Agos Ducato Final Eight, domani il via alle semifinali

Il basket italiano è pronto per assegnare  il secondo titolo della stagione: dopo la Supercoppa Italiana, vinta dal Montepaschi Siena, è ora la volta della Agos Ducato Final Eight. Il Palaolimpico Isozaki di Torino ospita la fase finale della Coppa Italia di basket maschile e Sky Sport seguirà in diretta esclusiva e in Alta Definizione tutte le partite in programma.

Domani le semifinali: la prima in diretta alle 18 su Sky Sport Extra HD (pre partita dalle 17.30 e post fino alle 20.15) e la seconda alle 20.30 su Sky Sport 2 HD (pre gara dalle 20.15). Domenica 13 febbraio, alle 18.15 (pre dalle 18), sarà la volta della finale. Su Sky Sport anche l’All Star Game’, che vedrà opposti i migliori stranieri del campionato italiano (selezionati attraverso il voto del pubblico) alla nazionale italiana. L’appuntamento è per domenica 13 marzo, in diretta dal Forum di Assago di Milano e in esclusiva su Sky Sport 2 HD, a partire dalle 18.

Nba, Boston perde in casa con L.A.

I Los Angeles Lakers vincono 92-86 sul campo dei Boston Celtics nel remake della finale 2010 e rovinano la festa del migliore dei padroni di casa Ray Allen. La guardia biancoverde segna 20 punti e, soprattutto, stabilisce il nuovo record di triple nella storia della Nba. Allen chiude con 8/18 dal campo e 3/8 dall’arco: il 35enne veterano infila 2 conclusioni dalla lunga distanza nel primo periodo arrivando a 2561 centri, 1 in più del precedente primato appartenente a Reggie Miller. L’ex stella degli Indiana Pacers è presente nel parterre e, tra il primo e il secondo periodo, celebra Allen con tutto il pubblico del TD Garden. Il nuovo recordman infila un’altra tripla nel corso del match ed è il miglior marcatore dei suoi. Paul Pierce si ferma a 15 punti, Kevin Garnett a 10 (con 11 rimbalzi) e Rajon Rondo a 12 (con 10 assist). I Lakers, arrivati a Boston per cancellare il k.o. casalingo nella gara di ‘andatà, non fanno sconti. I campioni Nba inizialmente sembrano contagiati dall’atmosfera festosa e scivolano anche a -15 prima di cominciare a giocare sul serio. Nella ripresa, la difesa gialloviola concede un misero 30,2% dal campo ai Celtic. Kobe Bryant si accende e nel secondo tempo segna 20 dei suoi 23 punti totali, scortato da Pau Gasol (20 punti e 10 rimbalzi), Andrew Bynum (16 punti e 9 rimbalzi), Shannon Brown (12 punti) e Lamar Odom (10 punti e 12 rimbalzi)

Nba, gli italiani brillano ma non basta

Tre sconfitte per i tre italiani che giocano nella Nba nonostante siano riusciti ad andare tutti in doppia cifra. Andrea Bargnani firma ben 29 punti per i suoi Toronto Raptors, ma non riesce ad evitare la sconfitta in casa 100-111 contro i San Antonio Spurs, la migliore squadra dell’Nba. L’altro azzurro Danilo Gallinari ne segna 21, eppure i New York Knicks cadono al Garden contro i Los Angeles Clippers: 108-106 il punteggio finale. Marco Belinelli arriva a quota 17 punti nella partita persa dopo i tempi supplementari da New Orleans contro i New Jersey Nets per 103-101

Nba, tutti i risultati

Questi i  risultati delle partite della regular season Nba:

Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 94-103; Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 104-103; New Jersey Nets-New Orleans Hornets 103-101 dopo t.s.; Philadelphia 76ers-Orlando Magic 95-99; Toronto Raptors-San Antonio Spurs 100-111; Washington Wizards-Milwaukee Bucks 100-85; New York Knicks-Los Angeles Clippers 108-116; Utah Jazz-Chicago Bulls 86-91; Sacramento Kings-Dallas Mavericks 100-102; Golden State Warriors-Denver Nuggets 116-114

I ruoli del basket

Playmaker, centro, pivot, ala grande… tutti termini che suonano familiari nelle orecchie di chi segue il basket con passione, ma che possono risultare indecifrabili per chi invece si ritrova ad assistere occasionalmente ad una gara sul parquet. Mi perdoneranno dunque gli appassionati “veri” se dedico un capitolo ai vari ruoli del basket, nella speranza che anche coloro che conoscono a malapena la squadra della propria città possano avvicinarsi a questo magnifico mondo, affinché il popolo dei tifosi si faccia sempre più vasto.

C’era un tempo in cui il quintetto si divideva in due guardie, due ali ed un centro. Ma i tempi cambiano ed anche il basket si evolve, tanto che oggi ogni giocatore ha un ruolo specifico. E allora andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i ruoli dei giocatori di basket e quali compiti devono “eseguire” sul parquet.

Serie A1, stop di 15 giorni per Traorè

Continua la serie di notizie negative per la Lottomatica Roma. Il centro francese, Ali Traorè, sarà costretto a fermarsi  a causa di una contusione ossea con piccola lesione meniscale riscontrata dopo gli esami effettuati nella giornata di oggi. Si è trattato di una grave distorsione del ginocchio sinistro che il francese ha subito ieri nella partita di Cantù. Pertanto dovrà restare a riposo completo per 15 giorni.

Nba, Gallinari e Stoudamire trascinano i Knicks

Rondo, mai così prolifico quest’anno, distribuisce anche 7 assist in un attacco che può contare anche su Paul Pierce (18 punti) e Kevin Garnett (16 punti). Kendrick Perkins non segna ma cattura 13 rimbalzi e prova a contrastare sotto i tabelloni Dwight Howard. ‘Superman’ chiude con 28 punti e 10 rimbalzi: i Magic scappano subito sul +10 ma cedono alla distanza. Tutto liscio invece dall’inizio alla fine per Miami. Gli Heat (37-14) battono 97-79 i Los Angeles Clippers (19-31) e non hanno bisogno di spremere tutte le proprie star. Dwyane Wade (28 punti, 8 rimbalzi e 8 assist) si ferma in prossimità della tripla doppia, mentre LeBron James (12 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) si limita a fare da comprimario in un match nel quale non brilla per precisione (6/15 al tiro). Dalla panchina si fa apprezzare Eddie House con 15 punti in 22′. I Clippers (19-31) esibiscono la consueta doppia doppia di Blaker Griffin (21 punti e 16 rimbalzi): troppo poco, però, per fare il colpo in Florida

Nba, tutti i risultati

Questi i risultati delle partite della regular season Nba:

Miami Heat-Los Angeles Clippers 97-79; New Jersey Nets-Indiana Pacers 86-105; New York Knicks 117-103; Boston Celtics-Orlando Magic 91-80.

Serie A1, Treviso continua la striscia positiva con Montegranaro

Benetton Treviso-Sutor Montegranaro 86-67

biancoverdi vincono il terzo match consecutivo, dopo quello con l’Armani e in Eurocup, sembra ormai quindi un lontano ricordo il periodo nero. In stato di grazia, Treviso affronta in scioltezza Montegranaro e lo travolge, al termine di una settimana più che positiva. La squadra del ‘principè Sharrod Ford però non è avversario facile da contrastare. Il quarto posto in coabitazione con Bologna, Cantù, Avellino la dice lunga su come la Sutor quest’anno affronti il parquet. Treviso punta sul gioco di contatto; stesso schema che sette giorni fa contro l’Olimpia Milano ha dato ragione al coach Repesa. Montegranaro schiera Ford e Jones, ma i due americani si scontrano con la coppia Smith-Skinner, che conquista ogni giorno di più l’affiatamento necessario a fare punti e mantenere alto il ritmo di gara. Per la Sutor, Cinciarini è sempre più talento-rivelazione (era stato convocato l’estate scorsa in nazionale per le qualificazioni agli Europei 2011) e toglie Montegranaro da momenti di difficoltà contro una Benetton in serata, pronta a cogliere ogni opportunità nel cerchio. Serata da fuochi d’artificio per i padroni di casa, scoppiettanti a canestro, tiri da 2 e da 3 come se piovesse. Treviso non sbaglia nulla e al riposo lungo la partita è chiusa a favore dei biancoverdi. Il terzo quarto fa segnare un abisso sul tabellone. La Sutor lotta d’orgoglio ma dopo un pò alza bandiera bianca. La Benetton detta legge, scandisce la propria superiorità e trionfa in doppia cifra

Serie A1, Siena liquida Varese e allunga sulle inseguitrici

Montepaschi Siena-Cimberio Varese 82-59

La Montepaschi allunga a 8 punti il vantaggio sulla seconda in classifica battendo Varese 82-59. Siena schiaccia gli ospiti concedendo loro solo 20 punti in un secondo tempo in cui segnano solo una tripla, dopo averne realizzati nove fino al riposo. Due assenze da entrambe le parti, Thomas e Rannikko per la Cimberio e McCalebb e Lavrinovic per i toscani, ma le defezioni pesano di più nella formazione rossa, meno profonda, e anche per questo Siena allunga sulla distanza con un maiuscolo secondo tempo. A guidarla sono David Moss e Rimantas Kaukenas, entrambi autori di 13 punti, ma accanto a loro sono cresciuti nel secondo tempo Milovan Rakovic (12 punti) e Malik Hairston (11). Il coach di Varese Carlo Recalcati tornava per la prima volta da avversario a Siena, dove è stato l’allenatore del primo scudetto della storia della Montepaschi. All’andata aveva inflitto all’allievo Simone Pianigiani la sua unica sconfitta in campionato, stavolta riesce ad avere un contributo apprezzabile dal solo Kristjan Kangur, l’unico giocatore a finire in doppia cifra, con 19 punti e 14 rimbalzi; ma 12 punti li aveva già segnati nel primo quarto, con quattro tiri da tre realizzati. Il tiro dalla lunga distanza è stato la chiave del grande avvio degli ospiti, capaci di toccare anche il 24-31 al 14′ con 7/11 da tre punti. Abbassando il quintetto e con la pressione a tutto campo qui Siena ha girato la partita con un parziale di 14-0 per il 38-31 al 16′. La Cimberio è tornata a -1 prima del riposo ma al ritorno dagli spogliatoi ha ceduto al nuovo 10-0 casalingo firmato da Kaukenas e Moss. Da qui in poi Siena prende il largo, toccando il massimo vantaggio sul +23 finale

Canadian Solar Bologna, ceduto Kemp al Besiktas

La Canadian Solar Bologna ha ceduto in prestito ai turchi del Besiktas la guardia americana Marcelus Kemp. Kemp era stato messo ai margini della squadra a fine dicembre, quando non era rientrato in Italia dopo un permesso famigliare per tornare negli Stati Uniti.

Nba, 24/a sconfitta di fila per Cleveland

I Cleveland Cavaliers entrano nella storia, ma dalla parte sbagliata. Con la sconfitta casalinga per 111-105 contro i Portland Trail Blazers, i Cavaliers hanno incassato il 24° k.o. consecutivo: è il record assoluto nella storia della Nba. La squadra allenata con pessimi risultati dal coach Byron Scott non vince una partita dallo scorso 27 novembre: un’eternità. Le vittorie sono 8, su 51 match (8-43), da quasi 2 mesi e mezzo. Fino a poche ore fa, con 23 passi falsi di fila, Cleveland era in compagnia dei Vancouver Grizzlies versione 95-96 e dei Denver Nuggets 97-98. Da oggi, la città nota come ‘the mistake on the lakè (l’errore sul lago) ha un’altra perla da esibire. I Cavs, al tappeto 34 volte nelle ultime 35 sfide, in realtà avevano già perso in passato 24 gare una dopo l’altra: il precedente disastro, però, era stato spalmato tra la stagione 1981-1982 (19 sconfitte) e la successiva, cominciata con 5 flop. “Sembra un incubo“, ha detto Daniel Gibson, uno dei pilastri, si fa per dire, della squadra.

Nba, Bryant e Gasol affondano Belinelli

Un match per due. Paul Gasol e Kobe Bryant fanno tutto da soli, mettono insieme 66 punti con cui i Lakers travolgono 101-95 gli Hornets di Marco Belinelli. Il duo terribile del campionato Nba di basket ha lasciato le briciole agli avversari con uno show ininterrotto: sul parquet di New Orleans Gasol ha impazzato con 34 punti e 10 rimbalzi, mentre Bryant ha chiuso con 32 punti e 9 rimbalzi. Poco hanno potuto gli Hornets di fronte alla furia delle stelle di Los Angeles: si è difeso Paul (21 punti), mentre Belinelli si è limitato a mettere a segno 9 punti e 4 rimbalzi.

Nba, tutti i risultati

Questi i risultati dell’ultima giornata di regular season Nba:

Washington Wizards-Atlanta Hawks 92-99; Charlotte Bobcats-Dallas Mavericks 92-101; Cleveland Cavaliers-Portland Trail Blazers 105-111; New Orleans Hornets-Los Angeles Lakers 95-101; Houston Rockets-Memphis Grizzlies 95-93 (overtime); Milwaukee Bucks-Detroit Pistons 78-89; Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 100-113; Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 105-121; Golden State Warriors-Chicago Bulls 101-90