a Saragozza lunedì notte Tibor Pleiss, la torre tedesca (2,16) arrivata dal Brose Bamberg, ha accusato forti dolori alla spalla.. I medici l’hanno immediatamente fermato per un principio di mononucleosi (una forma virale), ed è previsto un continuo  aggiornamento sulle sue condizioni.

Rudy D’Amico, parola di scout: “Bargnani può diventare Nowitzki”

Il coach-giramondo della prima storica coppa dei Campioni del Maccabi in attesa della cittadinanza italiana vive a Firenze e progetta un ritorno in panchina chiuso il rapporto con Orlando.

Dal Quensboro Bridge , il secolare ponte in ferro che unisce Long Island e il Queens a Manthattan.. Da New York a Firenze passando da Rabat, straniero della squadra del re del Marocco  nella Coppa dei Campioni contro l’Ignis Varese, poi allenatore dalla Svezia a Israele per regalare la prima coppa dei Campioni al Maccabi, un trofeo per quella nazione che poteva valere come una coppa Rimet, e dentro e fuori dalla porta girevole del Basket Spaghetti.  Il matrimonio più felice in Italia resta quello  con la città gigliata dove risiede da 27 anni e che dovrebbe regalargli una cittadinanza italiana già nelle mani del giudice competente e attesa fra gennaio e febbraio. Da  15 anni  non esercita più come coach, il suo lavoro è stato  quello di scout  per l’Europa delle squadre NBA, 11 anni a Cleveland,  poi 1 ai Raptors e 3 con Orlando, rapporto stretto e proficuo chiusosi  in questi giorni perché col passaggio di Howard ai Lakers è cambiato anche lo staff dei Magics.

–  Rudy D’Amico, da dove cominciamo?

Italian Hall of Fame, adesso fuori i nomi dei vincitori!

Riceviamo questa nota da Massimo Blasetti, nella sua qualità di segretario del concorso della Hall of Fame,   in merito alle notizie pubblicate da Pianetabasket.com riguardo le nomination  per gli allenatori

“Da attento lettore volevo aggiungere un paio di chiarimenti sulla vicenda “Peterson Hall of Fame”.

Praticamente tutti i  nominati,  legati dalla stessa grande passione verso il mondo del basket,  dove magari hanno trascorso gli anni più belli della loro vita, chiedono  notizie sulle modalità di votazione, sulle categorie dei votanti, sulla tempistica, sulla cerimonia  ecc.ecc. .Insomma non lo dicono, ma tutti giustamente ci tengono.

Basket Lega Francese al via ma i 12 migliori sono nella NBA

Vincitrice dei tre maggiori titolo nazionali, l’Elan Chalon forse non avrà la star Sheldon Williams per problemi fisici, torna Tourè vecchia conoscenza del campionato italiano.

Dopo il risultato a sorpresa nel prologo della stagione a Parigi nella sfida dei campioni nel corso della quale la neo-promossa  Limoges, unica squadra francese ad aver vinto il trofeo europeo, ha battuto l’Elen Chalon detentore dei tre maggiori trofei della scorsa stagione,  comincia sabato 6 ottobre il campionato francese con due anticipi, il big-match Chalon-Villeurbanne, nuova e vecchia nobiltà, che viene teletrasmesso alle 19 da Sport+. Alle 20 Paris-Levallois contro Orleans. Per problemi fisici, Sheldon Williams ha lasciato la squadra e calano le quotazioni della squadra di Beugnot che nel debutto dell’Euroleague si trova nel girone B con Maccabi, Montepaschil, Unicaja Malaga, Alba Berlino e Prokom Gdynia.

“Sottocanestro” di La7 non è un programma per soli adulti!

Petizione degli appassionati di basket ai vertici di La7 per chiedere la messa in onda in un accettabile orario serale del venerdì del rotocalco in chiaro  “Sottocanestro”. Attenzione, non è quello condotto dalla  nascente star tv Dan Peterson e Mabel Bocchi ed edito da Marco Bogarelli  nel pomeriggio del sabato sulle reti Mediaset e col quale collaboravo…

Questo “Sottocanestro”  che ha ripreso il titolo di quella trasmissione pionieristica dovrebbe essere lo spot ufficiale dell’emittente per la sua telecronaca dell’ anticipo del sabato pomeriggio alle 16.10 sul digitale.

Bella sorpresa dell’Umana Venezia: Bulleri debutta a Cantù

Chiuso il rapporto con Scafati, cambia l’ennesima maglia  a 35 anni l’ex capitano azzurro micidiale dalla lunetta e ritrova l’ex compagno della Benetton Denis Marconato (37 anni).

Una bella sorpresa per i tifosi della Reyer: a pochi giorni dal divorzio con Scafati (Lagadue)  Massimo Bulleri torna in A-1 e in Veneto, e debutterà con la nuova maglia  martedì 2 ottobre nel recupero della prima giornata di Cantù.

Nato a Cecina, (10 setembre 1977, 1,88) il maggior giocatore toscano dell’ultima decade, “Bullo” è stato anche il capitano azzurro. A 35 anni rimane uno dei migliori italiani, penetrazione, entrata e scarico, capace di procurarsi molti tiri liberi (1063 in carriera, con una percentuale altissima di realizzazione,l’81%).

Armani, squadra ok ma tutti vuoti i posti a bordo campo

Al Forum nemmeno una velina in cerca di pubblicità nelle poltroncine dei vip dal costo di 3500 euro. Buon inizio di Milano che mai avuto problemi con una Juve Caserta  assai concentrata ma con pochissima qualità. Parte bene Milano con un ottimo Melli e con Fotis assai preciso; Scariolo gira tutti i suoi giocatori ha buone risposte da tutti.

L’unico assai indietro è Gentile appena rientrato dall’infortunio. Ottimo Hairston il migliore in campo,  utilissimi Basile e Stipcevic che saranno arme tattiche importanti.

Monsalve lascia l’ospedale arresto cardiaco superato

Ex giocatore del grande Real, in 40 anni di carriera ha diretto almeno 20 squadre fra cui il Brasile e anche in Italia nell’82 a Mestre. Moncho Monsalve, uno dei primi grandi centri del Real Madrid, è stato dimesso dopo una settimana dall’ospedale di Madrid dopo che lo scorso sabato si era temuto per la sua vita a causa di un arresto cardiaco felicemente superato dal 67enne allenatore che sta lavorando con Murcia.

Moncho è un allenatore che può competere con Jim McGregor, ex allenatore della squadra azzurra, per il Guiness del numero di squadre dirette e di paesi nei quali ha lavorato. E una delle sue prime uscite dalla Spagna agli inizi degli Anni Ottanta fu proprio l’Italia, quando Pieraldo Celada lo chiamò a Mestre.

Dan Peterson chiede il voto per la Spaghetti Hall of Fame…

Ha fatto un’intensa campagna elettorale per essere premiato fra gli allenatori dove è favorito con Mario Blasone e Settimo Pagnini.

Si fa? Non si fa? Lui lo fa… E’ il 29 settembre alle 11.10, Dan Peterson che ancora nella telecronache quando il finale di gara è scontato conclude immancabilmente il commento con la battuta “mamma butta la pasta!…”,  non manca l’occasione per coltivare la propria popolarità. E  manda una email  nel suo giro  chiedendo il voto per la Spaghetti Hall of Fame . La votazione scade il 30, e Dan che conosce la comunicazione porta a porta, tiene molto a questo premio. Potrebbe infatti essere un buon biglietto da visita da presentare alla giuria della Hall of Fame originale. Sai quanto conta per un americano del Tennessee che ha lasciato la sua patria e non è stato un personaggio poter entrare nel Pantheon del basket  che riserva un posto ai grandi di questo sport. Da Mikan a Doctor J, da Jordan al Dream Team di Barcellona e anche alcune glorie italiane, come Cesare Rubini. Sarebbe una grande rivincita, un’onorificenza sportiva vale in America quanto una nel campo del lavoro.

Saric dal giudice, era minorenne e non poteva firmare con l’ex club

Ha firmato col KK Zagabria che aveva ancora 17 anni, e il contratto non aveva l’approvazione dell’organismo della tutela dei minori. Identico il caso di Matteto Imbrò e Amedeo Tessitori.

Il caso Saric sta prendendo una piega che può allarmare i club di diversi paesi europei, compresi quelli italiani dove ragazzi in minore età assistiti da agenti firmano contratti professionisti. Questo caso che i legali della Fiba  stanno studiando può  fare giurisprudenza.

Il Maccabi è andato vicino alla firma con Kenyon Martin

Intanto il Cedevita Zagabria ha tagliato Stinton dopo una settimana e firmato con Vlado Ilievski alla sua 11.a stagione di Euroleague e visto a Bologna, Roma e Siena.

Kenyon Martin (2,06, 35 anni a dicembre)  ha detto no al Maccabi che corre contro il tempo alla ricerca di un’ala forte esperto, in grado di giocare anche dentro,  per parare il colpo dell’infortunio al ginocchio di Pop Mensah Bonsu che dovrà essere operato e perderà tutta la stagione. Il contratto col moro inglese è stato risolto, è venuto a mancare anche Tal Burstein che dovrà andare a sua volta sotto i ferri (problemi ai fianchi) e per il debutto dell’11 a Malaga  ottobre e il big-match casalingo del 18  col Montepaschi, David Blatt deve riempire  almeno una delle due caselle vuote.

Interrogazione parlamentare: dalla Lombardia contributi al basket?

Presentata dal varesino senatore Paolo Rossi  chiede al Governo di conoscere l’entità delle somme, le annualità  e i destinatari delle vari federazioni sportive.

Nel mese di luglio il  Sen. Rossi Paolo di Varese  con un’interrogazione (atto ispettivo n.4-07999) ha chiesto  al Governo di conoscere l’entità annuale, nel periodo 2005-2011, del contributo destinato dalla Regione Lombardia agli organismi territoriali di alcune federazioni fra cui la Fip  per eventi, manifestazioni, iniziative.

L’iniziativa  parte da un’accesa discussione  all’interno del governo del Pirellone e delle forze politiche sulla necessità di una revisione della spesa regionale affinchè  si accertino i metodi di gestione delle risorse pubbliche  e le finalità delle erogazioni e i destinatari finali all’interno delle federazioni sportive.