Gianluca Basile all’EA7 Armani Milano

La Pallacanestro Olimpia EA7-Emporio Armani Milano ha sottoscritto un accordo per una stagione con Gianluca Basile, nato a Ruvo di Puglia il 24 gennaio 1975, guardia di 1.92.

“Dopo anni da avversario leale e fortissimo, siamo felici che Gianluca Basile abbia accettato di venire a Milano – dice il presidente Livio Proli – l’abbiamo voluto perchè è un vincente, è un giocatore esperto, di talento e quando servono qualità speciali per vincere le partite lui sa essere decisivo. Che sia un grande uomo e una persona perbene è un valore aggiunto, ma noi sappiamo che potrà darci tantissimo sul campo”.

Le parole di Basile:

Armani Milano ingaggia Keith Langford

La Pallacanestro Olimpia EA7-Emporio Armani ha raggiunto un accordo biennale con il giocatore Keith Langford, guardia di 1.93.

“Sono esaltato al pensiero di far parte del nuovo progetto EA7 Armani” ha detto Langford “mi sento pronto per supportarlo. Ho capito e condivido gli obiettivi e le ambizioni della società e in particolare di coach Sergio Scariolo che ritrovo con entusiasmo dopo l’esperienza di Mosca. Sono convinto che l’addizione mia e di Richard Hendrix in un gruppo già molto forte ci offrono l’opportunità di creare qualcosa di veramente speciale”.

Sergio Scariolo, coach della squadra, ha speso parole di soddisfazione per l’acquisto di Langford:

“L’acquisizione di Keith Langford è senz’altro una bella notizia, anche per i tifosi dell’Olimpia che potranno ammirare un giocatore esplosivo, versatile, capace di fare molte cose e con una mentalità competitiva molto forte. Mi ha fatto molto piacere, parlando con Keith, apprendere che ha scelto noi rispetto ad altre (squadre, ndr) più remunerative per motivazioni sportive e umane. Di fatto ricordo con molto piacere il tempo passato con lui a Mosca soprattutto nella prima stagione quando arrivò senza aver mai giocato una sola partita di Eurolega e finì la regular season da Mvp”.

La Nazionale perde anche Gentile: domani operazione alla spalla

Continuano ad arrivare cattive notizie per l’Italia ed il Ct Simone Pianigiani. Infatti, dopo il forfait di Andrea Bargnani e i dubbi non ancora sciolti di Marco Belinelli, la nazionale dovrà fare i conti con una nuova assenza in vista delle qualificazioni agli Europei 2013. Nella fase che si disputerà da metà agosto in poi, non ci sarà infatti Alessandro Gentile: il 19enne esterno dell’Emporio Armani Milano sarà operato domani alla spalla sinistra. Un intervento programmato da tempo, per curare un problema che risale ad oltre un anno fa. Per il figlio d’arte i tempi di recupero saranno di circa quattro mesi.

Milano scarica Bourousis che sceglie il Panathinaikos

MERCATO EUROPEO – L’Armani punta sulla giovane guardia argentina Juan Fernandez che gioca a Temple Un., in  uscita al Real Madrid Tomic, Velickovic e Singler, arriva il potente Marcus Slaughter miglior colpo di mercato. Il Maccabi scippa all’Italia anche Ricky Hickman (Scavolini). Al Real Madrid in uscita l’americano Kyle Singer, ancora da rifinire, il centro croato Ante Tomic, poco intimidatore, e l’ala serba Nole Velickovic, e il primo acquisto sarà il potente Marcus Slaughter, centro-ala  con molti muscoli e 203 centimetri che dividerà il ruolo con Felipe Reyes e la torre sloveno-bosniaca Mirza Begovic (2,17). Slaughter arriva dal Brose Bamberg che ha perso anche il gigante tedesco Tibor Pleiss (22 anni, 2,13) il quale ha preferito Valencia alla maglia dei Thundercity vice-campioni della NBA.

Dopo l’Università a San Diego  con 16-17 punti di media per stagione, Slaughter, enorme quando un armadio,  ha girato in lungo e in largo l’Europa cambiando a volte anche due squadra nella stessa stagione, e dopo la Turchia (Karsiyaka), Israele (Hapoel Gerusalemme), Germania (Bremehaven), Francia (Le Havre e Nancy) e Spagna (Valladolid) l’anno passato ha mostrato grandi progressi come punto di forza del 3° scudetto consecutivo del Bamberg, con 11,8 punti, il 56,4% da sotto, 7,2 rimbalzi, 1,4 stoppate, 1,7 recuperi in Euroleague.

Armani-Boston clou del tour europeo delle squadra NBA

La fomazione di Doc Rivers giocherà il 5 ottobre a Istanbul con Fenerbahce di Pianigiani e il 7 a Milano, Dallas fa tappa a Berlino e poi in Spagna.

Le due squadre scelte dalla NBA per il tour promozionale europeo sono i campioni 2011 dei Dallas Maverick e i Boston Celtics vincitori di 17 titoli. Il calendario prevede il 5 ottobre nella Ulker Arena di Istanbul Fenernahce-Boston Celtics, il 6 ottobre nell’Arena O2 di Berlino Alba-Dallas Mavericks, il 7 ottobre al Forum di Milano Armani-Boston Celtics, e un quarto incontro in Spagna fra i Dallas con una squadra spagnola da definire.

Il costo dell’operazione per il  club organizzatore  è di circa 600 mila euro.  Per l’Armani si tratta della seconda occasione in un biennio.

Armani Milano-Boston Celtics info biglietti

E’ l’Ansa a riprendere la notiziona della gara amichevole in programma tra l’Armani Milano e i Boston Celtics di cui abbiamo riferito qualche giorno fa. Si tratta di un match pre-stagionale con il 17 volte campioni dell’Nba, i Boston Celtics, il 7 ottobre al Mediolanum Forum: un appuntamento per i cestisti dell’EA7 Emporio Armani e per tutti i milanesi, appuntamento – ed è il caso di segnalarlo una volta di più anche citando le parole in tal senso pronunciate dai referenti dell’amministrazione comunale – risultato e frutto di un ottimo schema di gioco tra Comune e Nba, da replicare anche per altri sport.

L’evento, presentato stamani a palazzo Marino dall’assessore comunale allo sport Chiara Bisconti

“si inserisce in un contesto più’ ampio di collaborazione con partner come Nba per la valorizzazione degli sport di base”.

Olimpia Armani Milano-Boston Celtics il 7 ottobre 2012 al Mediolanum Forum

Un gran bel pezzo della storia della Nba approderà a Miolano per quella che si annuncia come occasione da non perdere per tutti i meneghini e per gli amanti del basket. La grande pallacanestro Nba torna a Milano e lunedì 25 giugno 2012 a Palazzo Marino alle 11.45 sarà ufficialmente presentata la gara che vedrà opposti, il prossimo 7 ottobre al Mediolanum Forum, i Boston Celtics alla Pallacanestro Olimpia EA7-Emporio Armani Milano.

Si tratta, nello specifico, della seconda volta consecutiva che Nba ed Eurolega hanno scelto Milano come sede di una partita dell’NBA Europe Live Tour. Nel 2010 furono di scena a Milano i New York Knicks, stavolta dopo la pausa del evento arrivano i Celtics, altra franchigia originale della Nba e di grande richiamo. Comprensibilmente soddisfatto il presidente Livio Proli che riferisce la notizia con una chiara soddisfazione:

Siena, scudetto italiano per meno di un punto!

CONTROSCUDETTO Il contributo medio dei 5 italiani di Siena è stato di 10 punti  (11,8% rispetto al totale) contro i 9,2 di scarto, quindi 0,8 di differenza. Salvo l’onore del tricolore cestistico ma  il maggior bottino nella serie è stato solo un totale di 19 punti (3,9 di media). Con Siena festeggiano  ben 7 bandiere.

Italiani brava gente. Anche se con una differenza minima, 0,8 punti, la Montepaschi, squadra stile Onu, non avrebbe mai vinto il 6° scudetto. Ma per un pelo il basket italiano ha rasentato un primato imbarazzante per la sua immagine. Ha fatto meglio l’Armani ma ha perso. Si vive in Europa, in una realtà multietnica, ma l’identità sportiva è sempre forte e importante, valore da non trascurare.

La Bocca della Verità dopo Siena-Milano

Questa rubrica post finale  scudetto Siena-Milano è stata realizzata col contributo dei collaboratori e osservatori e dei lettori di Pallarancione.com. Chi vuole dire la propria,  può scrivere a [email protected]: note e pareri saranno pubblicati sinteticamente nell’ambito di un corretto diritto di critica dovuto a evento di rilevanza nazionale:

°Che pensate  dell’idea di fare le primarie fra Scariolo e Pianigiani, per guidare la nazionale agli europei 2013?

° Perché i due allenatori a fine gara hanno evitato di stringersi la mano?, e a chi toccava per primo?

°La consegna delle medaglie e il protocollo della premiazione scudetto e dei trofei non doveva essere una regia congiunta Fip-Lega?

°Fabio Facchini ha ecceduto di protagonismo abbonando in gara5 i passi di Cook e annullando la tripla di Fotsis?

La Bocca della Verità per Siena-Milano

Questa rubrica è realizzata col contributo dei collaboratori e osservatori e dei lettori di Pallarancione.com, chi vuole dire la propria può scrivere a [email protected], e saranno pubblicati nell’ambito del diritto di critica per un evento di rilevanza nazionale.

°Gioco di scarsa qualità di Milano, a volta troppo scolastico, prevedibile, certamente frammentario
°In generale difesa poco attiva, con pause inspiegabili  e scollamenti imperdonabili, come si è visto col rimbalzo in attacco decisivo di Stonerook nel finale

°Il coach dell’Armani nel time out aveva sulla lavagnetta previsto una situazione per il taglia fuori come quella decisiva?

Per l’Armani la paura fa 80

Siena ipoteca il 6° scudetto togliendo proprio Milano dall’albo dei record perché l’Armani, col deludentissimo Bourousis, nelle 3 gare ha sempre subito più di 80 punti e perso il duello ai rimbalzi, dove era superiore, facendosi soffiare da Stonerook il pallone decisivo. Tre indizi fanno una prova, tre rimbalzi in attacco nel finale, con quel capolavoro di Shaun Stonerook che sbaglia due liberi e indisturbato riesce a prendersi il rimbalzo che nega il tiro decisivo a Milano e vale la vittoria della certezza. In realtà tre sconfitte di Milano, nel senso matematico,  non valgono ancora il sesto scudetto di Siena, meritatissimo, per me scontato dall’inizio di stagione perché le grandi squadre italiane sono indistruttibili, e Siena vincerà con un nucleo (se mettiamo anche Rakovic che non ha giocato) dall’età media di 33 anni  di Siena.

In Italia le grandi squadre sono solo vittima delle crisi economiche endemiche, è toccato all’Innocenti, e soprattutto all’Ignis che dovette “regalare” Dino Meneghin a Milano. Si è capito, in queste prime tre gare, che la Spaghetti League non ha trovato nell’Armani la sua Oklahoma. Il nostro basket è conservatore, dentro un paese per vecchi intristiti dalla politica, le tasse e la burocrazia.

L’Armani riuscirà a salvare almeno se stessa?

CONTROSCUDETTO  Siena dilaga, il match si sposta a Milano per gara 3, il pubblico del Forum può essere la molla per una reazione, e Dentom potrebbe essere la novità per fermare lo scatenato McCalebb (46 punti in due gare oltre al resto)

Meno 28 anche se l’inverno è passato da un pezzo. Non siamo su Scherzi a Parte,  Siena 86, Milano 56  procede infatti  come il gambero a meno che stoicamente  vada controcorrente come il salmone per deporre le uova e riprodursi geneticamente, per fare figli  più forti. Ma sarà per l’anno prossimo. Perdere di 1 o di 20 nei playoff non fa differenza, e paradossalmente una brutta sconfitta produce spesso tonnellate di rabbia, cosa di cui Milano ha bisogno per riportare in equilibro una sfida per ora largamente  tradita.

Armani, quando si dice la prova del 9…

IL CONTROSCUDETTO  Contro il McCalebb-show di Siena,  le prove deludenti dell’asse del rilancio  Bourousis e Cook confermano problemi di gioco mascherati con l’arrivo di Gentile e Bremer.

Tanto rumore per nulla. Gara1 da ragione ai bookmakers che hanno pagato la vittoria di Siena solo 22 centesimi contro i 3,60 euro dell’Armani, e puntella il  credito del “grande  sortilegio” secondo il quale chi perde la prima   non ha mai vinto lo scudetto in 30 anni su 36.

A 16 anni dall’ultimo scudetto, con una delle squadre meno amate e più controverse ma con un cuore grande come il suo famoso Duomo, Milano continua ad aspettare  Godot. Arriverà in questa serie tanto attesa, o il prossimo mercato sarà necessario ingaggiare Kobe Bryant o LeBron?

Finale scudetto Siena-Milano, così è se vi pare….

Analisi di pregi e difetti per capire se Mps arriverà al record del 6° scudetto o se Armani riconquisterà il tricolore dopo 16 aqnni. Per i bookmakers, Siena favorita 1,22 contro 3,60. Sotto il profilo delle Scommesse, la  quota per la vittoria di Siena è la più bassa fra le proposte dei maggiori  avvenimenti sportivi del giorno, naturalmente con l’europeo di calcio come piatto forte e poi la finale di sara Errani a Parigi. Per Siena vincente  la quota è 1,22 (un guadagno di 22 centesimi per ogni euro giocato)  per Milano 3,60 anche se nelle ultime ore si registrerebbe – sembra –  un aumento del 4% a favore dell’Armani. Si sa che chi vince la prima, vince lo scudetto ben 30 volte su 36. Quindi la prima di Montepaschi-Armani è come la battaglia di Dunquerque.

Siena va per il 6° titolo consecutivo, il record  (5 consecutivi) appartiene però a  Milano, una ragione in più per non farselo sfuggire.