Cantù, Trincheri plaude i suoi dopo il successo di Cremona: “Buona tenuta difensiva”

Buona la prima, per la Bennet Cantù di coach Trincheri, che ha vinto all’esordio sul campo della Vanoli Braga Cremona. Trinchieri si è complimentato con la sua squadra pur invitandola a tenere sempre alta la guardia per tutti e 40 i minuti: «Credo che questa vittoria nasca da una buona propensione difensiva e da una discreta pressione sulla palla. Abbiamo controllato abbastanza agevolmente la gara anche se siamo stati per tre volte leziosi sul +20. Su questo aspetto vedremo di intervenire a livello mentale perchè in altre occasioni può contare di più. Il rientro di Cremona nel secondo periodo – è legato alla buone percentuali al tiro dei loro esterni, ma anche al fatto che noi abbiamo abbassato la qualità della difesa. Devo dire che poi siamo stati bravi a rimettere le cose a posto. Credo che abbiamo il merito di aver eroso le loro energie grazie a una rotazione più lunga e di aver reso alla Vanoli difficili anche le cose semplici con una buona aggressività difensiva. E’ chiaro che quando parti 22-6 dai un’impronta alla partita costringendo gli avversari a spendere molto per recuperare».

Basket femminile, la Supercoppa Italiana a Schio: sconfitta Umbertide 67-49

Il primo trofeo della stagione di basket femminile é andato a Schio, che ha vinot la sua terza Supercoppa Italiana battendo in finale la Liomatic Umbertide per 67-49. Al di là del divario finale, Umbertide ha giocato una partita orgogliosa (interessante la scelta di Serventi di partire con Cinili da numero 3), riuscendo a fronteggiare alla pari Schio nel primo quarto (15-16) e reagendo al pesante 15-0 di parziale dei primi 8′ del secondo quarto (grazie ad una scatenata Pastore). All’intervallo si andava sul 34-23 per il Famila. Al rientro sul parquet dopo l’intervallo, c’è stato il tentativo di rimonta della Liomatic con i canestri dell’ex Martinez (10) e di Ohlde (14 punti e 12 rimbalzi), per il 38-33 del 24′. La risposta del Famila arrivava dai muscoli di McCarville (13 e 6 rimbalzi), ai lampi di Masciadri (13) e a Chiara Pastore (12 punti in 25′ di utilizzo, 3/5 da 2, 1/1 da 3, 3/3 dalla lunetta, 2 rimbalzi, 4 recuperi, 1 assist e 19 di valutazione, alla fine meritata MVP della Supercoppa), e alla penultima sirena il vantaggio del Famila era sempre in doppia cifra (50-39). L’ultimo quarto non cambiava le carte in tavola e consegnava il primo trofeo della stagione alla capitana scledense Raffaella Masciadri, Chiara Pastore è stata eletta miglior giocatrice della partita.

A1 prima giornata: Fabi Shoes Montegranaro – Sidigas Avellino 85-76

Fabi Shoes Montegranaro 85
Sidigas Avellino 76
(24-26; 45-45;62-63)

  • Fabi Shoes Montegranaro: Karl 11, Piunti ne, Perini ne, Antonutti 5, Nicevic 2, Zoroski 19, Di Bella 11, Mazzola ne, Kirksay 5, McNeal 4, Brunner 18, Ivanov 10. All.: Drucker.
  • Sidigas Avellino: Green 121, Troutman 18, Gaddefors, Ferrara ne, Alborea ne, Spinelli 5, Lauwers 3, Norcino ne, Golemac 4, Soloperto 2, Johnson 7, Dean 25. All.: Vitucci.
  • Arbitri: Paolo Taurino, Lorenzo Gori, Eduardo Ciano.
  • Note – Tiri liberi: Fabi Shoes Montegranaro 19/34, Sidigas Avellino 17/36.
    Tiri da tre: Fabi Shoes Montegranaro 7/19, Sidigas Avellino 10/25.
    Rimbalzi: Fabi Shoes Montegranaro 29, Sidigas Avellino 30.
    Usciti per cinque falli: Dean al 38’15 (77-76), Troutman al 38’20’ (77-76).
    Spettatori: 3920 (di cui 2.300 abbonati). Incasso: 28700 euro.

Basket A1 1a giornata: Bologna e Caserta al fotofinish, Biella e Sassari dilagano

A1 prima giornata: risultati:

  • Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena 67-75 giocata ieri
  • Banco di Sardegna Sassari-Novipiù Casale Monferrato 78-58
  • Canadian Solar Bologna-Virtus Roma 93-91 o.t. (77-77 alla fine dell’ultimo quarto)
  • Pepsi Caserta-Benetton Treviso 85-84
  • Vanoli-Braga Cremona-Bennet Cantù 60-72
  • Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino 85-76
  • Angelico Biella-Scavolini Siviglia Pesaro 76-65
  • EA7-Emporio Armani Milano-Cimberio Varese ore 20.30
  • Riposa Reyer Umana Venezia

Basket A1: diretta web – Risultati all’intervallo

Serie A1 prima giornata risultati parziali dopo i primi due qaurti

Banca Tercas Teramo-Montepaschi Siena 67-75 giocata ieri
Banco di Sardegna Sassari-Novipiù Casale Monferrato 35-25
Canadian Solar Bologna-Virtus Roma 40-37
Pepsi Caserta-Benetton Treviso 40-38
Vanoli-Braga Cremona-Bennet Cantù 29-40
Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino 45-45
Angelico Biella-Scavolini Siviglia Pesaro 30-37
EA7-Emporio Armani Milano-Cimberio Varese ore 20.30
Riposa Reyer Umana Venezia

Serie A1, tutte le partite in Tv

La Legabasket ha raggiunto un importante obiettivo: alla vigilia del campionato infatti, grazie al nuovo contratto televisivo – sottoscritto dalla Lega con Rai e La7 – ci sarà la trasmissione in ambito regionale di tutti quei match non coperti dalle due tv generaliste. La trasmissione che avverrà sulle emittenti locali delle squadre in trasferta.

IL PROGRAMMA – Già alla prima giornata, tutti i match saranno coperti dalla diretta. Ecco il programma: dopo Teramo-Siena ieri su La7, e con Milano-Varese oggi alle 20.30 su RaiSport1, oggi alle 18.15 Sassari-Casale sarà su Quarta Rete, Virtus Bologna-Roma su RomaUno, Caserta-Treviso su Treviso1, Cremona-Cantù su Rete55 Sport, Montegranaro-Avellino su Telenostra, mentre Biella-Pesaro su TVRS.

Pepsi Caserta, niente passaporto europeo per Collins

La Pepsi Caserta non potrà utilizzare Andre Collins da bulgaro in questa prima parte di campionato. Il playmaker ex Ferrara, Virtus Bologna e Pesaro non ha infatti ricevuto il passaporto europeo. Caserta ha infatti tesserato Collins con lo status di americano, e in questo modo la squadra di coach Pino Sacripanti passerà dalla formula 2+4 al 3+2. Ci saranno così tre extra-europei come Collins, Efejuku Rose e Andre Smith, mentre tra gli europei uno tra Stipanovic, Fletcher e Doornekamp dovrà andare in tribuna. Sarà così almeno domani nel match di debutto contro Treviso, resta da capire quando Collins riceverà il passaporto europeo.

Virtus Roma, si parte dopo un’estate difficile

Domani prenderà il via anche la nuova stagione della Virtus Roma dopo aver trascorso un’estate difficile. Il Presidente Toti ha aperto la conferenza stampa alla vigilia dell´esordio in campionato. «Io definirei questa la stagione della speranza, la speranza che quest´anno cambi qualche cosa, che sia un anno diverso dallo scorso, non solo come risultati ma anche come spirito, che i cambiamenti fatti diano i giusti frutti, che il rapporto col pubblico sia migliore, che la città si torni ad accorgere del basket, che la casa che abbiamo scelto ci dia una mano in più, che sia un anno di divertimento e soddisfazioni. Credo lo meriti la società stessa e chi, nel bene o nel male, ha portato avanti questa squadra». Coach Lino Lardo ha invece parlato della situazione tecnica della squadra e delle sue personali speranze in vista della nuova stagione. «Finalmente iniziamo anche se avrei bisogno di una marea di tempo perché la squadra possa essere al cento per cento, di solito noi allenatori diciamo che c’è sempre molto da fare, sono tre settimane che siamo insieme e quindi in questo caso credo sia la verità. Noi abbiamo molto entusiasmo e voglia di fare bene. Tecnicamente siamo molto indietro ma negli occhi dei ragazzi vedo tanta voglia. La partita di domani è un´incognita, c´è la giusta emozione dell´esordio, dobbiamo avere la giusta pressione, domani chiedo ai ragazzi non di essere perfetti ma di avere più voglia degli avversari, domani come sempre».

Coach Vitucci avvisa Avellino: “Quest’anno il campionato é più difficile”

Domani ci sarò l’esordio in campionato per la Sidigas Avellino ad Ancona contro Montegranaro. Coach Vitucci ha parlato alla vigilia dei primi avversari: «Cominciamo un campionato che ha già visto accadere molte cose, a cominciare dal cambio di calendario che per noi non è stato favorevole, anche se questa partita era già prevista. Il livello medio delle squadre si è alzato e di conseguenza il livello tecnico. Montegranaro così come la Scavolini e Varese ha fatto investimenti importanti, anche se Siena, Milano e Cantù sono due spanne avanti. Chiaramente per noi con la partenza di Szewczyk dobbiamo ricalibrare gli obiettivi, mentre speriamo che la società continui il processo di consolidamento. Sicuramente, avere qualche giocatore dell’anno scorso è una cosa che ci fa partire avvantaggiati, perché sanno cosa vuol dire giocare per questo ambiente, per questa maglia, anche alla luce del gruppo che ha giocato nel precampionato». Poi un commento sull’ultimo innesto Golemac. «Abbiamo cercato rapidamente un rimpiazzo a Szewczyk visto il colpo basso che ho avuto io come allenatore a una settimana prima della partenza del campionato. Siamo andati su un giocatore esperto, che non aveva bisogno di visto. Sa stare in campo, magari non è di grande talento ma è un guerriero. Non è al meglio della forma ma sono sicuro che ci darà tanto: abbiamo fatto una buona scelta, logica per non arrivare la prima partita con un giocatore in meno».

A1, pagelle Teramo – Siena 67-75

Nella vittoria esterna della Montepaschi in casa della Tercas Teramo vi sono due considerazioni che precedono le altre. Uno: il +8 finale è bugiardo. Due: Siena ha perso smalto e diverse qualità che gli si riconosceva lo scrso anno ma non ne ha dimenticata una, semmai – quella – l’ha rafforzata. Nessuno come i toscani di Simone Pianigiani sa gestire tanto bene l’ultimo quarto di gara.

E’ lì che la Montepaschi diventa squadrone simil perfetto. E ciò, perdoni la qualità tecnica dei senesi, accade innanzitutto perché la forza di Siena è mentale. Meglio: è la qualità di una squadra che ha imparato a vincere e a trarre sicurezza nei propri risultati. Finito il preambolo, io dico applausi per Teramo. Sempre in partita, a volte in allungo: c’è la pausa dell’ultima frazione, vero, ma non vi fosse stata quella, stasera nessuno avrebbe notato la differenza tra i locali e gli ospiti.

Cosa mi ha convinto e cosa no? Bene in generale gli uomini di Andrea Ramaglia, siena da rivedere.

  • McCalebb 6 ma a ben vedere anche 5,5: che è la media tra tre quarti in cui ha deluso e l’ultima parte nella quale è tornato il Bobone che conosco. Non è ancora lui, nelle prime due uscite stagionali mi ha deluso. Gioca con minore incisività. Sia chiaro, alla fine è tra i migliori di Siena ma sicuramente non tra i migliori in campo. E lui, fa notizia quando migliore in campo non lo è.

A1 1a giornata: Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

Banco Tercas Teramo – Montepaschi Siena 67-75

(15-16; 30-33; 51-50; 67-75)

Ci piace che si inizia. Ci piace questo inizio. Odore di basket in tv – la diretta La7 ancora non mi convince nonostante gli intermezzi e le analisi tecniche di Gianmarco Pozzecco (a volte, in versione Pozzetto). Forse ho bisogno di rivedere Francica Nava – e odore di pallacanestro anche sul web. Stagione 2011/2012 al via. La prima palla a due è tra i campioni in carica della Montepaschi Siena e la Banca Tercas Teramo: toscani fuori casa, devono mostrare qualcosa. A me, nella sfida contro Cantù, Siena non era piaciuta: squadra sfilacciata, scarsa idea di gioco corale, percentuali al tiro a dir poco imbarazzanti. Contro Teramo avrebbe dovuto dimostrare. Forse, rispettto a una settimana fa, osare. E Teramo.

Palla a Wanamaker, immaginavo io, e tutti in fila sotto canestro dopo aver pensato prima a non prenderle: nel gioco del salviamoci le chiappe – inevitabile, contro Siena – i locali avrebbero potuto pagare cara l’arrendevolezza e la linea difensiva allo stesso modo in cui con i toscani si paga pure la sfacciataggine. Però, al prionti via è bastato un quarto per capire che non sarebbe stato incontro in cui alla Montepaschi sarebbe riuscito di fare il bello e cattivo tempo. Dopo i 10′ della prima frazione, Pianigiani stava con le mani nei capelli: Siena avanti di una lunghezza (15-16) e quintetto iniziale composto da Zisis, Andersen, Stonerook, Aradori e Carraretto.

Basket A1 quote scudetto: solo Milano insidia Siena

La Montepaschi Siena ammazzerà ancora il campionato? Secondo i bookmakers si: l’edizione 201172012 della serie A di basket dovrebbe premiare nuovamente le scelte e la qualità dei toscani, la cui affermazione per la sesta volta consecutiva è pagata 1,50 volte la somma investita. Il team di Simone Pianigiani è un misto di freschezza atletica, potenza e tecnica pura e secondo le agenzie più attive nella penisola non dovrebbe avere rivali. La quota è scesa ulteriormente dopo la prima vittoria stagionale: la quinta di fila ottenuta nella Supercoppa contro la Bennet Cantu.

Se poi qualcuno volesse avere un’alternativa valida con la certezza di intascare qualche cosa in più, allora occhi puntati sull’Armani Jeans Milano guidata da Danilo Gallinari: gli ex Olimpia vengono quotati a 3.25, la Bennet Cantù già garantisce un bottino più cospicuo con un rientro pari a 9.00 la somma investita. Se voleste tentare il colpo a sorpresa, potreste provare la sorpresona di stagione: Lottomatica Roma, per esempio, o Benetton Treviso la cui vittoria finale è pagata rispettivamente 25 e 30 volte la posta.

In attesa del possibile arrivo dall’NBA di Kobe Bryant, al momento è ferma a quota 50.00 la quotazione della Virtus Bologna quale successore di Siena.

Basket A1, 1a giornata: Siena a Teramo, c’è Banca e banca

Sfida tra banche. Titani contro succursale. Tappeto rosso per la Montepaschi Siena che, in virtù del titolo conquistato sul campo e da difendere nel corso della stagione alle porte, inaugura il campionato 2011/2012 di serie A1. Esordio peggiore, di rimando, non poteva toccare agli sfidanti della Banca Tercas Teramo in un match che già sulla carta si presenta a tal punto impari da chiamare al pronostico scontato.

Se i toscani hanno già mostrato di non aver scordato come si fa a vincere – ne ha fatto le spese al Bennet Cantu – è pur vero dall’altro lato che gli uomini di Simone Pianigiani non hanno convinto e sono parsi nel corso della Supercoppa italiana ancora i ritardo di condizione. La corazzata griffata dallo sponsor Montepaschi ha avuto tempo per recuperare e fare in modo che Dajuan Summers e David Andersen potessero accumulare allenamenti con i compagni al fine di trovare la giusta intesa.

Certezza Lavrinovic, garanzia McCalebb – reduce da un europeo da fenomeno: per coach Andrea Ramaglia vi è la consapevolezza di andare incontro a un’impresa ma spera nella buona condizione psicofisica dei suoi ragazzi:

“Non abbiamo nulla da perdere, è per noi motivo di grande stimolo incontrare i campioni d’Italia della Montepaschi, una squadra che nell’ultimo lustro ha dato grande esposizione alla pallacanestro, sia in campo nazionale che internazionale. Questa gara rappresenta per noi un grande stimolo, perché misuriamo la nostra crescita confrontandoci contro i migliori”.

1a / Serie A1: Basile fa 400, Trincheri a quota 99 vittorie

Risolta la controversia arbitrale con l’appello alla Federbasket non inascoltato, il campionato può prendere il via. La prima giorntata offre più di uno spunto  interessante ma diventa doveroso citarne uno prima degli altri: nome Gianluca cognome Basile squadra Bennet Cantù. Eccolo. Già sul piedistallo prima di iniziare: nella sfida contro la Vanoli Braga, festeggerà le 400 presenza in serie A. Cappello giù. Altra chicca: ben nove esordienti nell’incontro tra Caserta e Treviso.

Nell’ordine, si tratta di: Rose, Smith, Stipanovic e Loncarevic per i campani; Adrien, Moore, Mekel, Moldoveanu e Scalabrine in quota ai veneti. Altro dato curioso: la Montepaschi Siena non perde al debutto da 10 anni. L’ultimo ko risale al match contro l’allora Kinder Bologna che si impose per 90-51.

Anche la Virtus Bologna vanta un interessante e benaugurante precedente: vince la prima da 5 stagioni e l’ultima sconfitta casalinga risale al lontano 1985, quando cadde 84-87 contro Granarolo. Dieci vitttorie all’attivo anche per Armani Jeans Milano; record opposto per la Sidigas Avellino che non ha mai vinto all’esordio. Dovesse vincere contro Siena, il tecnico Andrea Ramagli della Banca Tercas Teramo raggiungerebbe le 100 vittorie in Serie A