Fortitudo Bologna, fumata nera

Si è arenata la trattativa per l’acquisto del Basket Club da parte di una cordata guidata da Giulio Romagnoli e ora la Fortitudo Bologna rischia grosso. L’offerta di 450mila euro, infatti, non è stata ritenuta sufficiente. Adesso sono rimaste, come alternative, solo Rimini e Udine ma la trattativa si deve chiudere presto, entro il 30 giugno.

Bennet Cantù, le scuse a Paola Ellisse

La Bennet Cantù, con un documento apparso oggi sul sito internet della club, si è voluta scusare per le offese rivolte a Paola Ellisse, giornalista di Sky, a Siena da parte di alcune persone “nelle quali la società non si riconosce”.

“La Pallacanestro Cantù coglie l’occasione per testimoniare il proprio apprezzamento e la propria stima per la professionalità e la passione profuse da Paola Ellisse nello svolgimento della sua attività di commentatrice televisiva. “

Banca Tercas Teramo, Antonetti: “Nardi è un esempio di serietà”

Queste le parole dell’Avv. Carlo Antonetti, presidente della Banca Tercas Teramo, dopo l’addio di Nardi:

“Subito dopo ho pensato, però, che una decisione così sofferta da parte Sua andava rispettata anche se risultava per me molto dolorosa. Massimo Nardi – continua il Presidente – ha rappresentato per me e per tutta la famiglia del Teramo Basket un esempio di serietà, di etica del lavoro, di lealtà, di preparazione e di valori umani che hanno segnato in maniera forte la crescita del nostro sodalizio e accompagnato il raggiungimento degli strepitosi risultati raggiunti. A Massimo – conclude il Presidente – al quale sono legato da un rapporto di profonda stima ed amicizia, va il più sentito e sincero ringraziamento da parte mia e di tutta la Società ed il più caloroso in bocca al lupo per il Suo futuro. Un grazie di cuore, un forte abbraccio e… ad maiora!”

Banca Tercas Teramo, Massimo Nardi lascia

La Banca Tercas Teramo, con una nota ufficiale apparsa oggi sul proprio sito ufficiale, ha comunicato che Massimo Nardi, direttore Marketing e Comunicazione della società abruzzese, ha deciso di lasciare il club dopo un’esperienza di dieci anni. Il club ha voluto ringraziare Nardi affermando che:

“A Massimo la società esprime un sentito grazie per la professionalità, l’entusiasmo e l’attaccamento dimostrati in ogni frangente di questa avventura durata 10 anni, e per il fondamentale contributo dato alla crescita ed al consolidamento della società, in grado di stringere un forte legame con tutte le componenti del territorio.”

Dinamo Sassari, Mele: “Lottiamo per la sopravvivenza”

Queste le parole del presidente della Dinamo Sassari Luciano Mele sul futuro della società sarda:

“Al di là delle tante voci e congetture per ora non ci sono firme di contratti, marchi pronti a sposare il nostro nome e la nostra maglia e pertanto è assurdo anche solo dare valore a voci su giocatori in arrivo o in trattativa: la lotta per la sopravvivenza della Dinamo è l’unico obiettivo presente, e anche questo traguardo è molto lontano. Stiamo perseguendo questo risultato senza risparmiarci, ma il tempo scorre inesorabile. La realtà è che i giorni passano e che ad oltre due mesi dalla conferenza stampa in cui, senza mezzi termini, avevamo presentato la situazione alla platea di giornalisti presenti e al pubblico, siamo ancora ad una fase in cui il nero non trova spazio sul bianco delle carte, e conseguentemente non regala le necessarie, auspicate ed imprescindibili certezze. La realtà è che da settimane, mesi se consideriamo che tutto è cominciato all’indomani della promozione in Lega A, stiamo incessantemente tentando di percorrere tutte le strade possibili per dare un domani alla Dinamo, per permettere alla squadra, alla società ed alla città di trovare un main sponsor capace di dar seguito a quanto di grande fatto nelle ultime recenti stagioni di basket. I tempi però, è facile immaginarlo, sono strettissimi, e lo sono sempre di più fino quasi a poter affermare che sono scaduti”.

FIP, la risposta a Bonamico

La FIP ha voluto rispondere con una nota ufficiale all’intervista, pubblicata oggi su “La Gazzetta dello Sport” di Marco Bonamico sulla questione della Banca Tercas Teramo. Ecco il teso del documento:

In riferimento alle dichiarazioni rilasciate a “La Gazzetta dello Sport” dal Presidente della Legadue e Consigliere Federale Marco Bonamico la FIP comunica che il Consiglio Federale dello scorso 11 giugno ha preso atto di quanto comunicato dalla Lega Basket Serie A relativamente alla regolarità dell’adempimento compiuto dalla società Basket Teramo.

Si precisa altresì che, alla data del Consiglio Federale, non era pervenuto in FIP alcun ricorso, pertanto le affermazioni del Presidente Marco Bonamico risultano destituite di fondamento.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Dobbiamo imparare e lottare”

Queste le parole di Andrea Trinchieri, coach della Bennet Cantù, su gara 3, partita che si giocherà domani alle 20.30 alla NGC Arena:

“Rivedendo nella notte la gara di ieri – ha commentato il coach bianco- blu, Andrea Trinchieri – ho potuto ulteriormente notare che Siena ha disputato una prestazione eccellente e quindi ha grandi meriti per essere sul 2 a 0. Poi mi rendo anche conto che io sono un pirla perché sono fondamentalmente un romantico e ho approcciato questa finale scudetto, la prima per me in assoluto, con spirito di grande opportunità dimenticando che c’è anche una parte di apprendistato. Per poter giocare una finale devi prima imparare a farlo. In queste due partite qualcosa abbiamo sicuramente capito perché ci siamo avvicinati, anche se non è ancora bastato”.

Montepaschi Siena, seduta mattutina prima della partenza

La Montepaschi Siena, dopo la vittoria di ieri sera in gara 2 contro la Bennet Cantù, si prepara alla sfida di domani con una seduta mattutina in toscana. Dopo l’allenamento la squadra di Simone Pianigiani in giornata partirà per la Lombardia dove domani, alle ore 20.30, sfiderà in gara 3 Cantù.

Bennet Cantù, Trinchieri: “Abbiamo disputato una prestazione eccellente”

Andrea Trinchieri, nonostante la sconfitta in gara 2 contro la Montepaschi Siena, si è detto soddisfatto della prestazione della squadra:

“Abbiamo disputato una prestazione eccellente e un primo tempo di altissimo profilo e livello. Poi negli ultimi due periodi, quando abbiamo avuto problemi ad avere degli uomini spendibili in difesa per i falli, la contesa chiaramente ha preso una direzione differente. Però è stata una partita molto diversa rispetto al primo match con una Cantù decisamente migliore. Abbiamo imparato, ci siamo avvicinati. Non è stato ancora sufficiente, ma è un’altra grande esperienza e fra 48 ore torniamo a casa, nell’operosa Brianza, dopo questo weekend lungo nel Granducato. Vedremo di essere operosi anche noi”.

Finale Playoff Serie A1, la Bennet dura 20 minuti

Per 20 minuti la Bennet Cantù ha sognato di poter compiere l’impresa. La squadra di Trinchieri, avanti all’intervallo 49-47 ha sperato di poter finalmente competere contro i toscani. Ma, dopo l’intervallo, il team di Pianigiani si è presentato aggressivo e voglioso come non mai mettendo in mostra tutta la propria determinazione. Kaukenas e Lavrinovic negli ultimi due periodi hanno ribadito la forza della Montepaschi. La Bennet, che non si è mai arresa, domani in casa cercherà la spinta dei propri tifosi per continuare a sperare.

Finale Playoff Serie A1, Siena-Cantù 81-69

La Montepaschi Siena vince anche gara 2 (81-69) contro la Bennet Cantù nella finale Playoff della Serie A1.A esaltare i quasi 4.800 spettatori ci pensano Lavrinovic (16), McCalebb (12), Kaukenas (10) e Hairston (10). Per la Bennet si salvano Scekic (12) e Leunen (10).

Ferrara, non si giocherà più al Pala Segest

Dopo otto campionati di Lega Due e due di Serie A1 Ferrara perde la possibilità di poter ospitare il basket professionistico. Molto probabilmente a sostituire Ferrara sarà la Fortitudo Bologna. Se non andasse in porto la trattativa Ferrara potrebbe anche sparire definitivamente dalla scena cestistica nazionale.

Montepaschi Siena, Pianigiani: “In gara 2 cambierà tutto”

Simone Pianigiani, dopo la vittoria contro la Bennet Cantù in gara 1, ha così parlato davanti ai cronisti:

“Gara 1 è stata una bella partita, giocata come raramente succede quando si arriva alle finali. Sappiamo che conta solo un punto nella serie, soprattutto quando giochiamo al meglio delle sette: questo è un concetto che dobbiamo fare nostro, tenerlo a mente quando sentiremo la stanchezza. In gara2 cambierà tutto, il nostro compito è pensare a tutto ciò che di diverso dovremo fare. Cantù ha mosso la palla nel primo tempo in modo a loro congeniale, andando sul penetra e scarica anche con tre quattro passaggi consecutivi.”