Prova di forza degli USA nel 2° Mondiale Under17 a Kaunas, nella finale Australia nuovamente sconfitta, al 3° posto la Croazia di Mario Hezonja inbattuta da 2 anni. Miglior giocatore Jahlil Okafor (2,10), top scorer della finale con 22 punti Conner Frankamp unico bianco dei 12 di Don Showalter. Il ruolo delle scuole cattoliche.
Pronostico rispettato, 8 vittorie su 8 gare, minimo scarto +22 e massimo + 69 con la Cina: gli Stati Uniti battono nuovamente l’Australia ma in finale con uno scarto maggiore (95-62) di quello del girone eliminatorio (89-67) e il Piccolo Dream Team stelle e strisce si aggiudica anche la seconda edizione del Mondiale Under17 in Lituania ai quali hanno partecipato 12 paesi fra i quali non si era qualificata l’Italia. Fra i giocatori anche un ceko che gioca la Virtus Bologna, protagonista dei due scudetti giovanili , Adam Pechacek, ala-centro di 2,07, fra i migliori della rassegna di Kaunas.
L’Australia aveva fatto saltare il pronostico orientato per una finale fra la squadra di coach Showalter di Iowa e la Croazia, campione d’Europa 2010 e 2011 imbattuta da due anni. Ma dopo aver sconfitto la Croazia di Supermario, al secolo il dalmata Mario Hezonja, giocatore molto simile nel gioco al brasiliano Oscar, un vero bombardiere (ben 14 tentativi da 3 nella semifinale) ma non al meglio della condizione per un principio di mononucleosi, l’Australia ha dovuto fare i conti con la difesa blindata dei rivali riuscendo a superare con grande fatica 60 punti, senza mai toccare i 20 nei parziali, e segnando solo 2 canestri (e 10 punti) nel 2° quarto che anticipava già il verdetto finale.
Gli australiani hanno sempre dovuto tirare in affanno, è riuscito però a ritagliarsi un ruolo da protagonista Dante Exum, guardia di colore australiana, autore di 21 punti ma la vita è stata ben dura per Djeric, il match winner contro la Croazia, al quale non è stato possibile un solo tiro da sotto e rifugiatosi nel tiro da 3 (2/8) Per poter avere un centimetro per il tiro, l’Australia ha ripiegato sul tiro da fuori, 9 su 42 contro 12/23. Questo significa che ha tirato quasi il doppio dei tiri dentro l’area, col 21%, ma il risultato alla fine è stato quello di un verdetto netto per la valanga nero-blu, con 11 coloured su 12 anche se il top scorer è stato l’unico bianco, Conner Frankamp di Wichita, play, 1,85, 14,1 punti di media. Altra curiosità, l’Australia ha preso catturato più rimbalzi in attacco (14) che in difesa (13).
Anche se l’oro porta la firma di Conner Frankamp, play di Wichita di 1,84, che ha segnato 22 punti (7/9, 3/3, 4/6 da 3) miglior giocatore è stato premiato Jahlil Okafor, (16 anni, 2,10) stessa discendenza nigeriana di Emeka Okafor, centro degli Hornets e medaglia di bronzo alle Olimpiadi 2004, al quale sono arrivati messaggi di ringraziamento da parte di alcuni tifosi della tribù dei genitori, quella degli Ibgo, e una petizione a giocare in futuro per la squadra nazionale della Nigeria. Singolare coincidenza, il successo personale di Jahil, tipico nome musulmano, è avvenuto nello stesso giorno dell’exploit olimpico dei Tigers. Considerato la miglior speranza Under 17 degli Stati Uniti, il kid di Fort Smith (Arkansas) è stato visionato e ha giocato l’anno scorso con Le Bron James nel Summit Hoop Camp e avuto un lungo incontro con Jabbar. Avviato a un grande torneo Jabari Parker, figlio di un ex giocatore dei Warriors, non ha giocato per una distorsione alla caviglia con Francia, Cina e Spagna tornando nella finale.
Stanley Johnson Tyus Jones, Justise Winslow sono del ’96, quindi un anno sotto il limite d’età e non hanno compiuto i 17 Frankamp, Dakari Johnson, Nunn, Okafor.La scuola ha un grande valore formativo nella crescita dei giocatori, una delle più note è la Simeon High School di Chicago dalla quale vengono Nunn e Parker , mentre l’istruzione cattolica continua a essere molto forte in diverse parti d’America, e in questa formazione erano rappresentati licei gestiti da religiosi come la DeMatha Chatholic HS, St.Ignatius Prep, Mater Dei HS e St.John’s.
Con Jahil Okafor MVP il “ quintetto ideale” né stato completato da Justise Winslow (Usa), il top scorer della rassegna Dante Exum (Australia), Mario Hezonja (Croazia) e Gabriel Deck (Argentina).
Questi i vincitori: Conner Frankamp (pg, 1,85, 16 anni, nato a Wichita,Kansas, Wichita North H.S., p.113, p. 14,1, 2,5 r, 2,4 a, 7 volte doppia cifra); Joel Berry (pg, 1,85, 17 anni, Orlando,Lake Higland Preep School, p.63, 7,9, 3,2 r, 2,9 a; Stephen Domingo (sf, 2,01, 17 anni, San Francisco, St.Ignatius Prep, 62 p., 7,8, 3,6 r, 0,4 a); Dakari Johnson (centro, 2,10, 16 anni, New York, Montverde Academy, p.20, 5, 4,2 r.);Stanley Johnson (sg, 1,98, 16 anni, Anaheim, California, Mater Dei HS, p.62, 7,8, 4,9 r, 1,5 a); Tyus Jones (pg, 1,88, 16 anni, Burnsville, Minnesota, Apple Valley HS, p.68, 8,5, 2,9 r. 5,4 as, 11 ass. Cina, 22 p Canada); Chukwononso Nduka-Anya (centro, 2,06, 17, Maryland, DeMatha Catholic HS, p.50, 6,2, 3,8 r); Kendrick Nunn (sg, 1,93, 16 anni, Chicago, Simeon HS, p.55, 6,9, 3,8 r, 1 a); Jahlil Okafor (centro 16 anni, Fort Smith, Arkansas, Whitney Young HS, p.109, 13,6, 8,2 r, 59,5% da sotto, tl 15/36,41,7% , 2 volte doppia-doppia); Jabari Parker (sf, 2,03, 17, Chicago, Simeon HS, p.63, 12,6, 4,8 r, 0,4 as, 57% da 2, 50% da 3; Jonathan Williams (pf, 2,06, 17, Memphis, Tennessee, Southwind HS, p.56, 7 r, 4,6 r); Justise Winslow (sf, 1,98, 16, Houston, Texas, St.John’s, p.79, 9,9, 8,8 r, 1,6 a, 17 p. con Canada e Spagna, 4 doppie-doppie)
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Risultati – Semifinali- Usa-Spagna 95-66 (17 Winslow, 13 Frankamp, 12 J.Okafor, 12 S.Johnson; 8 Androver, 8 Martin); Australia-Croazia 83-71 (21 Djeric, 18 Exum, 12 Purchase; 28 Hezonja, 17 Arapovic).
Finali: 7°-8° posto Cina-Cze 77-70 (16 Z.Whang, 16 Q.Zhou; 16 Pechacek, 14 Soula, 13 Kouril); 5°-6° posto Canada-Argentina 84-79 (14 Steeves, 12 Bhullar, 12 Shayok; 26 Deck, 16 Merlo, 13 Lopez); 3°-4° posto: Croazia-Spagna 93-61 (23 Hezonja, 13 Marinelli, 13 Zganec, 11 Gabric; 13 Diop, 11 Sans, 9 Abalde); 1°-2° posto: Stati Uniti-Australia 95-62 (22-14, 16-10, 26-19, 31-19; 22 Frankamp, 17 J.Okafor, 13 Winslow, 12 J.Parker; 21 Exum, Duncan 10, 8 Djeric).
Classifica finale: 1 Stati Uniti 8/0, 2 Australia 6/2, 3 Croazia 7/1, 4 Spagna 4/4, 5 Canada 5/3, 6 Argentina 4/4, 7 Cina 4/4, 8 Rep.Ceka 2/6, 9 Lituania 3/4, 10 Francia, 11 Corea Sud 1/6, 12 Egitto 0/7.
Marcatori: 1, p. 21,5 Gabriel Deck (Arg), 2, 20,8 Mario Hezonja (Cro), 3, 17,7 Hoon Heon (SKor), 4, p.17,3 Dante Exum (Aus), 5, 15,7 Ehan Amin (Eg).
°Risultati vincitori: 89-67 Australia, 95-57 Cze, 111-73 Egitto, 86-50 Francia, 116-47 Cina, quarti 113-59 Canada, sf 95-66 Spa, finale 95-62 Australia.