Serie A, i provvedimenti disciplinari


Ecco i provvedimenti disciplinari dopo la quinta giornata di ritorno del campionato si Serie A:

CANADIAN SOLAR BOLOGNA
ammonizione per rilevante irregolarità delle attrezzature obbligatorie (sirena 24 secondi).
CANADIAN SOLAR BOLOGNA ammenda di Euro 2.400,00 per offese e minacce collettive frequenti del pubblico agli arbitri per lancio di sputi isolato e sporadico, colpendo.
ROMANO BERTOCCHI (Pres. CANADIAN SOLAR BOLOGNA) inibizione a svolgere attività federale e sociale fino al 07.03.2011 perchè riconosciuto tra il pubblico, offendeva gli arbitri Sostituita con ammenda di Euro 3.000,00.
ENEL BRINDISI ammenda di Euro 1.000,00 per offese collettive frequenti del pubblico agli arbitri.
ANGELICO BIELLA ammenda di Euro 1.500,00 per uso di strumenti sonori ed altri strumenti diversi dai sonori atti a turbare il regolare svolgimento della gara dopo che l’invito alla società di provvedere è rimasto senza esito.

Serie A1, Peterson: “Facciamo passi avanti”

Così coach Dan Peterson commenta il successo dell’Olimpia Milano contro Sassari:

Sono molto soddisfatto di questa vittoria, perchè stiamo ritrovando una buona intensità difensiva e stiamo cominciando a vedere che il lavoro in palestra paga. Siamo partiti male, questo è indubbio e sul 15-8 per loro ho fatto qualche brutto pensiero, ma la squadra ha reagito alla grande e ha saputo poi giocare con grande intensità per quasi tutti i restanti 35′. Devo dire che oggi tutta la squadra ha dato una buona risposta sul campo. Certo, non siamo ancora continui al 100% in attacco, abbiamo avuto qualche pausa e commesso un paio di infrazioni di 24″, ma credo che rispetto a Brindisi si siano visti diversi passi avanti. Abbiamo giocato una partita di grande sacrificio e sofferenza. Questa deve essere la nostra identità, noi dobbiamo sempre giocare così, con grande intensità e presenza fisica sulla partita”.

Serie A1, Filivposky: “Con questa intensità non possiamo certo pensare di vincere”

Dopo la sconfitta sonora rimediata contro la Benetton a Treviso, il coach della Lottomatica Filivposky commenta così l’andamento della gara:

Se mettiamo energia solo per metà gara non possiamo certo pensare di vincere. La Benetton al contrario ha messo in campo maggiore energia e intensità di noi e per questo a loro vanno i miei complimenti. Noi abbiamo appunto fatto bene nella prima metà di gioco, ma quando è venuta a calare l’energia, in particolar modo in difesa, anche le percentuali al tiro sono venute a mancare, ed è così che abbiamo perso la partita. Come giudico le prestazioni a livello individuale? Non mi piace parlare dei singoli, io valuto il rendimento generale della squadra e come squadra non abbiamo giocato una buona partita”.

Serie A1, risultati e prossimo turno

I risultati della 20/a giornata del campionato di serie A di basket maschile:

Air Avellino-Fabi Shoes Montegranaro 83-75 Canadian Solar Bologna-Pepsi Caserta 69-61 Montepaschi Siena-Bennet Cantù 73-63 Benetton Treviso-Lottomatica Roma 86-72 Scavolini Siviglia Pesaro-Banca Tercas Teramo 72-53 Enel Brindisi-Cimberio Varese 96-79 Vanoli Braga Cremona-Angelico Biella 87-72 Armani Jeans Milano-Dinamo Sassari 88-72

Classifica: Siena punti 36; Milano 30; Cantù 28; Avellino e Bologna 22; Pesaro 20; Montegranaro, Roma, Sassari, Caserta, Cremona, Treviso 18; Biella e Varese 16; Brindisi 12; Teramo 10.

Prossimo turno (6/3, h.18.15) Cantù-Avellino (5/3, h.20.15) Biella-Siena Roma-Milano Montegranaro-Bologna Teramo-Treviso Sassari-Pesaro Varese-Cremona Caserta-Brindisi

Serie A1, la Benetton supera di orgoglio la Lottomatica

BENETTON TREVISO-LOTTOMATICA ROMA 86-72

Treviso si gioca facile la Lottomatica mentre i tifosi del Palaverde tutto esaurito, si stringono intorno alla squadra. È partita la gara personale dei trevigiani per far cambiare idea alla famiglia Benetton che dieci giorni fa ha annunciato a sorpresa di voler lasciare nel 2012 basket e volley. È battaglia, ovviamente, anche sul campo oltre che sugli spalti. La Benetton grintosa porta a termine un primo quarto con furore contro una Lottomatica che schiera il meglio della panchina, da Traorè e Datome. Arbitraggio discusso e un Palaverde che si infiamma sostenendo con il cuore il quintetto biancoverde. Treviso non molla e supera Roma a metà del secondo quarto.

Serie A1, la Scavolini travolge Teramo

Tutto facile per la Scavolini Siviglia che liquida senza troppi patemi Teramo, mettendo così in classifica due punti che valgono oro in chiave salvezza. La Banca Tercas non fa molto per contrastare una Scavolini che  viaggia durante tutto il match senza trovare particolari problemi. Teramo si spegne da sola, senza bisogno che i pesaresi svolgano gli straordinari. Eloquenti, più di ogni commento, sono i numeri: spietati nel caso della Banca Tercas, con i canestri andati progressivamente calando, 18 punti nel primo quarto, 12 nel secondo, appena 7 nel terzo, quando cioè la Scavolini chiude definitivamente il match

Serie A1, Milano passeggia su Sassari

ARMANI JEANS MILANO-DINAMO SASSARI 88-72

Armani Jeans di Dan Peterson torna al successo in casa: sul parquet del Forum le ex scarpette rosse, reduci dalla tre giorni di ritiro a Lecco, hanno avuto la meglio sulla Dinamo Sassari per 88-72 e complice la sconfitta di Cantù sul campo di Siena, riconquistano il secondo posto in solitaria dietro i toscani. Ottima la prestazione di David Hawkins, miglior realizzatore del match con 27 punti.

Serie A1, Avellino supera lo scoglio Montegranaro

AIR AVELLINO- SUTOR MONTEGRANARO 83-75

Il grande cuore di Avellino vince ancora, avendo ragione di una buona Sutor al termine di una gara attenta, concreta a tratti vibrante, e a dispetto delle sue tante assenze importanti. Ancora piena emergenza in casa Air dove Frank Vitucci è costretto agli straordinari su due fronti, quello societario, dove si è però prossimi ad una soluzione positiva e l’allarme infermeria che continua a perseguitarlo. Con la Sutor, recuperati in extremis Spinelli, Szewczyk e Johnson, deve comunque fare a meno dell’apporto di Dean in odore di partenza. Pillastrini, che invece non ha problemi di formazione, prova ad operare l’aggancio puntando sulla gran condizione di Ford e Jones e sulla verve dell’ex Cavaliero e propone da subito il miglior quintetto. Vitucci innesta titolare Infanti. Partenza morbida. Il primo canestro è del centrone polacco di Avellino, seguito da due invenzioni di Lauwers mentre la Fabi che stenta a carburare trova punti con realizzazioni solo dalla distanza, prima con Ivanov e poi con Cavaliero. Una scelta tattica che però dà i suoi frutti regalando a Pillastrini il primo sorriso ed il primo vantaggio con una doppia penetrazione di Ray (10 a 11 a 4,26).Ma gli irpini si sentono pungolati proprio sulle loro armi migliori e rispondono con grande maestria e mani dolci di un ispirato Lauwers che inanella in compagnia di Szewczyk tre conclusioni pesanti di fila che fissano il tempo sul 21 a 17. Secondo periodo all’insegna della fisicità. Si lotta punto a punto con entrambe le formazioni decise a non cedere di un millimetro ,tanto che a metà frazione una sola lunghezza le divide (29 a 28 a 5,02). Un antisportivo fischiato a a Szewczyk trasforma il Paladelmauro in una polveriera ma Ford non capitalizza spedendo sul ferro entrambi i liberi e consentendo ad Avellino di recuperare con un chirurgico Thomas, già a quota 14, e di chiudere al riposo lungo sopra di quattro(42 a 38).Terzo quarto. Ancora Thomas. Fa tutto lui, onnipresente cattura rimbalzi in quantità industriale, infilando poi la retina con percentuale di errori prossima allo zero. Fatturato personale che sale a quota 22 ,seconde linee determinatissime a far dimenticare i grandi assentii. Non c’è poi da meravigliarsi che più di tanto che l’acciaccata Air riesca ancora una volta a condurre le danze, mantenendosi sopra di 5 anche sulla sirena del terzo periodo(56-51). Avvio di periodo tremendo per l’Air. Cavaliero e Ford si inventano un recupero fantastico mettendo un + 10 che in un amen li fa volare in testa(59 a 61 a 6,22). Entusiasmante la risposta irpina con un imprendibile Green che suona la carica. Il piccolo grande uomo rompe l’incantesimo, riprende per mano la squadra, nasconde la palla alla sua maniera, dispensa assist impossibili, trova anche una tripla risolutiva.

Serie A1, la Virtus ok con Caserta

Canadian Bologna-Pepsi Caserta 69-61

E’ una nuova Virtus quella  forgiata da Lino Lardo dopo la pessima figura in Coppa Italia.  La Canadian, dopo la vittoria con Pesaro, porta a casa un altro colpo pesante confermando il quarto posto in classifica. Caserta è così ora lontana quattro punti in classifica e sotto 0-2 negli scontri diretti. A reggere il fortino e guidare le scorribande in campo nemico è stato Sanikidze, padrone della partita con 14 rimbalzi, di cui quattro in attacco decisivi nell’ultimo periodo. Al rush finale, però, la Pepsi è crollata, avendo esaurito il poco fiato con cui già si era presentata a Bologna. Ad incitarla, Caserta trova un pezzo di curva Fortitudo, in nome del gemellaggio che lega le due società da tempo.

Serie A1, Vitucci: “Partita difficile, servirà dare il massimo”

Vigilia di campionato per l’Air Scandone Avellino che affronterà in anticipo la Fabi Shoes Montegranaro al PalaDelMauro. Partita complessa, che risulta ulteriormente ostica vista la lunga lista di infortunati tra i bianco verdi.

Partita di estrema importanza che si presenta difficile. – Esordisce coach VitucciAffrontiamo un avversario di buon livello, del nostro livello. Le difficoltà aumentano anche a causa delle nostre condizioni fisiche che non sono le migliori. Rispetto alla partita di Roma, speriamo di recuperare qualcuno, ma scioglieremo le riserve nel walk trough di domani mattina. Dovremmo aver recuperato Szewczyk e speriamo di recuperare Spinelli e forse Johnson. Per la seconda settimana consecutiva siamo stati in grande difficoltà, ed è un aspetto che dal mio punto di vista è pesante, perché condiziona la qualità della settimana di allenamento, perché si fa fatica a preparare determinati accorgimenti. I miei sanno che, anche domani, dovranno affrontare uno sforzo particolare e spero che anche il pubblico, che ci è sempre stato vicino, capisca il momento e ci sostenga. Dal punto di vista tecnico Montegranaro ha un grosso potenziale offensivo. Hanno cifre elevate per i rimbalzi offensivi e per il tiro da da 3 punti. Dovremmo limitarli in queste voci, difendere bene negli 1 contro 1e dovremmo suddividere, tra tutti, le responsabilità a rimbalzo difensivo. La squadra pensa solo a quello che accade sul parquet, come fatto domenica scorsa. I tanti problemi fisici di questo periodo preoccupano. A Roma siamo stati bravi a fare una partita di livello e, ancora una volta, abbiamo dimostrato di essere una squadra vera e importante e non solo un team composto d’individualità. I problemi fisici giocoforza riportano a quelli societari, con l’impossibilità di intervenire sul mercato. Come detto altre volte, ci sono step indispensabili da superare e, al momento, le esigenze della società hanno priorità rispetto alle mie e a quelle delle squadra. Una volta risolte le prime, si parlerà del resto”.

Serie A1, Repesa ritrova la Lottomatica

Dopo l’entusiasmante qualificazione in Eurocup con la vittoria di Berlino, la Benetton si rituffa nel campionato per la V° di ritorno contro la Lottomatica Roma in programma domani alle ore 18.15. Match attesissimo, con il pubblico del Palaverde che si sta mobilitando, nel momento più delicato della stagione biancoverde. Treviso in classifica, dopo la sconfitta di Varese, è 14° con 7 vinte e 11 perse, Roma che ha vinto domenica con Avellino e giovedì in Eurolega a Lubiana, è solo due punti sopra, al 7° posto con 8 vinte e 10 perse. Per coach Repesa a parte Nicevic squadra al completo per il big match di domenica.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo stare attenti ai particolari”

Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, ha così commentato la prossima sfida contro la Montepaschi Siena:

“A livello di intensità e di cuore non possiamo dare di più rispetto alla Coppa Italia. Siamo rientrati in partita per tre volte e solitamente con Siena non recuperi mai. Secondo me però possiamo essere più attenti ai particolari. In finale, per l’ansia di prestazione legata all’importanza della gara e la bravura della Montepaschi nel far sbagliare gli avversari, abbiamo commesso otto errori gravi che hanno inficiato il risultato finale. La Mens Sana ha disputato un certo tipo di partita a Torino anche perché era il loro terzo match in 4 giorni e il nostro terzo in 3 giorni. In realtà però la finale era una gara fine a sé stessa, senza passato né futuro, e notoriamente nelle partite secche il vantaggio reale di qualità e talento conta di meno. Quindi mi aspetto una sfida ancora più difficile rispetto a quella di Torino”.

Enel Brindisi, Bechi: “Abbiamo mostrato la nostra grinta”

L’allenatore dell’Enel Brindisi, Luca Bechi, in conferenza stampa ha commentato l’ultima partita contro l‘Armani Jeans Milano. Queste le sue parole:

“Un aspetto emerso durante la partita di domenica scorsa contro l’Armani Jeans Milano è la grinta, la capacità che la nostra squadra ha avuto di restare in partita; certo, i due punti non conquistati ci amareggiano, però le sensazioni di questi giorni sono positive perché abbiamo intrapreso la strada giusta. Taylor, nonostante fosse arrivato da pochi giorni, ha offerto una buona prestazione, con la seconda parte della partita migliore della prima; lui ha bisogno di lavorare per progredire ulteriormente. Domenica importante è stato il contributo di Infante, mentre Maresca nelle ultime tre partite non ha giocato al meglio: merita il sostegno da parte di tutto l’ambiente perchè è un giocatore che ha dato tanto ed è un elemento fondamentale per il raggiungimento della salvezza. E’ molto motivato ed ha a cuore le sort della squadra: sono sicuro che si riscatterà già dalla prossima partita. La mia non è una speranza ma una certezza! In linea generale a qualunque giocatore può accadere di attraversare fasi positive e negative in una stagione: ecco perché anche il pubblico deve aiutarlo. Abbiamo iniziato oggi la settimana che ci porterà all’altra partita casalinga con Varese all’insegna della serenità: tranne Pugi che resterà fermo per diverso tempo a causa di un problema alla schiena, le condizioni fisiche dei giocatori sono sostanzialmente buone. Nei prossimi giorni si cercherà di recuperare completamente Lang e, come detto, far integrare ancor meglio Taylor nel gruppo.”

Air Avellino, società nel caos

Con la riunione di ieri cambia definitivamente l’assetto societario dell’Air Avellino. La famiglia Ercolino lascia per sempre le redini della società e subentra una cordata composta da sette soci con in testa Angelo D’Agostino e Walter Taccone. Lascia così Ercolino, che rilevò la società nella stagione 2007/2008 e che ha portato, in questi anni, l’Avellino a grandi traguardi come la vittoria della Coppa Italia nel 2008 contro la Virtus Bologna, ad oggi l’unico trofeo sulla bacheca dei campani, senza dimenticare la partecipazione, nella stagione successiva all’Eurolega, l’unica nella storia di Avellino. L’imprenditore  di Mercogliano, nelle ultime ore, avrebbe formalizzato  le proprie dimissioni  al CdA della società ponendo fine ad una lunga agonia societaria e sportiva.